ISTITUTO COMPRENSIVO “MARGARITONE” AREA 4: Pet–therapy “ Continuità - Accoglienza ” e altro …
Dalla Scuola Elementare Scuola Secondaria di I grado
La realtà non può essere considerata indipendentemente da colui che la osserva, dal momento che è proprio l’osservatore che dà un senso partecipando o meno alla sua costruzione. (Pesci- Le radici della Pedagogia Speciale) scuola elementare Tricca
….eccoci!
….un percorso multisensoriale… Il cervello, fa parte di un sistema molto articolato: è programmato per la plasticità, ed i neuroni si attivano, se vi è opportunità ambientale. (Levinson-neurologo-)
Un po’ di zooantropologia didattica…. Copia dal vero in movimento
…gli animali, ci possono aiutano a comprendere.... “…ho scelto il cane perché è giocherellone” …gli animali, ci possono aiutano a comprendere.... gli ambientici giusti aiutano a manifestare le nostre emozioni
Ho scelto il lupo perché può vivere anche a basse temperature Ho scelto questo cane(golden retrever) perché è buono, bello, educato e intelligente.
Io ho scelto il gufo perché è l’animale che più mi rappresenta. Mi piace leggere e lui ha dei grandi occhi che possono leggere nel buio, e io sono freddoloso e lui ha tutte le piume e si tiene al caldo. il gufo è il mio animale preferito Il gufo mi piace perché può stare sveglio di notte e così potrei volare nell’oscurità !
farfalla, coccinella, squalo, fagiano, E poi: farfalla, coccinella, squalo, fagiano, occhiata, tracina, serpente(velenoso) bruco, gatto, pappagallo, rinoceronte cinghiale, sorcio, pantera, leone, manta, ragno, riccio di mare, rondine aquila, falco pellegrino, tucano, mosca. tartaruga…. Ho scelto il gibbone perché la scimmia è divertente e buffa ed ha molta energia. Per secondo il cavallo perché io pratico equitazione e perché mi fa sentire libera
La Zooantropologia Si pone come obiettivi: -Azione tramite il decentramento e la tonificazione relazionale. -Aumento delle occasioni relazionali e quindi affettive verso configurazioni più favorevoli al percorso autonomo. -Favorire i processi di integrazione, allentando le tendenze volte al solipsismo determinate dalla diffidenza, dall’abitudine, dal pregiudizio. -Promuovere l’autointerpretazione rafforzando l’autostima avendo come supporto l’allargamento del proprio raggio di azione. (D.L. 28.02.03).
“Ognuno vale tanto, quanto le cose a cui si interessa…” -Marco Aurelio-