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DOPING. Rapporti con la tossicodipendenza. Modalità di accertamento Progetto Sperimentale: Iniziative di prevenzione del doping Dott. ssa Rossella Snenghi.

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1 DOPING. Rapporti con la tossicodipendenza. Modalità di accertamento Progetto Sperimentale: Iniziative di prevenzione del doping Dott. ssa Rossella Snenghi Unità Operativa Complessa di Tossicologia Forense ed Antidoping Azienda Ospedaliera - Università di Padova rossella.snenghi@unipd.it P r o v i n c i a d i P a d o v a

2 indirizza e condiziona EMERGENZA DOPING DOMANDA OFFERTA  affinamento evolutivo di sostanze e di metodi, di crescente efficacia farmaco-dinamica, di difficile o impossibile rivelabilità laboratoristica  doping genetico  commercializzazione capillare e clandestina  volume di affari annuo stimato nel mondo in circa 5 miliardi di euro

3 Quadro Internazionale 1992 22 Laboratori CIO 87.000 campioni 1.13% positivi Italia 1992 Laboratorio CIO Roma 10.000 campioni 0,3% positivi Italia 1998-1999 Laboratori CIO Colonia, Barcellona, Losanna 6.400 campioni 0,7% positivi CONTROLLIANTIDOPING Stimolanti Narcotici Diuretici Mascheranti B-bloccanti 57,1%22,1%8,1%5,6%1,8%1% Steroidi Stimolanti Narcotici B-bloccanti 54,8%32,3%9,7%3,2% Steroidi Cannabinoidi Stimolanti Bronco dilatatori DiureticiCocaina B-bloccanti 56,1%12,2%7,3%7,3%4,9%4,9%2,4% Steroidi

4 tipologia surveypopolazioneprevalenza USA (1991) self-reportedatleti6.9% Francia (1995)self-reportedstudenti6 % Canada (1996)self-reportedstudenti6.9 % Italia (1996)projectedatleti26-27% allenatori medici-sportivi PREVALENZA DOPING

5 Doping QUESTIONARIO 20 DOMANDE   8 APERTE  5 FORZATE  7 MULTI-CHOICE VE BL TV RO SCUOLE MEDIE INFERIORI E SUPERIORI PD VR VI ARCHIVIAZIONE INFORMATICA ELABORAZIONE STATISTICA U.O DI TOSSICOLOGIA FORENSE E ANTIDOPING AZIENDA OSPEDALIERA-UNIVERSITA’ DI PADOVA USO DI DOPANTI studio epidemiologico pilota

6 PREVALENZA ASSUNTORI SOSTANZE DOPANTI 11,4%9,5%7,1%5,8% Segnalano l’uso di dopanti da parte di un compagno Ammettono l’uso personale di dopanti POPOLAZIONE SCOLASTICA TOTALE SOTTOPOPOLAZIONE SCOLASTICA SPORTIVA Ammettono l’uso personale di dopanti Segnalano l’uso di dopanti da parte di un compagno prevalenza sesso maschile (82.8% maschi - 17.2% femmine) età media 17 a. il 75% pratica attività agonistica il 25% pratica attività amatoriale ASSUNTORI DI DOPANTI

7 FARMACOTOSSICOLOGIA DEL DOPING  DOSAGGI ELEVATI  SCHEMI POSOLOGICI INCONGRUI  ASSENZA SUBSTRATO PATOLOGICO  IPERSOLLECITAZIONE SISTEMI FISIOLOGICI  INTERAZIONI FARMACOLOGICHE IMPREVEDIBILI  UTILIZZO XENOBIOTICI “CLANDESTINI” DIFFICOLTA’ ESTRAPOLATIVE

8 MORTALITA’ PRECOCE SOLLEVATORI DI PESI Studio longitudinale  62 atleti abusers di steroidi  popolazione di controllo (n=1094)  follow-up di 12 anni RISULTATI mortalità 12.9%(8) vs 3.1% (34)mortalità 12.9%(8) vs 3.1% (34) suicidio (3)suicidio (3) IMA (3)IMA (3) insufficienza epatica (19)insufficienza epatica (19) linfoma (11)linfoma (11) (Parssinen et al., Int J Sports Med 21, 225, 2000 )

9 DECESSI DI ATLETI CORRELATI AD ABUSO DI DOPANTI Frankle-al. (1988)34 a., MIctus cerebralesteroidi trombosi a. cerebr.media sx Luke-al. (1990)21 a., MIMAsteroidi fibrosi miocardica Ferenchik (1991)22 a., MIMAsteroidi Lyndeberg-al. (1991)20 a., Mcardiomiopatiasteroidi ipertrofica Età/sessoCausa di morteDopanti

10 DECESSI DI ATLETI CORRELATI AD ABUSO DI DOPANTI Montine-al. (1993)36 a., Membolia polmonaresteroidi massiva Kennedy-al. (1993)18 a., Mfibrosi miocardicaanalisi tox massivaoxysterone 24 a., Mfibrosi miocardicaanalisi tox miocarditeoxysterone Licata-al. (1993)31 a., Mnecrosi miocellulare analisi tox fibrosi miocardica cocaina e BE coronarosclerosi Dikerman-al. (1995)20 a., Mcardiomiopatiasteroidi ipertrofica Età/sessoCausa di morteDopanti

