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PubblicatoArtemisia Montanari Modificato 8 anni fa
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1 LEGGE REGIONALE N. 32 del 31 Luglio 2007 “Norme regionali in materia di Autorizzazione, Accreditamento istituzionale e accordi contrattuali delle strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private”
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2 Delibera del Commissario ad Acta n.36 /09 Procedure di autorizzazione e accreditamento.Modifiche e integrazioni ai Manuali e riapertura dei termini di cui agli artt.11 e 12 della L.R.31 luglio 2007, n.32
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3 Legge Regionale 31 Luglio 2007, n. 32 Art. 1 Principi guida e definizioni Art. 2 Tipologia di strutture soggette ad autorizzazione Art. 3 Autorizzazione alla realizzazione Art. 4 Autorizzazione all'esercizio Art. 5 Attività di vigilanza sul possesso dei requisiti minimi autorizzativi e sistema sanzionatorio Art. 6 Accreditamento istituzionale Art. 7 Attività di vigilanza sul possesso dei requisiti di accreditamento istituzionale Art. 8 Accordi contrattuali Art. 9 Compiti della Regione Art. 10 Compiti dei Comuni Art. 11 Autorizzazione predefinitiva Art. 12 Accreditamento predefinitivo Art. 13 Abrogazioni
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4 prestazioni sanitarie e socio- sanitarie efficaci e sicure miglioramento continuo della qualità delle strutture sanitarie e socio-sanitarie La Regione Abruzzo garantisce:
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5 dell'autorizzazione alla realizzazione dell’autorizzazione all'esercizio dell'accreditamento istituzionale degli accordi contrattuali. Tramite gli istituti:
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7 E’il provvedimento che consente: la costruzione di nuove strutture sanitarie pubbliche e private l'adattamento la diversa utilizzazione l'ampliamento la trasformazione il trasferimento L’AUTORIZZAZIONE ALLA REALIZZAZIONE
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8 Art. 3, comma 1, L.R. 32/2007 La realizzazione, l’ampliamento, la trasformazione e il trasferimento in altro comune di strutture sanitarie e socio-sanitarie possono essere autorizzati previa verifica della compatibilità con quanto previsto dagli strumenti della programmazione sanitaria regionale: Piano Sanitario Regionale Piano Sanitario Regionale Piani Stralcio Piani Stralcio Atto di Fabbisogno Atto di Fabbisogno
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9 PROCEDURA AUTORIZZAZIONE ALLA REALIZZAZIONE Art. 3, comma 4, L.R. 32/2007 I rappresentanti legali di parte pubblica o privata richiedono l’autorizzazione al Comune territorialmente competente (congiuntamente alla richiesta di permesso di costruire) 1/4
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10 Il Comune, territorialmente competente, rilascia l'eventuale permesso di costruire, contestualmente all'autorizzazione alla realizzazione, all’ampliamento, alla trasformazione o al trasferimento della struttura sanitaria o socio-sanitaria previa verifica di: 2/4 PROCEDURA AUTORIZZAZIONE ALLA REALIZZAZIONE Art. 3, comma 4, L.R. 32/2007
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11 rilascio da parte del Dipartimento di Prevenzione della ASL territorialmente competente del parere positivo igienico-sanitario di congruità del progetto rispetto ai requisiti minimi: strutturali strutturali tecnologici tecnologici impiantistici impiantistici previsti nell'apposito manuale 3/4 a) PROCEDURA AUTORIZZAZIONE ALLA REALIZZAZIONE Art. 3, comma 4, L.R. 32/2007
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12 nulla osta di compatibilità, rilasciato dalla Direzione Sanità previo parere obbligatorio e vincolante a 60 giorni per le strutture di assistenza specialistica in regime ambulatoriale; per gli studi professionali di cui al comma 2 dell’art. 8 ter D.Lgs 30.12.1992, n.502 a 120 giorni per le strutture residue a più elevata complessità. 4/4 b) PROCEDURA AUTORIZZAZIONE ALLA REALIZZAZIONE Art. 3, comma 4, L.R. 32/2007
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14 E’ il provvedimento che consente alle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private, già realizzate, di svolgere attività sanitarie e socio-sanitarie L’AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO
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15 I soggetti, già autorizzati ai sensi dell'art. 3, per l'avvio delle attività richiedono al Comune territorialmente competente l'autorizzazione all'esercizio. Durata 5 anni subordinata al rispetto dei requisiti minimi: Previsti nel manuale di autorizzazione e verificati dal Dipartimento di Prevenzione. Art. 4, comma 1, L.R. 32/2007 L’AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO Strutturali Tecnologici Organizzativi
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16 a) i dati anagrafici del soggetto se il richiedente è una persona fisica; b) la sede e denominazione sociale se il richiedente è un ente di diritto pubblico; c) la sede e ragione sociale se il richiedente è una società; d) la tipologia delle attività sanitarie e socio-sanitarie autorizzate; e) le eventuali prescrizioni condizionanti l'autorizzazione; f) i dati anagrafici e titoli del Direttore sanitario la cui eventuale decadenza va segnalata al Comune congiuntamente all'indicazione del nuovo Direttore. Art. 4, comma 3, L.R. 32/2007 L’AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO Il Comune rilascia il certificato di autorizzazione all’esercizio contenente: Copia di tale certificato va inoltrata dal Comune alla Direzione Sanità regionale.
