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PubblicatoGiulio Di Martino Modificato 8 anni fa
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S.M.S. “S. Pertini”-Palermo Classe III C Prof.ssa Chimento Annarita
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Nell’età antica solo a SPARTA e presso gli ETRUSCHI le donne avevano una certa libertà di movimento, altrove invece erano relegate in casa a tessere ed allevare figli. Nell’età antica solo a SPARTA e presso gli ETRUSCHI le donne avevano una certa libertà di movimento, altrove invece erano relegate in casa a tessere ed allevare figli. A ROMA la donna cominciò ad emanciparsi, arrivando a divorziare dal marito senza il suo consenso A ROMA la donna cominciò ad emanciparsi, arrivando a divorziare dal marito senza il suo consenso
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Il Medioevo rinchiuse di nuovo la donna all’interno di un castello o nella cella di un convento senza alcuna possibilità di decidere della propria vita. Il Medioevo rinchiuse di nuovo la donna all’interno di un castello o nella cella di un convento senza alcuna possibilità di decidere della propria vita. L’età moderna prospetta delle novità per la donna. Con l’avvento del protestantesimo, come per tutti i credenti, anche per la donna diventa una necessità saper leggere e scrivere. L’età moderna prospetta delle novità per la donna. Con l’avvento del protestantesimo, come per tutti i credenti, anche per la donna diventa una necessità saper leggere e scrivere.
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La richiesta del voto alle donne Nella seconda metà dell’800 in Inghilterra e negli stati Uniti si diffuse il movimento che richiedeva il diritto di voto per le donne. Il movimento delle suffragette inglesi vide in J. MILL uno dei suoi principali ispiratori. Nella seconda metà dell’800 in Inghilterra e negli stati Uniti si diffuse il movimento che richiedeva il diritto di voto per le donne. Il movimento delle suffragette inglesi vide in J. MILL uno dei suoi principali ispiratori. Le donne ottennero il diritto di voto in Inghilterra nel 1918 e negli Stati Uniti nel 1920. Le donne ottennero il diritto di voto in Inghilterra nel 1918 e negli Stati Uniti nel 1920.
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IN ITALIA In Italia il movimento femminista nacque per ottenere la parità di salario. In Italia il movimento femminista nacque per ottenere la parità di salario. Agli inizi del ‘900 le lotta per la parità salariale e la fine dello sfruttamento femminile ebbero come leader la socialista ANNA KULISCIOFF. Agli inizi del ‘900 le lotta per la parità salariale e la fine dello sfruttamento femminile ebbero come leader la socialista ANNA KULISCIOFF. Dopo la prima guerra mondiale il Parlamento si apprestava ad approvare la legge che concedeva il voto alle donne ma l’avvento del Fascismo archiviò l’argomento. Dopo la prima guerra mondiale il Parlamento si apprestava ad approvare la legge che concedeva il voto alle donne ma l’avvento del Fascismo archiviò l’argomento. Negli anni del fascismo la donna tornò ad essere nume tutelare della casa e procreatrice di figli. Negli anni del fascismo la donna tornò ad essere nume tutelare della casa e procreatrice di figli. IL PRIMO FEBBRAIO 1945 IL GOVERNO BONOMI ESTESE ALLE DONNE IL DIRITTO DI VOTO IL PRIMO FEBBRAIO 1945 IL GOVERNO BONOMI ESTESE ALLE DONNE IL DIRITTO DI VOTO Nel 1946 le donne ottennero il diritto all’eleggibilità Nel 1946 le donne ottennero il diritto all’eleggibilità La Costituzione italiana entrata in vigore il I gennaio 1948 sancisce in modo inequivocabile che la donna gode di tutti i diritti di cui gode l’uomo La Costituzione italiana entrata in vigore il I gennaio 1948 sancisce in modo inequivocabile che la donna gode di tutti i diritti di cui gode l’uomo
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STUDIO STUDIO Le donne studiano sempre di più, si laureano mediamente prima e con punteggi più alti Le donne studiano sempre di più, si laureano mediamente prima e con punteggi più alti Tra i non ancora trentenni su 10 laureati 6 sono donne Tra i non ancora trentenni su 10 laureati 6 sono donne Le donne hanno comunque maggiori difficoltà a trovare lavoro e vengono pagate di meno Le donne hanno comunque maggiori difficoltà a trovare lavoro e vengono pagate di meno
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ALTRI PROBLEMI PRESENTI IN ITALIA INFORTUNI SUL LAVORO INFORTUNI SUL LAVORO dei 1400 infortuni per lavoro che si registrano ogni anno in Italia per lavoro 118 sono donne dei 1400 infortuni per lavoro che si registrano ogni anno in Italia per lavoro 118 sono donne VIOLENZA CONTRO LE DONNE VIOLENZA CONTRO LE DONNE la principale causa di mortalità per le donne tra i 14 e i 44 anni è la violenza la principale causa di mortalità per le donne tra i 14 e i 44 anni è la violenza
