La Formazione per stranieri extracomunitari in situazione di difficoltà Scegliere la scuola, scegliere il proprio futuro: come orientarsi Genova, 17 Marzo.

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1 La Formazione per stranieri extracomunitari in situazione di difficoltà Scegliere la scuola, scegliere il proprio futuro: come orientarsi Genova, 17 Marzo 2003 PROVINCIA DI GENOVA Ufficio Inclusione Fasce Deboli Andrea Biggi

2 L’ufficio Inclusione Fasce Deboli Programma, gestisce e coordina azioni di politiche del lavoro e interventi formativi, di orientamento e di promozione occupazionale per: portatori di handicap, giovani e adulti con problemi di disagio psichiatrico, carcerati, giovani a rischio d’emarginazione sociale italiani ed extracomunitari, invalidi civili, adulti extracomunitari, ex tossicodipendenti, adulti in situazione di emarginazione sociale. Programmare in rete Procedere con metodo Monitoraggio attivo Individualizzazione dei percorsi

3 - 3 Corsi Polisettoriali per stranieri extracomunitari giovani adulti in situazione di disagio/debolezza Interventi attualmente esistenti (2002) - 1 corso polisettoriale per adolescenti e giovani stranieri extracomunitari in situazione di disagio sociale - Progetto sperimentale antidispersione scolastica per ragazzi stranieri in particolari situazioni di difficoltà - Servizio di informazione, orientamento e politiche per il lavoro per cittadini stranieri extracomunitari nella Provincia di Genova (Progetto PLIM) -(Apprendisti Stranieri 2001/2002)

4 Cos’e’ l’obbligo formativoCorsi Polisettoriali per stranieri extracomunitari giovani adulti in situazione di disagio/debolezza (anno 2002) Caratteristiche 3 corsi per 30 allievi Polisettorialità “Debolezza” A chi è rivolto stranieri extracomunitari in regola con il permesso di soggiorno e in situazione di disagio-debolezza (sociale, titolo di studio, competenze linguistiche) Obiettivi Inserimento lavorativo

5 Cos’e’ l’obbligo formativoCorsi Polisettoriali per stranieri extracomunitari giovani e adulti in situazione di disagio/debolezza (anno 2002) tempi 300 ore (almeno il 50% in stage) contenuti modulo di orientamento/analisi delle competenze; modulo linguistico; modulo informatica di base; modulo sicurezza sul lavoro e contrattualistica; rientri per il supporto all’inserimento; assistenza al placement, indennità allievi finanziamento F.S.E. Obiettivo 3

6 Analisi corsi 2000 (1) Quali corsi Base dati Villaggio del Ragazzo, “Assistente domiciliare e dei servizi tutelari” Endform Liguria “Polisettoriale nel settore artigianale” CIF, “Cucina di base e servizio di sala bar” C.F.P. Malerba, “Carpentiere in legno” C.F.P.P. Spinelli, Costruttore in carpenteria meccanica Dati di partenza: h corso, allievi previsti e iscritti, età, paese d'origine, curriculum e conoscenza lingua Dati in itinere: allievi fine corso, ammessi all'esame, qualifica, dimissioni e motivi dimissioni Dati occupazionali: occupati a fine corso divisi per genere, provenienza, contratto e settore d'impiego Anno 2000 Recupero risorse (5 corsi per 51 allievi) No polisettorialità in programmazione No stato debolezza in programmazione

7 Analisi corsi 2000 (2) NazionalitàTitolo di studio Genere

8 Occupati per provenienzaOccupati per settori Occupati per contratto Analisi corsi 2000 (3)

9 Analisi corsi 2000 (4)

10 Servizio di informazione, orientamento e politiche per il lavoro per cittadini stranieri extracomunitari nella Provincia di Genova (Progetto PLIM) Azioni di sistema Ricerche su aspetti demografici, sociali, culturali e professionali della presenza di stranieri extracomunitari nel territorio della Provincia di Genova Formazione specifica per operatori di sportello e/o dei servizi di politiche del lavoro e della formazione professionale Creazione nei CPI di un servizio di informazione e orientamento al lavoro specifico per immigrati Creazione di un sistema di rete fra soggetti operanti nel settore dell’immigrazione

11 Servizio di informazione, orientamento e politiche per il lavoro per cittadini stranieri extracomunitari nella Provincia di Genova (Progetto PLIM) Servizi gratuiti per il lavoro Orientamento e pianificazione ricerca del lavoro Aiuto nella stesura curriculum Match Tirocini con aziende convenzionate Sostegno all’avvio attività autonome

12 Corso polisettoriale per adolescenti e giovani stranieri extracomunitari in situazione di disagio sociale (CARATTERISTICHE) Monitoraggio costante funzionari U.C.I.L. e Provincia Individualizzazione totale dei singoli percorsi formativi Polisettorialità 650 ore di cui almeno il 65% di stage per 10 –12 allievi Presenza nello staff del corso di almeno un educatore stabile Presenza obbligatoria di moduli di sviluppo delle competenze trasversali (capacità di relazione sul posto di lavoro, organizzazione dei tempi, conoscenza del territorio cittadino e dei suoi servizi, etc etc) e sul lavoro (normative di sicurezza sul lavoro, contratti, etc) Alfabetizzazione informatica Collegamento con la rete dei partner locali Indennità allievi, Assistenza al placement e Apprendistato agevolato (Provincia e Comune)

13 Corso polisettoriale per adolescenti e giovani stranieri extracomunitari in situazione di disagio sociale (SEGNALAZIONE) - Distretti Sociali - Ministero di Giustizia - Poli giovani - Ufficio stranieri - Scuola - Centri per l’impiego - Formazione di base PROVINCIA U.C.I.L. ORIENTAMENTO UCIL Gruppi classe corsi polisettoriali Servizi U.C.I.L.

