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I Livelli della Strategia (1)

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Presentazione sul tema: "I Livelli della Strategia (1)"— Transcript della presentazione:

1 I Livelli della Strategia (1)
Al livello di Corporate le scelte strategiche comportano: Un fine ed uno scopo di insieme e superiore Aggiungere valore all’investimento dell’azionista Problemi di portafoglio Assegnazione di risorse tra le Strategic Business Unit (SBU) Struttura e controllo delle SBU Strategia finanziaria della Corporate 2

2 I Livelli della Strategia (2)
Le scelte strategiche delle Business Unit (SBU) includono: La strategia competitiva Lo sviluppo di opportunità di mercato Lo sviluppo di nuovi prodotti/servizi L’assegnazione delle risorse all’interno della SBU La struttura ed il controllo della SBU 3

3 I Livelli della Strategia (3)
La messa in pratica delle strategie comporta: L’integrazione delle risorse, dei processi, delle persone e delle competenze L’implementazione della strategia

4 Le “lenti” strategiche
Una concezione della strategia come Disegno/piano Esperienza Idee Discorso /dialettica Il linguaggio ed i concetti delle stra- tegie usati come base per stabilire l’identità ed otte- nere influenza, po- tere e legittima- zione In sintesi Un posizionamento deciso tramite pro- cessi razionali per ottimizzare le performance economiche Uno sviluppo incre- mentale come risul- tato di esperienze indi- viduali e collettive e il “dato per scontato” Emergere dell’ordine e dell’innovazione attraverso la varietà, all’interno ed attorno all’organizzazione Caratteristiche dell’orga- nizzazione Meccanicistica, gerarchica, sistemi razionali Culture basate sul- l’esperienza, la legitti- mazione ed i successi passati Sistemi organici complessi e po- tenzialmente di- versi Arene del potere e dell’influenza Ruolo del top management Decision makers strategici Attori della propria esperienza “Coach”, creatori di contesto e che riconoscono “pattern” Esercitare o conqui- stare potere e influ- enza sugli altri Economia; scienze delle decisioni Teorie istituzionali; teorie della cultura; psicologia Teorie sottostanti Teorie della com- plessità e dell’evo- luzione Teoria del discorso; teoria del management critico

5 Le lenti del management strategico
Razionalità Innovazione Legittimazione

6 La finalità strategica Corporate Governance Attese degli Stakeholders
Figurea5.1 Influenze sugli scopi dell’organizzazione Corporate Governance Riguarda sistemi e strutture di controllo con cui i manager rispondono a coloro che hanno una parte legittima nell’organiz- zazione La finalità strategica Attese degli Stakeholders Attese di individui o gruppi: che dipendono da un’organizzazione per il raggiungimento dei propri scopi da cui, a sua volta, l’organizzazione dipende Responsabilità sociale ed etica quali fini un’organizzazione dovrebbe raggiungere 9

7 Corporate Governance Azienda familiare (3 livelli) azionisti familiari
Riguarda sistemi e strutture di controllo con cui i manager rispondono a coloro che hanno una parte legittima nell’organiz- zazione Azienda familiare (3 livelli) azionisti familiari consiglio di amministrazione manager (alcuni familiari) Azienda multinazionale anche più di 7 livelli: (vedi esempio) modello del principal – agent (analogia: proprietario Immobile e agente immobiliare) 10

8 performance dell’investimento Investment managers Bilanci
La catena della corporate governance: la tipica struttura di governance di una grande azienda I report ricevuti I beneficiari Report limitati Trustees dei fondi Report limitati sulla performance dell’investimento Investment managers Bilanci Report degli analisti Briefing della società Consiglio di amministrazione Bilanci Budget/reporting qualitativo Amministratori delegati Budget/reporting qualitativo Direttori Budget/altri report operativi Dirigenti Source: David Pitt-Watson, Braxton Associates with permission 10

9 I RISCHI NELLA GOVERNANCE
Disallineamento tra gli incentivi e il controllo (ad es.: beneficiari fondo pensioni che mirano al lungo termine e investitori o membri del CDA che mirano al breve termine) Interesse individuale (ad es.: carriera, retribuzione, bonus, ecc.) I TEMI DA AFFRONTARE la responsabilità (del management) verso chi è? chi sono i veri azionisti ?(gli intermediari filtrano gli interessi?) Il ruolo degli investitori istituzionali (acquistano azioni o sono attivi?) Analisi e controllo (report, scorecard, KPI?) SVILUPPI IN CORSO: VEDI CRISI GLOBALE!

10 Modello Shareholder Modello Stakeholder SISTEMI DI GOVERNANCE Benefici
Per gli investitori tassi di ritorno più elevati rischio ridotto Per l’economia incoraggia l’imprenditorialità incoraggia l’investimento interno Per il management Indipendenza Per gli investitori un controllo più stretto del management orizzonti di decisioni a lungo termine Per gli stakeholder deterrente per decisioni ad alto rischio Benefici Svantaggi Per gli investitori difficile controllare il management Per l’economia rischio di prevalenza del breve termine E di avidità del top management Per il management potenziale interferenza decisioni lente ridotta indipendenza Per l’economia ridotte opportunità per finanziare la crescita 13


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