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PubblicatoTiziano Bini Modificato 8 anni fa
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Capitolo 19 LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Università di Napoli, Federico II Prof. Sergio Sciarelli
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19.1 IL RUOLO DEL FATTORE UMANO IN AZIENDA Incidenza del costo del lavoro sul costo complessivo industriale Impresa come produttrice di conoscenze Necessità di creare e preservare il miglior “clima” aziendale RUOLO CENTRALE DEL FATTORE UMANO IN AZIENDA
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Prof. Sergio Sciarelli 19.2 OBIETTIVI DELLA PROGRAMMAZIONE DEL PERSONALE 1.Determinazione della quantità di personale e dei requisiti e delle capacità richieste. 2.Analisi delle possibili modifiche della struttura organizzativa, valutando le capacità e le potenzialità delle risorse interne. 3.Individuazione delle necessità future. 4.Predisposizione dei piani di formazione per l’adeguamento delle risorse. Definizione del periodo da considerare. Previsioni sull’evoluzione delle strategie dell’impresa nel periodo in esame (espansione, diversificazione, ecc.). Previsioni su conseguenze di eventi esterni probabili (flessioni della domanda, turbative nel mercato, crisi economiche mondiali, accordi sindacali, ecc.). Stima delle uscite di personale dall’azienda. Previsione del fabbisogno articolato per mansioni e livelli. Analisi della disponibilità di personale esistente in azienda.
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Prof. Sergio Sciarelli 19.3 LA FASI DELLA PROGRAMMAZIONE DELLE RISORSE UMANE Strategie aziendali Vincoli - opportunità del mercato Previsione del fabbisogno di personale per nuove mansioni Ricerca e analisi di potenzialità interne Ricerca di personale All’esterno Reclutamento, selezione, inserimento, formazione e addestramento
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Prof. Sergio Sciarelli 19.4 LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Reclutamento Selezione 1.Definizione quali-quantitativa del fabbisogno. 2.Analisi del mercato del lavoro. 3.Individuazione dei candidati idonei. Possibili criteri: Capacità, conoscenze, comportamento, potenzialità
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Prof. Sergio Sciarelli 19.5 VALUTAZIONE E RETRIBUZIONE DEL LAVORO Retribuzione FissaVariabile Profit sharing Gain sharing Politica retributiva 1. Livello: determinato dalla combinazione del saggio medio della contrattazione collettiva, del saggio medio del mercato e della capacità retributiva dell’impresa. 2. Struttura: definisce l’ammontare della retribuzione in relazione alle diverse posizioni organizzative. 3. Dinamica: definisce le variazioni salariali in relazione al tempo.
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Prof. Sergio Sciarelli 19.6 FORME DI IMPIEGO ATIPICO RISPOSTE ALLE ESIGENZE DI FLESSIBILITA’: MERCATO E CONTRATTI DI LAVORO ANDAMENTO TEMPORALE DELLA DOMANDA TIPOLOGIA PRODUTTIVA E TECNOLOGIA GRADO UTILIZZO CAPACITA’ PRODUTTIVA Lavoro straordinario. Part-time. Lavoro interinale: - temporary management Lavoro a tempo determinato. Job sharing. Staff leasing.
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Prof. Sergio Sciarelli 19.7 LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE L’AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE PRINCIPALI COMPITI: Elaborazione delle paghe. Versamento contributi previdenziali e assicurativi. Tenuta dei libri obbligatori (libro matricola, libro paga, registro infortuni. Pratiche relative a ferie, permessi, malattie, ecc..
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Prof. Sergio Sciarelli 19.8 GLI INDICI DI ASSENTEISMO E DI TURNOVER INDICATORI DEL CLIMA AZIENDALE ASSENTEISMO Indice di assenteismo (ore di lavoro perse): Ore (giorni) assenteismo x 100 Ore (giorni) lavorabili Tasso di assenteismo n. assenti (giorno, settimana) x 100 Organico medio Rilevanza assenteismo n. tot. assenze (ore, giorni) x 100 Organico medio TURNOVER Indice di turnover (complessivo): Entrati + usciti x 100 Organico medio Tasso di turnover (negativo) n. usciti x 100 Organico medio Tasso di turnover (compensato) n. entrati x 100 n. usciti
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