Passato remoto Ciao capitolo 16.3.

Presentazione sul tema: "Passato remoto Ciao capitolo 16.3."— Transcript della presentazione:

1 Passato remoto Ciao capitolo 16.3

2 Uso del passato remoto Il passato remoto esprime un'azione finita
non più legata al presente un fatto storico. Esempio: In Lombardia, nel Seicento, molte persone morirono di peste.

3 il passato remoto e il passato prossimo
non è in termini di distanza dell'evento nel tempo ma sul piano dell'aspetto dell'azione.

4 Il passato remoto completamente concluso nel passato. Esempio: Giacomo Leopardi nacque a Recanati nel 1798 e morì a Napoli nel 1836.

5 Il passato prossimo indica un ‘azione lontano nel tempo
i cui effetti però si fanno sentire ancora hanno relazione con il presente. Esempio: Mio fratello è nato il 2 ottobre 1984.

6 Il passato remoto dipende dalla nostra valutazione soggettiva
i fatti vicini usiamo / il passato prossimo se li sentiamo lontani / il passato remoto.

7 Esempi: Arturo da giovane commise molti errori. Arturo da giovane ha commess molti errori.

8 passato remoto /un fatto passato,
non c'è partecipazione

Esempio: Fece ciò che aveva promesso. 
Disse quello che doveva dire e se ne andò.

9 Esempi Non mangio niente perché cenai già. (Sbagliato)
Non è considerato come accettabile nella grammatica dell'italiano standard. La guerra del golfo è stata un evento che anche oggi fa parlare molto di sé. La guerra del golfo fu causata da diverse circostanze.

10 Passato Prossimo o Passato Remoto
eventi ancora attuali fatti storici eventi psicologicamente vicini eventi psicologicamente lontani registro meno alto/linguaggio paralato lingua scritta l’Italia del Nord l’Italia del sud più universale per leggere La differenza tra queste due forme verbali è sottile e quasi sempre il passato remoto può essere sostituito dal passato prossimo senza il pericolo di produrre enunciati veramente inaccettabili.[ Non sarà mai possibile stabilire una regola generale che stabilisca la quantità di tempo trascorsa per poter definire se l'evento è da considerarsi come "prossimo" o "remoto", dato che ciò dipende dalla distanza psicologicamente percepita. The 24 hour rule. what is happeninbg in France.

11 La formazione

12 Passato remoto regolare
-ire -ere guardai sentii credei guardasti sentisti credesti guardò sentì credé guardammo sentimmo credemmo guardaste sentiste credeste guardarono sentirono crederono

13 Osservazioni generali
1 3 Osservazioni generali - I verbi in -ERE presentano due possibili desinenze alla prima e terza persona singolare e alla terza persona plurale. - Attenzione all'accento scritto e pronunciato della terza persona singolare.

14 Verbi irregolari Il passato remoto comprende numerosi verbi irregolari soprattutto (verbi in -ERE). non sono irregolari in tutte le persone (2 eccezioni--dare,stare) unicamente alla prima e terza persona del singolare e alla terza persona del plurale leggere:

15 I verbi in "ere", come credere, temere
alla 1° e 3° persona singolare e 3° plurale hanno oltre le forme cred-ei, cred-é, cred-erono anche le forme in cred-etti, cred-ette, cred-ettero.

16 Passato remoto irregolare.
La maggior parte dei verbi al passato remoto e al participio passato sono in - ERE. Sono irregolari solo la 1°, la 3° singolare e la 3° plurale

17 essere avere essere avere fui fummo ebbi avemmo fosti foste
avesti aveste fu furono ebbe ebbero

18 dare diedi (detti) desti diede (dette) demmo deste diedero (dettero)

19 stare stetti stesti stette stemmo steste stettero

20 fare feci facesti fece facemmo faceste fecero

21 bere bevvi bevesti bevve bevemmo beveste bevvero

22 dire dissi dicesti disse dicemmo diceste dissero

23 Gruppo 1 (1-3-3) l'ultima consonante della radice si trasforma in "s"

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26

27 Gruppo 2 (1-3-3) i gruppi radicali "gli / gn"
si trasformano rispettivamente in "ls / ns”

28 Gruppo 3 (1-3-3) le ultime due consonanti della radice si contraggono in una "s"

29

30 Gruppo 4 (1-3-3) l'ultima consonante della radice si trasforma in doppia "s" trarre traesti

31 Gruppo 5 (1-3-3) le ultime due consonanti della radice si trasformano in doppia "s"

32 Gruppo 6 (1-3-3) l'ultima consonante della radice raddoppia

33 Gruppo 7 (1-3-3) viene inserito il gruppo "qu” fra radice e desinenza

34 Gruppo 8 (1-3-3) verbi non inseribili in nessun gruppo

35 Gruppo 9 Verbi irregolari in tutte le persone. La coniugazione completa è la seguente: