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PubblicatoEmilio Mari Modificato 8 anni fa
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Diffusione del fumo di sigaretta nei lavoratori XXXVII Congresso AIE Roma, 4-6 novembre 2013 Federica Balestra 1, Letizia Sampaolo 2, Giuliano Carrozzi 1, Nicoletta Bertozzi 3, Alberto Baldasseroni 4, Lara Bolognesi 1, Stefania Salmaso 5 1 Dipartimento di Sanità Pubblica, AUSL di Modena; 2 Dipartimento di Sanità Pubblica, AUSL di Modena e Università Ca’ Foscari, Venezia; 3 Dipartimento di Sanità Pubblica, AUSL Cesena; 4 Centro Regionale Infortuni e Malattie Professionali, Regione Toscana; 5 Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute, Istituto Superiore di Sanità
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Gli ambienti di lavoro sono luoghi dove si deve fare promozione della salute a 360 gradi. Questo concetto è contenuto nel testo unico sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/08 ) che valorizza il sistema di promozione della salute e sicurezza dei lavoratori. L’Agenzia Europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ha attivato programmi di Workplace Health Promotion (WHP) incentrati sulla modifica dei comportamenti individuali in grado di influenzare negativamente lo stato di salute. La promozione di salute nei luoghi di lavoro
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La promozione della salute nei luoghi di lavoro non è sostitutiva alle attività di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro La promozione di salute nei luoghi di lavoro
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Osservare la prevalenza dell’abitudine tabagica in relazione alla situazione lavorativa Analizzare i trend di tale prevalenza Riconoscere differenziali per mansione e settore lavorativo Obiettivi
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Sorveglianza PASSI - Indagine telefonica in continuo con questionario standardizzato in residenti 18- 69enni* Tasso di risposta costantemente pari all’87%, rifiuti pari al 9% Le informazioni sulla condizione lavorativa sono state ricavate sia dal core del questionario che da un modulo opzionale sulla sicurezza sul lavoro Metodi * Protocollo risultati: www.epicentro.iss.it/passi
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Sono state analizzate 80.675 interviste PASSI di persone di 18-69 anni raccolte nel triennio 2010-12 nelle 19 Regioni aderenti al modulo opzionale Lavorano 51.064 intervistati; per 46.869 sono disponibili le informazioni su settore e mansione lavorativa (92%) Metodi
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Fumo di sigaretta Maggiore tra i 18-34enni Maggiore tra gli uomini Maggiore tra chi ha una istruzione media Maggiore tra le persone che riferiscono molte difficoltà economiche * Italiani: persone con cittadinanza italiana o provenienti da altri Paesi a Sviluppo Avanzato (PSA) Stranieri: persone immigrate da Paesi a Forte Pressione Migratoria (PFPM) Pool Regioni partecipanti modulo – PASSI 2010-12
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Fumo di sigaretta 29% nel Pool Pool Regioni partecipanti modulo – PASSI 2010-12
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Fumo di sigaretta Pool Regioni partecipanti modulo – PASSI 2010-12
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Fumo di sigaretta Minore tra chi non lavora Maggiore tra i 18-34enni Maggiore tra gli uomini Maggiore tra chi ha una bassa istruzione Maggiore tra chi ha difficoltà economiche Maggiore tra gli italiani* Pool Regioni partecipanti modulo – PASSI 2010-12 * Italiani: persone con cittadinanza italiana o provenienti da altri Paesi a Sviluppo Avanzato (PSA)
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Fumo di sigaretta Pool nazionale – PASSI 2008-12 Serie temporale per stato lavorativo (destagionalizzata) * *p<0.001
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Fumo di sigaretta Pool nazionale – PASSI 2008-12 Serie temporale per stato lavorativo (destagionalizzata) * *p<0.001 *
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Fumo di sigaretta per tipologia di mansione 29% nel Pool Pool Regioni partecipanti al modulo – PASSI 2010-12
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Fumo di sigaretta tra i lavoratori Minore tra chi ha un lavoro non manuale Pool Regioni partecipanti modulo – PASSI 2010-12
