INFN-E DMNR project: Detector Mesh for Nuclear Repositories wireless network Data wired network local data storage remote data storage Web.

Presentazione sul tema: "INFN-E DMNR project: Detector Mesh for Nuclear Repositories wireless network Data wired network local data storage remote data storage Web."— Transcript della presentazione:

1 INFN-E DMNR project: Detector Mesh for Nuclear Repositories wireless network Data wired network local data storage remote data storage Web

2 Un’Accordo Quadro tra INFN e SOGIN SpA, la Società a cui è stato affidato lo smantellamento di tutti i siti nucleari in Italia, è stato siglato il 7 Novembre 2012 L’Accordo Quadro è stato accompagnato da un Accordo Attuativo che prevede l’installazione e operazione presso l’ex centrale del Garigliano di un prototipo comprendente 15 torri con 3 fusti ciascuna SOGIN coprirà i costi del materiale necessario a realizzare la strumentazione, viaggi e parte del personale dedicato al progetto per un periodo di 2 anni, fino a 216 kEuro Iniziata discussione su brevetto INFN/Ansaldo Nucleare/SOGIN per elaborare una proposta da portare poi in CNTT

3 Out-of-core reactor zone monitoring Waste and spent fuel monitoring in place and/or during transportation Extension: neutron detection - HELNED many cheap thermal neutron detectors might be useful detection of possible diversion of a fuel assembly from a Castor(*) container Elaborato brevetto INFN tramite CNTT  deposito brevetto in corso Collaborazione con JRC-Ispra (*) cask for storage and transport of radioactive material

4 PROJECT TITLE :"Muons scanner to detect radioactive sources hidden in scrap metal containers Research Fund for Coal and Steel GRANT AGREEMENT No RFSR-CT-2010-00033 The Consortium 1.TECNOGAMMA 2.UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA (Physics Dept. & Information Engineering Dept.) 3.ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE 4.UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA (Mechanical Engineering Dept. ) 5.S.R.B. COSTRUZIONI SRL 6.AFV ACCIAIERIE BELTRAME SPA INFN and Università di Padova Ho presenziato alla riunione conclusiva del progetto a Padova l’1 Marzo 2013 Progressi notevoli con prove su un prototipo di superlayer e sviluppi analisi software molto spinti Lavoro in corso per individuare obiettivi di interesse per l’Industria o le Autorità preposte alla sicurezza

5 UE-SCINTILLA Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Genova Seventh Framework Programme (FP7/2007-2013) Grant Agreement n.285204 Project scope: Development of detection capabilities of difficult to detect radioactive sources and nuclear material Project Type: Collaborative project (FP7-SEC-2011-1.5-1) involving CEA, JRC, INFN, ANSALDO, IKI, FhG INT, ARTTIC, SAPHYMO, SYMETRICA Project Duration: 36 months (1/1/2012 - 31/12/2014) INFN Development of a neutron detector based on Gd-Lined plastic scintillators for usage in Radiation Portal Monitors Accordo tra INFN e Ansaldo Nucleare per brevetto elaborato tramite CNTT  alla firma del Direttivo

6 Altre attività in prosecuzione Studi su ADS e bruciamento scorie proseguono nel progetto BRUSCO Draft CDR completato, collaborazione allargata a Ingegneria – Università di Genova Validazione simulazioni precedenti Studio possibilità bruciamento attinidi minori senza l’uso di combustibile fissile Inserimento studio concetto generico della facility in proposta UE-CHANDA su dati nucleari (INFN partecipa principalmente su esperimento N-TOF) Studi su diamanti come rivelatori per fissione e fusione Nuova collaborazione con Università di Tor Vergata, ENEA e CNR focalizzata su rivelatori che permettano misura energia neutroni in ambienti con alti flussi Realizzato prototipo funzionante, sviluppi molto promettenti e possibilità di misure in vari contesti Richiesta prolungamento attività Utilizzo GEM come rivelatori di neutroni Sviluppo prototipi prosegue Estensione a rivelazione X Attività su sorgente per Neutral Beam Injector per ITER Inserita in programma Consorzio RFX di cui INFN fa parte Attività teorica studi di cinetica e dinamica per ADS Collaborazione con Politecnici Milano e Torino Assegno di ricerca biennale finanziato da Regione LIguria

7 Novità Nuova proposta per utilizzo rivelatori radiazione con sensori T, P, %U Gruppo Napoli (V. Roca) Interesse soprattutto su sviluppo unità centrale che gestisce i segnali dalle stazioni multiparametriche (compresa misura velocità vento) Contatti con SOGIN per possibile attività futura su caratterizzazione fusti rifiuti radioattivi con sorgente neutroni Prima discussione su possibile utilizzo RFQ “TRASCO” ai LNL Ulteriori sviluppi sono soggetti all’approvazione del regolatorio per il Deposito Nazionale e Parco Tecnologico da parte dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas Discussione in corso con altro gruppo Napoli (G. Saracino) per rivelatori muoni in assorbimento Utilizzati per radiografie vulcani (Vesuvio) Interesse da gruppi inglesi per utilizzi in decommissioning sito Sellafield Attività da proporre solo dopo verifica effettive prospettive progetto in UK G. Alimonti (Milano) nominato membro dell’Energy Group dell’EPS Si tratta di un canale importante di informazioni sugli studi fatti dalla comunità dei fisici in ambito energetico 4 borse di studio INFN-E scadranno in maggio-giugno A breve intendo discutere la possibilità di bandire nuove borse dedicate

8 Infine il budget: Disponibilità iniziale per il 2013 = 200 k - Assegnati 3 k per mobilità borsisti, circa 10 k per urgenze (incluso eventuale contributo di 5 k per realizzazione prototipo per Garigliano, in attesa acquisti materiale da parte SOGIN) - Sponsorizzata conferenza “Journees des Actinides” a Sestri Levante (5-9 aprile 2013) organizzata insieme a CNR, 2 k Rimangono disponibili circa 185 k Richieste in questa riunione ordine di 120 k