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L’IFS in Lombardia Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia La costruzione del Business Plan.

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Presentazione sul tema: "L’IFS in Lombardia Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia La costruzione del Business Plan."— Transcript della presentazione:

1 L’IFS in Lombardia Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia La costruzione del Business Plan

2 Da una buona idea a una buona impresa! Una buona idea è importante, ma da sola non basta. OBIETTIVO: Realizzare un progetto imprenditoriale fattibile

3 Che cosa è il Business Plan e a cosa serve? E’ un documento che rappresenta, in un’ottica prospettica, il progetto di sviluppo imprenditoriale Serve a chiarire i contenuti del progetto e a verificare la sua fattibilità cioè se la nostra idea è realizzabile con quali mezzi, tempi e costi

4 Prima Fase: sensibilizzare e orientare lo studente. Seconda Fase: sensibilizzare il giovane ad una visione sistemica della società civile attraverso la cultura d'impresa. Terza Fase: mette il giovane "in situazione" consentendogli di utilizzare gli apprendimenti teorici acquisiti in contesti formali, di dare spazio alla propria creatività scegliendo un modello di riferimento sul territorio e definendo la propria idea imprenditoriale (Business Idea), supportandola dalla necessaria analisi di fattibilità. Quarta Fase: consente di diversificare ed approfondire la conoscenza del sistema economico territoriale nell'interazione con i soggetti, con l’elaborazione del Business Plan, inteso come documento strutturato secondo uno schema preciso che sintetizza i contenuti e le caratteristiche del progetto imprenditoriale. Quinta Fase: costituzione dell’impresa simulata nel rispetto della normativa vigente. Sesta Fase: gestione operativa dell'impresa formativa simulata, con particolare attenzione alla gestione produttiva e commerciale. Le Fasi IFS

5 Terza Fase La Terza fase mette il giovane "in situazione" consentendogli di utilizzare gli apprendimenti teorici acquisiti in contesti formali, di dare spazio alla propria creatività scegliendo un modello di riferimento sul territorio e definendo la propria idea imprenditoriale (Business Idea), supportandola dalla necessaria analisi di fattibilità. Ad essa seguirà l’elaborazione del Business Plan. Concetti fondamentali di questa fase sono quelli di impresa tutor o madrina, mission aziendale, scelta della veste giuridica aziendale attraverso la quale esercitare l’attività d’impresa.

6 La Business Idea Verificare la validità dell’idea 1) Che cosa vendere? 2) A chi vendere? 3) Come produrre? 4) Come organizzare la propria attività? 5) Dove vendere? Modello delle 6 W: Why? What? Which? Who? Where? How?

7 Quarta Fase Consente di diversificare ed approfondire la conoscenza del sistema economico territoriale nell'interazione con i soggetti, con l’elaborazione del Business Plan, inteso come documento strutturato secondo uno schema preciso che sintetizza i contenuti e le caratteristiche del progetto imprenditoriale.

8 La costruzione del Business Plan A chi è diretto? ALL’INTERNO DELL’IMPRESA All’imprenditore per l’analisi di mercato e il controllo interno. Ai collaboratori dell’impresa per informazione e per la condivisione della strategia e degli obiettivi. ALL’ESTERNO DELL’IMPRESA Alle banche per valutare il merito di credito. Ai potenziali investitori in capitale di rischio. Ai soggetti pubblici che gestiscono le richieste di agevolazioni. Ai potenziali clienti e/o fornitori.

9 La costruzione del Business Plan Le sequenze L’idea imprenditoriale e la mission La fattibilità e il piano di marketing L’organizzazione delle risorse umane e tecniche dell’attività L’analisi economica finanziaria previsionale

10 La costruzione del Business Plan Descrizione dell’idea imprenditoriale Executive summary Chi siamo? Qual è la nostra idea? Presentazione gruppo promotori ( chi siamo, con quali motivazioni, esperienze, competenze) Sintesi dell’idea di impresa (come è nata e con quali obiettivi, quale prodotto servizio offre e con quali strategie…)

