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Attività e iniziative del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per il monitoraggio ambientale arch.Paola Andreolini arch.Monica.

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Presentazione sul tema: "Attività e iniziative del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per il monitoraggio ambientale arch.Paola Andreolini arch.Monica."— Transcript della presentazione:

1 Attività e iniziative del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per il monitoraggio ambientale arch.Paola Andreolini arch.Monica Torchio Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Autorità Ambientale del PON Reti e Mobilità Roma 13 Giugno 2013 Il monitoraggio ambientale VAS dei programmi operativi nel settore delle infrastrutture di trasporto: metodologie e strumenti

2 Adempimenti D.Lgs.152/2006 Condivisione Trasparenza Informazione Comunicazione Indirizzi procedurali, specifiche tecniche, modulistica, per i PROPONENTI Dati di sintesi e di dettaglio IN TEMPO REALE sullo stato delle procedure e sugli esiti Documentazione amministrativa e tecnica di piani, programmi, progetti Strumenti, azioni e prodotti per la gestione delle procedure Portale per le valutazioni ambientali VAS e VIA Aggiornamento Linee guida Monitoraggio VIA Coordinamento procedurale: VAS-VIA VIA-AIA (Modifiche sostanziali) Ottemperanza delle prescrizioni contenute nei provvedimenti VIA con il sistema agenziale GdL per Standardizzazione dei quadri prescrittivi Banche dati ambientali e territoriali GdL per la definizione dei pareri/autorizzazioni/concessioni necessarie per le VA Invio Osservazioni (PEC) Linea diretta con il CITTADINO Applicativo per il monitoraggio sullo stato e sugli esiti delle procedure dal 1989 ad oggi (2009 procedure gestite) CITTADINO Partecipazione PROPONENTI UNIVERSITA’ MATTM - DVA - CTVIA MINISTERI E PP.AA. ISPRA/ARPA/APPA STRUMENTI AZIONI PRODOTTI FRUITORI ISTITUTI DI RICERCA Proposte per il monitoraggio integrato VIA-VAS Linee guida Monitoraggio VAS Roma 13 maggio 2013 – Arch. Paola Andreolini MATTM-DGVA Efficacia ed efficienza dei processi di VAS e VIA Iniziative della Direzione per le Valutazioni ambientali del MATTM 2

3 Roma 13 maggio 2013 – Arch. Paola Andreolini MATTM-DGVA Riferimenti metodologici monitoraggio VAS maggio 2010 Approfondimenti tematici (clima, rumore, biodiversità) Verso le linee guida sul monitoraggio VAS Applicazioni sperimentali Puglia (PRC e PUG Monopoli) Calabria (PSC Lamezia Terme) Campania (PTCP Caserta, PUC Mercato San Severino) PON RETI E MOBILITA’ Indicazioni metodologiche e operative per il monitoraggio nella VAS PON RETI E MOBILITA’ marzo 2011 settembre 2012 dicembre 2012 Prime riflessioni sul monitoraggio integrato VAS – VIA PON RETI E MOBILITA’ 3

4 Roma 13 maggio 2013 – Arch. Paola Andreolini MATTM-DGVA Monitoraggio del piano: struttura del sistema di monitoraggio STRATEGIA DI SVILUPPO SOSTENIBILE Indicatori di contesto monitorati dal Sistema agenziale 2. INDICATORI DI PROCESSO (che descrivono il grado di attuazione del piano) 1. OBIETTIVI E AZIONI del piano che hanno effetti positivi o negativi sull’obiettivo di sostenibilità Obiettivo di sostenibilità ambientale (generale o specifico) 3.INDICATORI che descrivono il CONTRIBUTO del piano alla variazione del contesto (effetti ambientali positivi o negativi dell’attuazione del piano) DETERMINANTI INDICATORI DI CONTESTO CORRELATI descrivono il contesto sul quale il piano ha effetti diretti. È correlato all’indicatore di contesto ambientale (correlazione quantitativa o qualitativa) Legame fra l’attuazione del piano e il contesto ambientale Monitoraggio del piano Monitoraggio del contesto 4

5 Roma 13 maggio 2013 – Arch. Paola Andreolini MATTM-DGVA Riferimenti metodologici monitoraggio VAS: Contributo PON RETI e Mobilità 5