11 DECESSI DI ATLETI CORRELATI AD ABUSO DI DOPANTI Madea-al. (1996)40 a., MIMAsteroidi 28 a., Mcardiomiopatiasteroidi fibrosi miocardica Hausrman-al. (1998)23 a., Mcardiomiopatiasteroidi ipertrofica fibrosi miocardica Età/sessoCausa di morteDopanti

12 INTERAZIONE UOMO - SOSTANZA - AMBIENTE INTERAZIONE EZIOPATOGENESI DELL’ABUSO DI XENOBIOTICI

13 Fattori predisponenti ABUSO DI DOPANTI CAUSE NEUROBIOLOGICHE Matrice genetica Substrati cerebrali CAUSE PSICODINAMICHE Mancata autostima con bisogno compulsivo di vincere CAUSE AMBIENTALI Pressioni familiari e sociali

14 Tipologia sostanze d’abuso  amfetamine,marijuana, narcotici Pattern dei fattori di rischio  sesso maschile  mancanza di conoscenze sulla dannosità dei dopanti  canale di distribuzione preferenziale tra i pari Analogia dei modelli psicomportamentali  dipendenza/astinenza da steroidi  abuso integratori/pre-stadio abuso steroidi  necessità di terapie psicofarmacologiche e psicocomportamentali ÿGli anabolizzanti in USA sono equiparati ex-lege agli stupefacenti ASSOCIAZIONI DOPING E TOSSICODIPENDENZA

15 STIMOLANTI SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) PERIFERICO AUTONOMO SIMPATICO PARASIMPATICO SISTEMA DELL’EMERGENZA SISTEMA DELLA TRANQUILLITA’

16 STIMOLANTI Sistema Nervoso Vegetativo

17 STIMOLANTISimpatico Cuore. Ino-cronotropo Vasi. Costrizione > pressorio Pupille. Dilatazione Inibizione delle funzioni stimolate dal Parasimpatico Bronchi. Dilatazione Fegato. Glicogenolisi

18 - Caffeina e Associazioni - Inibitori della Monoamino Ossidasi Tipo B - Simpaticomimetici non associati - Simpaticomimetici in Associazione - Agonisti dei Recettori α e β adrenergici - Adrenergici e Dopaminergici - Simpaticomimetici, esclusi i corticosteroidi - Amfetamine, Cocaina STIMOLANTI

19 CAFFEINA DOPING REAZIONI AVVERSE Dipendenti da dose e durata d’assunzione Stimolazione SNC resistenza esercizio prolungato; velocità e potenza esercizio prolungato; resistenza e potenza esercizio intenso di breve durata. TOSSICITA’ ACUTA, Neurologiche, Cardiovascolari, Gastroenteriche TOSSICITA’ CRONICA

20 Psichiche, ansietà,irritabilità, insonnia e depressione (alla sospensione), tolleranza e dipendenza, psicosi amfetaminica. Oculari, midriasi. Cardiovascolari, IMA, ictus, aritmie Respiratorie, tachipnea. Gastroenteriche, xerostomia. Sistemiche, ipertermia maligna. AMFETAMINE DOPING Effetti stimolanti SNC (euforia, eccitazione, > aggressività e allerta). > Resistenza e potenza all’esercizio intenso di breve durata. REAZIONI AVVERSE

21 Gastroentero-epatiche, ischemia, infarto intestinale, epatotossicità. Sistemiche, ipertermia. COCAINA DOPING REAZIONI AVVERSE Effetti ergogenici non dimostrati Effetti ergolitici desunti. Psichiche psicosi acuta, paranoide (con assunzione cronica). Neurologiche, epilettogenico. Otorinolaringoiatriche, perdita dell’olfatto, perforazione del setto nasale, sinusite. Cardiovascolari, Aritmie, IMA, Emorragia cerebrale, vasculite

22 BUPRENORFINA BUPRENORFINA DEXTROMORAMIDE DEXTROMORAMIDE DIAMORFINA (EROINA) DIAMORFINA (EROINA) MORFINA MORFINA METADONE METADONE PENTAZOCINA PENTAZOCINA PETIDINA PETIDINA SOSTANZE AFFINI SOSTANZE AFFINI NARCOTICI L’abuso in ambito sportivo non presenta caratteristiche distintive rispetto a quello attribuibile in altro contesto. La necessità di adeguamento a normative nazionali e sovranazionali extrasportive motiva il loro inserimento tra le sostanze dopanti.

