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Corso di filosofia del linguaggio Wittgentein: il Tractatus e il Circolo di Vienna.

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Presentazione sul tema: "Corso di filosofia del linguaggio Wittgentein: il Tractatus e il Circolo di Vienna."— Transcript della presentazione:

1 Corso di filosofia del linguaggio Wittgentein: il Tractatus e il Circolo di Vienna

2 Dal 1911 al 1929

3 1889 1951

4 http://www.wittgen-cam.ac.uk/ 1. la grande Vienna 2. la piccola Cambridge 3. La Grande Guerra: il Tractatus 4. Dire e mostrare 5. Teoria del’immagine 6. Funzioni di verità e il concetto di senso 7. Rientro (1919) 8. ritorno alla filosofia e Circolo di Vienna

5 1. il giovane Wittgenstein nella grande Vienna … nato 1889 in famiglia Wittgenstein scuole tecniche (con Hitler) studi di ingegneria aeronautica (Manchester)

6 1. Cosa vuol dire essere un Wittgenstein Cultura religiosa: padre cattolico, madre ebrea, nonni paterni ebrei convertiti al protestantesimo Cultura imprenditoriale - Bisnonno Moses Mayer della contea di Wittgenstein diviene Moses Mayer-Wittgenstein - commerciante - Nonno Herman sposa la figlia di una delle big family Wien - padre Karl (amico di Carnegie=> Carnegie Mellon)controlla l’industria dell’acciaio dell’Impero Austro ungarico

7

8 1. Cultura musicale Visitavano la casa dei Wittgenstein: Gustav Mahler (1860-1911) venerato da Shoenberg! Richard Strauss (1864 -1949) http://en.wikipedia.org/wiki/Richard_Strauss (da non confrondere con Johan Strauss!) Johannes Brahms (1833 –1897) link con l’oriente (danze ungheresi)

9 1. Cultura musicale Paul Wittgenstein uno dei migliori pianisti di inizi ‘900 Persa la mano destra molti compositori scrivono per lui opere per la sola mano sinistra: Strauss, Hindemith, Prokoviev, Ravel, Britten Es. http://www.youtube.com/watch?v=FI7tnBmGnq4

10 1.Cultura artistica Klimt (1862-1918) Kokoshka 1897: Wiener Sezession per giovani artisti non convenzionali… Ante: art nuveaux Adolf Loos (architetto) Ante: Bauhaus e i poeti…Trakl,Rilke 1908 Musil… 1905

11 1. Cultura scientifica Freud (1856 1939) Ebbe tra le persone in cura una sorella di Ludwig

12 1. Cultura matematica Studi a Linz (scuola tecnica) con overlapping con Hitler ( nato 6 giorni prima di W. ma due anni indietro a scuola) Vuole studiare con Boltzmann che però si suicida nel 1906 (studi sulla 2 legge della termodinamica – entropia – e finezza filosofica) Studi di ingegneria a Manchester nel 1908 (sull’elica); Ludwig Wittgenstein: “Improvements in Propellers applicable for Aerial Machines.” Patent No. 27.087, - AD 1910 GB. 1910 [1045 elicotteri] Fascino dei fondamenti della matematica: legge i libri di Gottlob Frege e visita il 1911 Frege a Jena, che…

13 2. Incontro decisivo Bertrand Russell Sulla denotazione-teoria delle descrizioni 1905 Contraddizione in Frege 1901 lettera a Frege 1902 Russell 1907 Nasce un rapporto contraddittorio

14 2. Dalla Grande Vienna a… la piccola Cambridge 1911-1914 dove oltre a Russell segue le lezioni di E. Moore anti-idealista autore dei Principia Ethica (1903) George Edward Moore

15 2. recensione a Coffey “Aristotele, che tanto spesso è nominato invano dai nostri logici, si rivolterebbe nella tomba se sapesse che tanti logici di oggi non conoscono la logica più di quanto egli la conoscesse 2000 anni fa... Coffey crede che tutte le proposizioni siano della forma soggetto-predicato...” “Il re di francia è calvo” NON è SOGGETTO/PREDICATO bensì Ex (Rx & Vy Ry-> x=y & Cx) “Coffey confonde “è” come copula con “è” come espressione di identità (…) Coffey confonde le cose con le classi alle quali cui appartengono (…)...”

16 2. essere (1) Predicazione: F(a) (appartenenza; es. Abelardo è Francese) ”Vx (Fx → Gx) (inclusione; es: ogni Francese è Gioviale) (2) Identità: a = b (es: Abelardo è il beato amante di Eloisa) (3) Esistenza Ex Fx (es. vi è almeno un Francese)

17 3. Prima Guerra mondiale - 1914 Wittgenstein va al fronte (con gli auguri di Frege)

18 3. Tractatus: da Kant a W. Tractatus Logico Philosophicus [pubblicato 1921] Motto: e tutto ciò che si sa, che non si sia udito rumoreggiare e mormorare, può dirsi in tre parole Introduzione: Tutto il senso del libro si potrebbe riassumere nelle parole: tutto ciò che può essere detto si può dire chiaramente; e su ciò, di cui non si può parlare, si deve tacere. Il libro vuole, dunque, tracciare un limite al pensiero (…) Il limite non potrà venire tracciato che nel linguaggio, e ciò che è oltre il limite sarà nonsenso.

