Concorso Idee 2016 di Concorso Idee 2016 di. Concorso Idee 2016 di Concorso di Idee 2016 “Lavoro e Misericordia” «Di fronte all’attuale sviluppo dell’economia.

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1 Concorso Idee 2016 di Concorso Idee 2016 di

2 Concorso Idee 2016 di Concorso di Idee 2016 “Lavoro e Misericordia” «Di fronte all’attuale sviluppo dell’economia e al travaglio che attraversa l’attività lavorativa, occorre riaffermare che il lavoro è una realtà essenziale per la società, per le famiglie e per i singoli. Il lavoro, infatti, riguarda direttamente la persona, la sua vita, la sua libertà e la sua felicità. Il valore primario del lavoro è il bene della persona umana, perché la realizza come tale, con le sue attitudini e le sue capacità intellettive, creative e manuali. Da qui deriva che il lavoro non ha soltanto una finalità economica e di profitto, ma soprattutto una finalità che interessa l’uomo e la sua dignità. La dignità dell’uomo è collegata al lavoro. » DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO AI DIRIGENTI E AGLI OPERAI DELLE ACCIAIERIE DI TERNI E AI FEDELI DELLA DIOCESI DI TERNI-NARNI-AMELIA Aula Paolo VI - Giovedì, 20 marzo 2014

3 Concorso Idee 2016 di 4 AMBITI DI INTERVENTO il Concorso di Idee 2016 “Lavoro e Misericordia” si propone di attivare risorse sul territorio ovvero creare RETI con lo scopo di: (1)_ SOSTENERE e ORIENTARE… per una CRESCITA UMANA E PROFESSIONALE persone che vivono situazioni di disagio economico-sociale a causa della difficoltà di accesso al mondo del lavoro o della perdita del lavoro stesso.

4 Concorso Idee 2016 di 4 AMBITI DI INTERVENTO il Concorso di Idee 2016 “Lavoro e Misericordia” si propone di attivare risorse sul territorio ovvero creare RETI con lo scopo di: (2)_ FORMARE ALLA LABORIOSITA’ E ALLA CITTADINANZA ATTIVA giovani di età compresa tra 18-30 anni, promuovendo e facendo sperimentare ideali di libertà, giustizia, uguaglianza, equità e dignità umana, intergenerazionalità,

5 Concorso Idee 2016 di 4 AMBITI DI INTERVENTO il Concorso di Idee 2016 “Lavoro e Misericordia” si propone di attivare risorse sul territorio ovvero creare RETI con lo scopo di: (3)_ RICONCILIARE INTERESSI INDIVIDUALI E BENE COMUNE attraverso la promozione, a vari livelli, di processi di formazione, cooperazione e partecipazione atti a contribuire a una nuova evangelizzazione delle norme giuridiche ed economiche che regolano il lavoro, ricreando legami con il territorio, i contesti istituzionali, educativi, economici…

6 Concorso Idee 2016 di 4 AMBITI DI INTERVENTO il Concorso di Idee 2016 “Lavoro e Misericordia” si propone di attivare risorse sul territorio ovvero creare RETI con lo scopo di: (4)_ RISCOPRIRE IL LEGAME DELL’UOMO CON IL CREATO sostenendo azioni di cura, di conservazione e di difesa del territorio e della biodiversità come occasione di sviluppo economico e sociale della comunità.

7 Concorso Idee 2016 di Al Concorso di Idee 2016 “Lavoro e Misericordia” possono partecipare tutte le parrocchie della diocesi di Albano, associazioni, gruppi formali o informali, movimenti che intendono presentare un progetto in uno dei 4 AMBITI DI INTERVENTO appena illustrati da realizzare al di fuori degli ambienti ecclesiali con parte attiva di giovani e adulti

8 Concorso Idee 2016 di che si proponga il raggiungimento di almeno una delle seguenti FINALITA' Sostenere qualche povertà o disagio Incentivare la diffusione della cultura della progettualità e della creatività Sviluppare contesti di educazione alla laboriosità

9 Concorso Idee 2016 di La progettazione sociale 1 L’idea di un progetto nasce spesse volte da una intuizione iniziale di qualcuno ma per concretizzarsi ha bisogno di un buon lavoro di squadra. La progettazione non è mai un processo di un singolo o di singole unità che dividendosi i compiti eseguono le mansioni dettate da un “capo”, ma è frutto di un processo di scelta comune (discernimento comunitario) che passa attraverso le fasi di dialogo, confronto, studio, scelta, programmazione e verifica.

