La Bibbia: Antico Testamento La radice di Jesse, vol. I, pp. 100-110. Il più grande desiderio, vol. I, pp. 98-110. Aprirsi agli altri, vol. I, pp. 58-63. Il segno di Giona, vol. I, pp. 51-55.
Cosa vuol dire la parola Bibbia? Viene dalla parola greca biblìa, e vuol dire semplicemente “I libri”, al plurale. L’hanno chiamata così perché sono tanti libri (73) e sono considerati i più importanti. E’ chiamata anche Sacra Scrittura, o Sacre scritture. E’ chiamata anche Testamento (Antico e Nuovo): oggi la parola indica solo lo scritto che lascia chi sta per morire, ma una volta, per i latini, indicava anche l’alleanza tra due persone. Antico Testamento (46 libri) è la Bibbia prima di Gesù. Nuovo Testamento (27 libri) è la Bibbia da Gesù in poi.
Schema dei libri dell’AT Legge (Torà in ebraico) o Pentateuco (greco, 5 astucci) Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio Profeti (Nevi'im in ebraico) anteriori: Giosuè, Giudici, 1-2 Samuele, 1-2 Re (storici) posteriori: Isaia, Geremia, Ezechiele e i 12 profeti minori (Osea, Gioele, Amos, Abdia, Giona, Michea, Nahum, Abacuc, Sofonia, Aggeo, Zaccaria, Malachia) Scritti (Ketuvim in ebraico) ebr: Salmi, Giobbe, Proverbi, Rut, Cantico dei Cantici, Qoelet, Lamentazioni, Ester, Daniele, Esdra, Neemia, 1-2 Cronache gr: Tobia, 1-2 Maccabei, Sapienza, Siracide, Baruc (gli scritti in greco non sono riconosciuti dagli ebrei)
I libri sono molto diversi tra loro: come lingua in cui sono scritti, come data di composizione, come contenuto. Le LINGUE sono 3: ebraico: la maggior parte dell’AT. E’ una lingua antichissima, simile all’arabo, diversissima dall’italiano. E’ l’unico esempio al mondo di lingua ‘risuscitata’, parlata oggi in Israele. - aramaico: nell’AT ci sono solo dei pezzi in qua e là, più o meno lunghi, no libri interi. Simile all’ebraico, stesso alfabeto, non più parlata. Era la lingua parlata da Gesù. - greco: piccola parte dell’AT e tutto il NT. Parlata oggi in Grecia.
Esempi di lingue bibliche ;jer×f)fh tÛ")ºw {éyÙamf<ah tÛ") {yÕiholE) )ØfrfB tyÙi$)"r:B àretz a et ve asshammàim et Elohìm barà Bereshìt terra la - e cieli i - Dio creò principio In ebraico (Gen1,1) |Ùfd:ba(:l )Öfm:lex rÛamE) yêiyEx }yØim:lf(:l ü)fK:lam leavdàh helmà emàr heì le’olmìn malkò te di servi (i) a sogno-il Di’ !vivi sempre per ,re-O” aramaico (Dn2,4) ¹En a)rxv= hÅn o( lo/goj, kaiì o( lo/goj hÅn pro\j èn archè èn ho lògos, cài ho lògos èn pròs In principio era il Verbo, e il Verbo era presso greco (Gv1,1)
Parole ebraiche che sentiamo o usiamo più spesso - El, Elohim: nome di Dio (v. Allah arabo); - Adonai: significa letteralmente Mio Signore; - YHWH: è il nome di Dio. Gli Ebrei lo pronunciavano solo una volta l’anno: Yawè. Quando lo leggono sulla Bibbia, lo pronunciano Adonai. Forse viene dal verbo HYH, essere; - Alleluia: lodate Ya; - Osanna: salva orsù, salva ora; - Sabato: smise (Dio di creare); - Amen: veramente, è roccioso; - secoli dei secoli: secolissimi, cioè eternità; - Gesù: salvatore.
Per le DATE in cui è stata scritta, i libri stanno tra il 1000 a.C. (i libri di Samuele, dei Re) e il 150 a.C. (1-2 Maccabei). Sono periodi molto diversi: c’erano regni diversi, situazioni diverse, lingue parlate diverse... Prima di essere messi per iscritto erano raccontati a voce, per secoli. Principalmente, per l’AT, 4 fonti, cioè origine dei racconti: - javista (J): circa 1000 aC, Gerusalemme; - elohista (E): circa 900-700 aC, Israele del nord; - deuteronomista (D): circa 770 aC, Israele del nord; - sacerdotale (P): circa 500aC, in esilio a Babilonia. Furono messi per iscritto subito dopo l’esilio (circa 500 aC).