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LA VIOLAZIONE DEI DIRITTI DELLA DONNA NEL TERZO MONDO Dopo aver analizzato diversi fonti siamo giunti alla conclusione che in buona parte del mondo i diritti delle donne vengono violati. Dopo aver analizzato diversi fonti siamo giunti alla conclusione che in buona parte del mondo i diritti delle donne vengono violati. Mentre nei Paesi del Nord del mondo le donne, pur ancora svantaggiate, stanno ottenendo gli stessi diritti dell’uomo in tutti i campi, nei Paesi poveri si lotta ancora per riuscire a vivere subendo meno soprusi possibili. Mentre nei Paesi del Nord del mondo le donne, pur ancora svantaggiate, stanno ottenendo gli stessi diritti dell’uomo in tutti i campi, nei Paesi poveri si lotta ancora per riuscire a vivere subendo meno soprusi possibili. Poiché buona parte dei soprusi avvengono all’interno della sfera familiare ( violenza domestica ) o della comunità ( mutilazioni organi sessuali femminili), non sono quasi ritenuti tali perché considerati il risultato di tradizioni culturali e sociali intoccabili. Poiché buona parte dei soprusi avvengono all’interno della sfera familiare ( violenza domestica ) o della comunità ( mutilazioni organi sessuali femminili), non sono quasi ritenuti tali perché considerati il risultato di tradizioni culturali e sociali intoccabili. I DIRITTI CIVILI, CULTURALI, ECONOMICI, POLITICI, SOCIALI DELLE DONNE SONO STATI CALPESTATI IN NOME DI “ VALORI” I DIRITTI CIVILI, CULTURALI, ECONOMICI, POLITICI, SOCIALI DELLE DONNE SONO STATI CALPESTATI IN NOME DI “ VALORI” FONDATI SU RAPPORTI DI DOMINIO E DISUGUAGLIANZA FONDATI SU RAPPORTI DI DOMINIO E DISUGUAGLIANZA
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ISTRUZIONE Il 34% delle donne nel mondo è analfabeta contro il 19% dell’uomo. Il 34% delle donne nel mondo è analfabeta contro il 19% dell’uomo. In diversi paesi almeno il 75% delle donne non ha completato alcun livello di istruzione. In diversi paesi almeno il 75% delle donne non ha completato alcun livello di istruzione. Nel Terzo Mondo le famiglie scelgono di investire il denaro di cui eventualmente dispongono per istruire i figli maschi. Nel Terzo Mondo le famiglie scelgono di investire il denaro di cui eventualmente dispongono per istruire i figli maschi.
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LAVORO Su scala mondiale le donne svolgono i due terzi del lavoro, guadagnando appena il 5% del reddito. Su scala mondiale le donne svolgono i due terzi del lavoro, guadagnando appena il 5% del reddito. In Africa il 75% del lavoro agricolo è svolto dalle donne In Africa il 75% del lavoro agricolo è svolto dalle donne Nel Sud del mondo le donne prima di iniziare le faccende domestiche devono procurarsi l’acqua e per farlo devono percorrere in media 5/6 ore al giorno. Nel Sud del mondo le donne prima di iniziare le faccende domestiche devono procurarsi l’acqua e per farlo devono percorrere in media 5/6 ore al giorno. La maggior parte dei Paesi discrimina la donna dal punto di vista salariale, sottoponendola però ad incessanti turni di lavoro, senza alcuna tutela sanitaria e sindacale La maggior parte dei Paesi discrimina la donna dal punto di vista salariale, sottoponendola però ad incessanti turni di lavoro, senza alcuna tutela sanitaria e sindacale Nei Paesi islamici viene discriminata la donna che si presenta al lavoro vestita con abiti di taglio occidentale Nei Paesi islamici viene discriminata la donna che si presenta al lavoro vestita con abiti di taglio occidentale
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IL MATRIMONIO Una violazione dei diritti fondamentali è legata alla tradizione famigliare e religiosa, soprattutto islamica, che impone alle donne ancora adolescenti di sposarsi anche senza il loro consenso. Una violazione dei diritti fondamentali è legata alla tradizione famigliare e religiosa, soprattutto islamica, che impone alle donne ancora adolescenti di sposarsi anche senza il loro consenso. Se scappano per tornare alla famiglia di origine da questa vengono allontanate e perseguitate fino alla morte perché hanno compiuto un gesto ignobile nei confronti della tradizione seguita dalla famiglia. Se scappano per tornare alla famiglia di origine da questa vengono allontanate e perseguitate fino alla morte perché hanno compiuto un gesto ignobile nei confronti della tradizione seguita dalla famiglia. L’ infedeltà può essere punita,come in Nigeria o nel Pakistan, con la condanna a morte per lapidazione L’ infedeltà può essere punita,come in Nigeria o nel Pakistan, con la condanna a morte per lapidazione
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SFRUTTAMENTO SESSUALE L’Organizzazione Mondiale della Sanità denuncia che una donna su cinque ha subito abusi fisici o sessuali nel corso della sua vita. L’Organizzazione Mondiale della Sanità denuncia che una donna su cinque ha subito abusi fisici o sessuali nel corso della sua vita. La violenza sulle donne è una pratica di guerra (Rwanda, ex Jugoslavija) La violenza sulle donne è una pratica di guerra (Rwanda, ex Jugoslavija) A causa delle drammatiche condizioni economiche le famiglie possono arrivare a vendere le figlie ad organizzazioni senza scrupoli che le inducono a prostituirsi nel loro Paese o in Europa occidentale. A causa delle drammatiche condizioni economiche le famiglie possono arrivare a vendere le figlie ad organizzazioni senza scrupoli che le inducono a prostituirsi nel loro Paese o in Europa occidentale.
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GRAVIDANZE PRECOCI L’ignoranza dei metodi contraccettivi espone giovani e giovanissime a gravidanze indesiderate e al rischio di contrarre malattie trasmesse sessualmente come l’AIDS. L’ignoranza dei metodi contraccettivi espone giovani e giovanissime a gravidanze indesiderate e al rischio di contrarre malattie trasmesse sessualmente come l’AIDS. 600.000 adolescenti del Sud del mondo muoiono ogni anno a causa di gravidanze precoci. 600.000 adolescenti del Sud del mondo muoiono ogni anno a causa di gravidanze precoci. In alcuni Paesi sottoposti a rigide politiche di regolamentazione delle nascite viene praticato l’aborto sui feti femminili. In alcuni Paesi sottoposti a rigide politiche di regolamentazione delle nascite viene praticato l’aborto sui feti femminili.
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