FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO

Presentazione sul tema: "FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO"— Transcript della presentazione:

1 FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
Il “Reincontro” di Eleni Karaindrou, evoca l’incontro di Gesù con Zaccheo Galilea DOMENICHE DOMENICA 31 IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL REGNO È IN MEZZO A NOI non avere paura piccolo gregge non avere paura piccolo gregge FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO vangelo di Luca vangelo di Luca

2 3ª parte del Cammino: Il REGNO è qui Lc 17,11 a 19,27
- Ricevere il Regno con gratitudine, come il lebbroso guarito (Dom 28) - Preghiamo senza stancarci, INSIEME costruiamo il Regno (Dom 29) - L’umiltà ci permette di entrare, come il pubblicano (Dom 30) - Apriamogli le porte, come Zaccheo (Dom 31)

3 Il CAMMINO verso Gerusalemme finisce a Gerico
Reperti di Gerico (del aC) Il CAMMINO verso Gerusalemme finisce a Gerico

4 Vecchio sicomoro all’ingresso di Gerico
Lc 19,1-10 In quel tempo, Gesù entrò nella città di Gèrico Vecchio sicomoro all’ingresso di Gerico

5 Passando per Gerico, Gesù si trovò con Zaccheo, ...con noi...
Oggi? Gerico

6 e la stava attraversando, quand’ecco un uomo, di nome Zacchèo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere chi era Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, perché era piccolo di statura.

7 Zaccheo si sentiva piccolo di vedute
Deserto che circonda Gerico Zaccheo si sentiva piccolo di vedute Preso da questo mondo corrotto

8 Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché doveva passare di là.

9 Si inalzò, cosciente che in basso tutto è meschino
La nostra buona volontà attira Gesù

10 Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zacchèo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua».

11 Si guardano e si capiscono Cosa si dissero con lo sguardo?

12 Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia
Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciò, tutti mormoravano: «È entrato in casa di un peccatore!».

13 Gesù vuole sedersi a mensa con ciascuno di noi
Non importa la statura Gesù vuole sedersi a mensa con ciascuno di noi

14 Ma Zacchèo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà di ciò che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tanto».

15 Donando agli altri, egli cresce
Aperto a Gesù, Zaccheo dona il meglio di sé stesso Donando agli altri, egli cresce

16 Gesù gli rispose: «Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anch’egli è figlio di Abramo. Il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto».

17 Perso in una ragnatela dei desideri
Trovato nelle radici dell’AMORE che salva

18 Gesù, oggi t’invitiamo a casa per anticipare la LIBERAZIONE universale del Regno

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