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PubblicatoBianca Conte Modificato 8 anni fa
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Psicometria modulo 1 Scienze tecniche e psicologiche Prof. Carlo Fantoni Dipartimento di Scienze della Vita Università di Trieste 2014-2015 1.Misure indirette – Esempi: 2.discriminazione tra due stati (SDT); 3.cronometria mentale; 4.priming e denominazione; 5.disegno seprimentale e previsione 6.Tipi di misure del comportamento umano 7.Livelli di misurazione 8.Artefatti
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comunicazioni (1) Moodle 2 dove e come ?
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riassumendo concetti chiave del metodo scientifico in psicologia misura - parallelismo psicofisico variabile (carattere, modalità) validità (interna, esterna, statistica, di costrutto) misure del costrutto → indicatori (diretti/indiretti)
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detezione e compiti si/no batti le mani appena vedi nello sfondo
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intensità/quantità del battito delle vostre mani è una misura continua della differenza fra rumore e segnale
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positivenegative 1.00 1 Hit p(1/pos) 0 Prove Risposta F.a. p(1/neg) O p(0/pos) R.C. p(0/neg) N.B. La tabella `e ridondante: ad esempio Hit = (1 − O). Ne consegue che per calcolare gli indici della SDT basta conoscere i valori della parte superiore o inferiore. prove misura più ricca basata sulla discriminazione tra due stati
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N(1) N(pos) 1.00 1 0.833 0 Risposta F.a. p(1/neg) O p(0/pos) R.C. p(0/neg) positivenegative Prove prove misura più ricca basata sulla discriminazione tra due stati
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N(0) N(pos) 1.00 1 0.833 0 Risposta F.a. p(1/neg) 0.166 R.C. p(0/neg) positivenegative Prove prove misura più ricca basata sulla discriminazione tra due stati
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N(1) N(neg) 1.00 1 0.833 0 Risposta 0.166 R.C. p(0/neg) positivenegative Prove prove misura più ricca basata sulla discriminazione tra due stati
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N(0) N(neg) 1.00 1 0.833 0 0.166 0.833 Risposta positivenegative Prove prove misura più ricca basata sulla discriminazione tra due stati
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p(Hit)= 0.83 p(F.A.)= 0.16 Z[p(Hit)] d’ NoYes Z[p(F.a.)] d’= 0.97 - (-0.97)= 1.94 c= [0.97 + (-0.97)]/2= 0
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assaggio di Excel Indet_rating_forSDT.xls
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osservatore umano radiologia e discriminazione di caratteristiche disconformi
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diversi sistemi di visualizzazione per la diagnosi medica Tomografia Computerizzata (CT): raggi-X Risonanza magnetica (RM): radio frequenze Ultrasonografia: ultra suoni Tomografia ad emissione di positroni (PET): isotopo 13 F Link: http://en.wikipedia.org/wiki/Medical_imaging, http://en.wikipedia.org/wiki/Radiologyhttp://en.wikipedia.org/wiki/Medical_imaging
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CT al polmone (sezione orizzontale)
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noduli polmonari simulazione Diversi candidati per il target campo denso di distrattori
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caratteristiche locali Forma Bordi Composizione caratteri modalità
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caratteristiche fotometriche
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grandezza 0 0.5 1 0510152025303540455055 Diametro Probabilità malignità 05101520253035404550 densità di probabilità
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probability of malignancy e x (1 + e x ) x = -6.8272 + (0.0391 * Age) + (0.7917 * Cigarettes) + (1.3388 * Cancer) + (0.1274 * Diameter) + (1.0407 * Spiculation) + (0.7838 * Position) http://www.chestx-ray.com/SPN/SPNProb.html
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un’altra misura indiretta: tempo di reazione Donders, Franciscus Cornelius Cronometria mentale Elaborazione seriale dell’informazione Misura delle operazioni mentali Tempi di reazione Metodo sottrattivo
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compito A: discriminazione semplice batti le mani una volta appena vedi un cerchio rosso in una coppia di cerchi
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compito B: scelta batti le mani una volta se compare il pallino verde, due se compare quello rosso
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metodo sottrattivo SE il TR riflette la durata di una sequenza di processi mentali discreti, non sovrapposti E SE possiamo trovare una coppia di compiti tale per cui il Compito A è costituito da tutti gli stadi che compongono il Compito B + uno stadio addizionale TR A - TR B = tempo del processo di selezione della risposta
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un esempio denominazione veloce
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Vi verrà presentato una croce al centro dello schermo per un secondo che dovrete fissare; +
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Vi verrà presentato una croce al centro dello schermo per un secondo che dovrete fissare Per pochi millisecondi verrà presentata una foto a cui dovrete prestare attenzione
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Vi verrà presentato una croce al centro dello schermo per un secondo che dovrete fissare Per pochi millisecondi verrà presentata una foto a cui dovrete prestare attenzione La foto scomparità e verrà sostituita da una parola che dovete denominare il più velocemente possibile
