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Tina Fabozzi ARPA Lazio - Direzione Tecnica – Divisione Atmosfera e Impianti – Unità Agenti Fisici - Roma.

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Presentazione sul tema: "Tina Fabozzi ARPA Lazio - Direzione Tecnica – Divisione Atmosfera e Impianti – Unità Agenti Fisici - Roma."— Transcript della presentazione:

1 Tina Fabozzi ARPA Lazio - Direzione Tecnica – Divisione Atmosfera e Impianti – Unità Agenti Fisici - Roma

2 diverse esigenze La normativa di tutela ambientale si trova oggi a dover sposare diverse esigenze spesso conflittuali:  Sviluppo del traffico aereo  Tutela della popolazione che vive sotto le rotte di atterraggio e decollo degli aerei  Pianificazione e sviluppo da parte dei Comuni nelle aree coinvolte dalla presenza di tali infrastrutture caratteristiche morfologiche e orografiche forte urbanizzazione Le caratteristiche morfologiche e orografiche del nostro paese, legate ad una forte urbanizzazione del territorio, sono tali per cui queste infrastrutture spesso sono localizzate in aree limitrofe a centri urbani; rumore e le emissioni atmosferiche Il rumore e le emissioni atmosferiche prodotte dagli aerei in fase di decollo e atterraggio rappresentano una fonte importante di disturbo per la popolazione che risiede nelle vicinanze degli aeroporti;

3 Regione Lombardia Regione Lazio La Regione Lombardia (nel 2002) e la Regione Lazio (nel 2007) hanno intrapreso un percorso comune scegliendo la necessità di poter disporre di una struttura dedicata in grado di: PROGETTI CRISTAL 1.collaborare attivamente ai lavori delle Commissioni Aeroportuali 2.affrontare specifiche situazioni di criticità acustiche degli aeroscali 3.fornire un adeguato supporto tecnico in materia di rumore aeroportuale 4.rispondere alle esigenze normative per valutazioni e controlli ARPA Hanno quindi finanziato le rispettive ARPA “CRISTAL” per l’attivazione dei cosiddetti progetti “CRISTAL” CRISTAL LOMBARDIA CRISTAL LAZIO

4 ARPA LAZIO - C.R.I.S.T.A.L. (CENTRO REGIONALE INFRASTRUTTURE SISTEMI TRASPORTO AEREO DEL LAZIO) Attività principali: attività di controllo dei sistemi di monitoraggio del rumore aeroportuale (ex DPR 496/97) campagne di misura presso gli aeroporti della regione valutazione modellistiche e stima dei livelli di esposizione al rumore della popolazione residente nella zona di influenza aeroportuale supporto tecnico ai lavori delle commissioni aeroportuali e per le verifiche di mappature e/o piani di risanamento Obiettivi: compiti istituzionali istituzioni coinvolte Rispondere con efficienza e rapidità ai compiti istituzionali di ARPA Lazio in tema di infrastrutture aeroportuali e di fornire supporto alle istituzioni coinvolte (Regione, Province, Comuni, Commissioni Aeroportuali) sul tema specifico.

5 C.R.I.S.T.A.L. e AEROPORTI DEL LAZIO. Progetto avviato da ARPA Lazio nel 2007 finalizzato all’analisi dell’impatto acustico degli aeroporti della regione Lazio

6 TRAFFICO AEROPORTO CIAMPINO * Fonte Assaeroporti TRAFFICO AEROPORTO FIUMICINO

7 ARPA Lazio L’attività svolta da ARPA Lazio presso l’aeroporto G.B. Pastine di Ciampino ARPA Lazio L’attività svolta da ARPA Lazio presso l’aeroporto G.B. Pastine di Ciampino, a partire dal 2008 e tuttora in corso, prevede:  monitoraggio acustico mediante posizionamento di postazioni di monitoraggio sia di proprietà ARPA Lazio che del Comune di Ciampino sotto i profili di decollo e atterraggio dell’aeroporto;  elaborazione ed analisi dei dati;  calcolo degli indicatori acustici previsti dalla normativa (LVA e LAeq) e confronto con i relativi limiti;  attività di verifica istituzionale di cui al DPR 496/97 art. 2 comma 5;  partecipazione ai lavori della Commissione aeroportuale di cui al DM 31/10/97 art. 5.

