LE NOVITÀ PER L’ ANNO 2013 IN MATERIA DI CONTRIBUTIVA E DI INCENTIVAZIONE NEGLI ULTIMI INTERVENTI NORMATIVI A PARTIRE DALLA L. 92/12 DIREZIONE REGIONALE.

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1 LE NOVITÀ PER L’ ANNO 2013 IN MATERIA DI CONTRIBUTIVA E DI INCENTIVAZIONE NEGLI ULTIMI INTERVENTI NORMATIVI A PARTIRE DALLA L. 92/12 DIREZIONE REGIONALE VENETO AREA FORMAZIONE 1

2 Legge 92/2012 Art. 1- Razionalizzazione delle tipologie contrattuali: contratto a termine apprendistato lavoro intermittente rapporti di collaborazione coordinata e continuativa rapporti di associazione in partecipazione tirocini formativi e di orientamento Revisione della disciplina in uscita del lavoratore DIREZIONE REGIONALE VENETO AREA FORMAZIONE 2

3 Legge 92/2012 Art. 2- Ammortizzatori sociali: universalismo delle tutele in caso di disoccupazione; tutele settoriali in costanza di rapporto di lavoro; possibilità per i settori di incrementare le tutele, su base bilaterale e con oneri a carico degli stessi; rafforzamento della condizionalità tra percezione di ammortizzatori sociali ed effettiva ricerca di occupazione; maggiorazione della contribuzione per il lavoro non stabile DIREZIONE REGIONALE VENETO AREA FORMAZIONE 3

4 Legge 92/2012 Art. 3- Tutele in costanza di rapporto di lavoro: CIGS Mobilità Fondi di solidarietà bilaterali DIREZIONE REGIONALE VENETO AREA FORMAZIONE 4

5 Legge 92/2012 Art. 4 – Ulteriori disposizioni in materia del mercato del lavoro: Protezione esodati Riduzioni contributive per lavoratori over 50 e donne Principi dettati al fine di garantire un’omogenea applicazione degli incentivi all’assunzione DIREZIONE REGIONALE VENETO AREA FORMAZIONE 5

6 ART. 1 APPRENDISTATO RIFERIMENTO ALLA L. 183/2011 E AL T.U. CIRCOLARE INPS 128/2012 DIREZIONE REGIONALE VENETO AREA FORMAZIONE6

7 7 previsto da a. 22 L. 183/2011 DL con addetti = < a 9 sgravio totale per 3 nni no x lavoratori assunti da liste mobilità conteggio lav. x identif. dimensione aziendale NO: apprendisti NO: contr. di inserimento/reinserimento NO: lav. somminist.ti (organico utilizzatore) si deve considerare l’intera azienda vale momento di assunzione (in caso di superamento successivo resta sgravio)

8 Art. 1 APPRENDISTATO Con riferimento anche alla L. 183 e al T.U. Circolare INPS 128/2012 Antonino Cannioto8

9 previsto da a. 22 L. 183/2011 DL con addetti = < a 9 sgravio totale per 3 anni no x lavoratori assunti da liste mobilità conteggio lav. x identif. dimensione aziendale NO: apprendisti NO: contr. di inserimento/reinserimento NO: lav. somminist.ti (organico utilizzatore) si deve considerare l’intera azienda vale momento di assunzione (in caso di superamento successivo resta sgravio) Antonino Cannioto 9

10 Tipologia di apprendistato e durata contrattoCodice Tutte le tipologie Dal 1 ° al 12 ° mese di vigenza del contratto (aliquota 1,5%)J1 Dal 13 ° al 24 ° mese di vigenza del contratto (aliquota 3%)J2 Oltre il 24 ° mese di vigenza del contratto (aliquota 10%)J0 Apprendista proveniente dalle liste di mobilità Ex lege 223/1991, per i primi 18 mesi dall’assunzione (aliquota del 10% a carico del datore di lavoro e del 5,84% a carico del lavoratore) J3 Ex art. 4 comma 1 DL 148/1993 – Lavoratori iscritti nelle liste di mobilità licenziati per giustificato motivo oggettivo. Per i primi 18 mesi dall’assunzione (aliquota del 10% a carico del datore di lavoro e del 5,84% a carico del lavoratore) J4 Dal 19 ° mese in poi (aliquota piena a carico del datore di lavoro e del 5,84% a carico del lavoratore) J5 Antonino Cannioto + N.E. 10

