Obiettivi della comunicazione CONOSCERE INTERPRETARE PREVEDERE
www.lombardiasociale.it Sito milanese che segue con attenzione le politiche sociali della Regione Lombardia: www.lombardiasociale.it
LA DIMENSIONE DEMOGRAFICA DELLA REGIONE LOMBARDIA ab. 10.002.615 SVEZIA, ab. 8.946.193 SVIZZERA, ab. 7.248.984 OLANDA, ab. 6.768.000 CAMPANIA, ab. 5.824.662 LAZIO, ab. 5.681.868 DANIMARCA, ab.5.268.775 SICILIA, ab. 5.042.992 VENETO, ab. 4.540.853 PIEMONTE, ab. 4.289.731
REGIONE LOMBARDIA: RETICOLO AMMINISTRATIVO 1528 COMUNI 12 PROVINCE 23 COMUNITA’ MONTANE 85 USSL (1980 - 1994) 44 AZIENDE - USL (dal 1993) 15 AZIENDE SANITARIE LOCALI e 27 AZIENDE OSPEDALIERE (dal 1998) 8 ATS (Aziende Tutela Salute) e 27 ASST (Aziende Socio Sanitarie Territoriali (2015) CAMBIAMENTI PIU’ INTENSI
LE PIU’ IMPORTANTI FASI DELLE POLITICHE DEI SERVIZI NELLA REGIONE LOMBARDIA strutturazione della rete della ASL Aziende sanitarie locali e delle AO Aziende Ospedaliere (Leggi regionali n. 31/1997 e n. 33/2009) legislazione sulle cooperative sociali, il volontariato e le famiglie strutturazione della rete delle RSA residenze sanitarie assistenziali legislazione sul SERVIZI SOCIOSANITARI (Legge regionale n. 3/2008) “Libro Bianco sullo sviluppo del sistema sociosanitario in Lombardia, 30 giugno 2014 LR n. 23/2015 di riorganizzazione del sistema sanitario Rete sanitaria delle ASL Reti della sussidiarietà Le tre Reti a regime Rete delle RSA Riorganizzazione della RETE SANITARIA 1997 1999 2001 2002 2004 2004 2008 2015
Agenda delle politiche dei servizi in Lombardia dagli anni ’70 ad oggi Costruzione della prima rete: consorzi intercomunali sanitari di zona, asili nido, anziani, consultori familiari, handicap, tossicodipendenze Anni ‘80 Attivazione dell’assetto istituzionale e organizzativo delle USSL- unità sociosanitarie locali, con riferimento alla legge quadro n. 833/1978 Legge di organizzazione e sviluppo dei servizi sociali comunali (LR n. 1/1986) Piani socio-assistenziali e Programmi di zona dei servizi sociali Primi anni ‘90: 1990-1997 Prima riorganizzazione e diminuzione numerica delle ASL: da 85 a 44 Ciclo legislativo 1997-2001 Legge di riorganizzazione delle Aziende Sanitarie Locali e loro ulteriore riduzione numerica (da 44 a 15); Attivazione delle Aziende Ospedaliere Ciclo legislativo 2001-2009 Processi di attuazione della Legge n. 328/2000 Trasformazione delle IPAB in Fondazioni o ASP- Aziende pubbliche di servizi alla persona Piani socio-sanitari regionali Regolazione normativa delle tre reti: servizi sociosanitari; servizi sanitari; servizi sociali (LR n. 3/2008) Testo unico delle leggi in materia di sanità (LR n. 33/2009) X Legislatura 2013 - in corso Libro bianco sullo sviluppo del sistema sociosanitario lombardo e consultazioni nei territori Riorganizzazione istituzionale e organizzativa del SSR- servizio sanitario e sociosanitario regionale (LR n. 23/2015)
MAPPA DELLA STRUTTURA COMPLESSIVA DEL SISTEMA ITALIANO DEI “SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA’” RAPPORTI STATO/REGIONI Trasformazioni dei COMUNI Trasformazioni delle ASL Trasformazioni dei RAPPORTI CONTRATTUALI fra enti pubblici e soggetti privati
La tendenza più forte del sistema lombardo La separazione fra: Rete dei Comuni: gestione dei servizi sociali Regione: Servizi sanitari e Servizi socio sanitari Attenuata solo dai Piani di Zona
CONSULTAZIONI sui territori DOCUMENTO PROGRAMMATICO CONSULTAZIONI sui territori RIFORMA del SISTEMA SOCIOSANITARIO LOMBARDO
