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Il Fondo Sociale Europeo tra contrasto alla crisi e prospettive per il futuro Livorno 2 dicembre 2011 Il progetto GiovaniSì Tirocini e stage retribuiti.

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Presentazione sul tema: "Il Fondo Sociale Europeo tra contrasto alla crisi e prospettive per il futuro Livorno 2 dicembre 2011 Il progetto GiovaniSì Tirocini e stage retribuiti."— Transcript della presentazione:

1 Il Fondo Sociale Europeo tra contrasto alla crisi e prospettive per il futuro Livorno 2 dicembre 2011 Il progetto GiovaniSì Tirocini e stage retribuiti

2 2 I tirocini formativi in Toscana … il passato Il Fondo Sociale Europeo tra contrasto alla crisi e prospettive per il futuro Livorno 2 dicembre 2011

3 3 I tirocini formativi in Toscana … il passato Il Fondo Sociale Europeo tra contrasto alla crisi e prospettive per il futuro Livorno 2 dicembre 2011

4 4 Carta dei tirocini e stage di qualità in Regione Toscana Il Fondo Sociale Europeo tra contrasto alla crisi e prospettive per il futuro Livorno 2 dicembre 2011

5 5 Carta dei tirocini e stage di qualità I punti fondamentali Il Fondo Sociale Europeo tra contrasto alla crisi e prospettive per il futuro Livorno 2 dicembre 2011  Lo svolgimento del tirocinio è regolato da una convenzione tra il soggetto promotore e il soggetto ospitante. Alla convenzione è allegato il progetto formativo.  Il tirocinio non può essere utilizzato per attività per le quali non sia necessario un periodo formativo;  I tirocinanti non possono essere utilizzati per funzioni che non rispettino gli obiettivi formativi del tirocinio stesso o per sostituire il personale dell'azienda nei periodi di malattia, maternità o ferie;  L’impresa ospitante non può realizzare più di un tirocinio con il medesimo tirocinante e il numero di tirocini attivati annualmente deve essere proporzionato alle dimensioni dell’azienda ospitante;  L'azienda ospitante ha diritto ad un rimborso di Euro 200,00 se al tirocinante viene garantita una borsa di studio di almeno Euro 400,00 mensili a titolo di rimborso spese;  Le competenze acquisite durante lo svolgimento del tirocinio formativo sono registrate nel libretto formativo

6 6 Carta dei tirocini e stage di qualità Tipologie di tirocini attivabili Il Fondo Sociale Europeo tra contrasto alla crisi e prospettive per il futuro Livorno 2 dicembre 2011 a) Tirocini formativi e di orientamento, destinati ai neo- diplomati, neo- laureati e a coloro che hanno conseguito una qualifica professionale entro e non oltre dodici mesi dal conseguimento del relativo titolo di studio o qualifica; b) Tirocini di inserimento, destinati ai soggetti inoccupati; c) Tirocini di reinserimento, destinati ai soggetti disoccupati, compresi i lavoratori in mobilità; d) Tirocini di inserimento o reinserimento destinati ai disabili, di cui alla legge 68/99; e) Tirocini di inserimento o reinserimento, destinati ai soggetti in trattamento psichiatrico, tossicodipendenti, alcolisti e condannati ammessi a misure alternative di detenzione;

7 7 Dalla sentenza della Corte Cost. n. 50/2005 alla Legge Regionale sui tirocini La sentenza della Corte Cost. n. 50/2005 stabilisce che la disciplina dei tirocini è di competenza esclusiva delle Regioni Nel PRS 2011/2015 la Regione Toscana ha previsto il progetto GiovaniSì, che include uno specifico intervento sui tirocini formativi mirato ad eliminare l’uso distorto degli stessi La DGR 339/2011 approva la Carta dei tirocini e stage di qualità in Regione Toscana, con cui vengono regolati i rapporti di tirocinio dal 1° giugno 2011 La DGR 710/2011 modifica la Carta dei tirocini introducendo la possibilità per le imprese artigiane senza dipendenti di poter attivare tirocini formativi Il Fondo Sociale Europeo tra contrasto alla crisi e prospettive per il futuro Livorno 2 dicembre 2011