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Fumo di sigaretta per settore
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Fumo di sigaretta per mansione Pool Regioni partecipanti modulo – PASSI 2010-12
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Conclusioni L’abitudine tabagica delle persone occupate è fortemente eterogenea per mansione e settore con punte anche molto elevate PASSI fornisce molte informazioni utili per chi si occupa di promozione della salute in ambito lavorativo (WHP) sia in termini di progettazione che di valutazione PASSI utilizzando interviste telefoniche ha tutti i limiti e bias associati all’uso di dati riferiti; in particolare sono possibili misclassificazioni su settore e mansione lavorativa
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Grazie dell’attenzione Un ringraziamento particolare a tutti gli intervistatori, ai referenti e ai coordinatori PASSI: T.Agostini, P.Angelini, MC.Antoniotti, V.Aprile, R.Baldi, E.Balocchini, R.Bardelli, C.Bietta, S.Bongiorno, L.Camana, A.Capon, R.Carloni, G.Cauzillo, R.Cecconi, R.Cecconi, V.Cofini, RM.Cristaudo, M.Cristofori, C.Culotta, A.D’Alò, G.Dardanoni, G.DeLorenzo, G.DiGiorgio, G.Diodati, ML.Duratorre, A.Fanolla, L.Ferrari, P.Ferrari, F.Filippetti, AC.Finarelli, M.Gallo, T.Gallo, G.Garofalo, CA.Germinario, MB.Grasso, S.Iacovacci, A.Lancia, D.Lombardi, R.Masala, F.Mazzoli Marradi, C.Melani, M.Melis, P.Miceli, F.Michieletto, S.Milani, A.Mira, P.Oreste, I.Osquino, R.Passatempo, T.Pelaggi, ME.Pirola, R.Pizzuti, V.Pomo, L.Pontalti, S.Rago, M.Ramigni, G.Rocca, E.Rovarey, R.Salaroli, S.Scondotto, F.Sconza, A.Silvestri, G.Tagliavento, D.Tiberti, A.Tosti, C.Turchi, E.Turi, S.Weiss, C.Zocchetti
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Extra slide
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PASSI in breve … Sistema di sorveglianza attivo da aprile 2007: a dicembre 2012 circa 210.000 interviste raccolte nel server nazionale oltre 20.000 in Emilia-Romagna Partecipazione: tutte le Regioni Rappresentatività regionale e/o aziendale Indagine telefonica in continuo con questionario standardizzato in residenti 18-69enni Campione casuale stratificato proporzionale estratto dall’anagrafe sanitaria Tasso di risposta costantemente pari all’87% Rifiuti pari al 9% Possibilità di valutare i trend
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Stato di salute/malattie Qualità di vita percepita Attività fisica Abitudini alimentari/peso Fumo Consumo di alcol Sicurezza stradale Sicurezza domestica Fattori di rischio cardiovascolari Diagnosi precoce dei tumori: - del collo dell’utero (donne 25-64 anni) - della mammella (donne 45-69 anni) - del colon-retto (50-69 anni) Vaccinazioni (influenza e rosolia) Sintomi di depressione Condizioni socio-demografiche TEMI MONITORATI da PASSI
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Campione 14% 17% 18%14%18% 19% Pool Regioni partecipanti modulo – PASSI 2010-12
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Modulo opzionale sicurezza sul lavoro Proposto dal SPSAL dell’AUSL di Modena Obiettivi: –Valutare la percezione del rischio di infortunio e malattie legate al lavoro –Valutare se e come sono state fornite ai lavoratori Informazione e formazione sulla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali –Valutare l’uso dei dispositivi di protezione individuale –Settori di interesse: agricoltura, metalmeccanica, edilizia, sanità, trasporti, industria del legno e della carta.
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Modulo opzionale sicurezza sul lavoro Le informazioni raccolte possono essere utilizzate anche per valutare se ci sono dei differenziali nei fattori di rischio comportamentali (es. fumo di sigaretta, alcol a rischio, ecc.) in relazione alla situazione lavorativa, alla mansione e al settore lavorativo
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Fumo di sigaretta per ripartizione Pool Regioni partecipanti modulo – PASSI 2010-12
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Abitudine tabagica Pool Regioni partecipanti modulo – PASSI 2010-12
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Lavoratori che fumano Pool Regioni partecipanti modulo – PASSI 2010-12 Maggiore tra i 18-34enni Maggiore tra gli uomini Maggiore tra chi ha una istruzione media Maggiore tra le persone che riferiscono molte difficoltà economiche
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