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Valutazione e TIC Progettazione delle prove di valutazione

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Presentazione sul tema: "Valutazione e TIC Progettazione delle prove di valutazione"— Transcript della presentazione:

1 Valutazione e TIC 14.1. Progettazione delle prove di valutazione
14.2. Valutazione dell’apprendimento basata su sistemi automatici (14.3 – Valutazione della qualità dei sistemi formativi basati sulle TIC) G. Prevedi - fortic

2 Tipologia di valutazione e tipologia di prove
valutazione iniziale o di ingresso, (valutazione dei prerequisiti), di tipo diagnostico. valutazione intermedia (formativa), di tipo diagnostico. una valutazione finale (sommativa). una valutazione predittiva, di tipo prognostico. G. Prevedi - fortic

3 Progettazione di prove di valutazione
definizione degli obiettivi: stabilire con esattezza cosa si vuole verificare; validità: strutturare la prova in modo che le prestazioni richieste siano direttamente connesse agli obiettivi di apprendimento; attendibilità: ottenere informazioni non ambigue e rilevabili in modo univoco da diversi osservatori e per diversi allievi. Il verificarsi delle tre condizioni assicura l'obiettività della valutazione. G. Prevedi - fortic

4 STIMOLO APERTO - RISPOSTA APERTA
interrogazioni su argomenti di una certa ampiezza; temi; relazioni su esperienze; tenuta di verbali; redazioni di articoli e lettere. Lo stimolo consiste nel fornire l'indicazione di una certa area di problemi entro cui orientarsi. La risposta richiede che si utilizzi la capacità di argomentare, di raccogliere le conoscenze possedute anche in aree limitrofe. G. Prevedi - fortic

5 STIMOLO APERTO - RISPOSTA CHIUSA
spesso nelle interrogazioni il docente sollecita l'allievo ad esprimere consenso a ciò che afferma. E' come dire che chi interroga, si risponde e cerca solo una conferma sul piano affettivo da parte dell'allievo. Si tratta perciò di pseudo-prove. Lo stimolo è generalmente ampio, ma improprio, perché non è indirizzato all'allievo. Anche la risposta è impropria, perché non riguarda la manifestazione di abilità e conoscenze. G. Prevedi - fortic

6 STIMOLO CHIUSO - RISPOSTA APERTA
composizioni e saggi brevi; attività di ricerca; esperienze di laboratorio. Lo stimolo si presenta accuratamente predisposto in funzione del tipo di prestazione che intende sollecitare. La risposta può tuttavia essere fornita in modo adeguato solo se l'allievo, facendo ricorso alle sue abilità e conoscenze, riesce ad organizzare una propria linea di comportamento che lo conduca a fornire la prestazione richiesta. G. Prevedi - fortic

7 STIMOLO CHIUSO - RISPOSTA CHIUSA
esercizi di grammatica, sintassi ecc.; esecuzione di calcoli; risoluzione di problemi a percorso obbligato. Quando questo tipo di prove presenta una particolare organizzazione, capace di sollecitare, oltre alla capacità riproduttiva, anche quella di riconoscere, confrontare ecc., abbiamo una prova strutturata o prova oggettiva o test di profitto. Lo stimolo contiene completamente definito il modello della risposta. La risposta corrisponde ad una prestazione già organizzata. G. Prevedi - fortic

8 Struttura: Vero/falso
Sono utili soprattutto nel caso di prove di consolidamento dell'apprendimento o come preparazione ad un test più impegnativo (verifica finale). Infatti la probabilità di rispondere esattamente è del 50% e quindi troppo affidata alla casualità.  G. Prevedi - fortic

9 Struttura: Scelte multiple
Sono gli item che richiedono maggior attenzione nella formulazione delle alternative di risposta errate (distrattori) i distrattori devono apparire verosimili i periodi che si formano devono essere equivalenti in estensione e struttura sintattica le formulazioni devono essere tutte in positivo o in negativo è opportuno evitare formulazioni negative nella premessa G. Prevedi - fortic