8 Localizzazione postazioni monitoraggio Verifica del rispetto dei limiti di legge Zonizzazione acustica aeroportuale e Classificazione acustica comunale classificazione acustica comunale LAeq La classificazione acustica comunale differenzia il territorio in sei classi omogenee, sulla base dei principali usi urbanistici consentiti, con i relativi valori limite espressi in LAeq dB(A) zonizzazione acustica aeroportuale LVA La zonizzazione acustica aeroportuale definisce i confini delle aree di rispetto aeroportuali (zone A, B, C), con le relative limitazioni d’uso del territorio ed i livelli acustici massimi consentiti all’operatività dell’aeroporto espressi in LVA dB(A). Strumenti pianificatori che si integrano

9 ZONIZZAZIONE ACUSTICA DELL’AEREOPORTO G.B. PASTINE febbraio 2010 Conferenza di Servizi Ai fini dell’approvazione della zonizzazione acustica aeroportuale, la Regione Lazio, su delega del Ministero dei Trasporti, a febbraio 2010 ha convocato un’apposita Conferenza di Servizi ai sensi dell’art, 14 della Legge 241/1990 e s.m.i. ARPA LazioAeroporti di Roma S.p.A.ENACAmministrazioni Comunali Nell’ambito di tali lavori, un gruppo tecnico costituito da ARPA Lazio, il gestore aeroportuale Aeroporti di Roma S.p.A., ENAC e le Amministrazioni Comunali, è stato incaricato di sottoporre ai partecipanti della Conferenza di Servizi, la proposta di intorno aeroportuale, con i confini delle zone A, B e C. Conferenza di Servizi ha approvato la zonizzazione acustica il 1° luglio 2010, pubblicata nel BURL del 7 ottobre 2010. Il gruppo tecnico, dopo analisi delle procedure di volo, prendendo in considerazione, le procedure antirumore vigenti gli strumenti urbanistici comunali e aeroportuali vigenti ha formulato le sue proposte. La Conferenza di Servizi ha approvato la zonizzazione acustica il 1° luglio 2010, pubblicata nel BURL del 7 ottobre 2010. ’approvazione della zonizzazione aeroportuale, sono vigenti i limiti di rumorosità per l’aeroporto espressi in LVA (Livello di Valutazione Aeroportuale) Dall ’approvazione della zonizzazione aeroportuale, sono vigenti i limiti di rumorosità per l’aeroporto espressi in LVA (Livello di Valutazione Aeroportuale). Zona A=65 dBA Zona B=75 dBA Zona C= >75 dBA Al di fuori delle zone A, B e C, LVA =60 dBA dBA

10 Zonizzazione acustica aeroportuale e localizzazione centraline localizzazione centraline Allo stato attuale 8 postazioni sotto i profili di decollo e atterraggio Allo stato attuale 8 postazioni di misura nei comuni di Ciampino, Marino e Roma sotto i profili di decollo e atterraggio dell’aeroporto. ID Post. LOCALIZZAZIONE ZONA/ CLASSE LIMITI dB(A) ROM02Roma – CapannelleZona ALVA = 65 CIA01Ciampino CentroZona ALVA = 65 CIA02 Ciampino Centro Asilo Nido Classe I LVA = 60 LAeq diu = 50 LAeq nott = 40 CIA03 Ciampino – Via Dei Laghi Zona ALVA = 65 MAR01 Santa Maria Delle Mole Scuola Elementare Zona ALVA = 65 MAR05Cava Dei SelciZona ALVA = 65 MAR06Cava Dei SelciClasse III LVA = 60 LAeq diu = 60 LAeq nott = 50 MAR07Santa Maria Delle MoleClasse III LVA = 60 LAeq diu = 60 LAeq nott = 50

11 TRAIETTORIE DI DECOLLO OPERATIVE Rotte settembre 2010 Rotte ottobre 2010 Zonizzazione acustica approvata a luglio 2010 Dal 15 ottobre 2010 introdotte nuove procedure di decollo modifica dell’impronta acustica aeroportuale al suolo Dal 26 luglio a 25 ottobre 2013 sperimentazione nuove rotte

12 ESPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE AL RUMORE Esposizione della popolazione al rumore generato dall’aeroporto con le rotte utilizzate fino a settembre 2010. Esposizione tra 60 e 65 dB(A) = 9568 residenti Esposizione > 65dB(A) = 1520 residenti

