RETE SCOLASTICA Valle del Belice e Pantelleria Genitori e Figli: crescere insieme
Progetto P.O.R. REALIZZATO CON F ONDI S OCIALI E UROPEI
SCUOLE IN RETE SCUOLE IN RETE Istituto Tecnico per Geometri V. Accardi - Campobello di Mazara e Petrosino Istituto di Istruzione Secondaria Superiore G.B. Ferrigno - Castelvetrano Istituto Comprensivo Giovanni XXIII - Gibellina Istituto di Istruzione Secondaria Superiore - Pantelleria Istituto Comprensivo A. di Savoia Aosta - Partanna Istituto di Istruzione Secondaria Superiore D. Alighieri - Partanna Istituto Comprensivo Palumbo - Salaparuta Istituto Comprensivo L.Capuana - S.Ninfa
16-17 ottobre 2002 Sede: Istituto Comprensivo Amedeo di Savoia Aosta Partanna FORMAZIONE DEI FORMATORI
COMUNICAZIONE E RELAZIONE NEL PROCESSO EDUCATIVO-FORMATIVO-DIDATTICO Giacomo Timpanaro
COMUNICARE E RELAZIONARSI POSITIVAMENTE Sono alla base del processo educativo-formativo-didattico
LAREA MOTIVAZIONALE, AFFETTIVA, RELAZIONALE, MORALE E PROPEDEUTICA E FONDANTE DELLAREA COGNITIVA GLOBALITA DELLA PERSONA
COMUNICARE/RELAZIONARSI Uno a uno Uno più di uno Uno - gruppo
SPECIFICITA Comunicazione educativo/formativo/didattica
COMUNICARE/RELAZIONARSI Docenti – alunni Genitori - alunni Alunni – alunni Dirigente - alunni Pers. ATA - alunni Pers. extrasc.– alunni Docenti – docenti Docenti –genitori Docenti – pers. ATA Docenti –dirigente Doc. – pers.extrasc. Genitori - genitori Genitori – pers. ATA Genitori – dirigente Genit. - pers. extrasc. Dirigente – pers. ATA Dirig. – pers. extrasc. Pers. ATA – pers. ATA Pers. ATA – pers. extrasc.
CONCEZIONI Teleologica Pragmatica
TELEOLOGICA Intenzionalità Coscienza Teleologia
INTENZIONALITÀ COMUNICATIVA La disponibilità, la volontà, lintento a comunicare, non univoca, non unilaterale (perché allora è solo semplice parlare), ma bilaterale (circolare – sistemica). Si deve essere disposti ad ascoltare e a parlare per farsi ascoltare. Si deve essere intenzionati a mettere in comune
COMUNICAZIONE INTENZIONALE Rapporto di relazioni Interscambio Reciprocità Esistenza di interazioni
PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE Comunicazione sempre possibile Informazione Feed-back
PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE Impossibilità di non comunicare Contenuto (notizie trasmesse)/relazione (comportamento) Modelli differenti di scambi Comunicazione numerica (verbale) e analogica (non verbale) Interazione
LINGUAGGI Verbale (orale –scritto) Gestuale (spontaneo – codificato) Corporeo Iconico (statico – in movimento) Musicale
Eclettismo funzionale Equilibrio tra i vari linguaggi e nella loro modalità di utilizzazione In base al soggetto con cui si comunica
LINGUAGGI Assolutizzazione Prevalenza Equilibrio
Linguaggio verbale Varietà Registri Linguaggi settoriali
LINGUAGGIO VERBALE Lessico Registro Struttura Tono Espressività Atteggiamenti Coinvolgimento
LINGUAGGIO ICONICO Indispensabile Non sufficiente
COMUNICAZIONE Emittente Ricevente Canale Codice Messaggio Referente Contesto
FUNZIONI Emotiva Fàtica Conativa Referenziale Poetica Metalinguistica
COMUNICAZIONE COERENZA Cosa si vuole dire Cosa si dice Come si dice COERENZA Tra espressione verbale e non verbale
DOCENTI Allievi Colleghi Dirigente Genitori Personale ATA Personale extrascolastico
DOCENTI In relazione ad ognuno utilizzare: Linguaggi Stili Modalità Cercare di realizzare la più efficace modalità comunicativa
COMUNICAZIONE Confermare – disconfermare Allontanare – avvicinare Scontrarsi – incontrarsi Attaccare – confrontarsi Esagerare – mitigare Spiegare – complicare Costruire – distruggere Collaborare – destrutturare
DOCENTI/GENITORI Adulti significativi (1-2) Intenzionalità educativa/formativa (1 > 2) Mediazione culturale (1-2)
GENITORI Assenza Lasciar fare Sostituzione Protezionismo Equilibrio
GENITORI Disinteresse totale Rapporto formale Fornitori di notizie Collaborazione intenzionale
EDUCAZIONE/FORMAZIONE Cause Motivazione Identità Strategie Metodologie partecipative Valutazione formativa
CAUSE Esplicite Implicite
MOTIVAZIONI Curiosità Desiderio di competenza Accettazione (riconoscimento) sociale
IDENTITA Valori Cultura Personalità
IDENTITA Ancoraggio Ampliamento Differenziazione
STRATEGIE Valorizzazione del vissuto Gradualità Visione sistemica Equità Valorizzazione Comunicazione didattica Utilizzazione vari linguaggi Funzioni comunicative Metodologie partecipative
Aggancio Richiesta di attenzione Dialoghi Conquistare la fiducia
Alternare riprese e gratificazioni Non discriminare Responsabilizzare Dare consegne adeguate Leadership
METODOLOGIE PARTECIPATIVE Lezione partecipata Lezione a spirale Gruppi di lavoro Lavori di gruppo Lavoro a coppie Attività tutoriale Metodologia della ricerca Individualizzazione Metodo maieutico Metodo semieuristico Metodo euristico Metodo induttivo Metodo deduttivo Soluzione di problemi Porre problemi
Formatori Competenze Autocontrollo Creatività Atteggiamento Convincimento