11 SVILUPPO STRATEGICO DELL’IDEA DI BUSINESS DEFINIRE L’IDENTITA’ DEL BUSINESS VISION MISSION VALORI

12 Identità dell’azienda Vision: indica la proiezione di uno scenario che un imprenditore vuole “vedere” nel futuro del suo prodotto e della sua azienda, rispecchia i suoi valori, i suoi ideali e le sue aspirazioni generali” Mission: descrive in modo chiaro e conciso il perchè l’organizzazione esiste, la sua unicità (in cosa si distingue dalle altre aziende concorrenti), i valori che ne guidano l’azione, il target a cui si rivolge, gli strumenti che utilizza, i bisogni a cui risponde, le risorse su cui fa affidamento. Valori: sistema di idee e attributi alla base dell’agire dell’imprenditore sui quali si orienta l’azione dell'impresa, o dell’organizzazione in genere.

13 La costruzione del Business Plan Il piano di marketing A chi vendiamo? Dove vendiamo? A quale prezzo? A nalisi del mercato Analisi dei consumatori e del mio target di clientela Analisi dei concorrenti principali Analisi del contesto territoriale e del mio settore

14 Analisi di mercato : analisi della domanda Identificare bisogni, desideri, usi, attitudini, comportamenti del consumatore: - Cosa consuma/Cosa vorrebbe consumare - Come consuma/Come dovrebbe consumare - Quando consuma/Quando dovrebbe consumare - Dove consuma/Dove potrebbe consumare Creare una mappa di POSIZIONAMENTO in cui definire le 4 aree concettuali più rilevanti nella categoria

15 Studiare il cliente Preferenze Bisogni Priorità Caratteristiche Modalità d’acquisto Comportamento

16 Analisi di mercato: analisi della concorrenza Ci chiediamo : Chi sono i nostri concorrenti? Quale tipo di prodotto offrono? In che cosa i nostri prodotti possono essere migliori? Quali idee possiamo prendere dai nostri concorrenti?

17 Analisi del mercato: analisi della concorrenza Identificare le tipologie di aziende concorrenti (visitare su Internet queste aziende, verificare l’OFFERTA di…, ) :  Location  Tipo di clientela  Tipo di attività  Formula di servizio  Prodotti  Punti di forza e punti di debolezza

18 La costruzione del Business Plan Il piano di marketing Il posizionamento di mercato: Analisi SWOT(quali i punti di forza e di debolezza, quali opportunità e minacce ) La percezione delle caratteristiche dell’azienda sul mercato

19 Sviluppo operativo dell’idea di business: Marketing strategico Perché il cliente deve rivolgersi a noi? Il nostro Brand ha fatto dei punti di debolezza della concorrenza il proprio punto di forza

20 Sviluppo operativo dell’idea di business : Swot Analysis punti di forza punti di debolezza (Strengths) (Weaknesses) opportunità minacce (Opportunities) (Threats)

21 La costruzione del Business Plan Il piano di marketing Il marketing mix ( quale target, quale prodotto- servizio, quale prezzo, quali modalità distributive e comunicazionali ) Le strategie adottate

22 Sviluppo operativo dell’idea di business: Definizione del prodotto : PRODOTTO – BRAND NOME (identifica l’azienda, deve contenere la sua identità) LOGO (simbolo identificativo coerente con l’attività dell’azienda) SLOGAN, CLAIM (agisce sul ricordo, sull’emozione)

23 Sviluppo operativo dell’idea di Business : Politica di prezzo  Fattori interni : - posizionamento sul mercato - compatibilità con i costi Fattori esterni : - concorrenza - tipologia di mercato - domanda - percezione da parte del consumatore

24 Sviluppo operativo dell’idea di business: Distribuzione La politica di distribuzione dipende dalla tipologia di azienda L’azienda sceglie i canali di distribuzione preferibili, deve poi concentrare le proprie attenzioni sulla distribuzione fisica dei prodotti attraverso i canali prescelti. Elementi da considerare : trasporto, magazzino

25 Sviluppo operativo dell’idea di business : Piano di comunicazione IDEA CREATIVA per il lancio del prodotto (organizzazione di un evento:quando,chi,dove; pubblicità video e/o cartacea, coinvolgimento influenzer, inserimento in un evento…) IMMAGINE del prodotto (Made in Italy, prodotto artigianale, filiera responsabile,…) BUDGET CANALI comunicativi utilizzati CATALOGO SITO AZIENDALE