11 + N.E. Datori di lavoro fino a 9 dipendenti per assunzioni dal 1.1.2012 al 31.12.2016 Tipologia di apprendistato e durata contrattoCodice Tutte le tipologie Dal 1 ° al 12 ° mese di vigenza del contratto (sgravio 100%)J6 Dal 13 ° al 24 ° mese di vigenza del contratto (sgravio 100%)J7 Dal 25 ° al 36 ° mese di vigenza del contratto (sgravio 100%)J8 Oltre il 36 ° mese di vigenza del contratto (aliquota 10%)J0 Antonino Cannioto11

12 Antonino Cannioto12 Nuovo elemento CodiceTipologia contrattuale APPAApprendistato per la qualifica e per il diploma professionale APPBApprendistato professionalizzante o contratto di mestiere APPCApprendistato di alta formazione e di ricerca

13 Antonino Cannioto13 Apprendistato L.183/2011 «De minimis» Chi trasmette la dich. TUTTI Finalità quantificazione degli incentivi “de minimis” nazionali, regionali o locali già fruiti a tale titolo nel triennio antecedente la richiesta Termine trasmissioneAL PIU’ PRESTO CriteriConta momento concessione e non quello presentazione richiesta né quello di percezione Per apprendistato = assunzione valutazione = TUTTO IL TRIENNIO AGEVOLATO CalcoloContribuzione non versata per sgravio pari a: 1,5% per il primo anno 3% per il secondo anno 10% per il terzo anno

14 Art. 2 ASpI Aspetti contributivi (circolare INPS 140/2012) Antonino Cannioto14

15 Antonino Cannioto15 ASpI – Contribuzione 3 Forme Ordinario (1,31% + 0,30%) Addizionale (1,40%) Cessazioni rapporti di lavoro a T.I.

16 Antonino Cannioto16 CONTRIBUZIONE Finanziamento Contributo Ordinario ASPI Decorrenza 1/1/2013 Misura Art. 2, c. 25 Destinatari contribuzione precedentemente utile alla DS (1,31% + 0,30%) 1,61% tutti i lavoratori dipendenti del settore privato (compresi apprendisti, soci di cooperativa e personale artistico subordinato), nonché quelli delle P.A. (D.lgs. 165/01) a TD Per apprendisti ctb ASPI non è sgravabile

17 Antonino Cannioto17 Articolo 2, commi 25 – 26 e riferimenti Con effetto sui periodi contributivi maturati a decorrere dal 1º gennaio 2013, al finanziamento delle indennità di cui ai commi da 1 a 24 concorrono i contributi di cui agli articoli 12, sesto comma (1,30%), e 28, primo comma (0,01%), della legge 3/6/1975, n. 160. Art. 25, c. 4 legge 845/4978 Con la stessa decorrenza (1/1/1979), l'aliquota del contributo integrativo dovuto per l'assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione involontaria ai sensi dell'articolo 12 della legge 3 giugno 1975, n. 160, è aumentata in misura pari allo 0,30% delle retribuzioni soggette all'obbligo contributivo.

18 Antonino Cannioto18 Contribuzione ASpIparticolarità SI riduzione cuneo contributivo (0,80% + 1%) SI misure compensative previdenza complementare/Tesoreria Applicazione riduzioni a soggetti esclusi DS (es. Cooperative ex DPR n. 602/70) Se riduzioni esaurite, allineamento graduale, sia per 1,31% che per 0,30% SI riduzione cuneo contributivo (0,80% + 1%) SI misure compensative previdenza complementare/Tesoreria Applicazione riduzioni a soggetti esclusi DS (es. Cooperative ex DPR n. 602/70) Se riduzioni esaurite, allineamento graduale, sia per 1,31% che per 0,30% Contr. 1,31%Contr. 0,30% Anni% % 20130,2620130,06 20140,2620140,06 20150,2620150,06 20160,2620160,06 20170,2720170,06 Occorre DM

19 Antonino Cannioto19 Contribuzione ASpI Particolarità contributo ordinario è dovuto in misura piena (1,31%+0,30%) 1,61% NO CONTRIBUTO ASpI Aliquota DdL 10% contributo ordinario ASpI 1,31% APPRENDISTI compreso sgravio APPRENDISTI Assunti mobilità SOMMINISTRATI

