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IL CICLO ELETTORALE 2008 – 2010: indicazioni e tendenze Cortona, 8 maggio 2010.

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1 IL CICLO ELETTORALE 2008 – 2010: indicazioni e tendenze Cortona, 8 maggio 2010

2 2 13 regioni. Trend affluenza 1970-2010 alle politiche, europee e regionali Nota: Per le elezioni politiche 2006 e 2008 nel corpo elettorale sono inclusi gli italiani iscritti all’AIRE.

3 3 Partecipazione elettorale: i fattori “dimenticati” nelle analisi del voto In questi anni sulla partecipazione hanno influito fattori che vengono dimenticati o sottovalutati nelle analisi elettorali: - l’esclusione dei residenti all’estero dal corpo elettorale nelle elezioni politiche 2006 e 2008; - la presenza della maggior parte dei test amministrativi in occasione delle elezioni europee 2009; - il passaggio da una a due giornate di votazione a partire dalle elezioni europee 2004.

4 4 Affluenza 12 regioni. Trend 2009-2010 e scarto per tipo di elezione 2009 L’analisi riguarda le regioni che hanno votato il 28-29 marzo 2010, con esclusione della Puglia. I dati fanno riferimento ai comuni che nel 2010 hanno votato unicamente per le elezioni regionali (sono quindi esclusi i comuni che nel 2010 hanno votato anche per le elezioni comunali e/o provinciali).

5 5 Affluenza 12 regioni. Trend 2009-2010 e scarto per tipo di elezione 2009 L’analisi riguarda le regioni che hanno votato il 28-29 marzo 2010, con esclusione della Puglia. I dati fanno riferimento ai comuni che nel 2010 hanno votato unicamente per le elezioni regionali (sono quindi esclusi i comuni che nel 2010 hanno votato anche per le elezioni comunali e/o provinciali).

6 6 Relazione tra affluenza e % liste di CD: scarto 2010-2008 Nelle province in cui l’affluenza subisce un maggiore calo rispetto alle elezioni politiche del 2008, le liste di centro-destra (CD) vedono una maggiore flessione di consensi. L’astensione sembra quindi aver interessato in maggior misura l’elettorato di CD.

7 7 Elezioni regionali. Trend tasso di preferenza 1995-2010 (11 regioni) È esclusa la regione Campania nella quale gli elettori avevano la possibilità di esprimere due voti di preferenza alle regionali 2010.

8 8 Regione Campania. Numero di consiglieri eletti nel 2005 e nel 2010 Il numero di donne elette in Campania passa da 6 - di cui 4 però con il listino - a 14 (che corrisponde al 23% del Consiglio regionale).

9 9 Le principali caratteristiche delle nuove leggi elettorali regionali

10 10 13 regioni. Trend elettorale 2005-2010 (v.a.)

11 11 13 regioni. Trend elettorale 2005-2010 (%)

12 12 Regionali 1995-2010: coalizione vincente e totale regioni CS e CD (dato grezzo e pesato)

13 13 Regionali 2010: risultati di coalizione nelle 13 regioni

14 14 Province amministrate dal CS e CD: flusso precedente/2010 (4 province) Caserta Imperia L’Aquila Viterbo Risultato 2010 Amm. precedente centrodestra Provincia centrosinistra centrodestra centrosinistra

15 15 Comuni capoluogo amministrati dal CS e CD: flusso precedente/2010 (9 comuni) Lodi CS-CS Macerata CS-CS Venezia CS-CS Andria CS-CD Chieti CS-CD Mantova CS-CD Vibo Valentia CS-CD Lecco CD-CS Matera CD-CS

16 16 Altri comuni superiori amministrati dal CS e CD: flusso precedente/2010 (64 comuni)

17 17 Area di centro-sinistra (CS). Trend elettorale 1996-2009 (macroarea)

18 18 Area di centro-destra (CD). Trend elettorale 1996-2009 (macroarea)

19 19 Liste area CS e area CD 1996-2009 Area di CS Area di CD

20 20 Partito Democratico (Pd). Trend elettorale 1996-2009 (macroarea)

21 21 Nota: applicazione del metodo di Goodman a partire dai dati di sezione. Nostre rielaborazioni a partire dai dati di Paolo Natale. Flussi di voto 2006/2008 per area politica (% tabella)

22 22 Unione di Centro (Udc). Trend elettorale 2005-2010

23 23 Udc. Trend elettorale 2005-2010 secondo il tipo di alleanza 2010 Con CS in: Piemonte, Liguria, Basilicata e Marche; Da sola: Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Umbria, Puglia e Toscana. Con CD: Lazio, Campania, Calabria;

24 24 13 regioni. Trend elettorale 2005-2010 (v.a.)

