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PubblicatoEnzio Biondi Modificato 10 anni fa
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Metodologia e tecniche della psicoterapia della Gestalt
Luigi Frezza
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Quando si parla di IO si intende:
Funzioni Immagine di Sé
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IO: Funzioni Processi che fungono da interfaccia tra i dati sensoriali
e la psiche dell’individuo Organizzano i dati sensoriali in costrutti percettivi
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IO: Funzioni Gestiscono i seguenti sistemi: Linguistico Simbolico
Concettuale Emotivo Mnemonico Motorio
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la scarica pulsionale (Es) in base alle norme
IO: Funzioni Mediano la scarica pulsionale (Es) in base alle norme e alle regole interiorizzate dall’ambiente sociale (Super-Io)
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Mutevoli rappresentazioni
IO: Immagine di Sé Mutevoli rappresentazioni con cui costruiamo la nostra identità
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Si tratta di contenuti dell’Io di natura linguistica,
IO: Immagine di Sé Si tratta di contenuti dell’Io di natura linguistica, simbolica, concettuale, emotiva, mnemonica, motoria
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IO: Immagine di Sé Più tali contenuti sono integrati,
più l’immagine è sana in quanto armonizzata con le esigenze del mondo esterno e del mondo interno
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Tecniche del counseling
Lavoro sull’IO Tecniche del counseling Riformulazione Chiarificazione Confrontazione Funzioni dell’Io
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Tecniche della psicoterapia
Lavoro sull’IO Tecniche della psicoterapia Riformulazione Chiarificazione Confrontazione Funzioni dell’Io
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Tecniche della psicoterapia
Lavoro sull’IO Tecniche della psicoterapia Interpretazione Immagine del Sé
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Metodologia della Gestalt
Incoraggiamento Maternage Comunica al cliente “tu puoi” Terapia centrata sul cliente
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Metodologia della Gestalt
Frustrazione Paternage Comunica al cliente “tu devi”
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Metodologia della Gestalt
CRESCERE vuol dire sperimentare entrambe le esperienze
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Metodologia della Gestalt
Consapevolezza di sé, degli altri, delle proprie azioni con gli altri
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Metodologia della Gestalt
Responsabilità dei propri bisogni, dei propri vissuti, delle proprie azioni
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Metodologia della Gestalt
Senso di realtà vivere la realtà così com’è, consapevoli e responsabili di se stessi
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Metodologia della Gestalt
ATTENZIONE!!! La psicoterapia della Gestalt è una filosofia di vita che si pone l’unico valido obiettivo di cambiamento: DIVENTARE SE STESSI
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Metodologia della Gestalt
Le tecniche rappresentano il reparto esecutivo
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Metodologia della Gestalt
3 tipi di tecniche: Repressive Espressive Integrative
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Metodologia della Gestalt
Le tecniche servono essenzialmente ad aiutare la persona a essere più consapevole dei meccanismi in atto nel qui e ora
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Metodologia della Gestalt
3 domande si pone il counselor: Quale funzione è perturbata? Es Io Personalità
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Metodologia della Gestalt
3 domande si pone il counselor: In quale punto del ciclo di contatto avviene l’interruzione? Pre-contatto Contatto Contatto pieno Post-contatto
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Metodologia della Gestalt
3 domande si pone il counselor: Quali meccanismi di interruzione al contatto sta utilizzando? Confluenza Introiezione Proiezione Retroflessione Deflessione
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Tecniche repressive Il cliente manifesta tentativi di: Intornismo
(parla di numerose cose, spazia da un argomento all’altro, usa generalizzazioni, ma in sostanza non parla di niente)
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Tecniche repressive Il cliente manifesta tentativi di: Doverismo/Moralismo (“Dovrei fare così”; “Questo non si fa”; ecc.)