23 Ergolisi riconosciuta Scopo voluttuario o gravi necessità terapeutiche. NARCOTICI TERAPIA ïAntalgia ïInduzione dell’anestesia ï Dipendenza da oppiacei DOPING

24 Neuropsichiche, tolleranza e dipendenza, aumento della pressione intracranica, alte dosi inducono coma.. Cardiovascolari,bradicardia, palpitazioni, ipotensione, alte dosi inducono ipotensione e deficit circolatori. Respiratorie, alte dosi inducono depressione respiratoria. Renali/Urinarie, rabdomiolisi e IRA, spasmo uretere,stranguria. NARCOTICI Reazioni Avverse Oculari, miosi

25 Endocrine. Nel sesso maschile: soppressione funzione testicolare endogena,riduzione dimensioni testicolari, riduzione testosterone endogeno, della produzione di sperma e della fertilità. Nel sesso femminile: virilizzazione, acne e irsutismo. STEROIDI ANABOLIZZANTI Psichiche, alterazioni dell’umore (co-assunzione di altre sostanze) Sistemiche, eritrocitosi, ad alto dosaggio, aumento del volume plasmatico da ritenzione di acqua e cloruro di sodio, aumento del rischio di aggregazione piastrinica REAZIONI AVVERSE

26 PRATICHE SPORTIVE OCCASIONALI  consumo diffuso di anabolizzanti  tossicità cronica (cuore, fegato, encefalo); neoplasie  effetti psicoattivi e sindrome da consumo cronico  in USA sono equiparati alle sostanze stupefacenti

27 DERIVATI DELLA CANNABIS Effetto ansiolitico durante il periodo di competizione sportiva. La maggior parte degli studi indica un Effetto Ergolitico. DOPING REAZIONI AVVERSE Base acuta e base cronica

28  MAGGIORE INCIDENZA DELL’USO DI MARIJUANA TRA STUDENTI-ATLETI rispetto a STUDENTI- non atleti  PATTERN DI POLIABUSO STEROIDI- ANABOLIZZANTI-MARIJUANA (automedicazione psicosi indotte da steroidi) DERIVATI DELLA CANNABIS EVIDENZE SCIENTIFICHE DI DOPING

29 ALCOL - In talune discipline e contesti sportivi, l’assunzione voluttuaria di Alcol etilico è espressione occasionale di costume sociale. - In determinate discipline sportive sono considerate Doping le concentrazioni ematiche superiori ai livelli esposti a fianco.

30 ALCOL - Per livelli ematici tra 20-50 mg/mL < tremori agli arti e delle fisiologiche fluttuazioni di intensità di contrazione muscolare isometrica; possibile miglioramento della prestazione sportiva in talune discipline. - In tutti gli altri sport, a qualsiasi livello alcolemico Ergolisi DOPING REAZIONI AVVERSE TOSSICITA’ ACUTA TOSSICITA’ CRONICA

31 UNITÀ OPERATIVA COMPLESSA TOSSICOLOGIA FORENSE ED ANTIDOPING Azienda Ospedaliera-Università di Padova Formazione Programmazione normativa Ricerca Accertamenti

32 INDAGINI SUL VIVENTE 1. ANALISI CIRCOSTANZIALE 2. ESAME CLINICO- DOCUMENTALE 4. 4. ESAME CINICO- COMPORTAMENTALE 3. ESAME CLINICO- TOSSICOLOGICO ANAMNESTICO 5. ESAME CLINICO- OBIETTIVO 6. ESAME ANTROPOMETRICO 7. ANALISI DI LABORATORIO 8. ESAMI COMPLEMENTARI 9. INTERPRETAZIONE INTEGRATA

33 INDAGINI CHIMICO-TOSSICOLOGICHE SU MATRICI PILIFERE CONSUMOPREGRESSO

34 1. ANALISI CIRCOSTANZIALE 2. ESAME CLINICO- DOCUMENTALE 4. 4. ESAME ISTOLOGICO- IMMUNOISTOCHIMICO 3. ESAME NECROSCOPICO 5. ESAME MICROBIOLOGICO 6. ESAME TANATOCHIMICO 7. ANALISI DI LABORATORIO 8. INTERPRETAZIONE INTEGRATA INDAGINI SUL CADAVERE

35 SEQUESTRI REPERTI - Polveri - Compresse - Fiale - Ricette mediche - Registri carico/scarico - Ordinativi/Fatture - Tabelle di allenamento - Ecc. DOCUMENTI INDAGINI SU MATERIALE

36 LABORATORIO ANTIDOPING 2. QUALITATIVA 3. QUANTITATIVA 1. GENERAL UNKNOWN

37 CONTROLLO DEL DOPING RICERCA TUTELA DELLA SALUTE REPRESSIONE PREVENZIONE Indagini medico-legali “Controlli” antidoping Formazione operatori ricerche multidisciplinari MEDICINA LEGALE e TOSSICOLOGIA FORENSE

38 AMBITI  Popolazione generale  “SCUOLE”  Responsabili di federazioni sportive, allenatori, istruttori sportivi, insegnanti di educazione fisica, educatori, animatori  Medici dello sport, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta  Mass-media e sponsor FINALITÀ’  Valorizzazione degli aspetti positivi dello sport  Messaggi chiari e semplici sulle CONSEGUENZE LEGALI E SANITARIE all’uso dei dopanti  Responsabilizzazione morale dell’atleta PROGRAMMI DI FORMAZIONE


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