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PubblicatoGiuseppa Viviani Modificato 10 anni fa
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LA RESPONSABILITA’ IN PARTICOLARE LA RESPONSABILITA’ DEGLI AMMINISTRATORI: RIFORMA DEL DIRITTO SOCIETARIO, EVOLUZIONE DELLA GIURISPRUDENZA. Giovanni Angelini
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LA RESPONSABILITA’ DEGLI AMMINISTRATORI DI S. P. A
LA RESPONSABILITA’ DEGLI AMMINISTRATORI DI S.P.A. LOCALI A PREVALENTE PARTECIPAZIONE PUBBLICA
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Giurisdizione applicabile
Precedenti orientamenti della Corte di Cassazione: giudice contabile (Corte dei conti): giudizio sugli illeciti compiuti nell’esercizio di funzioni Pubbliche; giudice ordinario: giudizio sugli illeciti realizzati nel compimento di atti d’impresa, come tali retti dal diritto privato.
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Giurisdizione applicabile
INTERVENTI DELLA CORTE DI CASSAZIONE: Ordinanza nr del ; Sentenza , n 3899.
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Giurisdizione applicabile
Nelle suddette sentenze si è affermata la responsabilità amministrativa cui soggiacciono gli amministratori anche in relazione all’attività puramente imprenditoriale dell’Ente. Di conseguenza il giudice competente è quello contabile ovvero la magistratura della Corte dei Conti perché…
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Giurisdizione applicabile
è rilevante la natura pubblica delle risorse utilizzate.
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LA RESPONSABILITA’ DEGLI AMMINISTRATORI NELLA RIFORMA DEL DIRITTO SOCIETARIO
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Introduzione di una pluralità di sistemi di amministrazione e di controllo.
Ruolo centrale dell’amministratore quale unico responsabile della gestione. Differenziazione della posizione degli amministratori esecutivi rispetto a quelli non esecutivi;
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Consacrazione del principio che:
“la gestione dell’impresa spetta esclusivamente agli amministratori” Art bis, co. 1, c.c.; Art novies, co. 1, c.c.; Art septiesdecis, co. 1, c.c..
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DEFINIZIONE DEI CONFINI E PRESUPPOSTI DEL REGIME DI RESPONSABILITA’ (parte 1)
nella nuova disciplina del conflitto di interessi (art c.c.); nella specificazione del grado di diligenza esigibile dagli amministratori: non più quella del mandatario ma quella richiesta “dalla natura dell’incarico e dalle loro specifiche competenze” (artt co. 1°); nell’ampliamento dei doveri degli amministratori a contenuto generico (dovere di gestire con diligenza, dovere di comunicazione, astensione e motivazione posto a carico di amministratori portatori di un interesse non necessariamente confliggente con quello della società, dovere di agire in modo informato (art ult. comma);
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DEFINIZIONE DEI CONFINI E PRESUPPOSTI DEL REGIME DI RESPONSABILITA’ (parte 2)
nell’ampliamento dei doveri a contenuto specifico posti direttamente dalla legge; nel collegamento tra la violazione di alcuni obblighi specifici e il sorgere della responsabilità sociale (art bis co. 5°, 2485 co. 1° e 2486 co. 2°); nel venir meno dell’esimente della previa autorizzazione assembleare (art co. 1° n. 4).
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LA RESPONSABILITA’ DEGLI AMMINISTRATORI NELLA S. R. L
LA RESPONSABILITA’ DEGLI AMMINISTRATORI NELLA S.R.L. PRINCIPALI DIFFERENZE Completamente diversa è la disciplina della società a responsabilità limitata: Art co. 7° c.c.: nuovo principio che sancisce la responsabilità solidale con gli amministratori “dei soci che hanno intenzionalmente deciso o autorizzato il compimento di atti dannosi per la società, i soci, i terzi”. !!
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Specificazione del grado di diligenza: dalla diligenza del mandatario alla diligenza richiesta dalla natura dell’incarico. Art. 2392, co. 1, c.c.: “Nell'adempimento dei doveri imposti dalla legge o dallo statuto gli amministratori devono usare la diligenza richiesta dalla natura dell'incarico”
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Applicazione della regola della solidarietà:
La responsabilità deve essere valutata: in rapporto all’effettivo potere di gestione in rapporto alla posizione di ciascuno dei vari soggetti solidalmente responsabili in relazione ai diversi obblighi che fanno loro capo.