13 ESPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE AL RUMORE Esposizione della popolazione al rumore generato dall’aeroporto con le rotte utilizzate dopo ottobre 2010. Esposizione tra 60 e 65 dB(A) = 8455 residenti Esposizione > 65dB(A) = 2358 residenti

14 MAPPA DEI CONFLITTI Confronto rumore generato con rotte da ottobre 2010 con i limiti acustici vigenti Superamento limite LVA 65 dB(A) Superamento limite LVA 60 dB(A)

15 La postazione si colloca sotto il profilo di decollo della pista 15 in Classe I di classificazione acustica Un esempio di monitoraggio Scuola elementare a Marino (MAR 01) Andamento settimanale orario di LAeq Storia temporale del LAeq del 15/10/2013 Storia temporale del LAeq tra le h 8 e le 9 Riconoscimento evento aeronautico attraverso un sonogramma

16 Calcolo di due indicatori acustici: 1)Livello di Valutazione Aeroportuale (LVA) 1)Livello di Valutazione Aeroportuale (LVA) : individuato dal DM 31/10/97 come indicatore del livello di rumore generato dalla sorgente specifica aeroportuale 2)Livello continuo equivalente ponderato A (LAeq) 2)Livello continuo equivalente ponderato A (LAeq): individuato dal DPCM 14/11/97 come indicatore del livello di rumore ambientale MONITORAGGIO ACUSTICO I valori di LVA calcolati sono stati confrontati con i limiti della zonizzazione acustica aeroportuale I valori di LAeq sono stati confrontati con i limiti della classificazione acustica comunale

17 Indice (D.M. 31/10/1997 All. A) Indice LVA (D.M. 31/10/1997 All. A) Come si calcola Settimane con maggiore numero di movimentazione Settimane con maggiore numero di movimentazione 1 Ottobre-31 Gennaio 1 Febbraio-31 Maggio 1 Giugno - 30 Settembre Discriminazione eventi sonori da altra origine Discriminazione eventi sonori da altra origine Tracce radar Tracce radar Correlazione tracce radar ed eventi acustici aeronautici Correlazione tracce radar ed eventi acustici aeronautici Calcolo LVA Calcolo LVA OSSERVAZIONI GENERALI

18 Per discriminare gli eventi sonori prodotti dagli aeromobili civili rispetto a quelli di altra origine è stata definita una soglia: LAeq di circa 60 dB(A) e 10 sec, variabili giorno per giorno in relazione al rumore di fondo riscontrato. Esempio di due eventi aeronautici con il sonogramma associato RUMORE AERONAUTICO: PRIMO APPROCCIO

19 CORRELAZIONE EVENTI CON TRACCE RADAR

20 ROM02 ROMA CAPANNELLE ZONA A59.865- 5.2 CIA01 CIAMPINO CENTRO ZONA A 67.465 + 2.4 CIA02 CIAMPINO (ASILO NIDO) CLASSE I56.360- 3.7 CIA03 CIAMPINO - VIA DEI LAGHI ZONA A64.865- 0.2 MAR01 MARINO - SANTA MARIA DELLE MOLE - SCUOLA ELEMENTARE ZONA A59.165- 5.9 MAR05 MARINO - CAVA DEI SELCI ZONA A63.465- 1.6 MAR06 MARINO - CAVA DEI SELCI CLASSE III 62.160 + 2.1 Aeroporto Ciampino Ultimi risultati monitoraggio acustico Livello di Valutazione del rumore Aeroportuale - LVA

21 ROM02 ROMA CAPANNELLE 61.060+1.0 Non applicabile 56.050+6.0 Non applicabile CIA01 CIAMPINO CENTRO 68.765+3.7 Non applicabile 59.555+4.5 Non applicabile CIA02 CIAMPINO (ASILO NIDO)60.050+10.0Applicabile52.240+12.2Applicabile CIA03 CIAMPINO VIA DEI LAGHI 65.860+5.8 Non applicabile 58.150+8.1 Non applicabile MAR01 SANTA MARIA DELLE MOLE - SCUOLA ELEMENTARE 60.850+10.8 Non applicabile 54.040+14.0 Non applicabile MAR05 MARINO - CAVA DEI SELCI 64.460+4.4 Non applicabile 56.750+6.7 Non applicabile MAR06 MARINO - CAVA DEI SELCI 64.460+4.4Applicabile56.950+6.9Applicabile MAR07** MARINO – SANTA MARIA DELLE MOLE 62.360+2.3Applicabile5350+5.3Applicabile Aeroporto Ciampino Ultimi risultati monitoraggio acustico – Livello equivalente - LAeq *MAR07 è stata attivata il 20/02/2013

