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ATTIVITA’ DI TECNOLOGIA a cura di Daniele, Charles, Denis e Michele USCITA DI ISTRUZIONE DEL 17 NOVEMBRE 2015 AL MUSEO DEL TESSILE: DALLA PIANTA DEL COTONE ALLE FIBRE ARTIFICIALI
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Busto Arsizio è chiamata la città delle 100 ciminiere perché un tempo c’erano tante industrie e molte di queste erano di tessuti. Il Museo del Tessile era una fabbrica nella quale veniva lavorato il frutto del cotone. Dopo averne ricavato il filo e prodotto le stoffe (abbiamo osservato un telaio manuale con i fili di trama orizzontali), queste venivano battute dai legni di una macchina per renderle morbide e lucide.. Il proprietario dell’industria, Carlo Ottolini, viaggiava per far conoscere e vendere i tessuti che i suoi operai producevano (al Museo sono conservate vecchie valigie e campionari che erano usati proprio per questo scopo).
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↑ frutti di cotone con i semi ↓ frutti di cotone senza i semi
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un telaio manuale → ← un arcolaio costruito con una ruota di bicicletta
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