GAP – ASL MILANO 2015 GAP: Le dimensioni del fenomeno e le implicazioni in tema di salute pubblica.

Presentazione sul tema: "GAP – ASL MILANO 2015 GAP: Le dimensioni del fenomeno e le implicazioni in tema di salute pubblica."— Transcript della presentazione:

1 GAP – ASL MILANO 2015 GAP: Le dimensioni del fenomeno e le implicazioni in tema di salute pubblica

2 Il gioco d’azzardo Il gioco d’azzardo…ancora una volta una emergenza collegata alla dipendenza patologica GAP: Le dimensioni del fenomeno e le implicazioni in tema di salute pubblica La dipendenza è nella natura umana La dipendenza è nella natura umana… in ciascuno di noi esiste una strada aperta per creare dipendenza, non necessariamente patologica ma, quando si uniscono ad hoc una serie di fattori condizionanti la possibilità di passare alla patologia diventa una probabilità, più che un imprevisto. … Il gioco d’azzardo rischio sottovalutato per la salute pubblica Il gioco d’azzardo rischio sottovalutato per la salute pubblica…“nessuna comunità sociale può organizzarsi per affrontare un pericolo se non lo riconosce come tale”…. GAP – ASL MILANO 2015

3 GAP: Le dimensioni del fenomeno e le implicazioni in tema di salute pubblica … pensare che la dipendenza patologica, in questo caso quella da gioco, sia un problema solo per le persone “malate” (e quindi per gli altri) e non per quelle sane (cioè noi). … … Sono i malati che si rovinano non i sani! tutti gli altri possono tranquillamente partecipare a meccanismi che complessivamente fanno perdere ….ma gratificano...è possibile che ci sia anche una questione di soglia individuale di resistenza allo stimolo, ma nessuno di noi sa, in anticipo, quale sia: una volta oltrepassata, il danno è fatto. … Nasce così una associazione automatica al ragionamento che a perdere molti soldi sono solo i malati e che l’associazione stessa abbassa le resistenze al gioco di tutti quelli che si ritengono sani. … questa …è una prima e fondamentale implicazione in tema di salute pubblica che deve essere tenuta in considerazione. … GAP – ASL MILANO 2015

4 Dr. … Ruolo ….. titolo intervento GAP: Le dimensioni del fenomeno e le implicazioni in tema di salute pubblica GAP – ASL MILANO 2015

5 MILANO è la città in cui si è giocato di più nel 2012: complessivamente 5,7 miliardi di euro! GAP: Le dimensioni del fenomeno e le implicazioni in tema di salute pubblica POSIZIONECITTA'ANNO 2012ANNO 2011 1°Pavia2.954 €2.125 € 2° Como 1.924 €1.504 € 13° Milano 1.529 €1.235 € Spesa pro-capite per giochi d’azzardo fonte AAMS 2012 GAP – ASL MILANO 2015

6 3000 QUESTIONARI RACCOLTI RICERCA SU POPOLAZIONE GENERALE MILANESE DAI 15 – 64 ANNI CONDOTTA NELL’OTTOBRE DEL 2013 Elaborazione dati in corso presentazione di stime GAP: Le dimensioni del fenomeno e le implicazioni in tema di salute pubblica (Stima delle persone che hanno giocato almeno una volta negli ultimi dodici mesi (200.000 – 250.000 persone) Età media del giocatore di circa 40 anni Si stima che circa il 34% dei maschi milanesi ha giocato nell’ultimo anno mentre per le donne si stima che il valore sia intorno al 30% GAP – ASL MILANO 2015

7 Elaborazione dati in corso presentazione di stime GAP: Le dimensioni del fenomeno e le implicazioni in tema di salute pubblica Fascia d’età ed occupazione di chi ha giocato almeno una volta nell’ultimo anno Il gioco aumenta con l’aumentare dell’età e prevale nei disoccupati GAP – ASL MILANO 2015

8 Elaborazione dati in corso presentazione di stime Delle persone che HANNO GIOCATO NELL’ULTIMO ANNO, si stima che oltre 5.000/6000 presentano le caratteristiche del giocatore problematico «giocatore problematico» GAP: Le dimensioni del fenomeno e le implicazioni in tema di salute pubblica GAP – ASL MILANO 2015 1,6% degli intervistati dichiara di giocare quasi quotidianamente 0,8% degli intervistati dichiara di stare male se non potesse più giocare 1,0% degli intervistati dichiara di giocare cifre più alte rispetto allo scorso anno

9 9 QUANTE DI QUESTE 6.000 PERSONE HANNO CHIESTO AIUTO PRESSO IL NOSTRO DIPARTIMENTO? Nell’ASL di Milano l’incremento è preponderante, pari al 13% circa. I dati mostrano un fenomeno in rapido e consistente incremento. In regione, nell’arco di un anno, l’incremento degli utenti seguiti per Gambling dai Ser.t. è pari al 24% circa. Tali utenti assistiti dai servizi sono passati da 1.477 a 1828. ASL Anno 2010 Anno 2012 Anno 2013 2013 vs. 2012 BG 12118222322,5% BS 9200 CO 55619657,4% CR 5484851,2% LC 5779857,6% LO 51769930,3% MN 03165109,7% MI 56291329+13,1% MI 1 9714518729,0% MI 2 43829617,1% MB 6511917748,7% PV 08610522,1% SO 28405230,0% VA 1311691848,9% VCS 164540,6% RL 8661.4771.82823,8%