10 Struttura: Completamenti e Corrispondenze
Si ricorre a questo tipo di prova quando il contenuto si presta ad essere tradotto in forma discorsiva quando vogliamo testare la capacità dell'allievo di utilizzare correttamente il lessico di ricostruire un'esposizione di stabilire la sequenzialità tra concetti G. Prevedi - fortic

11 DIFFICOLTA’ e DISTRATTIVITA’
DIFFICOLTA’: Resistenza che un quesito oppone alla sua corretta risoluzione. Si misura calcolando il rapporto tra il numero degli allievi che hanno fornito una risposta errata/omessa e il numero degli allievi che sono stati sottoposti al test. DISTRATTIVITA’: Capacità dei singoli distrattori di far deviare dalla risposta corretta. Serve a verificare se vi sono distrattori che si sono mostrati inefficaci. G. Prevedi - fortic

12 DISCRIMINATIVITA' Capacità di un quesito di separare la parte degli allievi che ha fornito una prestazione migliore da quella che ha fornito la prestazione più scarsa. Si  dividono i punteggi in tre gruppi. Si tiene conto del più alto e del più basso. Si conta quindi quante risposte esatte sono state fornite ad un item nella fascia superiore e quante in quella inferiore. Si calcola la differenza e la si divide per il numero degli allievi che costituiscono la fascia superiore e quella inferiore. G. Prevedi - fortic

13 MEDIA, MEDIANA, MODA, SCARTO
MEDIA : Si calcola sommando gli n numeri e dividendo la somma ottenuta per n. MEDIANA : è il numero che separa la metà inferiore da quella superiore. MODA : è il numero che ricorre il maggior numero di volte. SCARTO : è la differenza positiva, negativa o nulla di ciascun numero dal valore medio. G. Prevedi - fortic

14 PENTENARIA Sezionare la "campana" in cinque fasce.
Una fascia mediana con al centro il valor medio, due fasce laterali a destra della fascia mediana e due a sinistra. Nella fascia mediana si trova la percentuale più alta di numeri, questa percentuale decresce via via che ci allontaniamo dal valore medio nelle fasce laterali. Le cinque fasce possono corrispondere ad una scala di giudizi, espressi mediante aggettivi o etichette. G. Prevedi - fortic

15 SCARTO QUADRATICO MEDIO (DEVIAZIONE STANDARD)
Rappresenta la dispersione dei numeri attorno al valore medio. Maggiore sarà la deviazione standard, più ampio sarà l'intervallo di dispersione dei punteggi e quindi più diversificato il profitto degli allievi. Si calcola sommando i quadrati degli scarti dal valor medio, dividendo la somma per n-1, ed estraendo la radice quadrata. G. Prevedi - fortic

16 Raccolta ed elaborazione dati della valutazione: esercizio
Ricostruire il foglio di lavoro in excel, inserendo le formule attive come indicato nell’esempio al nodo (pp. 5,6,7) Salvarlo come modello e sperimentarlo con il proprio registro G. Prevedi - fortic

17 Valutazione dell’apprendimento basata su sistemi automatici
Tra i più diffusi: Question Mark, Quiz Faber, Web Quiz 2002, Winask 2000. Permettono di: stabilire prioritariamente il punteggio; scegliere tra domande ad inserimento, vero/falso, scelta multipla, corrispondenza; fornire aiuti all'allievo in difficoltà; elaborare e analizzare i risultati. G. Prevedi - fortic

18 E ancora… costruire un database di domande che si arricchisce nel tempo anche con il contributo di altri colleghi; differenziare le prove, per esempio, per livelli di profitto; distribuire casualmente le domande evitando le "copiature"; interagire con l'allievo a distanza utilizzando internet e la posta elettronica (nei casi di assenza prolungata dalla scuola); sottoporre alla stessa prova contemporaneamente allievi di classi parallele (prove di valutazione trasversali). G. Prevedi - fortic