Legge Regionale 11 agosto 2015 , n Legge Regionale 11 agosto 2015 , n. 23, Evoluzione del sistema sociosanitario lombardo: modifiche al Titolo I e al Titolo II della legge regionale 30 dicembre 2009, n. 33 (Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità) Legge Regionale 30 dicembre 2009 , n. 33. Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità Legge Regionale 12 marzo 2008 , n.3, Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale
LR n. 33/2009 LR n. 3/2008 Una annotazione tecnica sulle REGOLE NORMATIVE del SISTEMA SANITARIO E SOCIO SANITARIO LOMBARDO LR n. 23/2015 la MODIFICA LR n. 33/2009 134 articoli, 177 pagine con gli allegati LR n. 3/2008 32 articoli, 43 pagina con con le note Testo unico del SISTEMA SANITARIO SISTEMA SOCIO SANITARIO
I PUNTI CHIAVE di ATTENZIONE PER L’ANALISI Cultura dei servizi, valori, principi e tecnologie sanitarie Struttura istituzionale e soggetti del sistema Processi di programmazione, finanziamento e controllo Organizzazione dell’offerta dei servizi Vai al successivo strumento delle TAVOLE DI LETTURA della LEGGE REGIONALE n. 33/2009 come modificata dalla LR 23/2015
Punti chiave del testo normativo Sistema sanitario, sociosanitario e sociale lombardo: Tavola di lettura della LR n. 33/2009, come modificata dalla LR n. 23/2015 Punti chiave del testo normativo Articoli e commi CULTURA DEI SERVIZI Valori, principi 2; 3/1 Bisogni, accesso, percorsi di cura 21/b; 3/6; 3/7; 4/1/f; 4/1/h Appropriatezza 2/1/f; 4bis/5/d; 5/6; 5/7/f Tecnologie sanitarie 5/8; 5/10 Medicina difensiva 5/11 SOGGETTI DEL SISTEMA Regione 5 Comuni, Conferenza dei sindaci 7 bis; 20 Volontariato, Terzo Settore 2/1/i; 5/16; 24 Università 28
STRUTTURA ISTITUZIONALE Articoli e commi SSL sistema sanitario, sociosanitario e sociale lombardo 1/1; 3/2; ½ Assessorato alla salute e politiche sociali 27/ter ATS 6, 12, 13 ASST 7
PROGRAMMAZIONE FINANZIAMENTO CONTROLLO Articoli e commi PSL 4 Finanziamento 27 Drg 5 bis/1/ì; 27/2 Sistema informativo sanitario e contabile 22 Programma regionale di prevenzione 4/bis Agenzia per la promozione del SSL 14 Valutazione della qualità 17/7 Controllo e agenzia di controllo 11 Osservatorio sanitario 5/14 Osservatorio epidemiologico 5 bis Tessera sanitaria 21/4
ORGANIZZAZIONE dell’OFFERTA Articoli e commi Organizzazione e regole di sistema 3/3; 5/6; 17 Rete territoriale 7/12; 7 bis 6 Polo ospedaliero 7/4; 7/9 Distretti e ambiti distrettuali 7 bis: 20 MMG, PLS 10; 10/6 Cure primarie 10 Unità di offerta sociosanitarie 26 Unità di offerta sociali Regolate dalla LR n. 3/2008 Servizi sociali comunali 1/1; 1/3; 6/5; 7 bis/6; 26/5/a Accreditamenti 15 Separazione delle funzioni 2/1/d Integrazione 3/3; 2/1/j; 2/1/k; 1/3; 3/1/d; 5/16 Presa in carico 9/1 Pazienti cronici e fragili 26/5 POT 7/15 PRESST 7/16 Sperimentazioni gestionali 19 Formazione 17 bis; 18
FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA SANITARIO E SOCIOSANITARIO (SSR) Le norme – chiave sul FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA SANITARIO E SOCIOSANITARIO (SSR) A) l’eredità del modello della legislazione degli anni ‘90 SCELTA LIBERA, CONSAPEVOLE E RESPONSABILE DI ACCESSO ALLE STRUTTURE SANITARIE E SOCIOSANITARIE (art 2 /1b) SEPARAZIONE DELLE FUNZIONI DI PROGRAMMAZIONE, ACQUISTO E CONTROLLO DA QUELLE DI EROGAZIONE (art 2 / 1d) B) Il tentativo di attenuazione delle criticità di quel modello ORIENTAMENTO ALLA PRESA IN CARICO DELLA PERSONA (art 2 / 1d)
SISTEMA SANITARIO E SOCIO SANITARIO LOMBARDO istituzione delle ATS e delle ASST
