Fermiamoci e riflettiamo sul sesto senso. Qualcuno dubita della sua esistenza? Un giorno mi sono soffermato ad osservare le donne ed ho potuto concludere.

Presentazione sul tema: "Fermiamoci e riflettiamo sul sesto senso. Qualcuno dubita della sua esistenza? Un giorno mi sono soffermato ad osservare le donne ed ho potuto concludere."— Transcript della presentazione:

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3 Fermiamoci e riflettiamo sul sesto senso. Qualcuno dubita della sua esistenza? Un giorno mi sono soffermato ad osservare le donne ed ho potuto concludere solo una cosa: NON SONO UMANE. Sono spie, spie di Dio, confuse fra noi.

4 Allora come spiegare che lei sappia quale, tra le donne presenti ad una riunione, è quella che ha un debole per te? O quella con la quale hai avuto una relazione in passato? E, soprattutto, sa molto bene quando menti!

5 Che cosa succede? A causa del traffico l’aereo rimane bloccato in fase di decollo, per quasi due ore. L’aria condizionata è così fredda fin quasi a congelarti … Stai partendo e lei dice che farà freddo e ti consiglia di portare una giacca. C’è una temperatura di 30°, devi prendere un volo che dura solo mezz’ora e, logicamente, non segui il suo consiglio.

6 “Portati un paio di scarpe in più, caro, ti potresti bagnare …” Se non ti porti le scarpe in più, caro amico, porta soldi extra per comprartene un altro paio perché, senza dubbio, ne avrai bisogno… Il sesto senso non è un senso! È una comunicazione diretta con Dio!

7 Per loro è molto più facile. Sono state “disegnate” per essere madri. E preparano, letteralmente, le persone dentro di loro. Ma Dio affiderebbe una tale responsabilità ad una semplice mortale?

8 Non è sufficiente per loro generare una vita, insistono nell’insegnare a viverla, in maniera integrale, offrendo amore incondizionato e disponibilità eterna. Si parla dell’ “amore di una donna” “amore di mamma”, “cuore materno”… tutto questo è una specie di magia. Forse è installato in lei un dispositivo che ne fa il nostro angelo custode.

9 Le donne piangono. È una fuga? O è qualcosa di più? Anche gli uomini piangono, ma è un pianto diverso. Le lacrime delle donne hanno un qualcosa che trasmette un senso di fragilità, di amorevolezza, di divino, che sugli uomini hanno un effetto devastante. È un pianto femminile, è un pianto di donna. …

10 Avete notato come le donne parlano con gli occhi? Una donna può chiedere ad un’altra, di cambiare argomento, con un solo sguardo. Con un altro sguardo sono capaci di esprimere un commento sarcastico, e puntare ad una terza persona con un’altra occhiata.

11 Quanti tipi di sguardi esistono? Loro li conoscono tutti … Ed è con uno di questi sguardi che stregano gli uomini. Sembra che le donne frequentino scuole diverse da quelle degli uomini! E c’è di più! Per quanto riguarda la scelta delle professioni, si concentrano di più nei settori delle scienze umane. Per studiare gli uomini, naturalmente!

12 Nemmeno Freud ha osato rischiare tale impresa. Lui, che ha studiato il comportamento umano come pochi, ha detto che la donna è “un continente oscuro”. Serve dire qualcosa di più?

13 È un amore che è vicino a Dio. La stessa cosa è amarle, perché ti portano in cielo, dato che loro sono l’amore stesso. Per questo si dice: “stare nelle nuvole” quando si è innamorati. È noto che le donne collegano il sesso con l’amore. La loro missione è far comprendere agli uomini di avere un atteggiamento più sensibile e rispettoso nella loro vita.

14 Peccato che gli uomini non vedano mai le donne angelo che hanno accanto! Con tutto questo amore di madri, mogli, amanti e amiche, che hanno da donare! Loro sono donne per la maggior parte del tempo, ma diventano angeli dopo aver fatto l’amore….

15 È questo il momento in cui incarnano l’amore! Alcune levitano, altre addirittura volano! Ma gli uomini non se ne rendono conto perché, subito dopo, cadono vittime di un incantesimo che, in quel momento, li fa addormentare!.....

16 I dipinti sono di: MIKHAIL E INESSA GARMASH (Russia) Autori di bellissimi dipinti, vetrate, mosaici e disegni esposti in tutta Europa.

17 Foto delle rose di Grazia Giovannetti Ca’ delle rose Composizione e libera traduzione dal portoghese: Lulu Musica: Lei (Tous les visages de l’amour) C. Aznavour E.Cortazar, Tanks to life G. Giovannetti