22 L’attività svolta da ARPA Lazio presso l’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino ARPA Lazio L’attività svolta da ARPA Lazio presso l’aeroporto Leonardo da vinci di Fiumicino, a partire dal 2010 e tuttora in corso, prevede:  monitoraggio acustico mediante posizionamento di stazioni di misura sia di proprietà ARPA Lazio che del Comune di Fiumicino sotto i profili di decollo e atterraggio dell’aeroporto;  elaborazione ed analisi dei dati;  calcolo degli indicatori acustici previsti dalla normativa (LVA e LAeq) e confronto con i relativi limiti;  attività di verifica istituzionale di cui al DPR 496/97 art. 2 comma 5.

23 Localizzazione postazioni monitoraggio Verifica del rispetto dei limiti di legge Zonizzazione acustica aeroportuale e Classificazione acustica comunale classificazione acustica comunale LAeq La classificazione acustica comunale differenzia il territorio in sei classi omogenee, sulla base dei principali usi urbanistici consentiti, con i relativi valori limite espressi in LAeq dB(A) zonizzazione acustica aeroportuale LVA La zonizzazione acustica aeroportuale definisce i confini delle aree di rispetto aeroportuali (zone A, B, C), con le relative limitazioni d’uso del territorio ed i livelli acustici massimi consentiti all’operatività dell’aeroporto espressi in LVA dB(A). Strumenti pianificatori che si integrano

24 ESPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE AL RUMORE Popolazione in zona A a Focene = 208 residenti Popolazione in zona B a Focene (> 65dBA) = 1129 residenti Popolazione in zona A (fino a 65 dBA)= 2192 residenti Popolazione in zona B (> 65 dBA) = 1279 residenti

25 Allo stato attuale 7 postazioni sotto i profili di decollo e atterraggio Allo stato attuale 7 postazioni di misura in tutte le località principali del comune di Fiumicino (Focene, Fregene, Maccarese, Isola sacra, Cancelli rossi) sotto i profili di decollo e atterraggio dell’aeroporto. Allo stato attuale 7 postazioni di misura in tutte le località principali del comune di Fiumicino ( ) sotto i profili di decollo e atterraggio dell’aeroporto. Allo stato attuale 7 postazioni di misura in tutte le località principali del comune di Fiumicino (Focene, Fregene, Maccarese, Isola sacra, Cancelli rossi) sotto i profili di decollo e atterraggio dell’aeroporto. Zonizzazione acustica aeroportuale e localizzazione centraline localizzazione centraline ID. Post.LOCALIZZAZIONE ZONA/ CLASSE LIMITI dB(A) FCO01FOCENEZona B LVA = 75 FCO02FREGENEZona A LVA = 65 FCO03CANCELLI ROSSIZona A LVA = 65 FCO04 ISOLA SACRA - SCUOLA ELEMENTARE Classe I LVA = 60 LAeq diu = 50 LAeq nott = 40 FCO05MACCARESEZona ALVA = 65 FCO06FOCENEZona BLVA = 75 FCO07FOCENEClasse III LVA = 60 LAeq diu = 60 LAeq nott = 50

26 Storia temporale del LAeq del 12/02/2012 Riconoscimento evento aeronautico attraverso un sonogramma Andamento settimanale orario di LAeq Storia temporale del LAeq tra le h 17 e le 18 La postazione si colloca sotto il profilo di decollo della pista 25 in Classe III di classificazione acustica Un esempio di monitoraggio FOCENE – unità residenziale (FCO1)

27 Calcolo di due indicatori acustici: 1)Livello di Valutazione Aeroportuale (LVA) 1)Livello di Valutazione Aeroportuale (LVA) : individuato dal DM 31/10/97 come indicatore del livello di rumore generato dalla sorgente specifica aeroportuale 2)Livello continuo equivalente ponderato A (LAeq) 2)Livello continuo equivalente ponderato A (LAeq): individuato dal DPCM 14/11/97 come indicatore del livello di rumore ambientale MONITORAGGIO ACUSTICO I valori di LVA calcolati sono stati confrontati con i limiti della zonizzazione acustica aeroportuale I valori di LAeq sono stati confrontati con i limiti della classificazione acustica comunale

