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Sommario Introduzione I) La propaganda : che cos’è ? a) Definizione

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Presentazione sul tema: "Sommario Introduzione I) La propaganda : che cos’è ? a) Definizione"— Transcript della presentazione:

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2 Sommario Introduzione I) La propaganda : che cos’è ? a) Definizione
b) Le caratteristiche della propaganda fascista II) Tre differenti tipi di propraganda a) La stampa b) I manifesti c) Il cinema III) Le reazioni degli italiani di fronte alla propaganda a) Reazioni positive b) Reazioni negative Conclusione

3 Introduzione Benito Mussolini crea il movimento fascista nel 1921 in Italia. Nel 1922 dopo la marcia su Roma diventa il duce d’Italia. Il fascismo è un sistema politico totalitario basato su cinque caratteristiche : - Il culto del duce : Benito Mussolini ha sempre ragione, - Il partito fascista controlla tutto. Nessuna opposizione, - Un’educazione fascista particolare per i bambini e gli adolescenti, - Delle ceremonie grandissime in onore del duce, - Un sistema di propaganda molto sviluppato.

4 I) La Propaganda: Che cos'è ?
a) Definizione La propaganda : La propaganda è un tipo di messaggio mirato a influenzare le opinioni o il comportamento delle persone. b) Caratteristiche della propaganda fascista. Pubblico mirato : Tutti gli italiani, uomini, donne e bambini. Tutte le classe sociali.

5 Mezzi : -Modi di communicazione. (Stampa, radio, televisione …) -Arte. (Cinema, architettura …) -Educazione. -Sport. -Manifestazioni fasciste. Messaggi : Culto della personalità, Grandezza dell’Italia, - Sentimento nazionale, Elogio dei soldati e dei lavoratori. I comunisti - Gli ebrei

6 La moralità di questo fascista si riassume in questa frase:
Scopo : Controllare ogni fatti e gesti della popolazione, essere onnipresente per ottenere un uomo nuovo: Il fascista.  Questo fascista deve : Avere un sentimento nazionale molto forte, Obbedire senza guardare più lontano, Dedicarsi interamente al Duce e alla patria. La moralità di questo fascista si riassume in questa frase: CREDERE OBBEDIRE COMBATTERE

7 II) Tre differenti tipi di propaganda
a) La stampa Restrizioni sulla libertà di stampa : Quotidiani Censura Periodo fascista Cronache nere Debolezze economiche Modello di pace e di moralità

8 -Giornali di opposizione : chiusi
-Giornali fascisti : ammessi -Alcuni giornali riescono ad essere pubblicati. -Esempio di censura : È vietato prendere in foto un pugile a terra Nei giornali per bambini gli argomenti sono legati all’ideologia fascista. Con le « leggi Fascistissime », tutti i giornali,  prima di essere pubblicati devono essere controllati da un direttore responsabile che fa parte del partito fascista.

9 Pubblicazione dei giornali
Come i giornali sono manovrati ? Benito Mussolini Min. Cul. Pop.* Pubblicazione dei giornali *Min. Cul. Pop. (Ministero della Cultura Popolare)

10 b) I manifesti Facile a fare e simplice a diffusare, la propaganda con i manifesti è il modo il più utilizzato per i fascisti. Potevano mostrare, grazie ad un manifesto, tutti i simboli del fascismo e rivolgersi a tutta la popolazione.

11 c) Il cinema Un’altro modo di propaganda : Il Cinema.
È stato utilizzato principalmente per creare l’ideale del fascista perfetto, vantare la grandezza dell’Italia e la dedizione alla patria. Questa propaganda con il cinema fu molto incoraggiata dallo stato. -La creazione di studi « dello stato »  : Cinecittà Lo sviluppo della mostra con il prezzo « coppa Mussolini » La creazione di Istituti del cinema per creare dei film a scopo politico.

12 III) Le reazioni degli italiani di fronte alla propaganda
a) Reazioni positive Quasi tutti gli italiani accettano quel sistema perchè Benito Mussolini : È mostrato come un uomo della popolazione (fa la Guerra) È il Duce : visto come una persona infallibile e sovrumana La popolazione italiana si sente bene in questo periodo. Tutti si mettono per terra per lui e la parola « Duce » è scritta dappertutto

13 b) Reazioni negative Nell'Italia Fascista le reazioni di resistenza sono numerose : i comunisti, “l'alleanza nazionale”, il movimento “Giustizia e libertà” o semplicemente degli uomini come Carlo Sforza che si rivoltano contro la politica di Mussolini. Altri uomini si sono anche opposti al Duce, generalmente erano dei pensatori, dei politici o delle persone perseguitate. Ma la resistenza fu veramente debole per due ragione : -La popolazione era manipolata dalla propaganda -Tutte le forme di opposizione erano eliminate Carlo Sforza Giacomo Matteotti

14 In conclusione, la propaganda fascista serve a influenzare la popolazione in modo che faccia totalmente parte del partito fascista. Infatti, Benito Mussolini crea lo stereotipo perfetto dell’ italiano nuovo : il Fascista. Ci sono diverse forme di propaganda : la radio, la stampa, il cinema, i manifesti, l’educazione. Grazie alle parole « CREDERE-OBBEDIRE-COMBATTERE », Mussolini può facilmente controllare gli italiani perchè sono messi nell’ideologia fascista e si sentono in sicurezza. Mentre alcuni resistenti si rendono conto che ci sono molti problemi in Italia e che quelle persone opposte, sono quasi tutte eliminate.

15 Livre du CDI Ieri, domani da Carlo Cartiglia


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