Obblighi relativi all’inizio attività Ovviamente il mediatore dovrà essere iscritto al Ruolo degli Agenti di Affari in Mediazione (a titolo individuale.

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1 Obblighi relativi all’inizio attività Ovviamente il mediatore dovrà essere iscritto al Ruolo degli Agenti di Affari in Mediazione (a titolo individuale o come amministratore di società) Entro 30 gg dall’inizio attività dovrà effettuare: Iscrizione presso il registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio ciò comporta il pagamento del diritto annuale camerale Iscrizione INPS nella gestione previdenziale per gli esercenti attività commerciale(1 gennaio 2004 ciò avviene in automatico con iscrizione nel registro imprese) Chiedere attribuzione numero partita IVA Richiesta che deve essere fatta presso l’agenzia delle entrate competente Comunicazione all’ufficio tributi del comune dove è ubicato l’esercizio con denuncia dei mq relativi la superficie del locale per assoggettamento TARSU Denuncia all’ufficio tributi del Comune di eventuali manifesti,insegne o targhe per assoggettamento Imposta Pubblicità

2 Altri adempimenti Deposito dei modulari e formulari presso la Camera di Commercio Apertura posizione INPS entro 20 gg dall’inizio attività Applicazione della 626/1994 e del D.Lgs n. 242/1996 in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Valutazione dei rischi nei luoghi per i dipendenti

3 Il reddito prodotto da un mediatore,agente immobiliare, sia che esso agisca come ditta individuale sia come società di persone o società di capitali è assimilabile ad un reddito di impresa Il reddito di un’agenzia immobiliare sarà tassato: -Nel caso di ditta individuale o società di persone con IRE ex IRPEF (Imposta sul reddito delle persone fisiche ) -Nel caso di società di capitali con IRES (Imposta sul reddito delle società)oltre all’IRAP(Imposta Regionale sulle Attività Produttive

4 Adempimenti fiscali L’agente immobiliare è obbligato come ogni imprenditore a emettere fattura per giustificare le provvigioni percepite Essa deve essere emessa in duplice copia al momento della riscossione della provvigione e deve contenere, oltre ai dati delle parti anche - L’indicazione ed il calcolo dell’IVA La ritenuta d’acconto sulle provvigioni ai fini IRPEF(“le prestazioni anche occasionali inerenti a rapporti di commissione, agenzia, di rappresentanza e di procacciamento d’affari sono soggetti a ritenuta alla fonte ”), che è pari al 23% sul 50% della base imponibile se l’agente non si avvale di collaboratori o terzi; oppure con aliquota del 23% sul 20% della base imponibile se si avvale di collaboratori Duplice attività Quando l’agente immobiliare, affianca all’attività principale di mediazione anche l’attività di prestazione consulenze immobiliari e perizie, deve regolarizzare la sua posizione. Tale attività produce reddito di lavoro autonomo il cui imponibile in fattura sarà da assoggettare a ritenuta d’acconto del 20% dell’imponibile. Se fatta in modo non occasionale ci sarà l’obbligo di segnalazione all’ufficio Iva per seconde attività

5 Operazioni esenti IVA Possono coesistere anche nelle prestazioni di servizi dell’agente immobiliare, operazioni “non imponibili ai fini IVA”, come le intermediazioni in finanziamento di solito effettuate con Istituti di Credito L’art 10 DPR n.633/1972 “le prestazioni di mandato,mediazione ed intermediazione relative ai numeri1 a 7 sono esenti da imposta” Nelle fatture esenti IVA è dovuta l’imposta di bollo di 1,29 euro per corrispettivi> di 77,46 euro. Nel caso di intermediazione in finanziamento il mediatore dovrà essere iscritto nell’apposito Ruolo relativo ai Servizi Vari fatto salvo l’obbligo di iscrizione nell’Albo dei Mediatori in Finanziamenti Ai fini delle imposte dirette IRPEF o IRES obbligo di presentare dichiarazione dei redditi e il pagamento delle imposte dovute Ai fini Iva il contribuente dovrà effettuare liquidazioni periodiche(mensile o trimestrale) con versamento finale del tributo dovuto a nuovo di quello a credito Inoltre, dovrà effettuare dichiarazione IVA annuale da redigere secondo un modello da presentare al Ministero delle finanze Non sempre l’Iva sugli acquisti è detraibile