19 Le 7 proposizioni del Tractatus 1. Il mondo è tutto ciò che accade (l’insieme dei fatti non delle cose). 2. Ciò che accade, il fatto, è il sussistere di stati di cose. 3. L'immagine logica dei fatti è il pensiero. 4. Il pensiero è la proposizione munita di senso. 5.La proposizione è una funzione di verità delle proposizioni elementari. 6. La forma generale della funzione di verità è: [p, ξ, N(ξ)] Questa è la forma generale della proposizione. 7. Su ciò, di cui non si può parlare, si deve tacere.

20 4. Dire e Mostrare

21 4. Due grandi idee 1.TEORIA DELL’IMMAGINE (Teoria dell’enunciato come immagine) 2. TEORIA DELLE FUNZIONI DI VERITA’ (Teoria del senso come condizione di verità)

22 5.Dire e Mostrare Dire e mostrare: non tutto si può dire; quello che non si può dire si mostra che rapporto c’è tra dire e mostrare?

23 Cosa ha in comune con la realtà ? aspetto tridimensionale, collocazione fisica, materiale, struttura fisica, color E una rappresentazione pittorica? Mancano le tre dimensioni, ma resta altro E una rappresentazione linguistica? Una proposizione è come una immagine, cui manca colore, forma fisica, dimensione, ecc. ma resta qualcosa in comune con la realtà: La FORMA LOGICA => isomorfismo linguaggio / mondo => ogni nome della proposizione sta per oggetti

24 6. Teoria delle funzioni di verità Ogni enunciato è funzione di verità degli eunciati componenti P Q P&Q PvQ P–>Q … … V VV VV V FF VF F VF VV F FF FV

25 6. Teoria delle funzioni di verità Dire e mostrare: il senso di un enunciato si mostra P Q P & Q V V V V F F F V F F F F senso = condizioni di verità dell’enunciato

26 verità incondizionata Alcune proposizioni composte sono vere o false in qualsiasi condizione PP & non P P v non P VF V FF V CONTRADDIZIONI TAUTOLOGIE

27 6. Senso e nonsenso Sinnvoll Enunciati sensati = hanno condizioni di verità Sinnloss Enunciati privi di senso = sono veri o falsi a qualsiasi condizione (o incondizionatamente) Unsinnig Enunciati insensati = enunciati che non dicono alcunché privi di corretta sintassi semantica Fuorviano: metafisica Mostrano: etica, estetica, filosofia

28 7. il rientro da Montecassino 10 anni per riprendersi

29 7. nel frattempo…

30 7. il trionfo di un’idea! http://www.ac- ilsestante.it/ASTRONOMIA/i_grandi_astronomi/Einstein/prove_RG/c urvatura_luce/curvatura_luce_01.html

31 7. che fare? Eredità del padre data a poeti e artisti Trakl, il poeta, fa suicidio per depressione e W. arriva a cose fatte… Maestro elementare… (per suggerimento di compagni di prigionia….) Giardiniere… Architetto… Scultore… Filosofo…

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33 Casa Stonbourough a Vienna - 1926

34 8. Il ritorno alla filosofia Frank P. Ramsey da Cambridge Luitzen Egbertus Jan Brouwer

35 8. Il circolo di Vienna 1926 Schlick CarnapNeurath Hahn Gödel… Moritz Schlick Rudolf Carnap

36 8. Einstein e Frege Scienza Empirica e Logica Positivismo logico Einstein discute il concetto di simultaneità (1016): “finché non definiamo il sistema di coordinate a cui si riferisce un enunciato temporale, l’enunciato sul tempo di un evento è privo di significato”

37 8. Il 1929 Incontri con Shlick e Waismann (con Carnap proprio no) Wittgenstein und der Wiener Kries [CONTRO LA METAFISICA] “sentiamo l’armonia delle sfere” Dovremmo sentire qualcosa eppure non lo sentiamo – e questa proposizione non può essere verificata in alcun modo e quindi non ha senso. Una ruota che gira a vuoto.”

38 Verificazionismo 1929 Osservazioni filosofiche 149 (per la borsa di studio) A ogni passo della dimostrazione mi occorre un’intuizione nuova? Nessun atto di previsione mi può risparmiare questo atto di intuizione (decisione) [Brouwer] La verifica non è un indizio della verità; è il senso della proposizione. (Einstein: come una grandezza è misurata è quello che è). [OF 166]

39 verificazionismo neopositivista 1. Criterio di demarcazione scienza/nonscienza Criterio verificazionista del significato (cognitivo): è verificabile? sì: appartiene alla scienza; no: no 2. Teoria del significato Il significato cognitivo di una proposizione è il suo metodo di verifica Il significato delle proposizione etiche/estetiche è emotivo

40 1929 la depressione


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