25 25 Lega Nord. Trend elettorale 2005-2010

26 26 Msi – Alleanza Nazionale. Trend 1948-2006 MsiMsi-DnAn

27 27 Pci. Trend politiche 1953-1987 e regionali 1975 Nota: Il dato del 1975 è relativo alle elezioni regionali.

28 28 Lighe: trend 1984-2010 per le elezioni politiche, regionali ed europee al Nord

29 29 Risultato finale Fonte: sondaggi Tolomeo Studi e Ricerche (27 febbraio-13 aprile 2008) Trend sondaggi elezioni politiche 2008 (dato di lista)

30 30 Lega Nord. Scarti 2010-2009

31 31 Lega Nord. Scarti 2010-2009 (per provincia)

32 32 Lega Nord. Scarti 2010-2009 (per provincia)

33 33 Lega Nord. Scarti 2010-2005 (per provincia)

34 34 Lega Nord e Popolo della Libertà. Rango prime 40 province 2010

35 35 Lega Nord 2010: numero di province per regione e per intervallo % di risultato

36 36 Lega Nord : trend 1983-2010 per le regioni del Nord

37 37 Leghe : trend 1983-2010 per le regioni del Nord

38 38 Flussi di voto elezioni politiche 2006/politiche 2008 (% di riga)

39 39 Flussi di voto elezioni politiche 2008/europee 2009 (% di riga)

40 40 Tasso di crescita del Pil (Italia) e risultati Lega (Veneto): trend 1980-2010 Tasso di crescita Pil (Italia) Lighe + Lega Nord (Veneto) Lega Nord (Veneto)

41 41 Nord Italia: flussi di voto 2006-2008 (v.a. in migliaia e % di riga) Applicazione del metodo di Goodman

42 42 Forza Italia e Lega Nord: relazione tra voto 2006 e 2008

43 43 Alleanza Nazionale e Lega Nord: relazione tra voto 2006 e 2008

44 44 Nei comuni dove Forza Italia era più forte nel 2006, la Lega Nord registra un sensibile incremento di consensi. Forza Italia / An e Lega Nord: relazione tra voto 2006 e 2008

45 45 Il giudizio sull’operato del governo nazionale. Trend 2009-2010 Nota: Sondaggi Tolomeo Studi e Ricerche

46 46 Il giudizio sull’operato dell’opposizione nazionale. Trend 2009-2010 Nota: Sondaggi Tolomeo Studi e Ricerche

47 47 I principali problemi della regione Nota: sondaggi CATI marzo 2008 – gennaio 2010 (8.000 interviste complessive)

48 48 Comune di Padova. I principali problemi Sondaggio marzo 2009 Tolomeo Studi e Ricerche su 1.000 residenti nel comune di Padova.

49 49 I temi prioritari per il Partito Democratico Nota: Rielaborazione Tolomeo Studi e Ricerche su sondaggio on-line dal sito di Repubblica del 30/04/2010

50 50 Voto regionali 2010: distribuzione per sesso (proporzionale) Nota: Sondaggi Tolomeo Studi e Ricerche (febbraio - marzo 2010). SOLO SU VOTI VALIDI

51 51 Voto regionali 2010: composizione per sesso (proporzionale) Nota: Sondaggi Tolomeo Studi e Ricerche (febbraio - marzo 2010).

52 52 Voto regionali 2010: distribuzione per classe d’età (proporzionale) Nota: Sondaggi Tolomeo Studi e Ricerche (febbraio - marzo 2010). SOLO SU VOTI VALIDI

53 53 Voto regionali 2010: composizione per classe d’età (proporzionale) Nota: Sondaggi Tolomeo Studi e Ricerche (febbraio - marzo 2010).