6 Roma 13 maggio 2013 – Arch. Paola Andreolini MATTM-DGVA Costruzione monitoraggio integrato VIA-VAS monitora l’evoluzione dello stato dell’ambiente per le componenti soggette a impatti significativi negativi verifica l’ottemperanza delle prescrizioni e delle raccomandazioni MONITORAGGIO VIA Ante operam – descrizione del contesto In corso d’opera – impatti in fase di cant iere Post Operam – impatti di esercizio Fornisce dati ambientali derivanti dal monitoraggio ante, corso e post-operam (analisi del trend delle componenti ambientali considerate) MONITORAGGIO VAS verifica del raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità prefissati controllo degli impatti significativi sull'ambiente derivanti dall'attuazione dei piani Lungo l’attuazione del piano: - diversi strumenti di attuazione e valutazione - diverse scale territoriali Sceglie obiettivi di sostenibilità validi anche per le VIA e correla indicatori di contesto dedotti da fonti ufficiali esterne (non rileva direttamente dati di stato, ma coordina e mette a sistema) Definisce indicatori per la valutazione degli impatti di strumenti e progetti di attuazione (indicatori di processo e di contributo/impatto) 6

7 Roma 13 maggio 2013 – Arch. Paola Andreolini MATTM-DGVA quadri di riferimento strumenti attuativi progett i politich e piani progra mmi processo decisionale base di conoscen za condivisa livelli di pianificazione e scale territoriali monitoraggio integrato del processo decisionale Valutazione di politiche VAS VIA (e VInCa) Proposta: il monitoraggio integrato VIA-VAS come parte del processo decisionale di programmazione/pianificazione 7

8 Roma 13 maggio 2013 – Arch. Paola Andreolini MATTM-DGVA Proposta: Monitoraggio integrato VIA-VAS VAS MONITORAGGIO INTEGRATO Verifica del raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale e controllo della cumulatività degli impatti (piani/programmi, progetti) Piano di Monitoraggio Ambientale (Opere Legge Obiettivo) Quadri prescrittivi provvedimenti VIA Piano di monitoraggio (raggiungimento obiettivi sostenibilità, monitoraggio effetti, eventuali indicazioni specifiche (aree vulnerabili, componenti sensibili) Monitoraggio dell’integrazione ambientale VIA VAS+VI A 8

9 COSA DOVREBBE FARE IL MONITORAGGIO INTEGRATO NELLA VAS? COSA DOVREBBE FARE IL MONITORAGGIO INTEGRATO NELLA VIA? Proposta: Monitoraggio integrato VIA-VAS  Monitorare le eventuali indicazioni specifiche date in sede di parere motivato  Selezionare gli obiettivi di sostenibilità a cui il piano contribuisce  Individuare indicatori di contesto per il livello territoriale considerato, rappresentativi degli obiettivi di sostenibilità  Valutare, attraverso gli indicatori di contributo, la possibilità che dalle azioni di piani possano subire delle variazioni sul contesto ambientale  Definire le modalità di trasmissione e lavorazione delle informazioni inerenti i monitoraggi dei diversi strumenti  Selezionare gli obiettivi di sostenibilità a cui l’opera contribuisce (in positivo e in negativo) e gli indicatori di contesto che li rappresentano  Declinare gli indicatori di impatto del progetto (ottemperanza e monitoraggio complessivo degli impatti) al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità  Costruire le condizioni per la corretta trasmissione delle informazioni Monitorare l’ottemperanza alle prescrizioni Roma 13 maggio 2013 – Arch. Paola Andreolini MATTM-DGVA 9

10 Proposta: Monitoraggio integrato VIA-VAS Costruzione di un quadro reale di prescrizioni ottemperate relative al monitoraggio VIA Elaborazione di un quadro reale di prescrizioni ottemperate suddivise per tipologie d’opera, tempistica del monitoraggio ( ante-operam, in opera, post-operam) e fattore ambientale di riferimento ANALISI DELLE PRESCRIZIONI DEI PROVVEDIMENTI VIA Definizione di un modello per la trasmissione degli esiti delle ottemperanze a livello nazionale e regionale (protocollo di trasmissione unico che permetterà di avere l’aggiornamento dei quadri ambientali interessati) 10

11 Roma 13 maggio 2013 – Arch. Paola Andreolini MATTM-DGVA Proposta: Monitoraggio integrato VIA-VAS Quale integrazione oltre le procedure coordinate? Piani regolatori comunali Strade urbane ed extraurbane Parcheggi > 500 posti auto Discariche e impianti di smaltimento rifiuti Porti turistici Piani di lottizzazione sopra soglia e villaggi turistici … VIA nazionale o VIA regionale PON Reti e mobilità VIA Speciale (Legge Obiettivo) Piani territoriali di coordinamento provinciale GRANDI PROGETTI ALTRE OPERE Piano Generale dei Trasporti VIA Speciale (Legge Obiettivo) VIA ordinaria Piano Energetico Nazionale VIA ordinaria Statale e Regionale - Impianti da FER e da fonti tradizionali - Elettrodotti … VIA ordinaria