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17 E' presente locale per riunione e per permanenza degli operatori (distinto dagli ambulatori) E' presente locale/spazio archivio con garanzie strutturali per assicurare il rispetto delle prescrizioni sulla riservatezza dei dati personali Sono presenti servizi igienici per gli utenti Sono presenti servizi igienici e spogliatoi per gli operatori E' presente spazio/locale per deposito materiale pulito
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19 E’ il provvedimento che consente alle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private, già autorizzate all'esercizio, di diventare potenziali erogatrici di prestazioni in nome e per conto del Sistema Sanitario Nazionale ai sensi dell'art. 9, comma 4, D.Lgs 19 giugno 1999, n. 229. L’ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE Art. 6 Legge 32/2007
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20 Il rilascio dell’Accreditamento istituzionale è subordinato al rispetto di ulteriori requisiti orientati al miglioramento continuo e alla qualità dell’assistenza previsti nel Manuale dell’Accreditamento (durata 5 anni) L’ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE Art. 6 Legge 32/2007
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22 E’ il rapporto instaurato tra: la Regione Abruzzo la Regione Abruzzo le ASL le ASL le strutture accreditate le strutture accreditate L’ACCORDO CONTRATTUALE Art. 8 Legge Regionale 32/2007 Ai sensi dall'art. 2, comma 7, del DPR 14 gennaio 1997 “Approvazione dell'atto di indirizzo e coordinamento alle Regioni ed alle Province autonome di Trento e di Bolzano, in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l'esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private” e dall'art. 8 quinquies, comma 2, del D.Lgs 229/99 per quanto attiene l'erogazione di prestazioni contemplate dai livelli essenziali di assistenza di cui agli Allegati 1 – Classificazione dei livelli essenziali di assistenza e 2b - Prestazioni totalmente o parzialmente escluse dai livelli essenziali di assistenza del DPCM n. 26 del 29 novembre 2001
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23 Art. 2, comma 1, L.R. 32/2007 Tipologia di strutture soggette ad autorizzazione Sono assoggettate ad autorizzazione: a) le strutture sanitarie e socio-sanitarie che erogano assistenza specialistica in regime ambulatoriale: 1. ambulatori di specialistica medica; 2. ambulatori di specialistica chirurgica; 3. ambulatori di specialistica odontoiatrica; 4. ambulatori delle professioni specialistiche sanitarie ; 1/8
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24 5. medicina di laboratorio; 6. diagnostica per immagini; 7. riabilitazione (stabilimenti di fisiochinesi terapia); 8. recupero e rieducazione funzionale Art. 2, comma 1, L.R. 32/2007 Tipologia di strutture soggette ad autorizzazione 2/8 (ex art. 26 L. 23.12.1978, n. 833: Istituzione del Servizio Sanitario Nazionale)
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25 Art. 2, comma 1, L.R. 32/2007 Tipologia di strutture soggette ad autorizzazione 9. dialisi; 10. terapia iperbarica; 11. consultori familiari; 12. centri di salute mentale; 13. trattamento delle tossicodipendenze; 14. poliambulatori. 3/8
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26 b)i presidi di ricovero ospedaliero a ciclo continuativo e diurno per acuti e post-acuti; Art. 2, comma 1, L.R. 32/2007 Tipologia di strutture soggette ad autorizzazione 4/8
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27 c)le strutture sanitarie e socio-sanitarie che erogano attività assistenziali, escluse quelle sociali a rilevanza sanitaria, di cui all’art. 3, comma 2, del DPCM 14 febbraio 2001, che hanno l’obiettivo di supportare la persona in stato di bisogno, con problemi: di disabilità di emarginazione condizionanti lo stato di salute Art. 2, comma 1, L.R. 32/2007 Tipologia di strutture soggette ad autorizzazione 5/8
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28 In regime residenziale o semiresidenziale: 1. strutture sanitarie e socio-sanitarie per attività riabilitativa extraospedaliera per portatori di disabilità sensoriali, fisiche e psichiche; 2. strutture sanitarie e socio-sanitarie per la tutela della salute mentale, ad esclusione delle strutture destinate all’accoglienza di persone con problematiche psicosociali che necessitano di assistenza continua, prive del necessario supporto familiare, temporaneamente o definitivamente o contrastante con il progetto individuale; Art. 2, comma 1, L.R. 32/2007 Tipologia di strutture soggette ad autorizzazione 6/8
