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PubblicatoEmilia Marchese Modificato 8 anni fa
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Lo sviluppo della statistica comunale tra censimento ed integrazione delle fonti amministrative La statistica comunale fra passato, presente e futuro Milvia Chersi – Comune di Trieste – COMO 22 aprile 2015
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Introduzione Negli ultimi anni l’importanza della statistica comunale ha ricevuto un impulso mai visto prima. L’indiscusso merito va all’Istat che ha studiato e messo in atto una serie di innovazioni e progetti che, oltre alla validità in sé hanno avuto il grande merito di aver promosso e stimolato il confronto e la collaborazione fra gli UCS.
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PASSATO CENSIMENTI DECENNALI Enorme sforzo organizzativo ed economico 3 anni di lavoro Dati finali ormai obsoleti BANCHE DATI Frammentate Non integrate o integrabili Non censite
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PRESENTE I cambiamenti sociali ed economici del Paese Ruolo centrale dei Comuni nella gestione della cosa pubblica Richiesta di informazioni statistiche Minore disponibilità di risorse Necessità di riduzione del disturbo statistico Studio di nuove strategie metodologiche e organizzative per la produzione di dati e informazioni
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INNOVAZIONI METODOLOGICHE Sfruttamento di fonti amministrative esistenti Attivazione di procedure a garanzia della qualità del dato e dell’informazione prodotta Omogenizzazione della struttura degli archivi che consenta l’utilizzo di linkage record Utilizzo delle infrastrutture GIS per la georeferenziazione dei dati sul territorio INNOVAZIONI ORGANIZZATIVE Costruzione di nuove procedure per Regolare i rapporti tra Enti produttori e fruitori Disciplinare l’accesso e l’uso degli archivi Garantire la coerenza e la qualità dell’informazione statistica
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FUTURO ISTAT ANPR ANNCSU SIM URBES ARCHIMEDE CENSIMENTO PERMANENTE UCS Supporto informativo statistico agli organi decisori Supporto alla funzione del “controllo interno di gestione” Definizione dei parametri per la valutazione dell’attività e dei servizi Definizione di indicatori di efficacia efficienza ed economicità Diffusione dell’informazione statistica di interesse locale
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RUOLI Ruolo centrale dell’Istat per il coordinamento di tutti i soggetti coinvolti Livello intermedio di dialogo fra Istat e Comuni USCI con la parte tecnico/operativa ANCI con la parte politico/amministrativa Ruolo di supporto strategico al vertice delle Amministrazioni per gli UCS
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NECESSITA’ Migliore programmazione delle attività da parte dell’Istat Rispetto di tempi e scadenze Rafforzamento delle strutture degli UCS con la presenza di personale qualificato Rafforzamento dello spirito di squadra
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La stagione che si sta aprendo è l’inizio di una nuova grande sfida che solo una rete compatta di soggetti motivati può permettersi di affrontare. Grazie per l’attenzione
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