Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione1 SEMINARIO Percorsi per l’esercizio del diritto/dovere all’istruzione e alla formazione (Genova.

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1 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione1 SEMINARIO Percorsi per l’esercizio del diritto/dovere all’istruzione e alla formazione (Genova 21 febbraio 2005) La legge 53/2003 e la sua progressiva attuazione a cura di Giuseppe Scarrone

2 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione2 LE LEGGI APPROVATE NEL 1999 Legge n.9/99: ha innalzato l’OBBLIGO SCOLASTICO alla durata di nove anni. Art.68, Legge n.144/99: relativo all’obbligo di frequenza di attività formative (obbligo formativo)

3 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione3 LE NORME SULL’OBBLIGO FORMATIVO Art.68, Legge n.144/99 Conferenza unificata del 2 marzo 2000 D.P.R. 257/2000 (Regolamento di attuazione)

4 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione4 LEGGE 30/2000 Legge Quadro in materia di Riordino dei Cicli dell'Istruzione. Il sistema educativo di istruzione si articola nella scuola dell'infanzia, nel ciclo primario, che assume la denominazione di scuola di base, e nel ciclo secondario, che assume la denominazione di scuola secondaria. Il sistema educativo di formazione si realizza secondo le modalità previste dalla legge 24 giugno 1997, n. 196, e dalla legge 17 maggio 1999, n. 144. L'obbligo scolastico inizia al sesto anno e termina al quindicesimo anno di età. L'obbligo di frequenza di attività formative fino al compimento del diciottesimo anno di età si realizza secondo le disposizioni di cui all'articolo 68 della legge 17 maggio 1999, n. 144. Nel sistema educativo di istruzione e di formazione si realizza l'integrazione delle persone in situazione di handicap a norma della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni.

5 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione5 CONSIGLIO EUROPEO DI LISBONA (marzo 2000) Obiettivo strategico: “L’Europa deve diventare entro il 2010 l’economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo” Il ruolo dell’istruzione e della formazione è centrale nel rispondere alle sfide aperte da tale obiettivo.

6 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione6 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE EUROPEA (20 NOVEMBRE 2002) Entro il 2010: Il livello medio UE di partecipazione all’apprendimento lungo tutto l’arco della vita dovrà raggiungere almeno il 15% della popolazione attiva adulta (fascia 25-64 anni). La percentuale media UE della popolazione attiva adulta che ha assolto almeno l’istruzione secondaria superiore dovrà raggiungere o superare l’80%. Il tasso degli abbandoni scolastici precoci dovrà essere dimezzato (dal 20% attuale al 10%).

7 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione7 LEGGE COSTITUZIONALE n.3/2001 Allo Stato la potestà legislativa esclusiva su norme generali sull’istruzione e livelli essenziali delle prestazioni. Alle Regioni la potestà legislativa esclusiva su istruzione e formazione professionale. L’istruzione è materia di legislazione concorrente fra Stato e Regioni, salva l’autonomia delle istituzioni scolastiche. L’art.34 della Costituzione resta invariato: l’istruzione inferiore, impartita per almeno 8 anni, è obbligatoria e gratuita. Il nuovo Titolo V è in continuità con D.Lgs 112/98, che comunque resta in vigore e attribuisce a Comuni e Province importanti funzioni.

8 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione8 LEGGE 53/03 Delega al Governo la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale. E’ assicurato a tutti il diritto all’istruzione e alla formazione per almeno 12 anni o sino al conseguimento di una qualifica. Tale diritto-dovere ridefinisce e amplia l’obbligo scolastico e l’obbligo formativo. L’attuazione graduale del diritto-dovere è rimessa a decreti legislativi, approvati dal Governo, previa intesa in sede di Conferenza unificata e parere del Parlamento.

9 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione9 LEGGE 53/93 (2) Il sistema educativo di istruzione e formazione si articola nella scuola dell’infanzia, in un primo ciclo che comprende la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, e in un secondo ciclo che comprende il sistema dei licei ed il sistema dell’istruzione e della formazione professionale. Il sistema dell’istruzione e della formazione professionale è di competenza regionale. Viene abrogata la L.9/99. Viene abrogata la L.30/2000.

10 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione10 ACCORDO CONFERENZA UNIFICATA DEL 19 GIUGNO 2003 Riguarda la realizzazione dall’a.s. 2003/2004 di un’offerta formativa sperimentale di istruzione e formazione professionale nelle more dell’emanazione dei decreti legislativi di cui alla L.53/2003. Ne sono discesi accordi di ogni singola Regione con il MIUR ed il Ministero del Lavoro. I percorsi devono comunque avere le seguenti caratteristiche:  durata almeno triennale;  contenere, con equivalente valenza formativa, discipline ed attività attinenti sia alla formazione culturale generale sia alle aree professionali interessate;  consentire il conseguimento di una qualifica professionale riconosciuta a livello nazionale.

