Trasfusione di sangue compatibile

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Transcript della presentazione:

Trasfusione di sangue compatibile Fattore Rhesus Fattore Rh e complicazioni in gravidanza Determinazione del gruppo sanguigno

A B O AB beta alfa alfa beta Gruppo A con antigene A e anticorpo antiB ,beta Gruppo B con antigene B e anticorpo antiA,alfa Gruppo AB con antigene A,B e senza anticorpi Gruppo O senza antigeni e con anticorpi alfa,beta

Si deve evitare che antigeni e anticorpi complementari B O AB beta alfa alfa beta Si deve evitare che antigeni e anticorpi complementari possano incontrarsi nello stesso ambiente,altrimenti avviene la agglutinazione degli eritrociti

A B O AB beta alfa alfa beta beta A A B B AB AB alfa beta alfa

Antigene A non deve incontrare anticorpo antiA,alfa B O AB beta alfa alfa beta Antigene A non deve incontrare anticorpo antiA,alfa Antigene B non deve incontrare anticorpo antiB,beta

Praticamente quando avviene una donazione di sangue B O AB beta alfa alfa beta Praticamente quando avviene una donazione di sangue si deve evitare che gli antigeni presenti negli eritrociti del donatore incontrino gli anticorpi complementari nel plasma del ricevente

gruppo AB può ricevere sangue da Gruppo A,B,O beta alfa alfa beta gruppo AB può ricevere sangue da Gruppo A,B,O non avendo alcun anticorpo ricevitore universale e non può donare a nessun gruppo gruppo O può donare a gruppo A,B,AB non avendo alcun antigene,donatore universale,e non può ricevere da nessun gruppo,avendo antiA e antiB

gruppo A può ricevere solo da gruppo O B O AB beta alfa alfa beta gruppo A può ricevere solo da gruppo O avendo anticorpo antiB e donare a gruppo AB e donare a gruppo AB gruppo B può ricevere solo da gruppo O avendo anticorpo antiA e donare a gruppo AB

A B O AB beta alfa alfa beta Donatore universale Recettore universale A AB O B

Individuo positivo Rh+ individuo negativo Rh- Rh+ dominante Rh- recessivo assenza di anticorpi Rh+ Rh- Eritrociti Rh+ trasfusi in ricevente Rh- sensibilizzano il ricevente che produce anticorpi antiRh Rh- Rh+ Rh+

Individuo Rh- sensibilizzato se riceve una seconda trasfusione di sangue Rh+ reagisce con gli anticorpi precedentemente prodotti Rh- Rh- Rh+ Rh+ Rh+ Rh+

Madre Rh- e padre Rh+/Rh+ oppure Rh+/Rh- i figli saranno 100% Rh+ o 50%Rh+ e 50%Rh- nel caso di figlio Rh+ al momento del parto può avvenire una microtrasfusione di eritrociti figliali Rh+ nel sangue della madre Rh- che viene stimolata a produrre anticorpi anti Rh Rh+ Rh- Rh+ Rh+ utero

Rh+ In una seconda gravidanza sempre con figlio Rh+ gli anticorpi antiRh prodotti in precedenza passano dalla madre al figlio provocando la agglutinazione degli eritrociti (eritroblastosi fetale) Notare che la madre potrebbe essere già stata sensibilizzata da una precedente trasfusione di sangue Rh+ anche in giovane età…Si può cercare di evitare la sensibilizzazione della madre iniettando subito dopo il parto anticorpi antiRh che distruggono gli eritrociti figliali trasfusi Rh- Rh+ Rh+ Rh+

antiA antiB antiRh Rh+ AB Rh- A B O Si versa una goccia di antiA ,di antiB,di antiRh su tre diverse gocce del sangue da analizzare:si determina se è A,B,AB,O e Rh+ o Rh- agglutinazione

fine presentazione arrivederci