12 Indicatori che descrivono il contributo del piano alla variazione del contesto Azione di piano A Azione di piano B… Azione di piano …X Informazioni per il popolamento degli indicatori di processo Obiettivo di piano Indicatori di contesto Dati Ispra, Arpa, Soggetti con competenze ambientali e altri soggetti “istituzionali” Indicatore di processo A1 Indicatore di processo B1 Indicatore di processo C1 Indicatori di impatto del progetto (aggiornati nelle tre fasi) Ante operam (valore di riferimento) In corso d’opera Post operam Informazion i per il popolament o degli indicatori di impatto progettocantiereesercizio Progetto di infrastruttura stradale Progetto di impianto eolico … Obiettivo di sostenibilità Necessità di gestire le informazioni derivanti dal monitoraggio e la loro trasmissione GOVERNANC E Schema metodologico

13 Roma 13 maggio 2013 – Arch. Paola Andreolini MATTM-DGVA 13 Opere stradali VIA VAS Opere ferroviarie BIODIVERSITÀ SUOLO Casi di studio scelti Programma operativo Nazionale Reti e Mobilità Piano territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) di Caserta Componente ambientale

14 1.Il portale delle Valutazioni ambientali del MATTM per il monitoraggio VAS del PON Reti e Mobilità  Informazioni disponibili sul portale per il popolamento degli indicatori  Strumenti per la consultazione e condivisione dei dati disponibili 2.Attività svolte dal MATTM finalizzate a:  Popolamento degli indicatori  Verifica popolamento indicatori di contesto per la Regione Calabria  Restituzione dei dati di monitoraggio in ambiente GIS  Specifiche tecniche per la richiesta ai Beneficiari dei dati territoriali vettoriali georiferiti  Aggiornamento Linee Guida per la predisposizione del Progetto di Monitoraggio Ambientale per i progetti sottoposti a VIA INDICE II PARTE - arch. Monica Torchio 14 Roma 13 maggio 2013 – Arch. Monica Torchio MATTM-DGVA

15 15 Dati ambientali Dati georiferiti Banche dati Documenti Servizi web Portale delle Valutazioni ambientali www.va.minambiente.it

16 16 Portale delle Valutazioni Ambientali Sezione Dati ambientali Punto di accesso ad una Banca Dati diffusa contenente dati di livello nazionale e regionale sullo stato dell’ambiente Roma 13 maggio 2013 – Arch. Monica Torchio MATTM-DGVA I dati sono collegati direttamente alla fonte che li produce/eroga: MATTM, ISPRA, ARPA/APPA, REGIONI, ISTAT, AUTORITA’ DI BACINO, …….. 16

17  Disponibilità e regolarità di aggiornamento  Copertura e rappresentatività il più possibile omogenee a livello nazionale  Facilità di comprensione e chiarezza dell’informazione fornita  Utilizzo di standard metodologici per la produzione dei dati, supportati da appropriati riferimenti tecnico- scientifici, indirizzi, linee guida  Attendibilità della fonte  Metadocumentazione Dati ambientali: Criteri di selezione DATO METADATO Roma 13 maggio 2013 – Arch. Monica Torchio MATTM-DGVA 17

18 18 Classificazione dei dati finalizzata alle attività di analisi e valutazione ambientale  Individuazione dei Temi:  Territorio e attività antropiche  Aria  Acqua  Suolo  Rumore, vibrazioni e radiazioni  Biodiversità  Beni culturali e paesaggio  Classificazione dei dati per Tema Roma 13 maggio 2013 – Arch. Monica Torchio MATTM-DGVA

19 19 Roma 13 maggio 2013 – Arch. Monica Torchio MATTM-DGVA Dati ambientali: Strumenti di ricerca e consultazione  Ricerca libera  Ricerca guidata per tema  Consultazione metadocumentazione  Accesso diretto alla risorsa: per i dati georiferiti visualizzazione webGIS

20 Modalità di condivisione dei dati ambientali: Dato e metadato  Disponibilità dei servizi WMS e WFS per i dati territoriali Caricamento su software GIS desktop o attraverso Visualizzatori webGIS Consutazione metadato Metadato in linea con il regolamento N.1205/2008 recante l’attuazione della Direttiva 2007/2/CE (INSPIRE) Roma 13 maggio 2013 – Arch. Monica Torchio MATTM-DGVA 20

21 Attività svolte dal MATTM per il popolamento degli indicatori VAS (2010-2013) Roma 13 maggio 2013 – Arch. Monica Torchio MATTM-DGVA 21  Analisi del Piano di Monitoraggio Ambientale del PON Reti e Mobilità per:  Verifica della popolabilità degli indicatori di contesto per la regione Calabria  Individuazione degli indicatori che necessitano di elaborazioni GIS  Individuazione, per tutti gli indicatori, della migliore modalità di rappresentazione e restituzione:  Tabella  Istogramma/rappresentazione a torta  Rappresentazione GIS  Raccolta e trasmissione al MIT dei dati di origine (di competenza del MATTM) per il popolamento degli indicatori (documenti, dati territoriali e relativi metadati)  Elaborazioni per il calcolo del valore degli indicatori e rappresentazione dei valori stessi  Predisposizione tabelle per la gestione in ambiente GIS delle informazioni generali e dei dati tecnici degli interventi/progetti (esempi per le infrastrutture stradali e ferroviarie)

