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PubblicatoElisa Biagi Modificato 8 anni fa
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSO Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto Rapporto 2013 Monastier di Treviso 28 giugno 2013
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 Sommario Il contesto Cosa accade nel MdL veneto Le politiche del lavoro negli anni della crisi Gli effetti della L. 92/2012
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 Il contesto L’economia europea è elemento di freno alla crescita mondiale: nel 2012 solo Germania (+0,9%) e Polonia (+2%) hanno avuto una crescita positiva L’Italia registra nel 2012 un –2,4% Le prospettive continuano ad essere negative o di bassissima crescita per tutta l’Unione.
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 Il contesto La prolungata congiuntura sfavorevole ha prodotto effetti severi sulla occupazione Nell’ Europa a 27 tra il 2008 e il 2012 gli occupati sono diminuiti di 5 milioni Le situazioni più pesanti si registrano nell’area mediterranea: Spagna-2,9 ml Grecia-0,9 ml Portogallo-0,6 ml Italia-0,5 ml
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 L’economia veneta Nel periodo 2008 – 2012 ha perso 7,8 punti di PIL - 8,2 nel 2008-2009 (perdita secca) +2,9 nel 2010-2011 (parziale recupero) - 2,3 nel 2012 (ricaduta) Nel 2013 si prevede una ulteriore perdita dell’1,2% Il contesto
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 Andamento del Pil in Veneto (valori a prezzi concatenati, rif. anno 2005) Fonte: elab. Veneto Lavoro su dati Prometeia
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 Riflessi sul mdl veneto Tasso di occupazione in calo: 66,4% nel 2008 65,0% nel 2012 Tasso di disoccupazione in crescita 3,4% nel 2007 6,7% nel 2012 nella definizione allargata si passa da 8,0% a 11,6% Tasso di attività in aumento prossimo al 70% (effetto lavoratore aggiuntivo) Il contesto
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 I tassi di occupazione in calo Veneto. Tasso di occupazione della popolazione 15-64 anni Per genere (2008-2012) Fonte: elab. Veneto Lavoro su dati Istat-Rfl
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 La crescita della disoccupazione Veneto. Tasso di disoccupazione 15 anni e più Per genere (2008-2012) Fonte: elab. Veneto Lavoro su dati Istat-Rfl
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 Approfondimenti Epicentro della crisi: il lavoro dipendente Nel quinquennio 1 aprile 2008 – 31 marzo 2013 il saldo è negativo per 80.000 posti di lavoro Cosa accade nel MdL veneto
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 L’occupazione dipendente. La flessione dei posti di lavoro Fonte: Silv - 74.000 - 43.000 - 9.000 - 7.000 - 15.000 Veneto. Posizioni di lavoro dipendente* Variazioni rispetto al 30 giugno 2008. Saldi mensili cumulati. TOTALE
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 Selettività della crisi La crisi, per quanto diffusa, produce effetti selettivi sulle imprese e sull’occupazione: I settori più colpiti sono Costruzioni Manifatturiero (meccanico – legno arredo – sistema moda) Logistica/trasporti Lenta diffusione ad altro terziario Pubblico impiego (- 4,5% tra 2008 e 2011) Cosa accade nel MdL veneto
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 Fonte: Silv Veneto. Posizioni di lavoro dipendente* per SETTORE Variazioni rispetto al 30 giugno 2008. Saldi mensili cumulati
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 Selettività della crisi Dal 2009 oltre 5.000 imprese sono state coinvolte in procedure di crisi formali Un primo approfondimento per tipologia di impresa: 36% senza variazioni occupazionali 44% con variazioni non significative (comunque 10.000 posti di lavoro in meno) 11% con variazioni negative (230.000 posti di lavoro distrutti) 9% con variazioni positive (170.000 posti di lavoro creati) Cosa accade nel MdL veneto
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 Effetti sui soggetti Coinvolti soprattutto i maschi più presenti nei settori più colpiti (effetti di composizione) Donne: parzialmente al riparo dalla crisi come aggregato (perché occupate in settori meno colpiti e per effetto dell’espansione del lavoro di cura) Permane però un differenziale di 20 punti tra tasso di occupazione maschile e femminile Cosa accade nel MdL veneto
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 Veneto. Posizioni di lavoro dipendente*. Variazioni cumulate rispetto al 30 giugno 2008 per genere e cittadinanza. Dati giornalieri * Al netto del lavoro domestico e del lavoro intermittente. Fonte: elab. Veneto Lavoro su dati Silv
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 Effetti sui soggetti Giovani: troppo enfatizzata la questione della disoccupazione giovanile Se si considera la quota di giovani disoccupati in età 15 – 24 anni sull’intera popolazione della medesima classe d’età la nostra situazione è in linea con il resto dell’UE: Italia 10% - Francia 9% - Regno Unito 12% - Germania 4% (ma per effetto dell’istituto dell’apprendistato) In Veneto siamo all’8% (ma nel 2008 eravamo al 4%) Il tasso di disoccupazione (quota disoccupati su attivi) vicino al 25% è counque inferiore a quello dei primi anni ‘80 Cosa accade nel MdL veneto
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 Tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) nel Nord Est, per genere Fonte: elab. Veneto Lavoro su dati Istat
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 Le politiche del lavoro negli anni della crisi Negli anni della crisi c’è stato un notevole incremento delle politiche del lavoro A partire dall’accordo 2009 “Linee guida misure anticrisi” Regione e Parti sociali hanno perseguito questi obiettivi: 1.Garantire il sostegno al reddito ai lavoratori sospesi o licenziati 2.Integrare nella misura di sostegno al reddito una politica attiva (attivazione, riqualificazione, ricollocazione) 3.Migliorare i servizi per il lavoro 4.Rilanciare le politiche per i giovani
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UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 UNO STALLO INSIDIOSOMonastier di Treviso Stillicidio dei posti di lavoro e stress delle politiche di contrasto28 giugno 2013 Beneficiari di sostegno al reddito Crescono notevolmente e progressivamente 180.000 persone nel 2012 hanno beneficiato di una indennità di disoccupazione, di mobilità o di cassa integrazione straordinaria o in deroga Se si considera anche la disoccupazione a requisiti ridotti, la ds agricola e la cig ordinaria il dato complessivo sale a circa 250.000 Le politiche del lavoro negli anni della crisi
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