19 Siti internet di particolare interesse
l'INVALSI : PP1 (Progetto Pilota 1) per la valutazione degli apprendimenti di italiano e matematica e della qualità del sistema scolastico (rilevazione dei processi). Riproposta ed estesa anche alle scienze (PP2).   'INDIRE : all'interno di GOLD informazioni su esperienze didattiche relative alla valutazione degli apprendimenti. Campustore : per le caratteristiche di Question Mark. Garamond : Winask scaricabile gratuitamente per gli abbonati di Atlante. Luca Galli è l'ideatore di Quiz Faber scaricabile gratuitamente dal suo sito. SmartLite : Web Quiz 2002, Winask 2000 e altro software didattico. G. Prevedi - fortic

20 All.1: Questionario autovalutativo (EXCEL)
Il docente digita il questionario  in un foglio elettronico EXCEL. la funzione SE per attribuire un punteggio uguale a 1 alle risposte esatte, e un punteggio uguale a 0 alle risposte omesse o sbagliate, la funzione SOMMA per attribuire il punteggio totale, il comando INCOLLA SPECIALE per copiare nella parte di foglio riservata alla valutazione della prova, i dati anagrafici dello studente. Per rispondere alle domande, è sufficiente digitare una x in corrispondenza della risposta scelta come si legge nel commento preparato dal docente. Terminato il questionario, lo studente verifica i punteggi parziali e totale ottenuti. G. Prevedi - fortic

21 Questionario autovalutativo (pubblicato come pagina web interattiva con funzionalità foglio di calcolo) Si tratta dello stesso questionario salvato non come cartella di lavoro EXCEL, ma come pagina web interattiva con funzionalità foglio di calcolo. (I dati però, potranno essere specificati od elaborati solo a partire dalla versione di Internet Explorer 4.01 o successive). Salvare il file come pagina web interattiva permette di operare sul questionario anche in un computer in cui non sia stato installato il programma EXCEL. G. Prevedi - fortic

22 Allegati 2 – 7: avvertenza
si possono vedere collegandosi ad una pagina web del modulo A 14 o dal link di giopre.mine.nu In alternativa, negli allegati del testo in word si trova il listato HTML. Sarà sufficiente selezionarlo e copiarlo nel blocco notes di Windows e poi salvare il file, nel proprio computer, con un nome e con l’estensione .htm, per poterlo provare off line. G. Prevedi - fortic

23 Verifica formativa (scelte multiple - vero/falso) – allegati 2 e 3
Le prime tre domande del questionario sono state riscritte in HTML Le possibili risposte sono precedute da un bottone (button) di valore (value): Cliccando si manda in esecuzione o la funzione (function) esatto o sbagliato definita all'interno di uno JavaScript, (un gruppo di istruzioni che possono essere considerate come una sola unità (window.alert). Un test di questo tipo può essere utile come ripasso e/o preparazione di una verifica sommativa. ESERCIZIO: Modificare il questionario da scelta multipla a vero/falso. G. Prevedi - fortic

24 Verifica sommativa (scelte multiple con calcolo finale dei punteggi parziali e del punteggio totale) all. 4 si utilizzano gli Script di Java per acquisire i dati anagrafici dello studente e per attribuire un punteggio uguale a 1 alle risposte esatte, e un punteggio uguale a 0 alle risposte omesse od errate. I punteggi parziali e totale vengono calcolati alla conclusione del test (cliccando sul pulsante Calcola) e solo allora lo studente può vedere dove ha sbagliato ed eventualmente correggere o può ricominciare da capo (cliccando sul pulsante Annulla). G. Prevedi - fortic