8 8 Dalla sentenza della Corte Cost. n. 50/2005 alla Legge Regionale sui tirocini La proposta di legge regionale del 14/10/2011 intende modificare la L.R. 32/2002 introducendo una disciplina organica dei tirocini formativi secondo quanto già previsto dalla Carta dei Tirocini e stage di qualità Per superare vincoli del Decreto Legge è stata approvata la DGR 835/2011 che modifica la Carta dei tirocini, introducendo due nuove tipologie di tirocinio e una diversa durata del percorso formativo a seconda dei destinatari La Circ. min. 24/2011 tenta di chiarire che non rientrano nel campo di applicazione del decreto i tirocini di inserimento/reinserimento al lavoro svolti a favore dei disoccupati, inoccupati o soggetti in mobilità L’art. 11 del D.L. 138/2011 individua un limite temporale di 6 mesi per lo svolgimento dei tirocini formativi e ne limita lo svolgimento ai neo-diplomati o neo-laureati entro 12 mesi dal conseguimento del titolo di studio Il Fondo Sociale Europeo tra contrasto alla crisi e prospettive per il futuro Livorno 2 dicembre 2011

9 9 Il tavolo di GiovaniSì Il Fondo Sociale Europeo tra contrasto alla crisi e prospettive per il futuro Livorno 2 dicembre 2011 La Regione Toscana ha messo a disposizione dei cittadini un numero verde e un indirizzo e-mail per richiedere informazioni sul progetto GiovaniSì Solo nell’ultimo mese sono pervenute al numero verde circa 4660 telefonate, mentre all’indirizzo di posta elettronica info@giovanisi.it sono arrivate oltre 3000 e-mail di richiesta informazioni Il 55,36% delle richieste di informazioni riguarda l’azione dei tirocini formativi. La possibilità di effettuare un tirocinio presso una delle Direzioni Generali della Regione Toscana ha contribuito a tenere alto l’interesse dei giovani verso questo strumento Le domande più frequenti che provengono dai cittadini riguardano:  Il numero dei dipendenti che l’azienda deve avere per poter attivare un tirocinio formativo;  La possibilità di attivare un tirocinio anche per gli studi professionali;  Chiarimenti sulle modalità di presentazione e ricevimento del contributo finanziario

10 10 Tirocini e stage di qualità in Regione Toscana I progetti formativi approvati Il Fondo Sociale Europeo tra contrasto alla crisi e prospettive per il futuro Livorno 2 dicembre 2011 Periodo di approvazione Trimestre giugno-agosto SettembreOttobre Progetti di tirocinio ammissibili 26897163 Totale528

11 11 Tirocini e stage di qualità in Regione Toscana I finanziamenti assegnati per i tirocini Il Fondo Sociale Europeo tra contrasto alla crisi e prospettive per il futuro Livorno 2 dicembre 2011 Periodo di riferimento Trimestre giu-ago SettembreOttobre Finanziamen to assegnato € 307.400,00€ 114.400,00€ 190.600,00 Totale€ 612.400,00

