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PubblicatoFlaviano Valenti Modificato 8 anni fa
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linguistica Il vocalismo I
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2 Legge del minor sforzo articolatorio –Vocali toniche lunghe a# > a fa#bu(la( favola o# > o ho#ra( ora u# > u mu#ru( muro e## > e le#ge( legge "## > i n"#du( nido
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3 –Apertura delle vocali brevi toniche: "( e u "( > e "(lva( Elba s"(mu( scemo v"&t"(u( vezzo u( > o gu(la( gola ju(ve(ne( giovene d"(u(rnu( giorno
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4 Caso speciale: Y (grecismi) y( > o€ by(rsa(borsa cry(pta( Grotta marty(r"(u( Martoro y( > ily(nce Lince cry(pta( Cripta marty(r"(u( martirio
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5 f"(ngo( martirio l"(ngu(a( Lingua v"(nco# Vinco ju(ngo# Giungo pu(nctu( punto Prima di /n/ quando chiude una sillaba La non-apertura avviene nei casi seguenti:
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6 c"(l"(u( Ciglio fam"(l"(a( Famiglia pu(gnu( Pugno f"(l"(u( figlio Davanti a palatale ( ¥, n) ) La non-apertura avviene nei casi seguenti:
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9 Le vocali brevi mediane toniche e e o –In genere si nota la dittongazione. Questa sembra dovuta alla metafonia: Determinato sviluppo fonetico influenzato da vocale seguente, e specialmente da -i e -u finali.
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10 pe(de( Piede (piède) le(ve( Lieve fo(cu( Fuoco ro(ta( Ruota vo(c"&&tu( > voito > voto > vuoto vuoto
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11 La dittongazione non avviene quando il dittongo segue un nesso consonantico con r finale bre(ve( > brieve > breve tre(ma( > triema > trema pre(ca( > priega > prega pro(ba( > pruova > proba tro(pa( > truova > trova
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12 Non sempre e ed o brevi in posizione tonica vengono dittongati. –in parole proparossitone (sdrucciole) de(c"(mu( Decimo he(de(ra( Edera re(gu(la( Regola re(t"(na( Redina se(cu(lu( Secolo
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13 In una sillaba chiusa de(nte( Dente pe(ctu( Petto se(pte( Sette te(sta( Testa ve(spa( Vespa co(xa( Coscia do(m"(na( Donna no(cte( notte
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14 Davanti a palatale ( ¥, n) ) ve(n"(o# Vegno fo(l"(a( foglia
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15 Osservate ho(m"(nes ho(mo( Omini > ma uomini > da uomo Muovono > muove Un’altra forza estremamente forte è l’analogia paradigmatica. COESIONE PARADIGMATICA
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16 Fieno fienagione Vieto vietare Vuoto vuotare Fuoco fuochista Ruota ruotare Ecc.
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17 Degrado delle vocali atone –Palatalizzazione parziale della consonante precedente Concerne le e e i brevi in posizione di iato. /t/, /d/, /k/, /s/, /l/, /n/
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18 cu(m "(n"(t"(are Cominciare nat"(o#ne( Nazione nu(pt"(a( Nozze rat"(o#ne razione u(st"(u( uscio pra(nd"(u( Pranzo rad"(u( razzo
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19 lance(a( lancia occa#s"(o#ne( Cagione l"(l"(u( Giglio ju#l"(u( luglio
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20 Ve(n"(o# Vegno v"#ne(a( Vigna symphon"(a sampogna Spesso incontriamo dunque due esiti diversi, Forma popolare, normale vezzo Forma semi-dotta vizio
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21 Palatalizzazione totale della consonante precedente –riduzione –/ry/, se y deriva da /i/ o /é/ /y/ are((a( Aia fe(bru(a#r"(u( Febbraio storia, gloria, ecc. Sono forme dotte.
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22 Palatalizzazione totale della consonante precedente –Riduzione più rafforzamento –/y/ la fricativa /y/ diventa affricata: /d / de(o#rsu( */yosu/ > gioso, giù d"(u(rnu( */yornu/, giorno
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23 Geminazione della consonante precedente Una delle conseguenze della perdita della valenza sillabica di una vocale breve in un iato è per /y/, in qualche caso, la geminazione della consonante precedente. Nel caso di /u/ atona in iato, la geminazione è standard cave(a( gabbia debeo Debbio habeo Habbio rab"(e Rabbia s"#m"(a scimmia
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24 aqu(a( Acqua batu(o# Batto fe(bru(a#r"(u( Febbraio te(nu("# Tenni * venu("# venni Ma : Morto, cardo : la geminazione non si fa dopo /r/+consonante
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