28 LOCALIZZAZIONEZONA/CLASSEDifferenzadB FCO01*FOCENE Zona B 69,175-5,9 FCO02FREGENE Zona A 60,565-4,5 FCO03 CANCELLI ROSSI Zona A 64,865 - 0,2 FCO04 ISOLA SACRA - SCUOLA ELEMENTARE Classe I 57,760 - 2,3 FCO05MACCARESE Zona A 63,365-1,7 *LVA riferito all’anno 2011 Aeroporto Fiumicino Ultimi risultati monitoraggio acustico Livello di Valutazione del rumore Aeroportuale - LVA Le postazioni FCO06 e FCO 07 entrambe a Focene sono state collocate nell’anno 2013 pertanto il valore di LVA non è ancora calcolabile

29 ID. Post. LOCALIZZAZIONELAeqDIURNO dB(A) dB(A) Limite diurno, delta e applicabilità LAeq NOTTURNO dB(A) Limite notturno, delta e applicabilità LimiteDeltaValiditàLimiteDeltaValidità FCO01*FOCENE68,760+8,7 Non applicabile 61,950+11,9Nonapplicabile FCO02FREGENE60,060+0,0 53,250+3,2Nonapplicabile FCO03 CANCELLI ROSSI 65,360+5,3 Non applicabile 60,650+0,6Nonapplicabile FCO04 ISOLA SACRA - SCUOLA ELEMENTARE 59,550+9,5Applicabile54,540+14,5Applicabile FCO05MACCARESE63,355+8,3 Non applicabile 56,045+6,0NonApplicabile *FCO01 è stata disattivata il 20/04/2012 Aeroporto Fiumicino Ultimi risultati monitoraggio acustico – anno 2012 Livello equivalente - LAeq

30 FCO02FREGENE58,660-1,4 Non applicabile 52,050+2,0Nonapplicabile FCO03 CANCELLI ROSSI 66,860+6,8 Non applicabile 61,250+11,2Nonapplicabile FCO04 ISOLA SACRA - SCUOLA ELEMENTARE 62,550+12,5Applicabile56,640+16,6Applicabile FCO05MACCARESE62,855+7,8 Non applicabile 56,645+11,6Nonapplicabile FCO06*FOCENE67,1*60+6,3 60,9*50+10,1Nonapplicabile FCO07**FOCENE-60-Applicabile-50-Applicabile * dato relativo al periodo 1/07/2013 – 30/09/2013 ** postazione collocata il 12/10/2013 Aeroporto Fiumicino Ultimi risultati monitoraggio acustico – Gennaio-Settembre 2013 Livello equivalente - LAeq

31 Aeroporto Fiumicino - Confronto 2012-2013 LAeq Di seguito sono riportati per tutte le postazioni di monitoraggio le differenze tra i LAeq diurni e notturni, del 2012 e del periodo gennaio- giugno 2013. LOCALIZZAZIONELAeq DIURNO 2012 dB(A) dB(A)LAeq DIURNO 2013 dB(A) dB(A)DifferenzadBA LAeq NOTTURNO 2012 dB(A) LAeq medio NOTTURNO 2013 dB(A)DifferenzadBA FCO02FREGENE60,058,6-1,453,252,0-1,2 FCO03 CANCELLI ROSSI 65,366,8+1,560,661,2+0,6 FCO04 ISOLA SACRA - SCUOLA ELEMENTARE 59,562,5+3,054,556,6+2,1 FCO05MACCARESE63,362,8-0,556,056,6+0,6

