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PubblicatoEulalia Monti Modificato 10 anni fa
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Materiali ceramici I materiali ceramici sono tutti quei materiali ottenuti impastando materie prime (argilla),acqua ed eventuali additivi, i quali, dopo la cottura, assumono uno stato tale da non poter riacquistate la propria plasticità. questi prodotti vengono prelevati da giacimenti superficiali o poco profondi, per mezzo di pale caricatrici, ruspe autocaricanti, ecc. e lasciati a lungo esposta agli agenti atmosferici in modo da favorirne la disgregazione, migliorarne l'omogeneizzazione, aumentarne la finezza e la plasticità Proprietà fondamentale delle ceramiche è il grado di porosità,che definisce la struttura microcristallina e che ne condiziona le caratteristiche meccaniche e l’isolamento termico I prodotti ceramici possono avere due tipi di miscelazione delle argille diverse -A SECCO -A MISCELAZIONE i materiali possono essere meglio amalgamati
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Ceramiche a pasta porosa
I prodotti ceramici a pasta porosa (non vetrificata)sono quelli che acquisiscono una porosità più o meno accentuata dotati di resistenza meccanica , in relazione al tipo di cottura e al contenuto dell'impasto. Sono prodotti ceramici a pasta porosa: monoporosa Maioliche: principalmente usate per i rivestimenti interni degli edifici poiché si tratta di prodotti estremamente delicati,protetti da uno strato di vernice o smalto. La loro resistenza meccanica è buona e , anche se molto porose, reagiscono bene smaltature Terraglie: sono prodotti più pregiati rispetto alle maioliche. Vengono decorate, verniciate e protette con l’utilizzo della vetrina trasparente. Si tratta del materiale usato per vasche da bagno e sanitari. Cotto forte:è un prodotto usato nella produzione di pavimentazioni. Viene comunque smaltato in superficie,mai con prodotti trasparenti,conserva una buona resistenza meccanica. Laterizi: costituisce la maggior parte dei prodotti ceramiche grazie all’abbondanza di materie prime,nel relativo basso costo di produzione. I laterizi sono dotati di resistenza meccanica e d forme diverse a seconda degli impieghi.
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Laterizi I laterizi si dividono in :
mattoni: costituisce l’elemento essenziale della maggior parte degli edifici,grazie alla sua resistenza meccanica,coibenza termo-acustica,durevolezza, resistenza agli agenti atmosferici non che per la sua facilità di messa in opera a massa alveolata:questi laterizi vengono prodotti inserendo nell’impasto sfere di polistirene di piccoli diametri che sublimano durante la cottura. Questi hanno minore massa volumica e maggior isolamento termico di quelli normali a faccia vista: è la grande diffusione dei laterizi; la muratura faccia vista, se correttamente eseguita, non richiede manutenzione e invecchiando assume tonalità omogenee che impreziosiscono l’aspetto tavelle: sono piani e di forma parallelepipeda. Si tratta di laterizi molto versatili, che si prestano bene a molteplici impieghi. Blocchi: si usano principalmente per costruire solai in latro-cemento Tegole: sono prodotti di laterizio conformati in modo da realizzare il rivestimento dei tetti ci sono tegole a sovrapposizione e tegole a innesto
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Prove tecniche e messa in opera
Le prove tecniche che si effettuano nelle ceramiche sono: dimensionali ed estetiche: si definiscono le misure tridimensionali assorbimento dell’acqua: si determina il coefficiente di assorbimento dell’acqua all’attacco chimica a flessione e della forza di rottura all’usura all’urto per quanto riguarda la messa in opera si prevede l’uso di malte cementizie, di collanti o adesivi. La scelta tra questi deriva dalle condizioni ambientali,d’umidità e di temperatura del luogo. I collanti oggi usati sono costituiti da polveri o miscele già pronte e da resine sintetiche.
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