ASST azienda socio sanitaria territoriale: enti funzionali della Regione dotati di personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile, gestionale e tecnica che concorrono all’erogazione dei livelli essenziali di assistenza (art. 7/2). Si articolano in due settori aziendali: rete territoriale e polo ospedaliero (art. 7/4) ATS agenzia di tutela della salute: enti funzionali dotati di personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile, gestionale e tecnica che attuano la programmazione definita dalla Regione relativamente al territorio di competenza (art. 6/1, art. 6/2)
Il sistema organizzativo delle ATS e delle ASST
POLO OSPEDALIERO: trattamento dei malati in fase acuta RETE TERRITORIALE: sottosistema organizzativo che eroga le prestazioni distrettuali (medicina di base, prestazioni specialistiche, diagnosi, cura, riabilitazione, cure intermedie, prevenzione)
DISTRETTI
CONFERENZA DEI SINDACI
FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA SANITARIO E SOCIO SANITARIO LOMBARDO REGIONE Spesa sanitaria Soggetti erogatori pubblici: AGENZIA di CONTROLLO ASST Soggetti di “governo”: Aziende Ospedaliere ATS Soggetti erogatori privati e di “terzo settore”: PAC programmazione amministrazione controllo Fondazioni accreditamenti Cliniche Ambulatori
AGENZIA di CONTROLLO
Il problema degli AZZONAMENTI di ATS e ASST
Una opportunità e un processo da seguire e realizzare è: Il MODELLO DI PRESA IN CARICO PER IL PAZIENTE CRONICO E FRAGILE (Art 9) Necessario adeguare il sistema di offerta ai mutamenti sociodemografici: DALLA CURA AL PRENDERSI CURA (pag 8-9 e 11 del Libro Bianco)
SVILUPPI DEI SISTEMI DI SERVIZIO ALLA LUCE DELLA MUTAZIONE SOCIODEMOGRAFICA Da Paolo Ferrario, Politiche sociali e servizi, Carocci Faber 2014, pag. 285
PROBLEMI DI SERVIZIO CHE DIVENTANO SEMPRE PIU’ IMPORTANTI CURE DOMICILIARI DAY HOSPITAL DIMISSIONI OSPEDALIERE RICOVERI DI SOLLIEVO DEMENZE ALZHEIMER MALATTIE NEURODEGERATIVE (es. Sla) LE AZIONI DI SERVIZIO PER IL “DOPO DI NOI” DEI PORTATORI DI HANDICAP LE CURE PALLIATIVE COMUNITA’ PER MALATI PSICHICI GIOVANI ….
GRAZIE PER L’ATTENZIONE E BUON FUTURO Paolo Ferrario, paolo.ferrario@email.it Blog di ricerca e documentazione: mappeser.com,
Sito Mappeser.com, voce Lombardia Sito Lombardiasociale.it Bibliografia Il modello lombardo di Welfare, a cura di Giuliana Carabelli e Carla Facchini, Franco Angeli, 2011, p. 256, Come cambia il welfare lombardo, a cura di Cristiano Gori, Maggioli editore, 2011, p. 473 Esperienze di welfare locale, a cura di Daniela Gatti e Paolo Rossi, Maggioli editore, 2010, p. 200 PAOLO FERRARIO, Analisi istituzionale ed organizzativa della nuova legge sanitaria della REGIONE LOMBARDIA (LR n. 23/2015), in Lombardiasociale.it l’analisi del Forum Terzo Settore Lombardia che sarà alla base dell’intervento di GIOVANNI MERLO: http://www.lombardiasociale.it/2015/10/07/dallintegrazione-sociale-a-quella-sanitaria/ http://mappeser.com/2016/02/04/forum-pa-lombardia-evoluzione-del-sistema-sociosanitario-avviata-dalla-regione-2929-gennaio-2016/ http://www.strategieamministrative.it/dettaglio-news/2016241020-riforma-sociosanitaria-scenari-strategie-soluzioni/ Dalla cronaca giudiziaria: REGIONE LOMBARDIA, nuovo scandalo sulla sanità. In manette finisce Fabio Rizzi, 49 anni, ex senatore, plenipotenziario di Maroni, 16 FEBBRAIO 2016 Sito Mappeser.com, voce Lombardia Sito Lombardiasociale.it
GLOSSARIO DELLA LR n. 33/2009, MODIFICATA DALLA LR n. 23/2015 ALLEGATO GLOSSARIO DELLA LR n. 33/2009, MODIFICATA DALLA LR n. 23/2015