La scuola che fa crescere Grottammare 03 marzo 2016 Destinatari: alunni classe II scuola Primaria di Acquasanta Terme Disciplina: Cittadinanza e Costituzione.

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1 La scuola che fa crescere Grottammare 03 marzo 2016 Destinatari: alunni classe II scuola Primaria di Acquasanta Terme Disciplina: Cittadinanza e Costituzione Durata: 7 ore Insegnante: Alesi Antonella

2 Obiettivo di apprendimento AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE. SAPERSI CONFRONTARE CON GLIALTRI IMPARARE AD AUTOCONTROLLARSI

3 Attività progettate per il raggiungimento degli obiettivi Osservazione di immagini raffiguranti 4 comportamenti scorretti e colorazione; scrittura delle riflessioni e delle proposte; socializzazione con discussione collettiva; scrittura alla lavagna delle parole chiave in italiano ed in inglese; griglia per rilevazione del grado di interesse individuale e del grado di soddisfazione totale del gruppo; realizzazione grafica di un cartellone.

4 Criteri/indicatori di valutazione Osservazione; Riflessione individuale e collettiva; Produzione scritta in italiano ed L2; Rilevazione dati sulla griglia; Lettura ( comprensione); Le valutazioni sono state sia scritte che orali e gli indicatori sono riferiti al PTOF.

5 Esiti di apprendimento La curiosità nei confronti della nuova modalità di lavoro ha coinvolto tutti, anche gli alunni normalmente più introversi. Il capogruppo, come mediatore, ha agevolato il confronto tra pari e accresciuto la motivazione per l’impegno. L’attività si è svolta in raccordo interdisciplinare con Italiano, Educazione all’Immagine, Inglese, Matematica e Musica e si è conclusa con esiti positivi.

6 Criticità incontrate e valutazione complessiva Coloro che hanno avuto difficoltà di concentrazione nel costruire idee in gruppo, sono però risultati più interessati ad altri momenti dell’attività, mentre la maggioranza ha animato il lavoro con comportamenti di rispetto e di aiuto verso gli altri. Il 4° gruppo non ha riconosciuto il comportamento nel modo giusto per il disaccordo durante il lavoro. La didattica per competenze, come metodo alternativo, richiede più tempo rispetto a quello tradizionale, ma sicuramente permette a tutti di esprimersi secondo le proprie attitudini, in tempi diversi.