IMAGING DIAGNOSTICO nella DEGENERAZIONE MACULARE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Le linee di trasmissione
Advertisements

Il suono Suoni e rumori vengono prodotti quando qualcosa si muove molto velocemente producendo una vibrazione.
G.A. Nicoletti, V.M. Marino, G. Scalia, R. Sciacca
L’embolizzazione arteriosa nei traumi splancnici: nostra esperienza
ECOCOLORDOPPLER TRANSCRANICO CON MEZZO di CONTRASTO
Lezioni di ottica R. Rolandi
Dipartimento di Patologia, Università di Verona (1) e Sassari (3)
Unita’ operativa Oculistica dr.Giovanni Mangano dr.Giuseppe Ciresi dr. Franco Manenti Cefalù, 16 Dicembre 2006.
Metodi di osservazione dei microrganismi
LUCE CARATTERISTICHE E FENOMENI Elisa Bugossi Elena Curiale
Giornata Mondiale del Rene 13 marzo 2008 Incontro Regionale Ore Centro Incontri Regione Piemonte Corso Stati Uniti 23 - Torino Tutta la cittadinanza.
GASCROMATOGRAFIA INTRODUZIONE
Sistemi e Tecnologie della Comunicazione
L’INFARTO DEL MIOCARDIO OGGI COME PREVENIRLO COME CURARLO OVVERO ( Prevenzione primaria e secondaria della cardiopatia ischemica)‏ RELATORE DR. ADOLFO.
LEZIONI DI OTTICA.
I terremoti nel sole: l’eliosimologia
Progetto MATISSE MAmmographic and Tomographic Imaging with Silicon detectors and Synchrotron radiation at Elettra Tomografia Digitale per la diagnosi di.
Alfredo Ruggeri, Enrico Grisan
LA CORRELAZIONE DEL DANNO OTTICO ATTRAVERSO LO STUDIO TOPOGRAFICO DELLE FIBRE DEL NERVO OTTICO E PERIPAPILLARI OTTENUTO CON OCT III E HRT 2, UTILE NELLA.
P.O. “S. Marta e S. Venera” - Acireale (CT)
C.J. Trombetta, S. Nasso, M.C. Freno, R. Minniti, F. Palamara
ADSL VOIP Voice Over IP.
LO STATO DI SHOCK.
Imaging molecolare con radionuclidi: rivelatori ad alta risoluzione nella diagnosi precoce e programmazione terapeutica del cancro della mammella La Medicina.
LA SCINTIGRAFIA TIROIDEA:
Il Rivelatore Digitale
CORRENTE ELETTRICA Applicando una d.d.p. ai capi di un filo conduttore si produce una corrente elettrica. Il verso della corrente è quello del moto delle.
Diagnostica Precampimetrica nella Malattia Glaucomatosa
Dott.ssa Stefania Matteoni
LA RETINOPATIA DIABETICA
RETINOPATIA DIABETICA
METODI FISICI DI DOSIMETRIA DI FASCI ULTRASONORI PER DIAGNOSTICA
“Ottimizzazione dell’impiego del mdc”
L’ecografia nello studio del linfedema secondario
Scuole di Specializzazione in
TRAUMI CRANICI INCIDENZA
fenomeno grandezze ipotesi esperimento Ipotesi giusta? LEGGE FISICA NO
Retinopatia diabetica
Osteopatia L'osteopatia è una scienza terapeutica manuale, fondata su una conoscenza precisa dell'anatomia e della fisiologia del corpo umano. L’attività.
LE MALATTIE RETINICHE EREDITARIE Ricerca genetica, terapia e qualità della vita Sabato 16 Aprile 2011 Il centro di riferimento regionale per le malattie.
E.Piozzi A.O. Niguarda-Cà Granda Milano
Ascoltazione Remota Real-Time
Il suono è una vibrazione che si propaga in aria
IL SUONO.
CASO CLINICO Un uomo (A. P.) di 65 anni si presenta all’osservazione con dolore lombare da alcuni mesi.
Direttore Scientifico Alfredo Pece Clinica e terapia delle malattie retiniche.
LA RETINOPATIA DIABETICA
Idro RM Queste diapositive fanno parte di un corso completo e sono a cura dello staff di rm-online.it E’ vietata la riproduzione anche parziale.
CALCOLOSI BILIARE: DIAGNOSTICA PER IMMAGINI
Sezione trasversale dell'occhio
LO SHOCK OBIETTIVI Definire il significato di shock;
Riccardo Gionata Gheri
L’INTERAZIONE LUCE-MATERIA
ONDE ELETTROMAGNETICHE
DISTURBI METABOLICI Modulo 1 Lezione C Croce Rossa Italiana
ECOGRAFIA Università degli Studi di Messina
Tecniche di riduzione degli artefatti fisiologici
Sindromi Ischemiche Acute degli Arti Cause
Diffrazione da apertura circolare
Degenerazione Maculare Legata all'Età
03 Aprile 2009 Dispositivi per Imaging Molecolare / ISS-TeSa 1 Distretto Bioscienze Lazio Rivelazione preclinica di tumori alla mammella … E. Cisbani Istituto.
LEZIONI DI OTTICA.
Novità tecnologiche: ZEISS AngioPlex – Angio OCT di ZEISS
LE ONDE.
Onde sonore CLASSI TERZE.
Prof. Andrea Alaimo “Low Noise” “Il BEM e la sua applicazione all’acustica” Università di Napoli Federico Dipartimento di Ingegneria Industriale
11 Lezione 6: STRUMENTAZIONE Elettroretinogramma Tomografia a coerenza ottica.
Transcript della presentazione:

