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PROBLEMI DI GEOINGEGNERIA: LO STOCCAGGIO GEOLOGICO DELLA CO 2 ALLA LUCE DELLA DIRETTIVA EUROPEA 2009/31/EC Il protocollo di intesa fra il MSE e la Regione.

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1 PROBLEMI DI GEOINGEGNERIA: LO STOCCAGGIO GEOLOGICO DELLA CO 2 ALLA LUCE DELLA DIRETTIVA EUROPEA 2009/31/EC Il protocollo di intesa fra il MSE e la Regione Lombardia per la cattura e lo stoccaggio della CO 2 Ing. Domenico Savoca Direzione Generale Ambiente, Energia e Reti Regione Lombardia Presidente ANIM (Associazione Nazionale Ingegneri Minerari) GEOFLUID, Piacenza, 6 ottobre 2010 REGIONE LOMBARDIA

2 PROTOCOLLO D’INTESA TRA IL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO E LA REGIONE LOMBARDIA Sottoscritto il 22 febbraio 2010 tra: Ministero Sviluppo Economico, Direzione generale Risorse Energetiche e Minerarie Regione Lombardia: Direzione Generale Qualità dell’Ambiente Per rafforzare l’integrazione delle politiche e degli interventi nei settori dell’energia e delle risorse minerarie Coordinare le specifiche attività in funzione della predisposizione di interventi integrati sul territorio Attuare un modello di collaborazione “pilota” i cui risultati potranno costituire riferimento per ulteriori sviluppi a livello regionale

3 PROTOCOLLO D’INTESA TRA IL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO E LA REGIONE LOMBARDIA Materie oggetto di sviluppo congiunto a seguito dell’intesa Risorse minerarie Idrocarburi Sistemi geotermici a bassa entalpia Sicurezza mineraria Sviluppo aziende estrattive Comunicazione mineraria Stoccaggio anidride carbonica nel sottosuolo Stoccaggio del gas naturale nel sottosuolo

4 PROTOCOLLO D’INTESA TRA IL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO E LA REGIONE LOMBARDIA Protocollo d’intesa relativo alla cattura e allo stoccaggio in sotterraneo della CO 2 Il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Lombardia sono impegnate, con riferimento alle specifiche competenze istituzionali, in una politica per favorire la cattura e lo stoccaggio nel sottosuolo dell’anidride carbonica, per il perseguimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni climalteranti stabiliti in ambito comunitario

5 PROTOCOLLO D’INTESA TRA IL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO E LA REGIONE LOMBARDIA Protocollo d’intesa relativo alla cattura e allo stoccaggio in sotterraneo della CO 2 Linee d’azione: 1.Promuovere lo sviluppo di nuove tecnologie per la cattura, il trasporto e lo stoccaggio di anidride carbonica; 2.Promuovere forme di accordo volontario tra le Imprese i cui processi produttivi generano emissioni rilevanti di anidride carbonica e collaborazioni con Istituti di ricerca e università per lo sviluppo di interventi tecnologici innovativi;

6 PROTOCOLLO D’INTESA TRA IL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO E LA REGIONE LOMBARDIA Protocollo d’intesa relativo alla cattura e allo stoccaggio in sotterraneo della CO 2 Linee d’azione: Promuovere iniziative di collaborazione nell’ambito della definizione dello scenario normativo europeo e nazionale per fornire un chiaro iter autorizzativo riguardante le fasi di cattura, trasporto e stoccaggio di anidride carbonica; Individuare nell’ambito della regione Lombardia un impianto pilota da utilizzare in via sperimentale ai fini dello stoccaggio dell’anidride carbonica prodotta sul territorio lombardo

7 LE ATTIVITÀ DELLA REGIONE LOMBARDIA In previsione dell’attuazione a livello nazionale della direttiva comunitaria in materia di stoccaggio dell’anidride carbonica sono state approvate le linee di intervento regionali: Con legge regionale n. 10 del 2009 sono state introdotte le disposizioni normative a necessarie per l’azione regionale 1.Promozione della ricerca, sperimentazione e innovazione tecnologica per la cattura ed il confinamento dell’anidride carbonica 2.Approvazione del programma delle ricerche e sperimentazioni in tema di cattura e confinamento dell’anidride carbonica 3.Possibilità di autorizzare da parte della Giunta regionale la realizzazione di impianti pilota, comprensivi delle opere di perforazione di pozzi di iniezione e monitoraggio, per la sperimentazione di tecnologie di qualità per cattura e stoccaggio di anidride carbonica

8 LE ATTIVITÀ DELLA REGIONE LOMBARDIA RiduCO 2 Cattura e stoccaggio geologico di CO 2 in Lombardia Inserita all’interno delle ricerche strategiche 2008 Realizzata da IReR (Istituto Regionale di Ricerca) con il supporto di ARPA Lombardia ERSE Università di Bologna Sono stati coinvolti anche i possibili operatori interessati da attività di stoccaggio in sotterraneo di anidride carbonica Approvata dal Gruppo di Lavoro Ricerche

