La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

PIANO DI ATTUAZIONE DEL PNSD A CURA DELL’INSEGNANTE A.D. CLAUDIA MORESCHI.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "PIANO DI ATTUAZIONE DEL PNSD A CURA DELL’INSEGNANTE A.D. CLAUDIA MORESCHI."— Transcript della presentazione:

1 PIANO DI ATTUAZIONE DEL PNSD A CURA DELL’INSEGNANTE A.D. CLAUDIA MORESCHI

2 P N S D E L’ ANIMATORE DIGITALE: AMBITI DI AZIONE FORMAZIONE INTERNACOINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICACREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE

3 L’ OBIETTIVO A LUNGO TERMINE È QUELLO DI SUPPORTARE, AGENDO SU DIVERSI ASPETTI, L’ ALLONTANAMENTO DAL MODELLO DELLA LEZIONE TRADIZIONALE FRONTALE DELL’ INSEGNANTE PER AVVICINARSI AD UN MODELLO IN CUI L’ ALUNNO È PROTAGONISTA ATTIVO DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO, IN QUANTO COSTRUISCE IL SAPERE ATTRAVERSO ESPERIENZA E INDAGINE.

4 GLI INTERVENTI PREVISTI NEL TRIENNIO DAL PIANO DI ATTUAZIONE DEL PNSD SI RIASSUMONO IN 4 PUNTI FONDAMENTALI: Programmazione e progetti Competenze e aggiornamento Contenuti e comunicazioni anche all’esterno della scuola Accompagnamento e rendicontazione

5 FORMAZIONE INTERNA INTERVENTI Pubblicizzazione e socializzazione delle finalità del PNSD con il corpo docente. Somministrazione di un questionario ai docenti per rilevare, analizzare e determinare i diversi livelli di partenza al fine di organizzare corsi di formazione ad hoc per acquisire le competenze di base informatiche e/o potenziare quelle già esistenti. Formazione dei docenti all’uso delle LIM. Formazione per l’uso degli strumenti tecnologici in dotazione alla scuola. Formazione sulle metodologie e sull'uso degli ambienti per la Didattica digitale integrata. Sperimentazione e diffusione di metodologie e processi di didattica attiva e collaborativa.

6 Coinvolgimento di tutti i docenti all’utilizzo di testi digitali e all’adozione di metodologie didattiche innovative. Utilizzo di pc, tablet e Lim nella didattica quotidiana. Organizzazione della formazione anche secondo nuove modalità Utilizzo delle ore di programmazione per avviare in forma di ricerca – azione l’aggiornamento sulle tematiche del digitale. Elaborazione di lavori in team e di coinvolgimento della comunità (famiglie, associazioni, ecc.). Utilizzo dati (anche INVALSI, valutazione, costruzione di questionari) e rendicontazione sociale (monitoraggi). Studio di soluzioni tecnologiche da sperimentare e su cui formarsi per gli anni successivi. Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali.

7 COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA INTERVENTI Utilizzo dei social network per la condivisione di attività e la diffusione delle buone pratiche. Partecipazione nell’ambito del progetto “Programma il futuro” all’Ora del Codice. Coordinamento con le figure di sistema e con gli operatori tecnici. Ammodernamento del sito internet della scuola, anche attraverso l’inserimento in evidenza delle priorità del PNSD. Realizzazione di ambienti di apprendimento per la didattica digitale integrata. Promuovere la costruzione di laboratori per stimolare la creatività. Ricognizione dell’eventualità di nuovi acquisti. Sperimentazione di soluzioni digitali hardware e software sempre più innovative. Nuove modalità di educazione ai media con i media. Somministrazione di un questionario a studenti e famiglie per sondare bisogni e aspettative dell’utenza.

8 CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE INTERVENTI Ricognizione della dotazione tecnologica di Istituto e sua eventuale implementazione. Selezione e presentazione di Siti dedicati, App, Software e Cloud per la didattica. Presentazione di strumenti di condivisione, di documenti, forum e blog e classi virtuali. Educazione ai media e ai social network. Sviluppo del pensiero computazionale e introduzione al coding, grazie anche allo svolgimento delle attività proposte dal progetto “Programma il futuro”. Ricerca, selezione, organizzazione di informazioni. E-Safety. Costruzione di contenuti digitali. Collaborazione e comunicazione in rete: dalle piattaforme digitali scolastiche alle comunità virtuali di pratica e di ricerca.

9 PRIME AZIONI PREVISTE PER L’ A. S. 2015/2016 In concreto l’ A.D. di questo circolo si propone in questo anno scolastico 2015/2016 (in attesa di ricevere una formazione specifica circa il proprio ruolo e i propri compiti) quanto segue:  Raccogliere i contatti e-mail dei docenti del circolo, affinché la posta elettronica diventi strumento di comunicazione privilegiato  Somministrare un questionario (preferibilmente non cartaceo, ma in formato on line) per rilevare tra i docenti quali sono i bisogni formativi relativi alla didattica digitale, approfondendo così quali sono le istanze, i suggerimenti e i quesiti più urgenti  Raccogliere attraverso un questionario informazioni sulle conoscenze e sulla familiarità degli alunni con l’informatica e il gradimento, che l’utilizzo di quest’ultima nella didattica, trova nelle famiglie

10  Ampliare il sito web della scuola, affinché diventi non solo strumento di socializzazione delle attività della scuola, ma anche un supporto e un riferimento per i docenti nella didattica  Creare uno spazio web a disposizione dei docenti, dove raccogliere e condividere il materiale didattico e formativo  Implementare l’uso dei social network come strumenti di condivisione, approfondimento, confronto e aggiornamento funzionali alla didattica e alla formazione  Ricercare e proporre nuove modalità di formazione e aggiornamento (on line e blended)  Diffondere la partecipazione al progetto «Programma il futuro», promosso dal MIUR, per l’introduzione del «coding» e del pensiero computazionale nella scuola


Scaricare ppt "PIANO DI ATTUAZIONE DEL PNSD A CURA DELL’INSEGNANTE A.D. CLAUDIA MORESCHI."

Presentazioni simili


Annunci Google