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CARCINOMA DELL’OVAIO, UTERO, MAMMELLA, TESTICOLO
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Epidemiologia: Anatomia Patologica: Diffusione:
ADENOCARCINOMA DELL’OVAIO Epidemiologia: nuovi casi nel mondo ogni anno di cui in Europa Anatomia Patologica: cistoadenocarcinoma sieroso (75%) carcinomi mucinoso, endometrioide a cellule transizionali di Brenner a cellule chiare Diffusione: Diffusione peritoneale Ematica Linfatica
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ADENOCARCINOMA DELL’OVAIO
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TUMORI DELL’OVAIO stadiazione INDICAZIONE:
APPROPRIATA Stadiazione di pazienti con lesione metastatica potenzialmente operabile (negli altri casi stadiazione inappropriata) Sino ad ora, pochi lavori pubblicati sull’utilizzo della PET nello staging del K ovarico. Crescente interesse verso il potenziale ruolo della 18F-FDG PET/CT Castellucci P et al. Diagnostic accuracy of 18F-FDG PET/CT in characterizing ovarian lesions and staging ovarian cancer: correlation with transvaginal ultrasonography, computed tomography, and histology. Nuclear Medicine Communications, 2007 Studio su 50 pz con lesione ovarica 32 con accertato K ovarico STAGING: Accuratezza diagnostica: TC 53% 18F-FDG PET/CT 69% Maggior contributo della PET/TC nei casi con sospetto interessamento linfatico, peritoneale o extra-addominale Sono necessari studi prospettici su casistiche più numerose, che valutino attentamente anche il rapporto costo-efficacia per poter meglio definire il potenziale ruolo della 18F-FDG PET/CT nella stadiazione delle pz con K ovarico
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TUMORI DELL’OVAIO ristadiazione INDICAZIONE:
APPROPRIATA Ristadiazione in pazienti con sospetto laboratoristico di ripresa di malattia (Ca 125 elevato) e/o reperti di imaging morfologico dubbi o negativi Thrall MM et al. Clinical use of combined positron emission tomography and computed tomography (FDG-PET/CT) in recurrent ovarian cancer. Gynecol Oncol, 2006 Mangilli G et al. Integrated PET/CT as a first-line re-staging modality in patients with suspected recurrence of ovarian cancer. Eur J Nucl Med Mol Imaging, 2006 Chung HH et al. Role of 18F-FDG PET/CT in the assessment of suspected recurrent ovarian cancer: correlation with clinical and histological findings. Eur J Nucl Med Mol Imaging, 2006 Gi studi più recenti sono volti a valutare la performance diagnostica dei sistemi ibridi PET/CT nella ristadiazione del K ovarico. I tre studi citati dimostrano l’elevata sensibilità (> 90%) e specificità (> 90%) della metodica nell’identificare l’eventuale ripresa di malattia. Il maggior contributo della 18F-FDG PET/CT si ha nelle pazienti con aumento del marcatore sierico Ca 125 e TC negativa. Impatto sul management terapeutico delle pz in una discreta percentuale di casi. Necessari ulteriori studi di costo-efficacia.
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TUMORI DELL’OVAIO caratterizzazione INDICAZIONE:
POTENZIALMENTE UTILE INDICAZIONE: Castellucci P et al. Diagnostic accuracy of 18F-FDG PET/CT in characterizing ovarian lesions and Staging ovarian cancer: correlation with transvaginal ultrasonography, computed tomography, and histology. Nuclear Medicine Communications, 2007 Studio prospettico su 50 pz con lesione ovarica, sottoposte a: - ecotomografia transvaginale - 18F-FDG PET/CT due settimane prima dell’intervento chirurgico. Istologico: 32 pz con k ovarico su 50 (64%) 18F-FDG PET/CT ECO transvaginale Sensibilità % % Specificità % % NPV % % PPV % % Accuratezza diagnostica 92% % 18F-FDG PET/CT appare più specifica e più accurata dell’ecotomografia transvaginale nella DD tra lesione ovarica maligna e benigna e, dunque, più utile ai fini del corretto approccio terapeutico. Appare raccomandabile l’uso della 18F-FDG PET/CT in tutti i casi in cui l’ecografia transv. risulti inconclusiva o positiva per K.