9 LE ATTIVITÀ DELLA REGIONE LOMBARDIA RiduCO 2 Cattura e stoccaggio geologico di CO 2 in Lombardia 1.Censimento delle principali fonti di emissione 2.Valutazione delle possibilità di stoccaggio nel sottosuolo (giacimenti di idrocarburi o formazioni saline profonde) 3.Ricognizione accordi istituzionali attivati a livello regionale 4.Indagini e valutazioni per l’avvio di un impianto pilota in Lombardia, con modellizzazione del sito specifico 5.Analisi incremento utilizzo industriale e delle tecniche di cattura Obiettivo finale provvedere il decisore politico lombardo di uno strumento semplice di conoscenza sulle reali possibilità di sviluppo della cattura e stoccaggio in sotterraneo dell’anidride carbonica

10 LE ATTIVITÀ DELLA REGIONE LOMBARDIA RiduCO 2 Cattura e stoccaggio geologico di CO 2 in Lombardia L’attuale emissione di anidride carbonica in Lombardia è pari a 77 milioni di ton, di cui la metà proviene da attività industriali: Centrali termoelettriche Impianti siderurgici Raffinerie Cementifici Industrie della carta 35 impianti superano il valore di emissione di 100.000 ton/anno, e sono gli unici ad essere stati presi in considerazione ai fini della potenzialità di stoccaggio di anidride carbonica

11 LE ATTIVITÀ DELLA REGIONE LOMBARDIA RiduCO 2 Cattura e stoccaggio geologico di CO 2 in Lombardia Sulla base delle perforazioni pubbliche disponibili sono state valutate quattro zone di interesse, avendo a riferimento le pubbliche disponibili Informazioni 1.Stratigrafie 2.Caratteristiche delle formazioni geologiche 3.Log geofisici 4.Manifestazioni minerarie 5.Risultati di analisi chimiche sulle acque 6.Risultati geologici delle carote prelevate 7.Informazioni generali sulle perforazioni E’ stata considerata esclusivamente la possibilità di stoccaggio dell’anidride carbonica in formazioni saline profonde, con esclusione dei giacimenti di idrocarburi esauriti

12 LE ATTIVITÀ DELLA REGIONE LOMBARDIA Con deliberazione n. 10966 del 30 dicembre 2009 sono state poste le basi per il prosieguo dell’attività di conoscenza da parte della Regione per lo stoccaggio in sotterraneo dell’anidride carbonica: E’ stato approvato il programma delle ricerche e sperimentazioni in tema di cattura e confinamento, quale supporto ad una riduzione dell’anidride carbonica prodotta dall’attività antropica nella regione Lombardia E’ necessario dare attuazione ai risultati della ricerca continuando la sperimentazione in un sito pilota

13 LE ATTIVITÀ DELLA REGIONE LOMBARDIA Programma delle ricerche e sperimentazioni in materia di cattura e confinamento dell’anidride carbonica Il programma certamente presenta difficoltà di implementazione, dati i costi di cattura ancora elevati, mentre le tecnologie non sono ancora consolidate, ed è suddiviso in quattro fasi, da realizzare entro il 2012: Fase 1 – Ricognizione delle tecnologie di cattura e approfondimento del quadro geologico dei siti, con specifico riferimento alla realtà lombarda. Sarà svolto un approfondimento consistente della conoscenza delle unità geologiche profonde, in aree già oggetto di studi da parte della Regione Lombardia. In questa fase sarà valutata l’ipotesi di realizzare un impianto pilota utilizzando un giacimento esaurito di idrocarburi

14 LE ATTIVITÀ DELLA REGIONE LOMBARDIA Programma delle ricerche e sperimentazioni in materia di cattura e confinamento dell’anidride carbonica Fase 2– Misurazioni dell’impatto degli interventi. Dopo la prima fase di studio si potrà valutare l’effettivo contributo e la CCS potrà dare alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica, secondo il nuovo scenario previsto dalla regione in tema di rinnovabili, mobilità sostenibile, stimolo dell’efficienza energetica Fase 3 – Public acceptance. Fattore cruciale per l’effettiva realizzazione di opere e impianti, e implica particolare attenzione ai problemi di informazione corretta, di coinvolgimento nelle procedure autorizzative, di sensibilizzazione delle comunità locali.

15 LE ATTIVITÀ DELLA REGIONE LOMBARDIA Programma delle ricerche e sperimentazioni in materia di cattura e confinamento dell’anidride carbonica. Fase 4 – Progetto pilota. Definizione del progetto di fattibilità industriale di un impianto pilota: tecnologia, area di intervento, risultati attesi, modalitò di finanziamento, partnership


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