20 Antonino Cannioto20 Contribuzione Addizionale ASpI Decorrenza 1/1/2013 Misura Art. 2, c. 28 Destinatari 1,40% Rapporti subordinati non a tempo indeterminato SI riduzioni contributive per assunzioni agevolate (Es. inserimento – over 50) SI riduzioni contributive per assunzioni agevolate (Es. inserimento – over 50) Contr. Complessiva 1,61% + 1,40%= 3,01 %

21 Antonino Cannioto21 Contribuzione Addizionale ASpI Decorrenza 1/1/2013 Esclusioni Assunti a termine in sostituzione Assunti a termine stagionali Assunti a termine stagionali : ex DPR 1525/1963 (solo periodi dal 2013 al 2015) attività definite da Avvisi comuni e CCNL stipulati entro 31-12-2011 Assunti a termine in sostituzione Apprendisti Dip. PA ex D.lgs 165/2001

22 Antonino Cannioto22 Contribuzione interruzione contratti T.I. Versamenti oltre scadenza Applicazione sanzioni Versamenti oltre scadenza Applicazione sanzioni Assunti a termine in sostituzione Assunti a termine stagionali In valutazione Gestione contributo Versamento Flusso UniEMENS Termini: entro la denuncia del secondo mese post interruzione Es: interruzione Marzo 2013 Versamento denunce marzo/aprile 2013

23 Art. 3 CIGS (circolare INPS 2/2013) Antonino Cannioto23

24 Antonino Cannioto24 …a regime alcuni trattamenti Cigs (art. 3,c. 1) Imprese esercenti attività commerciali con + 50 dipendenti agenzie di viaggio e turismo con + 50 dipendenti; imprese di vigilanza con + 15 dipendenti; imprese del trasporto aereo a prescindere dal numero di dipendenti imprese del sistema aeroportuale a prescindere dal numero di dipendenti Imprese esercenti attività commerciali con + 50 dipendenti agenzie di viaggio e turismo con + 50 dipendenti; imprese di vigilanza con + 15 dipendenti; imprese del trasporto aereo a prescindere dal numero di dipendenti imprese del sistema aeroportuale a prescindere dal numero di dipendenti CASSA INTEGRAZIONE STRAORDINARIA per:  imprese e agenzie di cui all’articolo 17, commi 2 e 5, della legge 84/1994,e successive modificazioni, e alle società derivate dalla trasformazionedelle compagnie portuali ai sensi dell’articolo 21,comma 1,lettera b) della medesima legge n. 84 del 1994  imprese e agenzie di cui all’articolo 17, commi 2 e 5, della legge 84/1994,e successive modificazioni, e alle società derivate dalla trasformazionedelle compagnie portuali ai sensi dell’articolo 21,comma 1,lettera b) della medesima legge n. 84 del 1994 1,20% Indennità di mancato avviamento al lavoro per i lavoratori del settore portuale 0,90%

25 Antonino Cannioto Altre in materia di CIGS (art. 2, c. 70) Art. 46-bis, c. 1, lettera h) L. 134/12 (DL 83/12) Assunti a termine in sostituzione Assunti a termine stagionali  Dall’ 1/1/2016 abrogato art. 3 della legge 223/91 (CIGS per proc. Fallimentari)  Fino al 31/12/2015 il trattamento straordinario di integrazione salariale è concesso, con DM, in caso di: Dichiarazione di fallimento Emanazione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa ovvero sottoposizione all’amministrazione straordinaria, SE Sussistono prospettive di continuazione o di ripresa dell’attività e di salvaguardia, anche parziale, dei livelli di occupazione da valutare in base a parametri oggettivi definiti con decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali

26 Antonino Cannioto26 Mobilità - regime transitorio (art. 2 c. 46) Resto del paese Territori ex Mezzogiorno Territori ex Mezzogiorno EtàDurataEtàDurata Fino a 39 anni12 mesiFino a 49 anni10 mesi Da 40 a 4918 mesiDa 50 anni18 mesi Da 50 anni24 mesi EtàDurataEtàDurata Fino a 39 anni12 mesiFino a 49 anni12 mesi Da 40 a 4924 mesiDa 40 a 4918 mesi Da 50 anni36 mesiDa 50 anni24 mesi 2015 2016 2015 2016 Art. 46 bis – L. 134/12 Art. 46 bis – L. 134/12

