Monte degli Ulivi e cima dell’Ascensione Musica: «Attende nel silenzio» di Narcís Casanoves. Scuola di Montserrat.

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2 Monte degli Ulivi e cima dell’Ascensione Musica: «Attende nel silenzio» di Narcís Casanoves. Scuola di Montserrat

3 1- Il passato di Gesù: la MORTE 2- Il suo presente: la GLORIFICAZIONE Il vangelo dell’Ascensione dell’anno C ha due parti: 1- La MORTE

4 Lc 24:46-53 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno,

5 Morire e Risorgere sono testa e croce di una stessa realtà L’Amore ci fa dare la Vita e questo stesso atteggiamento è quello che ci fa Risorgere, perché l’Amore non muore mai. No clic Immagini di Jaume Ferrer II ( figlio di Jaume Ferrer I ) Lleida. Gotico catalano XV sec.

6 e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme.

7 Bisogna predicare e praticare la conversione Convertirsi è rivolgersi verso Dio, cioé verso il fratello bisognoso, dove c’è Dio San Martino si rivolge verso il povero per condividere il suo mantello

8 Di questo voi siete testimoni.

9 Bisogna essere testimoni della Fede nella Risurrezione con i fatti più che con le parole Sia nei momenti d’arrivo come in quelli di partenza. Nella vita c’è di tutto Come i rifuggiati d’oggi, la Santa Famiglia fugge in Egitto quando Erode vuole ucciderli

10 2- Presente di Gesù: la GLORIFICAZIONE

11 Ed ecco, io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso;

12 Dono di fiducia, umiltà, semplicità, piccolezza Come il DONO del Padre scese su Maria, ora viene a noi Non cliccare

13 ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall’alto».

14 Dio ci dà la sua forza a casa nostra, nella nostra città Ci riveste della Grazia dall’alto, senza dover andare lontano a cercarla Città (Particolare) Uscita di Egitto

15 Poi li condusse fuori verso Betània e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e veniva portato su, in cielo. Ed essi si prostrarono davanti a lui;

16 Prima il cielo era lassù, ora è quaggiù. Prima era vicino ai giusti, ora è anche tra i peccatori. Prima potevamo solo indicarlo con il dito, ora possiamo toccarlo con le nostre mani Da quando fu portato in cielo, abbiamo il cielo in noi Ascensione

17 poi tornarono a Gerusalemme con grande gioia e stavano sempre nel tempio lodando Dio.

18 Come in una nuova EPIFANIA, tra Dio e noi c’è un’ADORAZIONE, mentre condividiamo, con semplicità di cuore, quello che siamo La gioia serena dello spirito, dal nostro intimo, rende Grazie a Dio Epifania

19 Signore, Tu che ora sei dentro di noi, aiutaci a ringraziare per il tuo PASSATO e trarre profitto del tuo PRESENTE

20 Monache di S. Benedetto di Montserrat www.benedictinescat.com/montserrat www.benedictinescat.com/montserrat