Il Bullismo.

Presentazione sul tema: "Il Bullismo."— Transcript della presentazione:

1 Il Bullismo

2 Il Bullismo è una violenza fisica o una violenza morale a scuola
Il Bullismo è una violenza fisica o una violenza morale a scuola. C’è il bullo e c’è la vittima. Il bullo la vittima

3 Che cos’è il Bullismo? Un fenomeno bello Un fenomeno brutto

4 - Chi sono i personaggi? - Dove si trovano? Perché c’è il poliziotto? il poliziotto

5 Ascoltate! il carattere del bullo il carattere della vittima

6 La vittima Debole (≠ forte) Gentile Sensibile Fragile Tranquilla Timorosa = ha paura Emarginata = sola

7 Il bullo Forte Impulsivo Irascibile Cattivo Ha bisogno di potere Prepotente = aggressivo Violento

8 Dà un esempio di violenza fisica.

9 Il bullismo è una violenza fisica
Picchiare Rubare il telefonino Rovinare le cose personali = abîmer les objets personnels Racket = chiedere soldi, oggetti,…

10 Dà un esempio di violenza morale

11 Il bullismo è una violenza morale
Criticare Insultare Diffondere pettegolezzi = dire cose non vere sulla persona Escludere dal gruppo Prendere in giro = se moquer Minacciare

12 Ascoltate! Come lottare contro il bullismo?

13 La vittima deve parlare a un adulto : il professore, la famiglia,…
La vittima deve parlare con gli amici. La vittima deve parlare alla polizia. Gli amici devono aiutare la vittima e non aiutare il bullo.

14 Elena è una bambina di 10 anni che frequenta la 5° elementare
Elena è una bambina di 10 anni che frequenta la 5° elementare. Da qualche tempo un gruppetto di compagne diffonde pettegolezzi sul suo conto e sostiene che non si vesta alla moda, per allontanarla da Sofia, l’unica sua amica all’interno della classe. In seguito a ciò, Elena è spesso sola ed esclusa dal gruppo anche nei momenti di gioco.

15 Stefano è un bambino di 9 anni che frequenta la 3° elementare
Stefano è un bambino di 9 anni che frequenta la 3° elementare. Piccolo di corporatura, ha un carattere timido e riservato. Quasi tutti i giorni durante la ricreazione, Stefano viene avvicinato e picchiato da due o tre bambini più grandi che frequentano la 5 °, i quali regolarmente lo costringono con la forza a dare loro la merenda. Stefano non riesce a difendersi e si vergogna a parlare di questi episodi.