10 Concorso Idee 2016 di La progettazione sociale 2 Una buona intuizione, poi, va sempre contestualizzata in riferimento al territorio ed ai soggetti che si vorrà coinvolgere per realizzarla. In sintesi, un progetto deve: _rispondere ad un bisogno reale, _essere pensato e realizzato per essere rivolto a DESTINATARI precisi, _essere programmato in ogni sua parte, traducendone le finalità e gli obiettivi in attività, a loro volta articolate in un gruppo di azioni concrete, che costituiscono i passi che si devono fare nel progetto per raggiungere gli obiettivi.

11 Concorso Idee 2016 di Scelto L’AMBITO DI INTERVENTO e valutate le FINALITA' occorre definire con precisione il BISOGNO REALE a cui il progetto risponde tale bisogno deve essere concreto e ben argomentato; le informazioni sulle quali si basa l’argomentazione devono essere valide ed attendibili. definire con precisione i DESTINATARI questi devono essere identificati e descritti, sia per quanto riguarda le loro caratteristiche, sia per quanto riguarda le loro aspettative e/o le eventuali problematiche che potrebbero essere incontrate coinvolgendo il target scelto.

12 Concorso Idee 2016 di progettare con ATTENZIONI particolari rappresentate dagli OBIETTIVI generali:  Sviluppare una nuova cultura del lavoro “libero, creativo, partecipativo e solidale” (EG n. 192) che, rispettando i tempi e gli spazi di vita della persona, generi relazioni di reciprocità e generi un lavoro che sia beneficio della comunità, bene comune e valore sociale e culturale condiviso.  Sviluppare l’uso di sistemi di condivisione innovativi e di piattaforme digitali (social network, ecc.).  Formare e accompagnare le persone di ogni generazione per renderle consapevoli delle loro risorse, accrescendo le loro competenze per mettersi in gioco nel mondo dell'imprenditoria o favorendo il loro orientamento nel mondo del lavoro.  Favorire lo sviluppo sostenibile del territorio, la valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale presente nella comunità e la riscoperta di tradizioni e mestieri.

13 Concorso Idee 2016 di definire gli OBIETTIVI SPECIFICI che intendono tradurre le FINALITA’ e gli OBIETTIVI generali Gli OBIETTIVI SPECIFICI indicano i cambiamenti o risultati attesi: quello che il progetto intende raggiungere. Devono essere raggiungibili concretamente e devono essere anche “verificabili” (cioè avere la possibilità di capire se sono stati raggiunti o meno). Il raggiungimento degli obiettivi specifici costituisce la risposta al bisogno reale individuato. individuare COME si intende raggiungere ogni OBIETTIVO SPECIFICO Per ciascun obiettivo indicare l’attività Per ciascuna attività descrivere la metodologia e i tempi Indicare di chi o di che cosa abbiamo bisogno per realizzare l’attività Chi della rete coinvolgeremo Quanto costa l’attività Indicare concretamente i risultati che si vogliono raggiungere

14 Concorso Idee 2016 di I progetti saranno valutati sulla base di una graduatoria stilata secondo i seguenti criteri: 1.Lavoro di rete con associazioni, istituzioni e organizzazioni varie (0 – 15 punti) 2. Rispondenza del progetto agli obiettivi del bando (0 – 20 punti); 3. Indice di attivatore di comunità che misura l’impatto del progetto nei termini di un bene materiale o immateriale (es. ri-utilizzo di beni presenti sul territorio e non utilizzati, ecc.) per la comunità (0 – 10 punti); 4. Bonus (0 – 10 punti) per collaborazione fattiva con:  una realtà imprenditoriale, o una associazione datoriale di categoria;  e/o una Caritas diocesana;  e/o l’Azione Cattolica dei Ragazzi;  e/o il Movimento Studenti di AC;  e/o Uffici Diocesani di Pastorale

15 Concorso Idee 2016 di Il bando per il Concorso di Idee 2016 “Lavoro e Misericordia” si apre l’8 dicembre 2015 e scade il 30 aprile 2016 La premiazione del progetto vincitore avverrà il 5 giugno 2016 Il progetto vincitore deve avviare le attività entro il mese di settembre 2016 e chiudere la rendicontazione entro il mese dicembre 2016

16 Concorso Idee 2016 di RINGRAZIAMENTI La presidenza diocesana dell’AC di Albano ringrazia Sua eccellenza Mons. Marcello Semeraro per l’incoraggiamento e le indicazioni pastorali gli uffici di curia per la preziosa condivisione di intenti e fatiche Massimiliano Romanelli per l’idea e la bozza di progettazione Giovanni Ascione per la realizzazione grafica degli elementi di comunicazione Millestrade e Lazio sette per la collaborazione nella comunicazione dell’iniziativa La commissione esaminatrice per la disponibilità ad una attenta valutazione