26 Comunicare l’azienda business to business sviluppo sinergie aumento di fatturato Sul territorio enti locali sviluppo di sinergie aderenza al territorio, visibilità popolazione locale opportunità di lavoro sviluppo senso appartenenza passaparola vantaggio dipendenti-azienda vantaggio popolazione locale azienda

27 Comunicare l’azienda Immagine del brand: logo, colori, forme, testimonial Sul mercato Eventi : fiere, manifestazioni, meeeting Pubblicità: cartacea, radiofonica, video, web Test prodotto : assaggi, prova, utilizzo

28 L’IMPORTANZA DEL SITO WEB Rappresenta l’azienda Raggiunge clienti in tutto il mondo Diffonde l’immagine dell’azienda

29 Come realizzare un sito web Inserire tutte le informazioni necessarie al cliente Organizzare il sito in modo chiaro e semplice

30 La costruzione del business Plan L’organizzazione dell’attività Cosa e come produciamo? In quale contesto organizzativo interno? Il processo lavorativo e le sue fasi ( come si acquista, come si produce, come si commercializza) La struttura organizzativa ( quali dimensioni, dove si opera, quale modello organizzativo e quali ruoli) La forma giuridica (quale forma si è scelta e perché)

31 La costruzione del business Plan L’analisi economico finanziaria previsionale In questa sezione sarà calcolato il fabbisogno finanziario (fonti interne ed esterne) del progetto e si dovranno analizzare le diverse fasi: a) piano degli investimenti; b) piano delle fonti di finanziamento; c) ricavi e costi; d) bilancio previsionale.

32 Il piano degli investimenti Serve a quantificare il capitale necessario per la costituzione dell’impresa e il suo funzionamento: prevede gli investimenti effettuati in immobilizzazioni (materiali ed immateriali) e in capitale circolante (liquidità, scorte, crediti verso clienti).

33 Il Piano delle fonti di finanziamento Indica attraverso quali fonti l’imprenditore acquisterà i beni necessari per avviare l’impresa: fonti interne (capitale fornito dai soci) o fonti esterne (prestiti o finanziamenti agevolati, di medio lungo termine o di breve).

34 Ricavi e costi previsionali Serve per valutare se l’impresa è in grado di produrre un utile, calcolando il punto di pareggio (Break Even Point, il volume di produzione minimo che un’impresa deve raggiungere per conseguire un utile). Quanto riusciremo a vendere (ricavi)? A quanto ammonteranno i costi (es. materie prime, stipendi, energia, affitti, telefono)?

35 Bilancio previsionale E’ composto da: Conto Economico (stime dei ricavi che l’imprenditore presume di ottenere e dei costi da sostenere per la produzione nell’arco di un anno solare); Stato patrimoniale che si compone di Attivo (beni presenti e loro valore) e Passivo (fonti di finanziamento ed eventuale utile);

36 SISTEMA Clienti DEMOGRAFICO MERCATO SISTEMA del LAVORO IMPRESA FINANZIARIO e CollaboratoriMERCATI soci… ECONOMICO di PRODUZIONE banche… SOCIALE MERCATO di VENDITA fornitori SISTEMA ISTITUZIONALE LEGISLATIVO SISTEMA TECNOLOGICO

37 La costruzione del Business Plan Come si opera Business Plan (fasi di lavoro ) Ruoli operativi Metodologi e e strumenti Tempi StudentiDocenti/ Consulenti L’idea imprenditoriale Idee di business Elaborano la mappa delle idee Condividono e scelgono l’idea IFS Svolgono attività di conduzione e coordinamento Elaborano criteri, modalità e strumenti d di lavoro Brainstorming Lavoro singolo e/o di gruppo Mappa Periodo durata La fattibilità Il posizionamento di mercato Effettuano l’analisi del territorio del settore della concorrenza Definiscono il target cliente Impostano la ricerca di mercato Somministrano i questionari/interviste Elaborano dati e informazioni Individuano punti di forza e debolezza dell’dea IFS Definiscono il collocamento sul mercato dell’IFS Svolgono attività di consulenza e coordinamento Forniscono criteri e modalità di lavoro Effettuano il monitoraggio lavori ( rispetto tempi e modalità) Controllano lavoro prodotto e indicano eventuali interventi correttivi Lavoro singolo e/o di gruppo Briefing Mappe di sintesi Materiale informativo Modelli di questionari/Inte rviste Schede di analisi e sintesi Programmi informatici (Acces..) Periodo durata