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TUMORI DELL’OVAIO follow-up INDICAZIONE:
INAPPROPRIATA Follow-up nei pazienti asintomatici e con indici laboratoristici nella norma Gadducci A et al. Surveillance procedures for patients treated for epithelial ovarian cancer: a review of the literature. Int J Gynecol Cancer, 2007 Garcia-Velloso MJ et al. Diagnostic accuracy of FDG PET in the follow-up of platinum-sensitive epithelial ovarian carcinoma. Eur J Nucl Med Mol Imaging, 2007 Non esistono attualmente precise linee-guida sul follow-up delle pz asintomatiche. Rimane incerto il beneficio, in termini di sopravvivenza, della precoce diagnosi di recidiva di malattia. Alla luce di questo, non è giustificato l’uso della 18F-FDG PET/CT come metodica di monitoraggio delle pz asintomatiche. V. Precedenti studi citati Il maggior contributo della 18F-FDG PET/CT si ha nelle pazienti con aumento del marcatore sierico Ca 125 e TC negativa.
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ADENOCARCINOMA DELL’OVAIO
Rialzo del marcatore CA125 e diagnostica tradizionale negativa
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Epidemiologia: Anatomia Patologica: Diffusione:
CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA Epidemiologia: per incidenza il secondo più comune tra le donne, dopo quello mammario Incidenza in Italia 3680 nuovi casi l’anno, per un tasso di 11/ donne, l’incidenza più elevata si ha attorno ai 45 anni di età. Anatomia Patologica: Carcinoma squamocellulare Adenocarcinoma (meno del 10%) Diffusione: Contiguità Linfatica retro-peritoneale precoce, ln a distanza (mediastino e fosse claveari) Ematica polmoni plerura scheletro
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CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA
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TUMORI DELLA CERVICE UTERINA
stadiazione POTENZIALMENTE UTILE INDICAZIONE: Unger JB et al. The prognostic value of pretreatment 18F-FDG positron emission tomography scan in women with Cervical cancer. Int J Gynecol Cancer, 2007 Kidd EA et al. The standardized uptake value for 18-F fluorodeoxyglucose is a sensitive predictive biomarker for Cervical cancer treatment response and survival. Cancer, 2007 La prognosi determinata dalle metodiche di imaging convenzionali durante lo staging della malattia può essere inaccurata causa principale: non evidenza di linfonodi metastatici (soprattutto ln paraortici) 18F-FDG PET si è dimostrata superiore a TC e RM nel N staging Inoltre: alto valore prognostico della 18F-FDG PET in fase di stadiazione 1° studio: la rilevazione di captazione in sede pelvica e/o paraortica, verosimilmente di natura linfonodale, è significativamente associata al “disease free survival” (non così per lo stadio FIGO) 2° studio: il valore di SUVmax a livello della lesione primitiva alla diagnosi ha un elevato valore prognostico (maggiore del volume del tumore, istologia, coinvolgimento linfonodale) Tale valore rappresenta un significativo biomarker prognostico ed è in grado di predire la risposta alla terapia e la sopravvivenza globale delle pazienti
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TUMORI DELLA CERVICE UTERINA
ristadiazione POTENZIALMENTE UTILE INDICAZIONE: Ristadiazione per sospetta recidiva pelvica dopo chirurgia e/o radioterapia Chung HH et al. Clinical impact of integrated PET/CT on the management of suspected cervical cancer recurrence. Gynecol Oncology, 2007 18F-FDG PET/CT: sensibilità: 90,3% PPV: 87,5% specificità: 81% NPV: 85% accuratezza: 86,5% Yen T et al. Comparative benefits and limitations of 18F-FDG PET and CT-MRI in documented or suspected recurrent cervical cancer. Eur j Nucl Med Mol Imaging, 2006 CT e RM da sole o in combinazione, non sono in grado di differenziare tra esiti di RT e residui/recidive tumorali spesso non individuano linfonodi metastatici molto piccoli Falso “downstage” delle lesioni: CT/MRI 38,4% dei casi F-FDG PET/CT 15,2% dei casi 18F-FDG PET/CT si è dimostrata superiore alle tecniche di imaging convenzionali nella ristadiazione in pz con sospetta ripresa di malattia. In particolare, il beneficio maggiore apportato dalla 18F-FDG PET/CT è la sua capacità di Idenificare lesioni mts extrapelviche (FN alla TC/RM)
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CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA
Linfonodo inter-aorto-cavale Linfonodo mediastinico
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CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA
Dopo chemioterapia..