Esempio di brano storico (Es 14) Anche i CONTENUTI sono molto vari, di diverso genere: storico, che raccontano fatti, re, guerre, la storia di Gesù...; - profetico, ‘prediche’ dei profeti che spingono a seguire Dio; - sapienziale, preghiere, meditazioni su Dio, amore, vita...; - legislativo, leggi per la vita sociale e la religione. Esempio di brano storico (Es 14) Il Signore rese ostinato il cuore del faraone, re di Egitto, il quale inseguì gli Israeliti mentre gli Israeliti uscivano a mano alzata. Gli Egiziani li inseguirono e li raggiunsero, mentre essi stavano accampati presso il mare. Allora gli Israeliti ebbero grande paura e gridarono al Signore. Allora Mosè stese la mano sul mare. E il Signore durante tutta la notte, risospinse il mare con un forte vento d'oriente, rendendolo asciutto; le acque si divisero. Gli Israeliti entrarono nel mare asciutto, mentre le acque erano per loro una muraglia a destra e a sinistra.
Esempio di brano profetico (Ger 7) Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Migliorate la vostra condotta e le vostre azioni e io vi farò abitare in questo luogo. Pertanto non confidate nelle parole menzognere di coloro che dicono: Tempio del Signore, tempio del Signore, tempio del Signore è questo! Poiché, se non opprimerete lo straniero, l'orfano e la vedova, se non spargerete il sangue innocente in questo luogo e se non seguirete per vostra disgrazia altri dei, io vi farò abitare in questo luogo. Esempio di brano sapienziale (Qo 3) Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo. C'è un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante. Un tempo per uccidere e un tempo per guarire, un tempo per demolire e un tempo per costruire. Un tempo per piangere e un tempo per ridere, un tempo per gemere e un tempo per ballare. Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli, un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci. Un tempo per cercare e un tempo per perdere, un tempo per serbare e un tempo per buttar via. Un tempo per stracciare e un tempo per cucire, un tempo per tacere e un tempo per parlare. Un tempo per amare e un tempo per odiare, un tempo per la guerra e un tempo per la pace.
I libri della Bibbia sono scritti originariamente in ebraico, aramaico, greco. Si chiama Testo Masoretico tutta la parte scritta in ebraico. I masoreti erano quelli che tra il 300-400 dC hanno unito tutti i vari libretti. Si chiama Settanta (indicata anche col numero romano LXX) la traduzione in greco dell’AT fatta circa nel 250 aC ad Alessandria, in Egitto. La usavano gli ebrei che abitavano fuori dalla Palestina, che parlavano solo greco. I traduttori erano 72 (si dice). - Si chiama vulgàta (cioè diffusa tra il volgo, cioè il popolo) la traduzione in latino di tutta la Bibbia che ha fatto san Girolamo circa nel 300 dC. E’ stata usata praticamente in tutto il mondo fino al 1900, quando hanno cominciato a fare le traduzioni nelle varie lingue.
Ispirazione della Bibbia La Bibbia è stata ispirata da Dio. Cosa vuol dire? Non vuol dire che tutto, proprio tutto, quello che c’è è vero: “L’ha detto Dio!”. Così, purtroppo, hanno pensato i cristiani per tanti secoli. Ora lo dicono i Testimoni di Geova: Bibbia dettata da Dio. Vuol dire che Dio, nella Bibbia, ci ha detto come fare per salvarci, cioè tornare a lui, in paradiso. Le cose che servono a questo sono vere, le altre non sono importanti. Riassuntone della Bibbia, 3000 pagine in 2 righe: Ama Dio con tutto il cuore e il prossimo tuo come te stesso
Esempi dei tantissimi errori della Bibbia - Il mondo non ha circa 5000 anni, ma 15 miliardi; - Specie animali non create singolarmente, ma da evoluzione; - no sole attorno alla terra, ma contrario; - no cuore sede dei sentimenti, reni dell’intelligenza, fegato del coraggio, sangue della vita; - no Ninive capitale dell’Assiria, ma Assur; - lepre non è un ruminante; - tantissime discordanza: un esercito 1000 uomini, da un’altra parte dice 1500; una battaglia in un posto, da un’altra parte in un altro...