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Applicazione della regola della solidarietà:
La responsabilità degli amministratori è solidale, ma la solidarietà viene meno quando il danno deriva dall’inosservanza di doveri che sono parte di attribuzioni proprie: del comitato esecutivo; di uno o più amministratori (con delega). Quindi in questi casi gli amministratori privi di delega si esonerano da responsabilità.
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Applicazione della regola della solidarietà:
La responsabilità solidale degli amministratori privi di deleghe, invece, non viene mai meno quando: Si sono violati specifici obblighi e doveri (es. art. 2381, co. 3, c.c.); Si era a conoscenza di fatti pregiudizievoli e non si è fatto il possibile per impedirne il compimento (art. 2392, co.2, c.c.).
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Applicazione della regola della solidarietà:
Domanda: La dichiarazione dell’amministratore di non essere a conoscenza di un fatto che ha cagionato un danno alla società può essere un motivo per escluderne la responsabilità?
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Applicazione della regola della solidarietà:
“Gli amministratori sono tenuti ad agire in modo informato; ciascun amministratore può chiedere agli organi delegati che in consiglio siano fornite informazioni relative alla gestione della società”. … sono tenuti ….. = obbligo Art. 2381, co. 7, c.c..
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Testo (parziale) dell’art. 2364, co. 1, nr. 5 c.c.:
Responsabilità degli amministratori e previa autorizzazione assembleare (art n. 5 c.c.) Testo (parziale) dell’art. 2364, co. 1, nr. 5 c.c.: L’assemblea ordinaria: “ delibera …. sulle autorizzazioni eventualmente richieste dallo statuto per il compimento di atti degli amministratori, ferma in ogni caso la responsabilità di questi per gli atti compiuti”.
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Obbligo di astensione dal compiere l’ operazione (se AD).
Art c.c. La nuova disciplina degli interessi degli amministratori. Testo in vigore dall’ : Obbligo di dare notizia di qualsiasi interesse: in conflitto o anche convergente. Obbligo di astensione dal compiere l’ operazione (se AD). Testo previgente: Obbligo di dare notizia dei soli interessi in conflitto. Obbligo di astensione dal voto (sempre).
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Art. 2391 c.c. La nuova disciplina degli interessi degli amministratori.
La comunicazione dell’amministratore di essere portatore di un interesse diverso rispetto a quello della società deve essere data: Agli altri amministratori; Al collegio sindacale. In questo caso scatta un obbligo per tutto il consiglio di amministrazione che all’atto di assunzione della delibera dovrà “adeguatamente motivare le ragioni e la convenienza per la società dell’operazione”
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Art. 2391 c.c. La nuova disciplina degli interessi degli amministratori
Nei casi di inosservanza dei suddetti obblighi la delibera del consiglio può essere impugnata: Dagli altri amministratori (quelli che non vi hanno consentito); Dal collegio sindacale E L’amministratore risponde dei danni.
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Le azioni di responsabilità contro gli amministratori di società per azioni
Il nuovo sistema di responsabilità degli amministratori della s.p.a. . Nuove regole delle azioni di responsabilità: Art c.c. (azione sociale di responsabilità); Art bis c.c. (azione sociale di responsabilità esercitata dai soci); Art c.c. (responsabilità verso i creditori sociali); Art bis c.c. (azioni di responsabilità nelle procedure concorsuali); Art c.c. (azione individuale del socio e del terzo);
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L’azione sociale di responsabilità: le principali innovazioni (art
promossa con deliberazione: dall’assemblea; del collegio sindacale a maggioranza di 2/3 (novità “epocale”).
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L’azione sociale di responsabilità esercitata dalle minoranze (Art
L’azione sociale di responsabilità esercitata dalle minoranze (Art bis c.c.)(novità) Può essere esercitata da tanti soci che rappresentino: almeno 1/5 del capitale sociale (previsione legale); Innalzabile sino ad 1/3 (se previsto dallo statuto); 1/40 nelle società quotate (1/20 sino al 28 dicembre 2005).
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