12 12 La normativa sui tirocini a livello nazionale La Legge n. 148/2011 e la Circolare n. 24/2011 Il Fondo Sociale Europeo tra contrasto alla crisi e prospettive per il futuro Livorno 2 dicembre 2011 La Legge n. 148/2011 di conversione del Decreto Legge n. 138/2011 conferma quanto stabilito da quest’ultimo in materia di tirocini formativi affermando che: […] i tirocini formativi e di orientamento non curriculari non possono avere una durata superiore a sei mesi, proroghe comprese, e possono essere promossi unicamente a favore di neo-diplomati o neo-laureati entro e non oltre dodici mesi dal conseguimento (del relativo titolo) di studio La Circolare ministeriale n. 24/2011 tenta di chiarire che l’art. 11 del D.L. 138/2011 ha per oggetto i livelli essenziali di tutela nella promozione e realizzazione dei tirocini formativi e di orientamento (finalizzati ad agevolare le scelte professionali e la occupabilità dei giovani). Non rientrano nel campo di applicazione del decreto i tirocini di reinserimento/inserimento al lavoro svolti da disoccupati, compresi lavoratori in mobilità, e inoccupati. La Regione Toscana ha promosso il ricorso alla Corte Costituzionale (DGR 833/2011) per chiedere la dichiarazione di incostituzionalità dell’art. 11, che interviene su una competenza esclusiva delle Regioni.

13 13 La proposta di legge sui tirocini formativi I punti essenziali Il Fondo Sociale Europeo tra contrasto alla crisi e prospettive per il futuro Livorno 2 dicembre 2011 La Regione Toscana ha ritenuto necessario intervenire con una Legge Regionale per dare chiarezza al quadro normativo in materia di tirocini formativi, soprattutto dopo la Legge 148/2011 La proposta di Legge Regionale del 14/11/2011 propone delle modifiche alla L.R. 32/2002, introducendo la normativa che regola i tirocini formativi. Rispetto alla Carta dei tirocini la legge introduce:  l’apertura ai tirocini curriculari, promossi dalle istituzioni scolastiche e dalle Università in favore dei propri studenti  l’apertura al praticantato  l’obbligo di erogare una borsa di studio al tirocinante La Legge Regionale rimanda ad un regolamento di attuazione (verrà modificato il regolamento della L.R. 32/2002) la definizione degli obblighi del soggetto promotore, del soggetto ospitante e del tirocinante, le caratteristiche e i compiti del tutore e del soggetto ospitante, i contenuti della convenzione, le modalità di registrazione del tirocinio nel libretto formativo, etc…

14 14 Verso una normativa uniforme in tema di tirocini Il tavolo interregionale e il ruolo della Regione Toscana Il Fondo Sociale Europeo tra contrasto alla crisi e prospettive per il futuro Livorno 2 dicembre 2011 Le Regioni, riunite nella IX Commissione, hanno ritenuto opportuno definire degli elementi comuni in materia di tirocini La Regione Toscana ha svolto un ruolo di coordinamento, forte dell’esperienza acquisita con la Carta dei tirocini e stage di qualità Dalla concertazione tra le Regioni è scaturito un primo documento che individua un quadro di elementi comuni di tutela e valorizzazione dell’istituto, alla luce di quanto realizzato nei territori regionali. Gli elementi fondamentali del documento riguardano:  la possibilità di partecipazione ai tirocini formativi per i soggetti in età lavorativa che hanno assolto l’obbligo di istruzione  l’obbligo di prevedere per ogni tirocinio un progetto formativo, che stabilisce gli obiettivi, la durata e le modalità di svolgimento del percorso formativo

15 15  il divieto per le aziende di utilizzare i tirocinanti per attività per le quali non sia necessario un periodo formativo  presenza di un tutor aziendale con esperienze e competenze professionali adeguate a raggiungere gli obiettivi del tirocinio  la registrazione delle competenze acquisite nello svolgimento del tirocinio nel libretto formativo del cittadino  la necessità, in caso di imprese multilocalizzate, di assumere come riferimento le disposizioni della Regione dove il tirocinio viene realizzato  la possibilità per ogni Regione di stabilire la durata massima del tirocinio, tenendo presente che la durata minima è fissata in due mesi  impegno delle Regioni e della P.A. per promuovere il corretto utilizzo dei tirocini prevenendo eventuali forme di abuso Verso una normativa uniforme in tema di tirocini Il tavolo interregionale e il ruolo della Regione Toscana


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