25 struttura dell'HTML primo script: (array) elementi (0,1,2): cognome e nome, classe, data. All'apertura del file compaiono di seguito tre finestre (window.prompt). Dopo l'ultimo invio, nel documento vengono scritti in righe successive i dati immessi (document.write). secondo script: (array) punti a cui attribuiamo i valori 0 oppure 1 e le variabili (var) sbagliato (0 punti) ed esatto (1 punto). function calcola (form) per eseguire operazioni sul contenuto di moduli (form). Questa funzione attribuisce al form.dispaly1 il valore esatto e quindi 1 punto, se (if) il form.risposta1 è uguale a 2, altrimenti (else) attribuisce il valore sbagliato e quindi 0 punti. Terminato il questionario, somma i valori dei singoli form.dispaly. all'interno del form troviamo la domanda seguita dalle quattro possibili risposte e da due caselle di testo a riga singola; nella prima lo studente digiterà il numero corrispondente alla risposta scelta, la seconda conterrà il punteggio ottenuto. infine un bottone cliccando sul quale (onClick) si esegue l'istruzione: calcola (this.form). G. Prevedi - fortic

26 Verifica sommativa (scelte multiple - corrispondenza con calcolo finale del punteggio totale) all. 5 e 6 si utilizzano ancora gli Script di Java per acquisire i dati anagrafici dello studente e per attribuire un punteggio uguale a 1 alle risposte esatte, e un punteggio uguale a 0 alle risposte omesse od errate. Il punteggio totale viene calcolato alla conclusione del test (cliccando sul pulsante Calcola); lo studente non può quindi vedere dove ha sbagliato, può soltanto ricominciare da capo cliccando sul pulsante Annulla. G. Prevedi - fortic

27 struttura dell'HTML primo script: come precedente all. 4
secondo script: l'array come precedente all. 4, ma anche le variabili punteggio1, 2, 3 ecc. function calcola(form) per eseguire operazioni sul contenuto di moduli (form). Questa funzione attribuisce alla variabile punteggio1 il valore esatto e quindi 1 punto, se (if) il form.risposta1 è uguale a 2, altrimenti (else) attribuisce il valore sbagliato e quindi 0 punti. Alla fine, terminato il questionario, somma i valori attribuiti a ciascuna variabile punteggio. all'interno del form le quattro possibili risposte sono abbinate a una casella di testo nella quale lo studente digiterà il numero corrispondente alla risposta scelta. calcola(this.form): come precedente. ESERCITAZIONE: Costruisci un questionario di tipo corrispondenza, nel quale lo studente debba inserire un termine a scelta tra quelli proposti, in una casella di testo. G. Prevedi - fortic

28 Verifica sommativa (scelte multiple con penalizzazione per le risposte errate e calcolo finale del punteggio totale) all. 7 si utilizzano ancora gli Script di Java per acquisire i dati anagrafici dello studente e per attribuire un punteggio uguale a 4 alle risposte esatte, e un punteggio uguale a 0 alle risposte omesse. Questa volta però si vogliono penalizzare le risposte sbagliate con la detrazione di 1 punto,  per evitare che lo studente risponda a caso, senza essere ragionevolmente sicuro. Il punteggio totale viene calcolato alla conclusione del test (cliccando sul pulsante Calcola); lo studente non può vedere dove ha sbagliato, può soltanto ricominciare da capo cliccando sul pulsante Annulla. G. Prevedi - fortic

29 struttura dell'HTML primo script: come precedente all. 4
nel secondo script definiamo:  - l'array punti a cui attribuire i valori 0, 4, -1  - le variabili (var) omesso (0 punti), esatto (4 punti), sbagliato (-1 punto)  - le variabili punteggio1 ecc. function calcola(form): attribuisce alla variabile punteggio1 il valore omesso e quindi 0 punti, se (if) il form.risposta1 è uguale a 0, attribuisce il valore esatto e quindi 4 punti se il form.risposta1 è uguale a 2, attribuisce il valore sbagliato e quindi -1 punto se il form.risposta1 è uguale a 1 oppure(||) 3 oppure(||) 4. Alla fine, terminato il questionario, somma i valori attribuiti a ciascuna variabile punteggio. Domande: come precedente calcola(this.form): come precedente G. Prevedi - fortic


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