IMAGING DIAGNOSTICO nella DEGENERAZIONE MACULARE Hot Topics in Oftalmologia 14/06/2008 Fabrizio G. Puce

La Degenerazione Maculare esiste in 2 varianti anatomo-patologiche: Forma “secca” : atrofia progressiva del tex.retinico Forma “umida” :sviluppo di capillari neoformati nello spessore della macula stessa

INDAGINI DIAGNOSTICHE INVASIVE: FLUORANGIOGRAFIA ANGIOGRAFIA CON VERDE DI INDOCIANINA NON INVASIVE: O.C.T.

INDAGINI DIAGNOSTICHE ANGIOGRAFIA RETINICA A FLUORESCENZA INVASIVE ANGIOGRAFIA RETINICA A FLUORESCENZA INIEZIONE DI UN M.D.C. IN VENA FLUORESCEINA FLUORESCEINA+VERDE DI INDOCIANINA ACQUISIZIONE DI IMMAGINI DEL CIRCOLO CAPILLARE CORIO-RETINICO PERFUSO DAL M.D.C.

FLUORANGIOGRAFIA(2) Prima di poter eseguire una fluorangiografia, il paziente DOVREBBE eseguire: Esame del sangue comprendente almeno: Creatininemia Protidogramma

REAZIONE ALLERGICA AL M.D.C. (di grado variabile) FLUORANGIOGRAFIA(3) RISCHI REAZIONE ALLERGICA AL M.D.C. (di grado variabile) Malessere Nausea Vomito Perdita di coscienza Tremori, palpitazioni, sudorazione fredda Shock anafilattico

FLUORANGIOGRAFIA (4) CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE Pregresse reazioni allergiche gravi Nefropatie con creatininemia > 1,6 mg/dl

FLUOROANGIOGRAFIA (5) CONTROINDICAZIONI RELATIVE Pregresse reazioni allergiche moderate Anamnesi positiva per allergie ai mezzi di contrasto Anamnesi positiva per allergie multiple (pollini,farmaci vari etc.) Nefropatie con creatininemia al limite

PROFILASSI ANTI-ALLERGICA SOMMINISTRAZIONE DEL M.D.C. (½ fiala) FLUORANGIOGRAFIA (6) PRECAUZIONI particolari PROFILASSI ANTI-ALLERGICA SOMMINISTRAZIONE DEL M.D.C. (½ fiala)

FLUORANGIOGRAFIA (7) PROFILASSI ANTI-ALLERGICA Fare assumere al paziente, 3 GG. prima dell’esame, 20 mg di CORTISONE al giorno in compresse unitamente ad un GASTROPROTETTORE 2. Il giorno stesso dell’esame al paziente verrà somministrato un ANTISTAMINICO I.M. circa 30 minuti prima di eseguire l’esame stesso

IN OGNI CENTRO DOVE SI ESEGUE LA FLUOROANGIOGRAFIA VI SONO SEMPRE: FLUORANGIOGRAFIA (8) IN OGNI CENTRO DOVE SI ESEGUE LA FLUOROANGIOGRAFIA VI SONO SEMPRE: INFERMIERE PROFESSIONALE ADDESTRATO KIT PER EMERGENZE ANESTESISTA-RIANIMATORE

Forma “secca” Forma “umida”

Forma “secca” Forma “umida”

FLUORESCEINA Non oltrepassa l’epitelio pigmentato Talora è necessario usare un altro m.d.c. Il verde di indocianina

Fluoresceina e Indocianina Possono essere iniettate nel corso dello stesso esame Il loro impiego combinato è utile per Formulare una diagnosi certa e più precisa Localizzare la lesione (può condizionare la prognosi)

CLASSIFICAZIONE DELLA LESIONE IN BASE ALLA LOCALIZZAZIONE SUBFOVEALE IUXTA-FOVEALE EXTRA-FOVEALE IN BASE ALLE CARATTERISTICHE ANGIOGRAFICHE CLASSICA OCCULTA FORME MISTE

CNV “Classica-Subfoveale”

CNV “Occulta-Juxtafoveale”

FLUOROANGIOGRAFIA INDICAZIONI MACULOPATIE (spesso in associazione col verde di indocianina) E NON SOLO…….. RETINOPATIA DIABETICA RETINOPATIA IPERTENSIVA OCCLUSIONI VASCOLARI (trombosi arteriose/venose) PROLIFERAZIONI NEO-VASCOLARI EREDO- FAMILIARI(vasculopatia polipoide,strie angioidi) ........OGNI CHE VOLTA BISOGNA INDAGARE IL CIRCOLO CAPILLARE RETINICO

Diagnostica “Non-invasiva” O.(OPTICAL) C.(COHERENCE) T.(TOMOGRAPHY)

O.C.T. Cosa fa? Fornisce immagini ad alta risoluzione di sezioni della retina umana in vivo, permettendo la diagnosi, la stadiazione ed il follow-up di numerose affezioni retiniche.