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+
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gioia
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+
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paura
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+
48
+
50
gioia
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disegno sperimentale definisce tutte le possibili condizioni sperimentali + gioia + paura + gioia congruenza affettiva valenza prime presente assente + -
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previsioni definiscono il rapporto tra variabili sperimentali Tempo di denominazione (sec) congruenza si no Congruente Incongruente 0
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Cosa misuriamo … in breve Le osservazioni del comportamento umano sono raggruppabili in quattro tipi di misure: 1.Frequenza: numero di volte in cui si osserva un evento [z(P(hit)) – z(P(fa))] 2.Latenze: intervallo di tempo che intercorre tra la presentazione di uno stimolo e il verificarsi di uno specifico evento [TR] 3.Durata: quantità di tempo per cui un comportamento è mantenuto [T denominazione ] 4.Intensità: grado di evidenza soggettiva/oggettiva con cui si manifesta un evento (stima di grandezza, SAM)
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livelli di misurazione Stevens (1951) propone 4 livelli di misurazione: Nominale cardinalità 2 bianchi 5 neri 2 gialli 1 bianco 1 nero 7 gialli
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livelli di misurazione Stevens (1951) propone 4 livelli di misurazione: Nominale cardinalità
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livelli di misurazione Stevens (1951) propone 4 livelli di misurazione: Nominale cardinalità Ordinale cardinalità + relazione simmetrica d’ordine Casa Pane Pesce Padre Madre Giostra Lacrima Gioia Ordina dalla più familiare alla meno
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livelli di misurazione Stevens (1951) propone 4 livelli di misurazione: Nominale cardinalità Ordinale cardinalità + relazione simmetrica d’ordine 1.Casa 2.Madre 3.Padre 4.Gioia 5.Lacrima 6.Pane 7.Giostra
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livelli di misurazione Stevens (1951) propone 4 livelli di misurazione: Nominale cardinalità Ordinale cardinalità + relazione simmetrica d’ordine
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livelli di misurazione Stevens (1951) propone 4 livelli di misurazione: Nominale cardinalità Ordinale cardinalità + relazione simmetrica d’ordine Intervalli cardinalità + relazione simmetrica d’ordine + unità di misura Mi piacciono le salsiccie Per niente Poco Abbastanza Molto
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livelli di misurazione Stevens (1951) propone 4 livelli di misurazione: Nominale cardinalità Ordinale cardinalità + relazione simmetrica d’ordine Intervalli cardinalità + relazione simmetrica d’ordine + unità di misura 40C° = 100F° 20C° = 62F° 40C° 20C° ≠ 100F° 62F° limite
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livelli di misurazione Stevens (1951) propone 4 livelli di misurazione: Nominale cardinalità Ordinale cardinalità + relazione simmetrica d’ordine Intervalli cardinalità + relazione simmetrica d’ordine + unità di misura Rapporti cardinalità + relazione simmetrica d’ordine + unità di misura + zero assoluto
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discrete vs. continue qualitative vs. quantitative quantitative qualitative continue discrete
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sintesi EnumerazioneOrdinamentoDifferenze e rapporti tra differenze Rapporti tra misure Nominale SiNo Ordinale Si No Intervalli Si No Rapporti Si
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Quantitative o Qualitativa? Nominali, ordinali, intervalli, rapporti? Continue o discrete? possibili esercizi che tipo di variabile è 1. Numero di film visti durante le vacanze (0, 1, 2, 3, 4) 2. Genere di musica preferito (rock, jazz, folk, classical) 3. Grado di felicità (molto, abbastanza, poco, per niente) 4. Tempo di denominazione (secondi) 5. Tasso di crescita di una popolazione (percentuale)
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requisiti della ricerca
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validità Controllo Oggettività Adeguatezza delle osservazioni Adeguatezza del Campionamento Ipotesi Adeguatezza delle ipotesi
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1.Interna controllo osservazioni condotte in modo controllato per eliminare l’influenza di variabili diverse da quelle di cui si studia il rapporto 2.Esterna oggettività replicabilità e generalizzabilità delle osservazioni: persone diverse nelle stesse circostanze compiono le stesse osservazioni 3.Statistica formulazione delle ipotesi falsificazione dell’ipotesi nulla (H0) per accettare l’ipotesi sostantiva (H1) + bello + brutto H0 = + bello + brutto H1 <
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sperimentatore aspettative (profezia autoavverantesi-effetto Rosenthal);caratterristiche intrinseche (sesso, razza etc…). soggetto campionamento non propriamente randomizzato/casuale; bassa motivazione (studenti universitari in cambio di crediti); acquiescenza/desiderabilità sociale; ritmi circadiani compito e situazione sperimentale effetto delle prove; apparato; d omande mal formulate; credenze/aspettative (effetto Hawthorne); effetto placebo (Beecher, 1955) artefatti Contribuiscono alla generazione di errori campionari di una statistica
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