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CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA
Dopo chemioterapia..
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CARCINOMA DELLA MAMMELLA
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Stadiazione nei tumori localmente avanzati
TUMORI DELLA MAMMELLA stadiazione POTENZIALMENTE UTILE INDICAZIONE: Stadiazione nei tumori localmente avanzati N e M staging Diversi studi hanno valutato la capacità della 18F-FDG PET di identificare mts linfonodali o in altri organi in pazienti con K localmente avanzato che alla stadiazione pre-operatoria risultavano negative alle altre indagini (RX torace, SOTB, eco epatica, TC) Van der Hoeven JJM et al. 18F-2-fluoro-2-deoxy-D-glucose positron emission tomography in staging locally Advanced breast cancer. J Clin Oncology, 2004 Cermik TF et al. Impact of FDG PET on the preoperative staging of newly diagnosed breast cancer. Eur J Nucl Med Mol Imaging, 2007 Da tali studi risulta che: 18F-FDG PET è in grado di individuare linfonodi metastatici extra-ascellari e mts a distanza con una sensibilità maggiore rispetto alle tecniche di imaging convenzionali I reperti rilevati alla 18F-FDG PET modificano la stadiazione iniziale (8-9% dei casi), con conseguenze sul management terapeutico delle pz: vengono evitati interventi invasivi e costosi
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TUMORI DELLA MAMMELLA stadiazione N staging INDICAZIONE:
INAPPROPRIATA INDICAZIONE: N staging (T1, T2, T3; non evidenza clinica di mts nei linfonodi ascellari) Studi recenti si sono concentrati sulla capacità della 18F-FDG PET di identificare mts occulte nei linfonodi ascellari Veronesi U et al. A comparative study on the value of FDG-PET and sentinel node biopsy to identify occult axillaty metsatses. Annals of Oncology, 2007 Studio su 236 pazienti (44% con mts nei linfonodi ascellari) 18F-FDG PET: Sensibilità 37% Specificità 96% VPP 88% Conclusioni: se FDG PET negativa pz comunque sottoposta a biopsia del linfonodo sentinella se FDG PET positiva pz sottoposta direttamente a dissezione del cavo ascellare
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TUMORI DELLA MAMMELLA ristadiazione INDICAZIONE:
POTENZIALMENTE UTILE INDICAZIONE: Ristadiazione in pazienti con lesione metastatica unica potenzialmente operabile Ristadiazione in pazienti con sospetto laboratoristico e/o reperti di diagnostica per immagini dubbi o negativi Radan L et al.The role of FDG-PET/CT in suspected recurrence of breast cancer. Cancer, 2006 Santiago JFY et al. A retrospective analysis of the impact of 18F-FDG PET scans on clinical management of 133 breast cancer patients. Q J Nucl Med Mol Imaging, 2006 Conclusioni: - 18F-FDG PET è sensibile e accurata per la diagnosi di ripresa di malattia e per la definizione dell’estensione della stessa Sensibilità > 90% Specificità > 70% Accuratezza diagnostica ~ 80% - 18F-FDG PET si è dimostrata superiore alle tecniche di imaging convenzionali (in particolare rispetto a TC con mdc) - 18F-FDG PET ha un ruolo importante del determinare il successivo management clinico delle pz
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TUMORI DELLA MAMMELLA follow-up INDICAZIONE:
INAPPROPRIATA Lind P et al. Advantages and limitations of FDG PET in the follow-up of breast cancer. Eur J Nucl Med Mol Im, 2004 LIMITI della 18F-FDG PET nel follow-up delle pz con K mammario: FALSI NEGATIVI Metastasi ossee osteoblastiche (miglior performance della SOTB o della 18F-PET) FALSI POSITIVI (specificità della FDG/PET non supera 80%) Flogosi / malattie granulomatose Attività muscolare Tessuto adiposo bruno Attività in vescica