32 Valutazioni rispetto agli indirizzi degli Organismi Sanitari internazionali Organismi di tutela della salute internazionali (vedi OMS) propongono dei valori di riferimento per il LAeq diurno e notturno che hanno lo scopo di evitare che il rumore influenzi le normali attività della popolazione determinando diversi livelli di esposizione a cui possono conseguire fenomeni di disturbo fino a danni alla salute. Nel caso del rumore ambientale riferito all'esterno delle abitazioni, i valori di riferimento di rumorosità individuati dall’OMS per evitare il disturbo della popolazione (serious annoyance) prevedono 55 dB(A), nel periodo diurno e 45 dB(A) nel periodo notturno (per evitare disturbi del sonno). Sempre da valutazioni diffuse dai suddetti organismi internazionali, si rileva che effetti sull’apparato cardiovascolare si possono verificare dopo un lungo periodo di esposizione al rumore (generato da aerei e traffico stradale) con valori di LAeq24h che superano i 65 dB(A) e con valori di Lnight che superano i 55 dB(A). POTENZIALI EFFETTI SULLA POPOLAZIONE LIVELLI DI RIFERIMENTO SANITARI (OMS) LAeq dB(A) DIURNO LAeq dB(A) NOTTURNO LAeq dB(A) 24h Serious annoyance (nel notturno disturbi del sonno) 5545- Effetti nocivi sull’apparato cardiovascolare a seguito di lunghe esposizione -5565

33 OMS Valutazioni rispetto agli indirizzi degli Organismi Sanitari internazionali Aeroporto Fiumicino – 2011-2013 ID. Post. LOCALIZZAZIONEDiurnoNotturno Intera giornata LAeq diurno dB(A) Serious annoyance LAeq notturno dB(A) Serious annoyance Effetti nocivi LAeq 24h dB(A) Effetti nocivi FCO01 FCO01FOCENE68,75561,9455567,365 FCO02FREGENE60,05553,2455558,765 FCO03 CANCELLI ROSSI 65,35560,6455564,265 FCO04 ISOLA SACRA - SCUOLA ELEMENTARE 59,55554,5455558,465 FCO05MACCARESE63,35556,0455561,965 FCO06FOCENE67,15560,9455566,065

34 OMS Valutazioni rispetto agli indirizzi degli Organismi Sanitari internazionali Aeroporto Ciampino - ANNO 2012 ID. Post. LOCALIZZAZIONEDiurnoNotturno Intera giornata LAeq diurno dB(A) Serious annoyance LAeq notturno dB(A) Serious annoyance Effetti nocivi LAeq 24h dB(A) Effetti nocivi ROM02 ROMA – CAPANNELLE 60,85555,3455559,765 CIA01 CIAMPINO CENTRO 69,05559,6455567,565 CIA02 ASILO NIDO 60,35552,5455558,965 CIA03 CIAMPINO – VIA DEI LAGHI 65,65558,2455564,265 MAR01 SANTA MARIA DELLE MOLE SCUOLA ELEMENTARE 60,85554,2455559,565 MAR05 CAVA DEI SELCI 64,35556,9455562,965 MAR06 64,35557,2455563,065 *la stazione di misura è stata disattivata il 20/04/2012

35 (monitoraggio - disinquinamento - indennizzo residenti zone A e B)  Dal primo gennaio 2001 è istituita l’imposta regionale sulle emissioni sonore degli aerei civili (I.R.E.S.A.);  L’imposta è dovuta in base all’emissione sonora ed al peso massimo al decollo;  Dal 1 gennaio 2001 sono soppresse le precedenti imposte erariali (rif. Legge 165/90 e Legge 449/97);  Dal 1/05/2013 con la Legge Regionale N. 2/2013 all’art. 5 viene recepita l’imposta regionale sulle emissioni sonore degli aeromobili civili, I.R.E.S.A. I.R.E.S.A. (IMPOSTA REGIONALE SULLE EMISSIONI SONORE DELI AEREI) LEGGE 342/2000 - L.R. 02/2013 10% Tassa destinata alla limitazione dell’inquinamento acustico e ambientale utile alla popolazione residenti delle zone A e B dell'intorno aeroportuale

36 I.R.E.S.A. (IMPOSTA REGIONALE SULLE EMISSIONI SONORE DELI AEREI) LEGGE 342/2000 - L.R. 02/2013 Calcoliamo A livello regionale Numero di movimenti in un anno (anno 2012)  356.747 Stima dell’importo per ciascuna movimentazione  85,00 € Tassa aeroportuale totale di un anno  30,6 M€ Numero totale di passeggeri per anno  41.480.000 Costo per passeggero (per movimento)  74 Cent € Esempio per la velivolo capitolo 3 significa 1,80€/ton fino a 25 ton + 2,00€/ton fino al “peso massimo al decollo”).


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