54 54 Voto regionali 2010: distribuzione per titolo di studio (proporzionale) Nota: Sondaggi Tolomeo Studi e Ricerche (febbraio - marzo 2010). SOLO SU VOTI VALIDI

55 55 Voto regionali 2010: composizione per titolo di studio (proporzionale) Nota: Sondaggi Tolomeo Studi e Ricerche (febbraio - marzo 2010).

56 56 Voto regionali 2010: distribuzione per professione (proporzionale) Nota: Sondaggi Tolomeo Studi e Ricerche (febbraio - marzo 2010). SOLO SU VOTI VALIDI

57 57 Voto regionali 2010: composizione per professione (proporzionale) Nota: Sondaggi Tolomeo Studi e Ricerche (febbraio - marzo 2010).

58 58 Voto regionali 2010: distribuzione per autocollocazione politica (proporzionale) Nota: Sondaggi Tolomeo Studi e Ricerche (febbraio - marzo 2010). SOLO SU VOTI VALIDI

59 59 Voto regionali 2010: composizione per autocollocazione politica (proporzionale) Nota: Sondaggi Tolomeo Studi e Ricerche (febbraio - marzo 2010).

60 60 Voto regionali 2010: distribuzione per frequenza alla messa (proporzionale) Nota: Sondaggi Tolomeo Studi e Ricerche (febbraio - marzo 2010). SOLO SU VOTI VALIDI

61 61 Voto regionali 2010: composizione per frequenza alla messa (proporzionale) Nota: Sondaggi Tolomeo Studi e Ricerche (febbraio - marzo 2010).

62 62 Il programma elettorale 2010 del Partito Laburista inglese (1) Ci stiamo impegnando per un sistema di immigrazione che promuova e protegga i valori inglesi. La gente deve sapere che l’immigrazione è controllata, che le regole sono severe ed eque. I nostri confini sono più forti che mai […]Le richieste di asilo sono calate ai livelli dei primi anni ’90, e il costo del supporto dei richiedenti asilo ai contribuenti è stato tagliato della metà negli ultimi sei anni. Gli autentici rifugiati continueranno a ricevere protezione. Fonte: The Labour Party Manifesto 2010, Crime and immigration, pag. 6

63 63 Il programma elettorale 2010 del Partito Laburista inglese (2) Il nostro nuovo sistema a punti su modello australiano sta assicurando che noi riceviamo gli immigrati di cui necessita la nostra economia, ma niente di più. Stringeremo gradualmente i criteri in linea con i bisogni dell’economia inglese e i valori della cittadinanza inglese, e intensificheremo la nostra azione contro l’immigrazione illegale. Non ci sarà immigrazione non specializzata da fuori l’UE […] Man mano che la crescita ritorna vogliamo vedere crescenti livelli di occupazione e salari, non crescente immigrazione. Ci rendiamo conto che l’immigrazione può mettere pressione sugli alloggi e sui servizi pubblici in alcune comunità, perciò amplieremo il “Fondo per l’impatto dell’immigrazione”, pagato dai contributi degli immigrati. Fonte: The Labour Party Manifesto 2010, Crime and immigration, pag. 6

64 64 Il programma elettorale 2010 del Partito Laburista inglese (3) Sappiamo che gli immigrati che parlano fluentemente l’inglese hanno più possibilità di lavorare e si integrano più facilmente. Perciò, oltre a rendere il nostro test di inglese più difficile, ci assicureremo che sia fatto da tutti i candidati prima del loro arrivo […]. Siccome crediamo che venire in Gran Bretagna sia un privilegio e non un diritto, romperemo il collegamento automatico tra il rimanere qui per un periodo fissato e il poter stabilirsi o guadagnare la cittadinanza. In futuro, il rimanere dipenderà dal sistema a punti, e l’accesso ai benefici e al social housing sarà sempre di più riservato ai cittadini inglesi e ai residenti permanenti […] Continueremo ad enfatizzare il valore che noi poniamo sulla cittadinanza, le responsabilità tanto quanto i diritti che essa comporta, attraverso il giuramento e la cerimonia di cittadinanza e rafforzando il test dei valori e tradizioni inglesi. Fonte: The Labour Party Manifesto 2010, Crime and immigration, pag. 6


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