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CARCINOMA DELLA MAMMELLA
Completamento di stadiazione Biopsia su linfonodo fossa claveare sinistra, positiva per metastasi da carcinoma mammario Alla mammografia nodulo mammario destro
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CARCINOMA DELLA MAMMELLA
Lesione primitiva Linfonodo ascellare
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CARCINOMA DELLA MAMMELLA
Linfonodi claveari Linfonodo mediastico
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CARCINOMA DELLA MAMMELLA
Lesione scheletrica
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Epidemiologia: Anatomia Patologica: Diffusione:
CARCINOMA DEL TESTICOLO Epidemiologia: 1% di tutti i tumori maschili, con massima incidenza tra i 15 ed i 35 anni Anatomia Patologica: Seminomi (tipico, spermatocitico, con sinciziotrofoblasti, anaplastico) Non seminomi Non germinali (rari) Diffusione: Precoce metastatizzazione linfatica (linfonodi retroperitoneali) ed ematica
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CARCINOMA DEL TESTICOLO
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Risposta a fine trattamento chemioterapico
RISPOSTA PARZIALE Istologico: tumore misto delle cellule germinali (50% seminoma classico, 20% tumore del sacco vitelino, 20% carcinoma embrionario, 5% coriocarcinoma, 5% teratoma immaturo) Completamento di stadiazione post-chirurgica Risposta parziale al trattamento chemioterapico
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Risposta a fine trattamento chemioterapico:
RISPOSTA COMPLETA Istologico: seminoma classico pT2, N2 (ln inguinale destro) Completamento di stadiazione post-chirurgica Ristadiazione a fine trattamento chemioterapico
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nei tumori germinali del testicolo
FDG-PET/TC nei tumori germinali del testicolo Letteratura più recente Basu S., Rubello D. “PET imaging in management of tumors of testis and ovary: current thinking and future directions”. Minerva endocrinologica, Settembre 2008 PET/TC nella stadiazione post-chirurgica Sensibilità 70-80% Specificità %
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CONFERMA PET DI LN DUBBIO ALLA TC
Completamento di stadiazione CONFERMA PET DI LN DUBBIO ALLA TC Istologico: seminoma classico, pT2 PET/TC: ln inter-aorto-cavale Risposta completa
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nei tumori germinali del testicolo
FDG-PET/TC nei tumori germinali del testicolo Hain SF et al. “Fluorodeoxyglucose positron emission tomography in the evaluation of germ cell tumors at relapse” British Journal of Cancer, 2000
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Istologico: carcinoma embrionario con aree di seminoma pT1, N2
Ristadiazione in corso di FOLLOW-UP, per rialzo dei valori sierici dell’alfa-fetoproteina e TC negativa Istologico: carcinoma embrionario con aree di seminoma pT1, N2 PET: positiva linfonodo retro-crurale destro Risposta completa
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Concludendo… Solo alcune delle potenziali applicazioni della PET/TC con FDG sono attualmente considerate utilizzabili nella routine clinica, impattando sul management e dunque sulla prognosi dei pazienti Sono necessari clinical trials per poter confermare le ulteriori applicazioni..
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