22 Verifica del popolamento degli indicatori di contesto per la regione Calabria (2010)  Componente o tematica ambientale  Nome indicatore  Descrizione indicatore  Unità di misura  Fonte del dato di origine  Nome del dato di origine  Data aggiornamento  Collegamento alla risorsa  Tipo di elaborazioni necessarie  Rappresentazione più significativa  Ulteriori informazioni sulla popolabilità e scalabilità dell’indicatore Roma 13 maggio 2013 – Arch. Monica Torchio MATTM-DGVA 22 Analisi di 39 indicatori:  27 popolabili (69%)  10 popolabili previa acquisizione di dati in formato aperto  2 non popolabili

23 Indicatore 2 Componente ambientale: Aria Indicatore  Superamenti del valore limite nell’arco di un anno dei principali inquinanti: numero superamenti per NO 2, PM 10,O 3, concentrazioni in relazione ai valori limite per la salute umana (media oraria ed annua NO 2, media giornaliera e annua PM 10, valore obiettivo O 3, media annua Benzene in μg/m³) Fonte: Sinanet Nome dato origine: Questionari Qualita' dell'aria 2007, 2008,2009,2010 Collegamento alla risorsa http://groupware.sinanet.isprambiente.it /reportnet/library/annual-report- questionnaire-air-quality- 2004461ec/2010 Elaborazioni necessarie  Estrazione dalle Tabelle dei Questionari Qualità dell’aria 2010 dei valori sui superamenti  Associazione dei valori agli shape file delle zone  Disaggregazione dei dati a livello comunale utilizzando lo shape file dei limiti amministrativi comunali ISTAT2010 Rappresentazione più significativa  Rappresentazione GIS Sono stati forniti dal MATTM al MIT gli shape file già elaborati Roma 13 maggio 2013 – Arch. Monica Torchio MATTM-DGVA 23

24 Specifiche tecniche per la richiesta ai Beneficiari dei dati territoriali vettoriali georiferiti (aprile 2013) 24  Condivisione con il MiBAC dell’aggiornamento delle specifiche tecniche per la predisposizione e trasmissione della documentazione in formato digitale per le procedure di VAS e VIA Dati territoriali georiferiti per la rappresentazione in ambiente GIS:  Elementi di Progetto, aree interessate dalle azioni di piano/programma Indicazioni tecniche all’Autorità di Gestione del PON Reti e Mobilità per la richiesta ai Beneficiari dei dati territoriali georiferiti secondo standard condivisi Roma 13 maggio 2013 – Arch. Monica Torchio MATTM-DGVA

25 Aggiornamento delle Linee Guida per la predisposizione del Progetto di Monitoraggio Ambientale  Ambito di applicazione: progetti assoggettati a VIA nazionale  All. II D.Lgs. 152/2006 e s.m.i  D.Lgs.163/2006 e s.m.i. (Capo IV, Sezione II - Procedure per la valutazione di impatto ambientale relativi a progetti di infrastrutture strategiche e insediamenti produttivi e Allegato XXI  Aggiornare le esistenti LLGG CSVIA 2007 alla luce del mutato quadro normativo di riferimento (D.Lgs.152/2006 e s.m.i, art.28; nuova direttiva VIA: MA obbligatorio per progetti che determinano “effetti negativi significativi sull’ambiente”  Fornire al Proponente uno strumento metodologico ad indirizzo strettamente operativo per la predisposizione del PMA e per la restituzione e condivisione dei dati di monitoraggio  Stabilire criteri e metodologie omogenei per la predisposizione dei PMA affinché sia possibile confrontare i dati ed accrescere il patrimonio conoscitivo disponibile per la caratterizzazione dello stato dell’ambiente anche ai fini del suo riutilizzo 25 Roma 13 maggio 2013 – Arch. Monica Torchio MATTM-DGVA

26 Aggiornamento delle Linee Guida per la predisposizione del Progetto di Monitoraggio Ambientale incontri con i proponenti (ANAS, Italferr,Autostrade, SNAM, Sogin, … analisi PMA di opere strategiche e individuazione set di parametri monitorati per componente ambientale incontri con ISPRA per coordinamento attività e indirizzi metodologici gruppi di lavoro tematici bozze documenti per componente ambientale ATTIVITA’ CONCLUSA ATTIVITA’ IN CORSO conclusione prevista per 30 giugno 2013 26 Roma 13 maggio 2013 – Arch. Monica Torchio MATTM-DGVA

27 Grazie per l’attenzione! andreolini.paola@minambiente.it torchio.monica@minambiente.it 27


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