O.C.T. Come funziona? Simile all'ecografia Sfrutta la riflessione di onde luminose da parte delle diverse strutture oculari piuttosto che la riflessione delle onde acustiche. La velocità della luce è quasi un milione di volte più veloce di quella del suono, consentendo la misurazione di strutture e distanze dell'ordine di 10 µm, contro i 100-150 degli ultrasuoni.

O.C.T. Come funziona? Proietta sulla retina un fascio di lunghezza d'onda nel vicino infrarosso (820 nm) generato da un diodo superluminescente Confronta i tempi di propagazione dell'eco della luce riflessa dalla retina con quelli relativi allo stesso fascio di luce riflesso da uno specchio di riferimento posto a distanza nota. La distanza percorsa dall’eco riflesso viene determinata tramite la variazione della distanza dallo specchio di riferimento

SPECTRAL DOMAIN OCT …..il passato…….

Fourier-domain OCT …..il presente-futuro…….

L’evoluzione della specie Optovue RTVue 26,000 Fourier domain Speed (A-scans /sec) Time domain 400 Zeiss OCT1/2 1996 Zeiss OCT1 debuted at 100 axial scans per second. The Stratus quadrupled the speed in 2002. 400 axial scans per second was sufficient to make OCT a standard for the diagnosis of many retinal diseases and glaucoma. By using the new Fourier-domain technology, OptoVue is introducing the RTVue OCT system at an amazing 26,000 axial scans per second, a whopping 65-fold advance over the Stratus. This generational leap in speed is greater than the difference between a 1920 biplane and the latest Boeing jet airliner. The RTVue also offer a 2-fold advance in resolution to 5 micron, close to the “ultrahigh-resolution” level. Zeiss Stratus 2002 100 16 10 5 Resolution (mm) RTVue è 65 volte più veloce & ha una risoluzione 2 volte superiore allo Stratus 27

“Fourier domain”:cosa significa Sul braccio dell’interferomentro è montato uno specchio Lo specchio si muove fino ad individuare il ritardo di tempo nella riflessione del segnale luminoso da parte degli strati retinici I dati acquisiti vengono elaborati dal computer ed espressi come segnale A-Scan Lo specchio deve compiere un ciclo di movimento per ogni segnale A-scan La necessità di dover muovere meccanicamente lo specchio limita la velocità di acquisizione

Time Domain OCT SLD Reference mirror moves back and forth Lens Broadband Light Source Distance determines depth in A scan SLD Interferometer Detector Combines light from reference with reflected light from retina Creates A-scan 1 pixel at a time Each A-scan has 400 pixels Scanning mirror directs SLD beam on retina In time domain OCT, a mirror in the reference arm of the interferometer is moved to match the delay in various layers of the sample. The resulting interference signal is processed to give the axial scan data. The reference mirror must move one cycle for each axial scan. The need for mechanical movement limits the speed of image acquisition. Process repeated many times to create B-scan Data Acquisition Processing Final A-scan 29

“Fourier domain”:cosa significa Lo specchio di riferimento è fermo La differente reflettività tra il tessuto in esame e il riferimento viene scomposta in uno spettro Lo spettro viene catturato da una telecamera e convertito mediante analisi di Fourier in un segnale A-scan L’assenza di parti in movimento rende l’acquisizione particolarmente rapida L’immagine si forma tutta nello stesso momento

Fourier Domain OCT SLD FFT Reference mirror stationary Broadband Light Source SLD Interferometer Combines light from reference with reflected light from retina Grating splits signal by wavelength In Fourier domain OCT. The reference mirror is kept stationary. The interference between the sample and reference reflections is split into a spectrum and captured by a line camera. The spectral interferogram is Fourier transformed to provide an axial scan. The absence of moving parts allows the image to be acquired very rapidly. Spectrometer analyzes signal by wavelength FFT Fourier transform converts signal to typical A-scan Entire A-scan created at a single time Spectral interferogram 31

FOURIER DOMAIN OCT: RISOLUZIONE 5 µm 1024 A-scans in 0.04 sec STRATUS (TIME-DOMAIN) OCT: RISOLUZIONE 10 µm 512 A-scans in 1.28’’

…..concludendo…… La FAG è un utile ausilio diagnostico per le maculopatie L’OCT fornendo immagini sempre più accurate e dettagliate sta diventando uno strumento sempre più importante sia per la diagnosi che per il follow-up del paziente

….concludendo….sull’OCT Non è invasivo E’ privo di rischi e/o complicanze E’ ripetibile E’ sensibile Oltre che complemento può essere un utile sostituto della FAG

Grazie per la cortese attenzione