14 Corso polisettoriale per adolescenti e giovani stranieri extracomunitari in situazione di disagio sociale (I NUMERI) 2000 2001 * = previsione. Placement in attuazione 2002 * 11 allievi (5f, 6m) 10 allievi (3f, 7 m) 12 allievi (7f, 5 m) - 9 apprendistato (81 %) - 2 non collocati (19 %) - 9 apprendistato (90 %) - 1 non collocato (10 %) - 9 apprendistato (75 %) - 3 non collocati (25 %)

15 Corso polisettoriale per adolescenti e giovani stranieri extracomunitari in situazione di disagio sociale (ASPETTI POSITIVI E NEGATIVI) + - Ottima collaborazione fra Enti Pubblici (Ottimizzazione delle risorse) Individualizzazione totale dei percorsi Forme di sostegno all’occupazione Valorizzazione competenze specifiche dei formatori/tutor/educatori Adeguatezza ai bisogni utenza Rischio di abbandono del progetto da parte del Servizio di riferimento Costo elevato dei percorsi rispetto alla formazione per l’obbligo formativo iniziale Necessità controllo ad un anno (competenze???) ……

16 Progetto sperimentale antidispersione scolastica per ragazzi stranieri in particolari situazioni di difficoltà Perché ? Nel 2001/02 su richiesta del C.R.A.S. - M.I.U.R. e del Forum Antirazzista Genovese. (80 allievi) Per… - Permettere l’assolvimento dell’obbligo scolastico ad allievi extracomunitari, impossibilitati a comprovare la frequenza scolastica per 9 anni, a rischio di esclusione sociale - Prevenire fenomeni di devianza e di emarginazione sociale minorile - Creare una rete di soggetti istituzionali che permetta un confronto e una progettazione concreta per affrontare i problemi in modo integrato

17 Progetto sperimentale antidispersione scolastica per ragazzi stranieri in particolari situazioni di difficoltà Come - Analisi e segnalazione casi nell’anno 2000/01 da parte delle scuole medie inferiori - Creazione di un gruppo tecnico interistituzionale per elaborazione sviluppo del progetto - 2001/02 dopo scelta scuola, i ragazzi sono stati accompagnati in un percorso di orientamento alla scuola superiore - 2002 “presa in carico” e accompagnamento estivo dei Poli Giovani - 2000/03 percorsi integrati scuola/formazione (4h settimanali nel curricolo scolastico) - 2002/03 tutoraggio percorsi con educatori di “bassa soglia” - 2002/03 monitoraggio gruppo tecnico (Provincia, MIUR, Comune. Forum Antirazzista, Associazioni Terzo Settore) La rete MIUR Direzione Regionale – UPT e CRAS, Provincia di Genova, Comune di Genova, 14 Scuole medie inferiori, 12 Scuole medie superiori, 5 Poli giovani, 7 enti di formazione, Associazioni del privato sociale. etc

18 Apprendisti Stranieri 2001/2002* ____________________________________________________________________________________________________________ La seguente analisi è tratta da uno “Studio sulle qualifiche degli apprendisti stranieri assunti negli anni 2001/02” di Paolo Profumo – Provincia di Genova Campioni di riferimento Assunzioni con contratto di apprendistato anni 2001/02 nella Provincia di Genova: 7582 Totale 528 Stranieri Fattori di analisi Genere Età Titolo di studio Provenienza Comparti assunzione (Area professionale, Qualifica/Mansione) Territorialità assunzione

19 Apprendisti Stranieri 2001/2002* ____________________________________________________________________________________________________________ La seguente analisi è tratta da uno “Studio sulle qualifiche degli apprendisti stranieri assunti negli anni 2001/02” di Paolo Profumo – Provincia di Genova

20 Apprendisti Stranieri 2001/2002* ____________________________________________________________________________________________________________ La seguente analisi è tratta da uno “Studio sulle qualifiche degli apprendisti stranieri assunti negli anni 2001/02” di Paolo Profumo – Provincia di Genova

21 Apprendisti Stranieri 2001/2002* ____________________________________________________________________________________________________________ La seguente analisi è tratta da uno “Studio sulle qualifiche degli apprendisti stranieri assunti negli anni 2001/02” di Paolo Profumo – Provincia di Genova Apprendisti da 153 paesi Albania 22.3 %Perù 6,4 %Cile 3,2 % Marocco 17,4 %Germania 4 %Argentina 3% Ecuador 15.9 %Cina 3,6 %

22 Apprendisti Stranieri 2001/2002* ____________________________________________________________________________________________________________ La seguente analisi è tratta da uno “Studio sulle qualifiche degli apprendisti stranieri assunti negli anni 2001/02” di Paolo Profumo – Provincia di Genova Presenza apprendisti stranieri528 su 7582 (7%) Differenze nei comparti di occupazione Lavori d’ufficio: 6.8% str, 22.4% ita (comparto più numeroso) Edilizia: 6.4% ita, 25.8% str (comparto più numeroso)

23 www.provincia.genova.it\pal biggi@provincia.genova.it