10 Elaborazione dati in corso presentazione di stime GAP: Le dimensioni del fenomeno e le implicazioni in tema di salute pubblica GAP – ASL MILANO 2013 E NEL 2014? 334 pazienti trattati nella ASL di Milano 80% maschi L’età media delle femmine è maggiore di quella dei maschi (48 per i M e 57 per le F) a cosa giocano?FM SLOT MACHINES4261%16562% GRATTA E VINCI1928%5119% SCOMMESSE SPORTIVE34%2911% LOTTO/SUPERENALOTTO23%31% POKER/ROULETTE34%176% Totale complessivo69 265

11 Elaborazione dati in corso presentazione di stime GAP: Le dimensioni del fenomeno e le implicazioni in tema di salute pubblica GAP – ASL MILANO 2013 QUALI OFFERTE TERAPEUTICHE? FASE VALUTATIVA: multidimensionale con colloqui psicologici, socioeducativi, visite medici e test specifici TRATTAMENTO PSICOLOGICO: psicoterapie individuali e di coppia oltre che intervento di psicologia cognitiva e motivazionale TRATTAMENTO MEDICO: visite mediche generali e visite specialistiche di psichiatria. Impostazioni I GRUPPI di psicoeducazione e cono metodi attivi agopuntura

12 Elaborazione dati in corso presentazione di stime GAP: Le dimensioni del fenomeno e le implicazioni in tema di salute pubblica GAP – ASL MILANO 2013 QUALI ESITI? completato10331% persi vista7823% programmi interrotti6118% inviato ad altri servizi216% ancora in corso7121% 334100% Nel 2014 Regione Lombardia ha avviato una fase sperimentale con voucher che ha coinvolto oltre 200 pazienti

13 Il modello di prevenzione della ASL di Milano Intervento a cura di: dr. Corrado Celata Responsabile Ufficio Prevenzione specifica - Dipartimento Dipendenze Master Gioco d’Azzardo Patologico Cinisello, 9 luglio 2013

14 Indirizzi generali - TTRP Dr. Corrado Celata – Responsabile Ufficio Prevenzione specifica – Dipartimento Dipendenze Il modello di prevenzione della ASL di Milano Master Gioco d’Azzardo Patologico In generale il TTRP ritiene: indispensabile inserire esplicitamente il tema Gioco d’Azzardo all’interno delle attuali Strategie preventive regionali; necessario distinguere chiaramente le attività di prevenzione (universale, selettiva e indicata) da quelle di sensibilizzazione e informazione rivolte alla popolazione generale, dando alle prime adeguata struttura metodologica e coerenza con obiettivi di medio lungo periodo chiaramente esplicitati a livello regionale e locale;

15 Indirizzi generali - TTRP Dr. Corrado Celata – Responsabile Ufficio Prevenzione specifica – Dipartimento Dipendenze Il modello di prevenzione della ASL di Milano Master Gioco d’Azzardo Patologico appropriato privilegiare, a livello operativo, lo sviluppo di programmi preventivi di comunità; opportuno, per quanto riguarda in particolare il contesto scolastico, evitare di sviluppare interventi mono-tematici (il GA non deve rappresentare la “nuova nuova droga” …facendo regredire l’intervento preventivo a livelli operativi ormai del tutto abbandonati a livello regionale) e/o scollegati dalla programmazione integrata in tema di promozione della salute e di prevenzione condivisa a livello interistituzionale e territoriale;

16 Indirizzi generali - TTRP Dr. Corrado Celata – Responsabile Ufficio Prevenzione specifica – Dipartimento Dipendenze Il modello di prevenzione della ASL di Milano Master Gioco d’Azzardo Patologico opportuno estendere le Reti Locali prevenzione alla partecipazione dei diversi soggetti istituzionali e non attivi nel campo della prevenzione del GA, in modo da evitare la frammentazione e la sovrapposizione delle iniziative (da inserire nella programmazione dei Piani Locali prevenzione dipendenze locali); fondamentale sviluppare da parte dei Dipartimenti Dipendenze un lavoro capillare di sensibilizzazione e di collaborazione con gli Amministratori ai diversi livelli, in modo da rinforzare i processi già in atto ed evitare la dispersione delle scarse risorse disponibili in campo preventivo.

17 Piano Locale Prevenzione Dipendenze ASL 2013/14 Dr. Corrado Celata – Responsabile Ufficio Prevenzione specifica – Dipartimento Dipendenze Il modello di prevenzione della ASL di Milano Master Gioco d’Azzardo Patologico (UST) Iniziative formative rivolte ai docenti in collaborazione con Polizia Postale PU – Iniziative di informazione in collaborazione con DC Decentramento PU – Avvio di programmi preventivi sperimentali in tema di GA (31.12.13) PS – Costruzione di protocolli con la rete dei partner del “Patto per la prevenzione” per l’intervento in situazioni di particolare rischio e l’aggancio precoce