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FUTURO GIOVANE Guastalla (RE), 18 settembre 2012 Giovani, formazione e lavoro nel mondo che cambia.

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Presentazione sul tema: "FUTURO GIOVANE Guastalla (RE), 18 settembre 2012 Giovani, formazione e lavoro nel mondo che cambia."— Transcript della presentazione:

1 FUTURO GIOVANE Guastalla (RE), 18 settembre 2012 Giovani, formazione e lavoro nel mondo che cambia

2 GIOVANI, FORMAZIONE E LAVORO NEL MONDO CHE CAMBIA Come stanno mutando in questi anni gli scenari economici e commerciali internazionali? Quali le implicazioni di questi cambiamenti per le nostre aziende? Quali invece per i nostri giovani?

3 E’ in atto un processo di integrazione internazionale (economico, ma non solo), avviato già nel secondo dopoguerra, stimolato dal progressivo abbattimento delle barriere protezionistiche e accelerato dalle innovazioni nel campo dei trasporti e delle comunicazioni (internet). Tale fenomeno è sinteticamente indicato con la parola globalizzazione. Ci sono dei precedenti… GIOVANI, FORMAZIONE E LAVORO NEL MONDO CHE CAMBIA

4 La rete di cavi telegrafici sottomarini nel 1901: GIOVANI, FORMAZIONE E LAVORO NEL MONDO CHE CAMBIA

5 La via della seta e la via delle spezie: GIOVANI, FORMAZIONE E LAVORO NEL MONDO CHE CAMBIA

6 Uno degli aspetti che caratterizzano la globalizzazione, è l’imponente processo di redistribuzione della ricchezza su scala globale. Gli attori che si muovono sulla scena sono infatti aumentati in maniera molto significativa. GIOVANI, FORMAZIONE E LAVORO NEL MONDO CHE CAMBIA

7 I “BRICS”: GIOVANI, FORMAZIONE E LAVORO NEL MONDO CHE CAMBIA

8 I “ NEXT 11 ” : GIOVANI, FORMAZIONE E LAVORO NEL MONDO CHE CAMBIA

9 Fonte: elaborazione ICE su dati FMI (2012 stime, 2013 – 15 previsioni) GIOVANI, FORMAZIONE E LAVORO NEL MONDO CHE CAMBIA

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11 Fonte: elaborazione ICE su dati FMI (2012 stime, 2013 – 15 previsioni) Crescita del PIL 2006 – 2015 (prezzi costanti, valori %) 3,0 10,5 GIOVANI, FORMAZIONE E LAVORO NEL MONDO CHE CAMBIA

12 Impatto del cambiamento sulle nostre imprese. Alcuni distretti industriali di questa Regione: 1.La maglieria di Carpi; 2.La metalmeccanica di Cento; 3.Il biomedicale di Mirandola; 4.Il prosciutto di Parma; 5.Le macchine agricole di Reggio Emilia; 6.Il parmigiano; 7.La ceramica di Sassuolo; 8.La “packaging valley” di Bologna; … GIOVANI, FORMAZIONE E LAVORO NEL MONDO CHE CAMBIA

13 Le nostre aziende devono confrontarsi con una competizione molto più dura che in passato. Si tratta non solo dei fenomeni, pur molto rilevanti, di concorrenza sleale (dumping sociale, ambientale, contraffazione..). Tante aziende dei Paesi emergenti, infatti, operano ormai a livello globale, in settori non solo tradizionali, ma anche tecnologicamente evoluti (casi Lenovo – IBM, Samsung – Apple, LG, Huawei, Haier, Yildiz - Godiva..). GIOVANI, FORMAZIONE E LAVORO NEL MONDO CHE CAMBIA

14 Pensare che la risposta sia il ritorno al passato, l’innalzare barriere protezionistiche è, ahimé, illusorio (anche qui c’è un precedente storico che dovrebbe farci riflettere..). La soluzione è invece, per le aziende, quella di internazionalizzarsi, cioè di attrezzarsi per stare con successo sui mercati internazionali. Se in passato questa era una delle opzioni, oggi è un obbligo. GIOVANI, FORMAZIONE E LAVORO NEL MONDO CHE CAMBIA

15 “Solo l’export traina l’industria” Il Sole 24 Ore, 12 settembre 2012 “Spiragli di ripresa per la chimica, a spingere soprattutto il mercato estero” Il Sole 24 Ore, 14 agosto 2012 “Export e food trainano Piacenza” Il Sole 24 Ore, 31 luglio 2012 “La Puglia cresce con il sistema export” Il Sole 24 Ore, 20 giugno 2012 “Parma cresce a ritmi quasi tedeschi, tirano le medie imprese che puntano su export e ricerca” Il Sole 24 Ore, 19 giugno 2012 “Le PMI con i risultati migliori sono quelle che esportano” Il Sole 24 Ore, 4 maggio 2012 GIOVANI, FORMAZIONE E LAVORO NEL MONDO CHE CAMBIA

16 Emergono quindi due temi, che possiamo utilizzare per fini di sintesi: Internazionalizzazione, se è vero, fra l’altro che le aziende che resistono meglio in tempi di crisi sono quelle che hanno puntato sui mercati esteri già da tempo. e Ricerca e innovazione, se è strategico migliorare la competitività e stare sempre un passo più avanti della concorrenza (valore aggiunto e qualità!) GIOVANI, FORMAZIONE E LAVORO NEL MONDO CHE CAMBIA

17 Sul versante dell’internazionalizzazione, c’è bisogno di giovani in grado di decifrare adeguatamente contesti culturali diversi (in passato si sarebbe detto semplicemente: “conoscere le lingue”) e che, allo stesso tempo, abbiano competenze forti in materia economico – aziendale, di marketing e commerciali. Qualche indicazione per chi si appresta a proseguire gli studi o ad affrontare il mondo del lavoro (1) GIOVANI, FORMAZIONE E LAVORO NEL MONDO CHE CAMBIA

18 Qualche indicazione per chi si appresta a proseguire gli studi o ad affrontare il mondo del lavoro (2) Dato il rilievo strategico della ricerca e dell’innovazione, c’è bisogno di tecnici specializzati (non necessariamente laureati), di ingegneri e, più in generale di laureati in discipline scientifiche, oltre che di economisti. GIOVANI, FORMAZIONE E LAVORO NEL MONDO CHE CAMBIA

19 Qualche indicazione per chi si appresta a proseguire gli studi o ad affrontare il mondo del lavoro (3) La concorrenza non riguarda solo le aziende ! GIOVANI, FORMAZIONE E LAVORO NEL MONDO CHE CAMBIA

20 Crisi: pericolo, opportunità

21 Grazie per l’attenzione! Luigi Ferrelli ICE, Area Formazione Manageriale l.ferrelli@ice.it GIOVANI, FORMAZIONE E LAVORO NEL MONDO IN TRASFORMAZIONE


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