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29 3. strutture sanitarie e socio-sanitarie che erogano attività di tutela di soggetti affetti da dipendenze patologiche; 4. strutture sanitarie e socio-sanitarie, di cui all’art. 3, comma 1 del D.P.C.M. 14 febbraio 2001, che erogano attività di assistenza di soggetti, non esclusivamente anziani, in esiti di patologie fisiche, psichico-sensoriali o miste, non autosufficienti e non assistibili a domicilio; 5. strutture sanitarie che erogano attività di cure palliative rivolte ai malati terminali ovvero “hospice”; Art. 2, comma 1, L.R. 32/2007 Tipologia di strutture soggette ad autorizzazione 7/8
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30 d) complessi e stabilimenti termali; e) gli studi medici, odontoiatrici e delle professioni sanitarie di cui al comma 1 dell’art. 8 ter, D.Lgs 229/99 ove attrezzati per erogare prestazioni di chirurgia ambulatoriale elencate in Allegato B4 - Lista procedure chirurgiche eseguibili in regime ambulatoriale - della L.R. 23 Giugno 2006, n. 20 Art. 2, comma 1, L.R. 32/2007 Tipologia di strutture soggette ad autorizzazione 8/8
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31 Art. 2, comma 2, L.R. 32/2007 Non sono assoggettati ad autorizzazione: a)gli studi dei MMG e PLS che rispondono a requisiti stabiliti dai vigenti accordi collettivi nazionali; b)gli studi delle seguenti professioni sanitarie: PROFESSIONI SANITARIE RIABILITATIVE: logopedista logopedista ortottista – assistente di oftalmologia ortottista – assistente di oftalmologia tecnico riabilitazione psichiatrica tecnico riabilitazione psichiatrica terapista occupazionale terapista occupazionale educatore professionale educatore professionale PROFESSIONI TECNICO - SANITARIE PROFESSIONI TECNICHE DELLA PREVENZIONE (comunicazione di inizio attività AUSL competente)
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32 DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI Art. 11 Autorizzazione predefinitiva L’autorizzazione predefinitiva è la fase nella quale si collocano tutte le strutture sanitarie e socio-sanitarie, pubbliche e private, già operanti sul territorio. Tale fase è caratterizzata dalla possibilità da parte delle strutture pubbliche e private di utilizzare modalità e tempi di adeguamento appositamente stabiliti, nel caso non si verifichi il possesso, anche parziale, dei requisiti minimi autorizzativi.
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33 Stato dell’Arte Sono stati approvati regolamenti, procedure e modulistica relativi ai Manuali di Autorizzazione e di Accreditamento Sono stati Consultati on line : professionisti pubblici e privati del SSR, di Associazioni e Società Scientifiche, delle Associazioni dei Lavoratori e delle Associazioni dei Cittadini per la condivisione dei Manuali di Autorizzazione e Accreditamento
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34 Delibera del Commissario ad Acta n.36 /09 Procedure di autorizzazione e accreditamento.Modifiche e integrazioni ai Manuali e riapertura dei termini di cui agli artt.11 e 12 della L.R.31 luglio 2007, n.32
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35 Manuale Autorizzazione CARATTERISTICHE GENERALI DEI REQUISITI I requisiti sono organizzati in 4 aree: Requisiti Minimi Strutturali Requisiti Minimi Impiantistici Tecnologici Requisiti Minimi Organizzativi Dotazione Minima di Personale Esplicitazione puntuale del Requisito: Sì / No
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36 Tempi di Adeguamento I tempi di adeguamento ai requisiti dovranno essere i seguenti: requisiti minimi organizzativi: entro un massimo di 1 anno requisiti minimi tecnologici: entro un massimo di 3 anni ad eccezione di quelli relativi alle tecnologie correlate a gravi rischi per il paziente che devono essere resi operativi entro 1 anno requisiti minimi di dotazione di personale: entro 1 anno, fatto salvo un prolungamento dei tempi per le strutture pubbliche qualora permanessero i vincoli della Legge 27.12.2006 n. 296 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” requisiti minimi strutturali: entro i tempi previsti dai piani di adeguamento di cui all’art. 11, commi 2 e 3. Per la nuove strutture e per le situazioni di cui all’art.3 della Legge 32/2007, il rispetto dei requisiti deve essere contestuale alla data della domanda di richiesta dell’autorizzazione all’esercizio