11 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione11 ACCORDO CONFERENZA UNIFICATA DEL 19 GIUGNO 2003 (2) La Conferenza unificata del 15 gennaio 2004 ha sancito l’accordo sugli standard formativi minimi relativi alle competenze di base inerenti i percorsi triennali sperimentali per il conseguimento della qualifica professionale; Accordo Regione Liguria – M.I.U.R. per rilascio diploma professionale dopo quarto anno (gennaio 2005)

12 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione12 DECRETO M.I.U.R. 3.12.2004 Approvazione modelli di certificazione per il riconoscimento dei crediti, ai fini del passaggio dal sistema della formazione professionale e dall’apprendistato al sistema dell’istruzione. Parere favorevole Conferenza Unificata del 28.10.2004. I certificati sono validi in ambito nazionale. I certificati prevedono specifiche attestazioni per i giovani in situazione di handicap

13 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione13 ATTUAZIONE DELLA LEGGE 53/2003 E’ stato approvato ed è applicato il Decreto legislativo n.59/04, relativo al primo ciclo, che riguarda:  Scuola dell’infanzia  Scuola primaria (ex elementare)  Scuola secondaria di 1° grado (ex media inferiore) E’ stato approvato il Decreto legislativo n.286/04, per l’Istituzione del Servizio nazionale di valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione, nonché riordino dell'omonimo istituto. Sono in itinere i decreti legislativi relativi a:  Diritto-dovere (imminente approvazione)  Alternanza scuola-lavoro (iter concluso, imminente approvazione)  Formazione iniziale e reclutamento degli insegnanti (a breve in Consiglio dei Ministri lo schema)  Secondo ciclo (ancora in bozza)

14 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione14 DECRETO LEGISLATIVO Ha il valore di legge Occorre una legge delega, come la L.53/03 Il suo percorso è questo:  Bozza (elaborata dal Ministero)  Confronto  Schema approvato in Consiglio dei Ministri  Conferenza Unificata, parere del Parlamento, ecc.  Approvazione definitiva da parte del Consiglio dei Ministri

15 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione15 SCHEMA DECRETO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Il decreto disciplina l’alternanza come modalità per la realizzazione della formazione del secondo ciclo, sia nel sistema dei licei, sia nel sistema dell’istruzione e formazione professionale. I percorsi di alternanza hanno struttura flessibile e si articolano in periodi in aula e in periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro, svolte anche in imprese simulate. Sono attuati sulla base di convenzioni tra l’istituzione scolastica o formativa con: le imprese, le rispettive associazioni di rappresentanza,le Camere di Commercio, gli enti pubblici e privati, il terzo settore. La valutazione e la certificazione delle competenze acquisite dai disabili sono effettuate a norma della Legge 104/92, con l’obiettivo prioritario di riconoscerne e valorizzarne il potenziale, anche ai fini dell’occupabilità. Il 14 ottobre 2004 mancata intesa sullo schema in sede di Conferenza Unificata. Il Decreto non è stato ancora definitivamente approvato dal Governo.

16 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione16 SCHEMA DECRETO DIRITTO-DOVERE ALL’ISTRUZIONE E FORMAZIONE Il diritto si realizza nel primo ciclo del sistema di istruzione (scuola primarie e scuola secondaria di I grado) e nel secondo ciclo che comprende il sistema dei licei ed il sistema dell’istruzione e formazione professionale, nonché con l’apprendistato. E’ assicurato a tutti il diritto all’istruzione e alla formazione per almeno 12 anni o comunque sino al conseguimento di una qualifica entro il 18° anno di età. E’ garantito, attraverso adeguati interventi, l’integrazione nel sistema educativo di istruzione e formazione delle persone in situazione di handicap, a norma delle L.104/92. In attesa della emanazione dei decreti legislativi sul secondo ciclo, l’iscrizione e la frequenza gratuite riguardano i primi due anni degli istituti secondari superiori e dei percorsi sperimentali triennali. Il 14 ottobre 2004 mancata intesa sullo schema in sede di Conferenza Unificata. Il Decreto non è stato ancora definitivamente approvato dal Governo.

17 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione17 BOZZA DECRETO SECONDO CICLO Contiene le norme generali relative al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione ed i livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale. I licei sono i seguenti: artistico, classico, economico, linguistico, musicale e coreutico, scientifico, tecnologico, delle scienze umane. I percorsi di istruzione e formazione professionale sono triennali (qualifica professionale) o quadriennali (diploma professionale).

18 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione18 BOZZA DECRETO SECONDO CICLO (2) L’avvio dei nuovi percorsi liceali è previsto dall’a.s. 2006-7. Dall’a.s. 2006-7 sono potenziati i percorsi triennali sperimentali già in corso, che cessano solo con la completa attuazione del diritto-dovere. Dall’a.s. 2006-7 le competenze sui percorsi non liceali sono gradualmente trasferite alle Regioni.

19 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione19 DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE E SENTENZA CORTE COSTITUZIONALE Il 15 ottobre 2004 Camera dei Deputati hanno approvato in prima lettura la legge di revisione della seconda parte della costituzione, in cui, tra l’altro, è previsto che spetta alle Regioni la potestà legislativa esclusiva nelle seguenti materie:  organizzazione scolastica, gestione degli istituti scolastici e di formazione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche;  definizione della parte dei programmi scolastici e formativi di interesse specifico della Regione. Peraltro la Corte Costituzionale con sentenza del 13 gennaio 2004 ha affermato che già con la riforma della Legge cost. n.3/2001 la competenza sulla programmazione della rete scolastica è già interamente trasferita alle Regioni.

20 Provincia di Genova -Area 10 A. Ufficio Programmazione20 AREA 10 A POLITICHE FORMATIVE E ISTRUZIONE www.provincia.genova.it/pal www.provincia.genova.it/istruzione