27 Legge 92/2012 art. 4 Comma 12 Al fine di garantire un'omogenea applicazione degli incentivi all'assunzione, ivi compresi quelli previsti dall'articolo 8, comma 9, della legge 29 dicembre 1990, n. 407, e dagli articoli 8, commi 2 e 4, e 25, comma 9, della legge 23 luglio 1991, n. 223, per i periodi di vigenza come ridefiniti dalla presente legge, si definiscono i seguenti principi: DIREZIONE REGIONALE VENETO - AREA FORMAZIONE27

28 Legge 92/2012 art. 12 Comma 12 a) gli incentivi non spettano se l'assunzione costituisce attuazione di un obbligo preesistente, stabilito da norme di legge o della contrattazione collettiva; gli incentivi sono esclusi anche nel caso in cui il lavoratore avente diritto all'assunzione viene utilizzato mediante contratto di somministrazione; DIREZIONE REGIONALE VENETO - AREA FORMAZIONE28

29 Legge 92/2012 art. 12 Comma 12 b) gli incentivi non spettano se l'assunzione viola il diritto di precedenza, stabilito dalla legge o dal contratto collettivo, alla riassunzione di un altro lavoratore licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine; gli incentivi sono esclusi anche nel caso in cui, prima dell'utilizzo di un lavoratore mediante contratto di somministrazione, l'utilizzatore non abbia preventivamente offerto la riassunzione al lavoratore titolare di un diritto di precedenza per essere stato precedentemente licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine; DIREZIONE REGIONALE VENETO - AREA FORMAZIONE29

30 Legge 92/2012 art. 12 Comma 12 c) gli incentivi non spettano se il datore di lavoro o l'utilizzatore con contratto di somministrazione abbiano in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale, salvi i casi in cui l'assunzione, la trasformazione o la somministrazione siano finalizzate all'acquisizione di professionalità sostanzialmente diverse da quelle dei lavoratori sospesi oppure siano effettuate presso una diversa unità produttiva; DIREZIONE REGIONALE VENETO - AREA FORMAZIONE30

31 Legge 92/2012 art. 12 Comma 12 d) gli incentivi non spettano con riferimento a quei lavoratori che siano stati licenziati, nei sei mesi precedenti, da parte di un datore di lavoro che, al momento del licenziamento, presenti assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con quelli del datore di lavoro che assume ovvero risulti con quest'ultimo in rapporto di collegamento o controllo; in caso di somministrazione tale condizione si applica anche all'utilizzatore. DIREZIONE REGIONALE VENETO - AREA FORMAZIONE31

32 Legge 92/2012 art. 12 Comma 13 Ai fini della determinazione del diritto agli incentivi e della loro durata, si cumulano i periodi in cui il lavoratore ha prestato l’attività in favore dello stesso soggetto, a titolo di lavoro subordinato o somministrato; non si cumulano le prestazioni in somministrazione effettuate dallo stesso lavoratore nei confronti di diversi utilizzatori, anche se fornite dalla medesima agenzia di somministrazione di lavoro, di cui all'articolo 4, comma 1, lettere a) e b), del decreto legislativo n. 276 del 2003, salvo che tra gli utilizzatori ricorrano assetti proprietari sostanzialmente coincidenti ovvero intercorrano rapporti di collegamento o controllo DIREZIONE REGIONALE VENETO - AREA FORMAZIONE32

33 Legge 92/2012 art. 12 Comma 14 All'articolo 8, comma 9, della legge 29 dicembre 1990, n. 407, le parole: «quando esse non siano effettuate in sostituzione di lavoratori dipendenti dalle stesse imprese per qualsiasi causa licenziati o sospesi» sono sostituite dalle seguenti: «quando esse non siano effettuate in sostituzione di lavoratori dipendenti dalle stesse imprese licenziati per giustificato motivo oggettivo o per riduzione del personale o sospesi». DIREZIONE REGIONALE VENETO - AREA FORMAZIONE33

34 Legge 92/2012 art. 12 Comma 15 L'inoltro tardivo delle comunicazioni telematiche obbligatorie inerenti l'instaurazione e la modifica di un rapporto di lavoro o di somministrazione producono la perdita di quella parte dell'incentivo relativa al periodo compreso tra la decorrenza del rapporto agevolato e la data della tardiva comunicazione. DIREZIONE REGIONALE VENETO - AREA FORMAZIONE34