ATTIVITA’ e DIDATTICA PSICOMOTORIA

Presentazione sul tema: "ATTIVITA’ e DIDATTICA PSICOMOTORIA"— Transcript della presentazione:

1 ATTIVITA’ e DIDATTICA PSICOMOTORIA
LEZ 18 – Marina Taffara SSIS di Rovereto

2 Età prescolare (3 - 5 anni)
A. Lo sviluppo funzionale Fase del “CORPO PERCEPITO” Età prescolare (3 - 5 anni) Prendono avvio 3 importantissime funzioni psico - motorie, che determineranno in futuro altrettante acquisizioni fondamentali Rappresentazione mentale attraverso la funzione simbolica Organizzazione del tempo e dello spazio attraverso la funzione percettiva Strutturazione dello schema corporeo attraverso la funzione di interiorizzazione

3 A. Lo sviluppo funzionale
Fase del “CORPO PERCEPITO” A. Lo sviluppo funzionale Cosa osservo? Età prescolare (3 - 5 anni) continua Passaggio dalla corsa trotterellata alla corso fluida Corsa Il controllo sul salto è difficile, si sostituisce con lo scavalcare, la rincorsa è interrotta dallo stacco Salto Lancio Il lanciare è difficile, poco preciso, simile al getto Presa La presa è buona Arrampicata Buona abilità nell’arrampicata semplice, anche se frammentata, senza ritmo esecutivo

4 A. Lo sviluppo funzionale
Fase del “CORPO PERCEPITO” A. Lo sviluppo funzionale Cosa osservo? Età prescolare (3 -5 anni) continua Non è affermata , ma la padronanza manuale è netta. Inizia la distinzione dx-sx (5 anni) Lateralità La velocità e la rapidità sono basse e mal organizzate Velocità Controllo motorio Sviluppo cefalo-caudale e prossimo-distale del controllo

5 Età prescolare (3 -5 anni) continua
ESERCITAZIONE 1 Fase del “CORPO PERCEPITO” Età prescolare (3 -5 anni) continua Cosa posso fare? Organizzazione spazio-tempo Rappresentazione mentale Schema corporeo

6 A. Lo sviluppo funzionale
Fase del “CORPO RAPPRESENTATO” A. Lo sviluppo funzionale Età scolare (6 -11 anni) Prendono avvio e si consolidano via via 3 importantissime funzioni psico - motorie, che sviluppano in futuro altrettante acquisizioni fondamentali Dall’egocentrismo alla cooperazione: sapersi porre anche da latri punti di vista (vedi es. dx e sx degli altri) Rappresentazioni mentali di corpi statici e dinamici: presa di coscienza del corpo nella sua totalità Sviluppo delle capacità condizionali: forza, resistenza e reciproco rapporto con le coordinative

7 Più fluida e economica solo dopo gli 8 anni
Fase del “CORPO RAPPRESENTATO” A. Lo sviluppo funzionale Cosa osservo? Età scolare (6 -11 anni) Corsa Più fluida e economica solo dopo gli 8 anni La rincorsa e lo stacco iniziano ad essere consecutivi, inizia ad essere presente il ritmo di esecuzione e la fase di volo, la percezione dello stacco e della spinta Salto Si evolvono moltissimo, contribuendo alla strutturazione di capacità fondamentali quali l’anticipazione, la coordinazione oculo-manuale Lancio Presa

8 A. Lo sviluppo funzionale
Fase del “CORPO RAPPRESENTATO” A. Lo sviluppo funzionale Cosa osservo? Età scolare (6 -11 anni) Incrementa notevolmente con possibilità di accoppiare movimenti tra arti inferiori e superiori Coordinazione Nasce il primo istinto alla competizione e alla ricerca del risultato, avviato dal riconoscimento dell’altro Motivazione

9 Età scolare (6-11 anni) continua
ESERCITAZIONE 2 Fase del “CORPO RAPPRESENTATO” Età scolare (6-11 anni) continua Cosa posso fare? Dall’egocentrismo alla cooperazione Capacità condizionali Rappresentazione mentale corpi statici e dinamici

10 A. Lo sviluppo funzionale
Fase del “PRE-PUBERALE e PUBERALE” A. Lo sviluppo funzionale Età scolare (12-14 anni) E’ considerata la fase del miglior apprendimento motorio. Non è un’età di crisi da un punto di vista motorio. E’ importantissimo incrementare la quantità e la qualità delle proposte. Rafforzamento della capacità condizionali e della respirazione durante il gesto o l’azione compiuta Rafforzamento della rappresentazioni mentali di corpi dinamici: dettagli esecutivi e apprendimento “a prima vista” Migliora la sensibilità dei piedi e la coordinazione intersegmentaria (rapporto tra i segmenti corporei)

11 Più fluida e economica solo dopo gli 8 anni
“PRE-PUBERALE e Fase del PUBERALE” A. Lo sviluppo funzionale Cosa osservo? Età scolare (12-14 anni) Più fluida e economica solo dopo gli 8 anni Corsa La rincorsa e lo stacco iniziano ad essere consecutivi, inizia ad essere presente il ritmo di esecuzione e la fase di volo, la percezione dello stacco e della spinta Salto Si evolvono moltissimo, contribuendo alla strutturazione di capacità fondamentali quali l’anticipazione, la coordinazione oculo-manuale Lancio Ripresa

12 Età scolare (12-14 anni) continua
ESERCITAZIONE 3 “PRE-PUBERALE e Fase del PUBERALE” Età scolare (12-14 anni) continua Cosa posso fare? Coordinazione intersegmantaria Capacità condizionali Rappresentazione mentale corpi dinamici

13 Età scolare (14 anni in su)
A. Lo sviluppo funzionale Fase del “PUBERALE e ADOLESCENZA” Età scolare (14 anni in su) E’ il periodo in cui si accentuano le differenze sessuali e in cui si stabilizzano le capacità coordinative e la loro variabile disponibilità. Potenziamento della maestria motoria: possibilità di trasferire i propri schemi motori a situazioni complesse e imprevedibili Rafforzamento del controllo motorio sottile, della precisione, della fluidità Migliora l’economia del movimento.

14 Economia del movimento
ESERCITAZIONE 4 Fase del “PUBERALE e ADOLESCENZA” Età scolare (14 anni in su) continua Cosa posso fare? Maestria motoria Controllo fine Economia del movimento