1 Stadio a 2 cellule Stadio a 4 cellule Stadio a 8 cellule Morula

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Definizioni Citologia: studio della struttura della cellula e delle sue parti Istologia: studio della morfologia dei tessuti, ovvero dell’associazione.
Advertisements

SVILUPPO EMBRIONALE DIFFERENZIAMENTO
CICLO UTERINO o CICLO MESTRUALE
Sezione di un uovo di gallina
La membrana cellulare.
apparato riproduttore umano generalità fecondazione sviluppo parto
Le cellule staminali Da Prat Valentina cl. 5^I.
Sviluppo dell’embrione e del feto
Epitelio Pavimentoso Stratificato Cheratinizzato
mappe presuntive gastrulazione Visione della superficie dorsale Tracciare linee di discendenza cellulare. Mappare la struttura larvale o adulta.
LICEO SCIENTIFICO STATALE “LEONARDO da VINCI” di FIRENZE
FISIOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE
Organizzazione del corpo umano
Università di Pavia, CdL in Farmacia, A.A
Metodi di clonazione: prima tecnica
LA RIPRODUZIONE.
SVILUPPO EMBRIONALE.
Cellule staminali Sono le cellule in grado di autorinnovarsi, rimanendo indifferenziate ma creando una specie di cellule specializzate. Esse possono essere.
LA MEMBRANA BASALE La membrana basale degli epiteli sono costituite da due strati: La lamina lucida: lo strato più esterno posta in prossimità della membrana.
CARATTERISTICHE DEGLI EPITELI
Le cellule staminali.
CICLO CELLULARE Periodo che intercorre fra l’origine di una cellula da una precedente divisione ed il momento in cui questa, a sua volta, si divide.
Lo sviluppo umano.
della MEMBRANA PLASMATICA
Uovo e spermatozoi.
Annidamento 1 1.
IL MONDO NEGLI OCCHI.
Morula PE & FGR PE & FGR PE FGR
CIRCOLAZIONE UTEROPLACENTARE
FECONDAZIONE Lo sviluppo umano inizia quando un ovocito viene fecondato Spermatozoo + Ovocito secondario Pronucleo femminile Pronucleo maschile Spermatozoo.
CELLULE STAMINALI Le cellule staminali si dicono staminali perché sono in grado di auto rinnovarsi indefinitamente rimanendo indifferenti, ma dando origine.
Introduzione alla biologia della cellula
LE INTERAZIONI CELLULA-CELLULA O
La fecondazione.
neurulazione differenziamento del mesoderma
Lezioni di Istologia BCM/BU
CELLULE STAMINALI generalità
Regolazione ormonale a retroazione (feedback)
PRIMA SETTIMANA DI SVILUPPO
LE CELLULE STAMINALI.
14 MARZO UNISTEM DAY 2014.
La riproduzione e lo sviluppo embrionale
Cellule staminali.
Tiziano Terrani Liceo cantonale di Lugano2 CH-6942 SAVOSA
Le cellule della riproduzione, i gameti, sono gli spermatozoi nell'uomo e gli ovociti (o ovuli) nella donna. Ciascun gamete proviene inizialmente da una.
Conoscenze pregresse – IV A
Lo sviluppo embrionale
Embriogenesi delle angiosperme
Il ciclo mestruale Primo ciclo (menarca): anni
Statuto dell’embrione umano
Si parla dunque di DIFFERENZIAMENTO
Curtis et al. Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2015
TEMA Lo sviluppo embrionale
Organizzazione del corpo
1. 2 Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012 Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia.
Visita o esami di laboratorioAnamnesi Patologia del feto. Edema o lacerazioni vulvari Difficoltà al partoNato morto/ distocia Involuzione uterina palpabileSuperiore.
Ovogenesi e follicologenesi.
Apparato riproduttivo femminile
AFFETTIVITA’ E RIPRODUZIONE
GRAVIDANZA Definizione
La segmentazione.
Segmentazione ed impianto della blastocisti la prima settimana
Formazione del disco embrionale bilaminare
Transcript della presentazione:

1 Stadio a 2 cellule Stadio a 4 cellule Stadio a 8 cellule Morula zigote 1 1

Giunzioni comunicanti DOPO Zona pellucida PRIMA DOPO PRIMA Giunzioni comunicanti microvilli 2 Giunzioni occludenti 2

massa cellulare interna zona pellucida blastomero Stadio a 4 cellule Stadio a 8 cellule Stadio a 2 cellule EMBRIONE Polo embrionale massa cellulare interna blastocele trofoblasto Polo abembrionale Stadio a 12-16 cellule - MORULA - Stadio a 32-64 cellule - BLASTOCISTI - 3 - BLASTOCISTI - 3

Blastocisti libera Contatto con la mucosa 4 4

P hCG Corpo luteo 7° gg 6° gg endometrio Ghiandole dell’endometrio sinciziotrofoblasto Cellule deciduali Nodo embrionale Polo embrionale Epitelio dell’endometrio citotrofoblasto Massa cellulare interna ipoblasto blastocele Trofoblasto Tipi cellulari differenziati alla fine della I settimana di sviluppo: - Sinciziotrofoblasto - Citotrofoblasto - Nodo embrionale - Ipoblasto blastocisti hCG 6° gg 5 5

Fattore extracellulare non diffusibile INDUZIONE Sviluppo dell’occhio Vescicola del cristallino (in sede anormale) prosencefalo Vescicola ottica (posta in posizione anomala) Peduncolo ottico (vescicola ottica assente) Vescicola del cristallino (in sede normale) Ectoderma superficiale Vescicola ottica (precursore del calice ottico) Meccanismo di passaggio del segnale Contatto fisico Fattore extracellulare non diffusibile Molecola diffusibile 6 6

Differenziamento del trofoblasto Blastomero esterno polarizzato Blastocisti normale Contatto sufficientemente lungo con la zona pellucida Blastocisti con solo massa cellulare interna 7 Acquisto della polarità cellulare 7

Massa cellulare interna endometrio sinciziotrofoblasto Massa cellulare interna ipoblasto blastocele DIFFERENZIAMENTI Trofoblasto contatto prolungato con la zona pellucida Sinciziotrofoblasto contatto prolungato con l’endometrio 8 Ipoblasto contatto prolungato con il liquido del blastocele 8

Eventi caratterizzanti la prima settimana di sviluppo Ovulazione Fecondazione Formazione dello zigote Segmentazione Morula Scomparsa della zona pellucida Impianto Impianti extrauterini nell’addome Impianto normale Impianti extrauterini nell’ovidotto Impianto nel segmento inferiore dell’utero Impianti extrauterini nella cervice 9 9