Integrazione e Territorio

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Integrazione e Territorio Orbassano, 24 settembre 2008 Giulio Fornero

Salute Determinanti differenze nella salute posizione economica e sociale persone che vivono sole sovraffollamento abitativo disoccupazione immigrazione dispersione abitativa

Salute Determinanti vantaggio di salute: migliori condizioni di vita per l’urbanizzazione maggiore facilità di accesso all’assistenza sanitaria politiche per le periferie, di solidarietà, di rigenerazione delle aree industriali politiche per le aree di elevata dispersione abitativa

Nuovi percorsi di salute Sviluppo di indicatori per valutazione impatto su salute delle attività ASR Italiane Definizione, con la partecipazione della cittadinanza, delle politiche intersettoriali per la salute: ulteriore riduzione delle disuguaglianze sostegno alle fasce deboli e alle fragilità prevenzione delle malattie e degli incidenti con un significativo impatto sulle salute

Integrazione Ospedale- Territorio Diminuzione ricoveri in degenza continuativa Aumento day surgery Aumento dimissioni protette Aumento inserimenti RSA/RFA Aumento cure domiciliari Contenimento prescrizioni farmaceutiche Aumento prestazioni ambulatoriali

Integrazione Ospedale- Territorio Appropriatezza Ricoveri Prescrizioni farmaceutiche Prescrizioni ambulatoriali

Integrazione Ospedale- Territorio Centrale operativa continuità assistenziale Farmaci Condivisione criteri prescrittivi MMG – Specialisti Monitoraggio lettere di dimissione Utilizzo farmaci equivalenti Prestazioni ambulatoriali Profili di cura Criteri priorità accesso Condivisione criteri prescrittivi MMG- specialisti

Nuova rete dei luoghi di cura Diversificazione accentuata dei luoghi di cura e prossimità ai cittadini Nuovi percorsi di presa in carico e continuità assistenziale

La diversificazione dei luoghi di cura Diversificazione dei luoghi di cura e prossimità ai cittadini grazie a collaborazione tra: soggetti istituzionali professionisti e operatori associazioni utenti e cittadini terzo settore volontariato privato accreditato mondo della produzione

Coordinamento dei centri di responsabilità e dei luoghi delle cure Efficienza del sistema sanitario frutto della cooperazione piuttosto che della competizione Strategia di coordinamento dei centri di responsabilità e dei luoghi delle cure omogenei e complementari

Continuità Assistenziale La cura può continuare per un lungo periodo di tempo Il programma di cure è integrato tra i vari professionisti sanitari Il programma di cure è integrato tra medici di medicina generale, ospedali, residenze socio-sanitarie, cure domiciliari, supporto domiciliare

Presa in carico Il sistema assicura al paziente un circuito assistenziale che lo segue in modo attivo, con le valutazioni, i trattamenti e il supporto necessari alla gestione quotidiana della malattia.

Obiettivi Soddisfazione del cittadino Benefici soprattutto per i pazienti con problemi di salute a lungo termine Controllo dei costi

Risultati (OCSE 2007) Programmi di presa in carico centrati sul paziente Miglioramento della qualità Non prove di diminuzione dei costi Migliori follow-up dei pazienti cronici Riduzione dei ricoveri non programmati Riscontro durante il follow-up di bisogni non soddisfatti

Quattro aree chiave per il miglioramento (OCSE 2007) Migliore trasferimento dell’informazione e più ampio uso di ICT

Quattro aree chiave per il miglioramento (OCSE 2007) Trasferimento quantità e qualità risorse (finanziarie, strutturali, umane) dalla degenza ospedaliera alle cure ambulatoriali Capacità e professionalità adeguate ai nuovi modelli

Quattro aree chiave per il miglioramento (OCSE 2007) Nuovi modelli di cura ambulatoriale con equipes multiprofessionali (Sistemi organizzati intorno a professionisti che esercitano da soli e remunerati a prestazione sono meno efficaci per i bisogni dei cronici)

Quattro aree chiave per il miglioramento (OCSE 2007) Più ampia integrazione dei sistemi sanitario e sociale per pazienti e familiari Unico tetto per specialisti e servizi

Sostegno alle famiglie Diverso ruolo famiglie nella nuova rete Sostegno assistenziale alle famiglie Sistemi di trasporto

Sviluppo economico e occupazionale Innovazione del sistema sanitario come leva di sviluppo economico-occupazionale ingenti investimenti per la messa a norma e per la modernizzazione delle strutture ospedaliere e territoriali, con rinnovo del patrimonio immobiliare, delle tecnologie e dei sistemi informativi sviluppo dei servizi alla persona nei luoghi delle cure domiciliari, semiresidenziali e residenziali (ad alta componente occupazionale)

Didattica Tutti i luoghi delle cure