38 La costruzione del Business Plan Come si opera Business Plan (fasi di lavoro ) Ruoli operativi Metodologie e strumenti Tempi StudentiDocenti/ Consulenti Il piano di marketing -Il prodotto servizio e la sua analisi -La comunicazione e commercializzazione Definiscono il prodotto servizio ( attività principale e aggiuntiva ) Formulano in dettaglio la sua articolazione ( struttura attività, servizi base e complementari offerti Listino prezzi, …) Individuano modalità e strumenti pubblicitari e promozionali Definiscono il messaggio comunicazionale dell’attività IFS Formulano il piano di comunicazione ( target, modi, luoghi, tempi, costi) Individuano modalità di distribuzione del prodotto servizi Svolgono attività di consulenza e coordinamento Forniscono criteri e modalità di lavoro Effettuano il monitoraggio lavori ( rispetto tempi e modalità) Controllano il risultato prodotto e indicano eventuali interventi correttivi Lavoro di gruppo Mappe di sintesi/connotazi one Briefing Logo e materiale pubblicitario Format piano comunicazione Sito WEB IFS Periodo durata

39 La costruzione del Business Plan Come si opera Business Plan ( fasi di lavoro ) Ruoli operativi Metodologie e strumenti Tempi StudentiDocenti/ Consulenti L’organizzazione attività -Il processo lavorativo -La struttura organizzativa e la forma giuridica - Mettono a fuoco le fasi del processo ( approvvigionamento- produzione- vendita ) e le aree funzionali Scelgono la dimensione aziendale e localizzazione dell’attività Effettuano la scelta motivata della struttura giuridica Individuano il modello organizzativo in coerenza con le aree funzionali Definiscono ruoli e mansioni ( societari/ operativi per aree funzionali..) Costruiscono l’ organigramma Redigono i documenti di costituzione Svolgono attività di consulenza e coordinamento Forniscono criteri e modalità di lavoro Effettuano il monitoraggio lavori ( rispetto tempi e modalità) Controllano il risultato prodotto e indicano eventuali interventi correttivi Lavoro di gruppo Briefing Planning attività Modelli organizzativi e organigrammi Mansionari Modelli atto costitutivo e statuto Codice civile Periodo durata

40 La costruzione del Business Plan Come si opera Business Plan (fasi di lavoro ) Ruoli operativi Metodologie e strumenti Tempi StudentiDocenti/ Consulenti L’analisi economico finanziaria Redigono il piano investimenti funzionale all’attività e sulla base di Previsioni correnti Redigono il piano finanziamenti in base agli apporti interni ed esterni previsti Determinano il fatturato di pareggio (BEP) Redigono il Bilancio previsionale Redigono il prospetto Flussi di Cassa Svolgono attività di supporto e coordinamento Forniscono procedure e modalità di lavoro Effettuano il monitoraggio lavori ( rispetto tempi e modalità) Controllano il risultato prodotto e indicano eventuali interventi correttivi Lavoro di gruppo Briefing Format piano economico finanziario triennale Format CE e SP previsionale triennale Format Flussi di cassa Programmi informatici (Excel..) Codice civile Periodo durata

41 La costruzione del Business Plan Come si realizza il documento Business Plan Ruoli operativi Metodologie e strumenti Tempi StudentiDocenti/ Consulenti Indice /sommario Parte prima Da Premessa e storia a Organizzazione attività Parte seconda Le proiezioni economiche finanziarie Allegati Mappa idee Questionario /intervista Atto costitutivo Statuto Diario di bordo - Assemblano il materiale prodotto nelle varie fasi di lavoro Scelgono la struttura e la veste grafica del documento Supportano e coordinano il lavoro di assemblaggio,revisione del materiali e realizzazione del BP Lavoro di gruppo Tracciato BP Programmi informatici Periodo durata

42 IMPRESA FORMATIVA SIMULATA Grazie per l’attenzione


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