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PubblicatoAlbano Severino Carletti Modificato 8 anni fa
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P IANO di M IGLIORAMENTO Triennio 2015-2018 ISTITUTO COMPRENSIVO “VIA CASSIA 1694”
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OBIETTIVI STRATEGICI 1.MIGLIORARE E POTENZIARE LE MODALITÀ DI COINVOLGIMENTO E DI PARTECIPAZIONE DEGLI ALUNNI SUI TEMI DELLE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA. 2.ATTIVARE UN PERCORSO DI CONDIVISIONE CONSAPEVOLE DI STRATEGIE E METODOLOGIE FINALIZZATE ALL’ ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE TRASVERSALI. 3.UTILIZZARE STRUMENTI PER VALUTARE LE COMPETENZE TRASVERSALI E LE DINAMICHE RELAZIONALI DEL GRUPPO CLASSE CON UTILIZZO DI PROVE AUTENTICHE. 4.ACQUISIRE COMPETENZE DI AUTOVALUTAZIONE NEI PROCESSI DI RICERCA-AZIONE.
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ESITI DEGLI STUDENTI DESCRIZIONE DELLE PRIORITÀ DESCRIZIONE DEL TRAGUARDO COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA Competenze sociali e civiche Promuovere la capacità di osservare le regole e i patti sociali condivisi:assunzione del patto di corresponsabilità. Diminuire il numero delle note disciplinari e di violazione delle regole in modo significativo e quantitativo il numero di alunni con note nella secondaria di primo grado e di conseguenza le sanzioni disciplinari condivise. Spirito di iniziativa e intraprendenza Promuovere le competenze personali legate alla capacità di orientarsi e agire efficacemente e responsabilmente anche al di fuori dell’ambiente scuola Aumentare il numero di allievi capaci di collaborare in modo costruttivo nella classe e in gruppo in vista del conseguimento di obiettivi comuni per il raggiungimento di una proficua collaborazione in un’ottica di peer education (collaborazione tra pari). PRIORITÀ e TRAGUARDI
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OBIETTIVI DI PROCESSO PRIORITÀ DESCRIZIONE E MODALITÀ PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO MIGLIORARE L’ AMBIENTE DI APPRENDIMENTO Valorizzazione delle risorse professionali attraverso una formazione specifica e la costruzione di gruppi di ricerca-azione. Osservazione sistematica degli alunni in contesti diversi e promozione di strategie metodologiche-didattiche innovative. Partecipazione pro-attiva degli alunni attraverso la promozione di progetti che facilitino le relazioni tra pari ed educhino alla convivenza civile. Promozione delle opportunità offerte dal territorio e della partecipazione delle famiglie in una misura equa per tutti gli ordini d’istruzione. POTENZIARE I PROCESSI DI CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO Realizzazione di un portfolio di competenze che accompagni l’alunno per tutto il suo percorso formativo fin dalla scuola dell’infanzia. Potenziare e ampliare i progetti di collegamento tra i diversi ordini di scuola in modo da consolidare attività strutturate di continuità e orientamento. Ampliare le occasioni di confronto sulla valutazione degli apprendimenti e delle competenze attraverso prove comuni e di verifica autentica. Realizzazione di un archivio digitale delle buone pratiche e di tutti i materiali utili ad una didattica orientativa e verticale anche al termine della scuola secondaria di primo grado in condivisione con il grado successivo d’istruzione.
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AZIONI NECESSARIE MIGLIORARE L’AMBIENTE DI LAVORO Organizzazione e riorganizzazione dei diversi ruoli e funzioni: condivisione di una mission generale sui diversi livelli docente e personale ATA. FORMAZIONE E RICERCA-AZIONE Partecipazione pro-attiva dei docenti attraverso la promozione di momenti formativi nell’ambiente scuola. Promozione delle opportunità offerte dal territorio e della partecipazione a momenti formativi anche su piattaforme di e-learning. COMUNICAZIONE INFORMATIVA Attivazione di canali di comunicazione all’interno della scuola sia formali che informali come l’uso di social media. Predisposizione di incontri fra personale docente e ATA. Facile accesso ai documenti scolastici da parte delle famiglie attraverso un’area dedicata sul sito con accesso protetto.
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MONITORAGGIO E VALUTAZIONE Il Nucleo Interno di Valutazione, individuato dalla FS RAV e PdM e dal Dirigente Scolastico,valuterà annualmente i risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi stabiliti. Attraverso la sequenzialità di un crono-programma e con la relazione continua migliorativa e formativa delle altre FF.SS. attraverso strumenti di monitoraggio telematico e cartaceo che produrrà una visione del’andamento del Piano di Miglioramento nel triennio prestabilito.
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