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Tecniche repressive Mirano a frustrare attraverso la confrontazione
La consapevolezza può essere stimolata sia dall’accettazione che dalla confrontazione
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Esprimersi vuol dire rendersi reali Tecniche espressive
Servono a rivelare la vera espressione delle persone Siamo consapevoli di noi stessi in larga misura tramite l’espressione Esprimersi vuol dire rendersi reali
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L’espressione autentica avrà un rinforzo positivo
Tecniche espressive L’espressione autentica avrà un rinforzo positivo L’espressione manipolativa avrà un rinforzo negativo
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Continuum di consapevolezza Stare attenti al flusso permanente
Tecniche espressive Continuum di consapevolezza Stare attenti al flusso permanente delle proprie sensazioni fisiche e dei propri sentimenti
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Tecniche espressive Continuum di consapevolezza
Le seguenti domande aiutano a svolgere l’esercizio: Cosa stai facendo in questo momento? Cosa senti in questo momento? Cosa stai cercando di evitare? Cosa ti aspetti?
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Enactment (messa in atto volontaria)
Tecniche espressive Enactment (messa in atto volontaria) Da non confondersi con l’acting out (messa in atto difensiva e impulsiva) Sottolineatura che agevola la presa di consapevolezza attraverso la sollecitazione fisica, cognitiva ed emotiva
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Tecniche espressive Amplificazione
Esagerazione dell’espressione di un impulso Permette di proiettare sulla scena esteriore ciò che si recita sulla scena interiore Permette di aumentare la consapevolezza nel qui e ora, individuando i propri confini nel contatto con l’ambiente
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Tecniche espressive Amplificazione La presa di contatto piena
con il proprio bisogno permette di chiudere la Gestalt e di recuperare quell’energia che la Gestalt risucchiava
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l’integrazione delle voci interiori attraverso l’incontro personale
Tecniche integrative Permettono l’integrazione delle voci interiori attraverso l’incontro personale e l’assimilazione delle proiezioni
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Tecniche integrative Richiesta diretta
Agevola il contatto relazionale e quindi l’esplorazione emotiva Il confronto permette di paragonare i propri fantasmi con la realtà dell’altro Non si tratta di mettersi d’accordo, ma di mettere in chiaro le proprie posizioni
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Tecniche integrative Sedia vuota (o sedia bollente)
Il cliente proietta su una sedia vuota un personaggio reale o immaginario con il quale si sente di entrare in relazione
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Sedia vuota (o sedia bollente)
Tecniche integrative Sedia vuota (o sedia bollente) Ciò che viene proiettato è il personaggio così come viene percepito dal cliente Il cliente dialoga con persone verso le quali ha una Gestalt aperta
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Tecniche integrative Proiezione su oggetti/persone
Funziona come la sedia vuota, ma al posto di questa vengono usati oggetti o persone che rappresentano personaggi con cui il cliente vuole dialogare
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Tecniche integrative Monodramma
Si mette in scena una situazione in cui il cliente ha una Gestalt irrisolta Il cliente interpreta ciascun ruolo della situazione Ogni volta che il cliente cambia ruolo gli si chiede di cambiare anche posizione nello spazio Permette al cliente di entrare in contatto con le sue polarità interne
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Tecniche integrative Psicodramma
Si mette in scena una situazione in cui il cliente ha una Gestalt irrisolta Ciascun ruolo della situazione è interpretato da altre persone all’interno del gruppo
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Tecniche integrative Lavoro con i sogni
Consiste nel far mettere in atto al cliente un suo sogno Siccome ogni elemento del sogno è parte del mondo interno del cliente, questi interpreta i vari elementi Non si affronta il materiale onirico con l’interpretazione
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Riferimenti metodologici
Psicoanalisi (libera associazione usata nel continuum di consapevolezza) Teoria orgonica (espressione fisica delle emozioni; manifestazione dell’aggressività) Teoria psicodinamica di Horney (ruolo dell’“hunger dog”, il “cane affamato”) Psicodramma (tecniche di messa in scena individuali e di gruppo) Dianetics (reinterpretazione degli episodi traumatizzanti) Buddismo Zen (esercizi di “mollare la presa”) Taoismo (Autoregolazione organismica)
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