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37 Autorizzazione & Accreditamento cronoprogramma
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38 Cosa fare procedura di autorizzazione all’esercizio procedura di accreditamento
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39 Chi deve farlo Il Direttore di Struttura Complessa Il Responsabile di Struttura semplice Il Direttore Medico del P.O. Il Direttore del Dipartimento Responsabili Servizio gestione del patrimonio Direttore Generale
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40 Come farlo DOMANDA PER IL RILASCIO DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO DELL’ATTIVITA’ SANITARIA O SOCIO- SANITARIA (ART. 4 L.R. n. 32/2007) MOD 02 e relative schede e programma di adeguamento DOMANDA PER IL RILASCIO DELL’ ACCREDITAMENTO E DI MODIFICA DELLA CLASSE DI ACCREDITAMENTO DELLE STRUTTURE SANITARIE E SOCIO- SANITARIE (ART. 12 L.R. n. 32/2007) Mod. Acc. Ist. 01
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41 AUTORIZZAZIONE Compilazione delle schede U.O. Complesse Entro il 30 luglio Consegna alle Direzioni di Macrostruttura con controllo delle schede ed elaborazione del programma di adeguamento entro il 30 agosto
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42 U.O. Operative e Funzioni assistenziali Compilazione schede 21 luglio 21 luglio D.S.B & Dipartimenti Domanda e programma di adeguamento 18 agosto D.G. 8 settembre AUTORIZZAZIONE
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43 Varie www.asrabruzzo.it Gruppo di lavoro……………
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44 Procedura Accreditamento ( Mod. Accreditamento istituzionale 01 ) Chi deve farlo : 1. Il Direttore Generale dell’Azienda 2. Il Direttore di Presidio Ospedaliero 3. Il Direttore di Dipartimento 4. Il Direttore di Struttura Complessa 5. Il Dirigente di Struttura Semplice Sanitaria o socio-sanitaria
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45 Accreditamento Entro fine Luglio 2009 : Presentazione schede e Percorsi Entro fine Agosto 2009 : Delibere Aziendali
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47 Manuale Accreditamento DIRITTI DEI PAZIENTI (Validi per tutte le strutture) Carta dei servizi, ascolto, privacy, comfort, reclamo, consenso, informazione, accesso A cura degli organismi di Staff DIREZIONE DELLE STRUTTURE E SISTEMI DI SUPPORTO (Validi per tutte le strutture) Direzione della struttura, gestione delle risorse umane, valutazione delle tecnologie, gestione del sistema informativo, formazione e aggiornamento del personale, cartella clinica, gestione del rischio clinico, audit clinico, qualità percepita dagli operatoriDirezione della struttura, gestione delle risorse umane, valutazione delle tecnologie, gestione del sistema informativo, formazione e aggiornamento del personale, cartella clinica, gestione del rischio clinico, audit clinico, qualità percepita dagli operatori
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48 A cura dei direttori di dipartimento DIREZIONE DELLE STRUTTURE E SISTEMI DI SUPPORTO (Validi per tutte le strutture) Direzione della struttura, gestione delle risorse umane, valutazione delle tecnologie, gestione del sistema informativo, formazione e aggiornamento del personale, cartella clinica, gestione del rischio clinico, audit clinico, qualità percepita dagli operatori
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49 PERCORSI ASSISTENZIALI a cura dei direttori di Dipartimento o loro delegati 3.1Paziente oncologico 3.2Paziente con ictus 3.3Paziente con IMA 3.4Paziente chirurgico 3.5Paziente nefropatico cronico 3.6Percorso nascita 3.7Percorso frattura del femore 3.8 Dipartimenti ospedalieri o misti (ospedale/territorio) (solo per le strutture pubbliche) 3.9 Unità Operative cliniche (requisiti comuni a tutte le UUOO) 3.10Medicina di Laboratorio Ospedaliera 3.11Diagnostica per Immagini Ospedaliera 3.12 Servizio Trasfusionale (cfr. specifico documento)
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50 Classificazione delle strutture rispetto alla qualità Livelli classi di accreditamento Classe Criteri 1 ACCREDITAMENTO DI BASE 100% dei requisiti livello A posseduti 2 Requisiti livello A = 100% Requisiti livello B = 100% 3 Requisiti livello A = 100% Requisiti livello B = 100% Requisiti livello C = 50% 4 ACCREDITAMENTO DI ECCELLENZA Requisiti livello A = 100% Requisiti livello B = 100% Requisiti livello C = 100%
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