Educazione interculturale. Culture, esperienze, progetti 1/2014 I giovani tra istruzione, formazione e lavoro. Quale idea di futuro? (a cura di L. Luatti)

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1 Educazione interculturale. Culture, esperienze, progetti 1/2014 I giovani tra istruzione, formazione e lavoro. Quale idea di futuro? (a cura di L. Luatti)

2 Stranieri e diseguali? Le scelte scolastiche degli adolescenti non italiani, tra rappresentazioni, ostacoli e attese – La presenza straniera nelle classi delle scuole secondarie di II grado: I ricongiungimenti Le seconde generazioni – Quali scelte? – Quali criticità e fattori per l’orientamento? – Percorsi rallentati e canalizzazione formativa

3 Stranieri e diseguali? Voce del verbo errare 10 L’importanza delle figure adulte 5 criticità su cui soffermarsi: 1.Le difficoltà di ingresso nella scuola: prime dispersioni, descolarizzazione, tra famiglie in transito e scuole impreparate all’accoglienza immediata; 2.Il ritardo scolastico: la scelta iniziale in cui inserire l’alunno, la retrocessione 14 ; 3.L’insuccesso scolastico: vulnerabilità persistente e circolo vizioso 15 ; 4.Le scelte scolastiche: abbandoni, scivolamenti verso il basso, canalizzazione verso FP, dispersione di talenti 5.L’italiano al centro delle criticità: bassa competenza di Italstudio

4 Stranieri e diseguali? Orientamento in tensione tra: tempi, spazi, attori in gioco Instabilità e lungimiranza tra adolescenze in cammino Guardare avanti e guardare in alto 19 Il fattore etNico nell’orientamento e… – La dimensione personale – La dimensione scolastica – Le strutture delle famiglie – Le caratteristiche del territorio – Le dimensioni legate alle migrazioni personali/familiari - i fattori specifici 24-25

5 Aspettative sul futuro I sogni e la voglia di riscatto delle ragazze e dei ragazzi stranieri – Sogni, aspettative, rappresentazioni dei ragazzi – Pensarsi al futuro – anche in termini lavorativi – Lo strappo della migrazione – La voglia di riscatto e le risorse dei figli dell’immigrazione

6 Aspettative sul futuro Giovani confusi e disincantati? GBE 30 Ragazzi stranieri più sognatori? La raccolta di biografie scolastiche: – Il desiderio ridimensionato – Il lavoro e il rendimento scolastico 33 – la costruzione di una famiglia – Le voci dei ragazzi 34-35 – Gli investimenti dei genitori e i progetti migratori: quali contatti con la scuola e il contesto?

7 I giovani stranieri e la formazione professionale Scelta obbligata o percorsi di orientamento? Proposte formative come occasioni di realizzazione Linee di orientamento interculturale Soggetti migranti in quando adolescenti e stranieri Ambienti cooperativi di apprendimento Approccio riflessione Tra connessioni e reti territoriali

8 Gli studenti internazionali Il caso italiano Migrare per studiare Il sistema universitario alla prova dell’accoglienza e della qualità formativa Competitività delle imprese e mondo del lavoro

9 Si sta come d’autunno Giovani e mercato del lavoro in Italia al tempo della crisi – Giovani, lavoro e crisi: la “generazione perduta” – Sistemi di reddito e discontinuità occupazionale – Nuove generazioni in difficoltà e assetto familistico del welfare – Ricadute sull’equità sociale

10 L’esperienza lavorativa all’estero e i nuovi pendolarismi Mobilità e società globale: merci, informazioni, persone Nuove forme di esperienza sociale tra deterritorializzazione e transnazionalità Nuovi pendolarismi Fuga di cervelli

11 La cartina al tornasole di una scuola che non c’è Quale organizzazione scolastica per una vera integrazione? Tra cattedre e talenti La buona volontà non basta! Quali metodologie percorribili? Dalla lezione frontale agli itinerari collaborativi – non solo a parole… 105

12 La scuola di italiano per stranieri Penny Wirton Un’esperienza di apprendimento Gratuità, volontarietà 108 e relazione personale 109 – piccoli gruppo & uno a uno La motivazione come leva da potenziare e da cui partire Dall’osservazione della realtà alla costruzione degli strumenti e dei materiali didattici 112-113 Tutoraggio modalità ON 113 Il metodo buono è quello che permette di dare il meglio di sè – all’insegnante e all’alunno 114

13 Incontro Relazione Comunicazione Esperienza di ricerca-azione sull’intercultura Intercultura come educazione alla relazione – riconoscimento delle differenze Avvio di riflessione tra docenti e allievi tra obiettivi cognitivi e formativi & relazionali e socio-affettivi Le metodologie e i passaggi della ricerca intervento: attraversare i linguaggi per favorire scoperta e incontro 1.La parola 2.Il corpo 3.La fotografia 4.La musica 5.Il cinema 6.La risoluzione partecipata 7.La narrazione